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Coronavirus

Vaccino  

78 utenti hanno votato

  1. 1. Sei vaccinato?

    • 72
    • No e non mi vaccinerò
      1
    • No, ma potrei vaccinarmi se assolutamente necessario
      5
  2. 2. Se sei vaccinato, quale hai fatto?

    • Astrazeneca
      3
    • Moderna
      10
    • Pfizer
      53
    • Johnson
      3
    • Misto
      2
    • Non sono vaccinato
      7
  3. 3. Farai la terza dose?

    • Sì, il prima possibile
      8
    • Sì, ma con calma più avanti
      1
    • No, non la farò
      1


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Adesso, crucco ha scritto:

 

Volevo solo sottolineare l‘incongruenza del chiudere teatri, stadi e palazzetti, ma permettere alle persone di ammassarsi nelle metro e nei bus.

 

Naturalmente era un post estremo ed io non ho una soluzione. Però non è che il virus stia lontano dai mezzi pubblici, mentre va volentieri a teatro.

 

 

 

Sì certo, però io (dal mio punto di vista) ritengo il mezzo pubblico un mezzo (scusate la ripetizione) che può essere necessario in determinati casi per poter svolgere appunto le 3 attività per le quali è consentito uscire (spesa, lavoro, assistenza medica).

Dove sono io i bus girano vuoti, al max con conducente e 1 o 2 passeggeri (ti parlo di 1 settimana fa esatta, poi mi sono messo in autoisolamento ma sto finendo il cibo, tra qualche giorno vedrò come è la situazione). 

 

Sopprimere o anche solo limitarli significa gettare numerose persone in uno stato di disagio (chi non ha l'auto, chi non ha la patente, anziani autosufficienti ecc.)

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12 minuti fa, Alex_Ferrari ha scritto:

Io limiterei al massimo le attività superflue, le passeggiate/corse io le ritengo una cosa superflua, è un'opinione soggettiva, magari sbaglio.

io sono d'accordo con te che in linea di principio bisogna limitare le attività superflue, però credo profondamente che il prezzo della rinuncia a una libertà personale debba essere ripagato dalla certezza che tale rinuncia abbia un risultato significativo; nel caso della corsa (da soli) non solo non abbiamo la certezza che sia utile vietarla, ma anzi abbiamo la certezza che è inutile 

10 minuti fa, Mito Ferrari ha scritto:

 

Per l'attività fisica hanno detto che si può fare, rispettando il metro di distanza, ma intorno alla propria abitazione.

La colpa comunque è di quei dementi che fino a ieri l'altro non sapevano neanche di avere due gambe e adesso si sono scoperti magicamente amanti del trekking, delle maratone, o quelli che hanno il cane che prima lo lasciavano a rompere il ca**o ai vicini mentre ora li portano a cagare fuori 10 volte in 1 ora per tutto il giorno.

quella è la disposizione ministeriale, che però può essere scavalcata da disposizioni comunali, per cui ogni paese fa come gli pare 

 

ti consiglio, se vuoi fare sport/passeggiata, di consultare il sito del tuo comune perché è possibile che abbia vietato tutto, anche ciò che è permesso dal governo 

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Il problema, come sempre, è di chi se ne approfitta: prima del lockdown la gente che potevi incontrare a correre o a fare "le passeggiate" erano le solite sparute, ora tutti amanti del fitness: ritrovano persone a distanza di km da dove abitano che hanno girato per ore. 

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Vietare lo sport, vedendo la quantità di gente che gira con quei cavolo di cani ad ogni mezzo metro di strada e soprattutto quelli che girano a vuoto, è e sarà totalmente controproducente.

 

Io andrò al lavoro un'ora prima, mi porterò la roba per correre e correrò allo scalo merci dove non c'é nessuno. 

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Scusate la domanda che sembra stupida, ma lo chiedo seriamente:

Dovesse esserci una situazione per la quale si dovrebbe uscire di casa, come ci si dovrebbe comportare?

Ho visto che c'è appena stato un terremoto a L'Aquila, nei giorni scorsi ce ne sono stati altri 2 o 3 in altre parti d'Italia.

Se la gente dovesse ritrovarsi a fronteggiare un'altra emergenza concomitante, cosa accidenti succederebbe?

Modificato da Mito Ferrari

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3 ore fa, rimatt ha scritto:

 

Non ha senso umanamente, posso capire, ma è un dato di fatto che il sistema di conteggio dei decessi è differente da paese a paese (ne parlava anche Rube), e questo rende poco significativi i confronti. Che poi in Italia la situazione sia da mani nei capelli è pacifico, probabilmente ci si è mossi almeno con un mese di ritardo rispetto a quanto sarebbe stato necessario. 

