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Spa_83

Piloti normali diventati campioni del mondo?

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Qui ho letto che Scheckter è stato un pilota normale diventato campione del mondo, ma se guardiamo la carriera del sudafricano non vedremmo un pilota versatile che ha vinto con (quasi) tutti i mezzi con cui ha corso? È stato subito dietro a chi si è conteso il titolo quando correva in Tyrrell, si è giocato il mondiale con la Wolf, una scuderia debuttante come costruttore completo, vincendo tra l'altro alla prima gara del team canadese.

 

Non è forse sottovalutato?

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Si ma non solo lui, praticamente tutti.

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Il 10/9/2019 Alle 22:33, PheelD ha scritto:

Volendo Button, non è mai stato un campionissimo...

Anche Villeneuve non era sto fenomeno

no no Button aveva talento eccome, lo si era detto fin da subito a suo tempo.

 

 

Il 12/9/2019 Alle 18:03, Leno ha scritto:

Hill nel 1995 fu penoso forte eh, quasi al livello del Vettel attuale, appena vedeva Schumacher andava nel panico e nel 96 arrivò a giocarsi il titolo all'ultima gara con Villeneuve che era un esordiente per quanto dotato ( e il paragone con Alonso/Hamilton alla McLaren non ci sta molto, sono entrambi molto superiori ai due della Williams quindi con dinamiche molto