 

Non si tratta di umanità, ma di semplice statistica. Se muoiono 50 persone al giorno magari puoi dire che sarebbero morte lo stesso e che vengono inserite tra i decessi per coronavirus solo perché positive. Se ne muoiono 650 è un discorso che non puoi più sostenere. Se, poniamo, a Monaco di Baviera morissero 200 persone al giorno come a Bergamo dubito direbbero che sono morte tutte per altre patologie. Infatti a Madrid dove negli ospedali c'è un decesso ogni 15 minuti i dati sono uguali se non peggio dei nostri di pochi giorni fa... 

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Gira un'ipotesi che dice che la bomba nel bergamasco/milanese sia scoppiata a causa della partita atalanta valencia, quando ci fu quell'ammasso di tifosi.

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5 minuti fa, Aviatore_Gilles ha scritto:

Gira un'ipotesi che dice che la bomba nel bergamasco/milanese sia scoppiata a causa della partita atalanta valencia, quando ci fu quell'ammasso di tifosi.

Sicuramente ha contribuito

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17 minuti fa, Aerozack ha scritto:

Sicuramente ha contribuito

 

Certo che se la mia e la nostra libertà personale è stata privata a causa di errori del genere...non aggiungo altro.

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2 minuti fa, Aviatore_Gilles ha scritto:

 

Certo che se la mia e la nostra libertà personale è stata privata a causa di errori del genere...non aggiungo altro.

oddio si è giocata il 19 febbraio, prima ancora del paziente di Codogno, come si poteva evitare ?

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Che io ricordi era già scoppiato il caso corona, infatti ci domandavamo cosa facessero tutti quei tifosi ammassati.

 

Edit: mi sbaglio allora con un altro evento, dove c'erano un sacco di tifosi ammassati

Modificato da Aviatore_Gilles

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boh quello di Codogno l'hanno ricoverato positivo il 20/2, prima di allora secondo me era impensabile mettere già in pratica misure di contenimento (non c'avevano manco i procotolli negli ospedali)

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8 minuti fa, Aviatore_Gilles ha scritto:

Che io ricordi era già scoppiato il caso corona, infatti ci domandavamo cosa facessero tutti quei tifosi ammassati.

 

Edit: mi sbaglio allora con un altro evento, dove c'erano un sacco di tifosi ammassati

 

Non è che ti sbagli con il ritorno? Che se non sbaglio è stato giocato a porte chiuse ma con tutti i tifosi ammassati fuori dallo stadio. Forse ha contribuito a portare là il virus..

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11 ore fa, Red 5 ha scritto:

 

Non si tratta di umanità, ma di semplice statistica. Se muoiono 50 persone al giorno magari puoi dire che sarebbero morte lo stesso e che vengono inserite tra i decessi per coronavirus solo perché positive. Se ne muoiono 650 è un discorso che non puoi più sostenere. Se, poniamo, a Monaco di Baviera morissero 200 persone al giorno come a Bergamo dubito direbbero che sono morte tutte per altre patologie. Infatti a Madrid dove negli ospedali c'è un decesso ogni 15 minuti i dati sono uguali se non peggio dei nostri di pochi giorni fa... 

 

Ma aspetta, io non ho mai sostenuto che tutta la gente che muore in questi giorni sia morta per altre patologie. Ho solo sottolineato che il numero altissimo dei decessi italiani, abbondantemente superiore anche a quello cinese, è influenzato anche dal criterio utilizzato per contare i decessi (ogni paziente che muore con positività al covid è contato nei decessi causati dal virus, a prescindere dalla causa primaria di morte che magari è un'altra. In altri paesi non è così, ieri è stato anche detto in conferenza). Poi magari il modo italiano di contare i decessi è quello corretto, ma questa disparità di criterio rende difficile fare confronti efficaci con altri paesi e falsa le statistiche. Al momento in Italia ci sono circa il 35% delle vittime mondiali, a me sembra una percentuale eccessiva per essere davvero credibile... 

 

Intanto Verona si avvicina ai mille contagi, a breve sarà probabilmente la città veneta con più malati. I deceduti sono 26.

Modificato da rimatt
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una cosa è certa, in corea e in giappone per ora hanno la situazione sotto controllo, quindi la crisi non sarà generalizzata

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è una carneficina, 546 morti solo in lombardia oggi...

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Mi sa che il 25, data in cui dovranno reiterare le misure si opetera per la chiusura totale... 

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Forse anche prima?

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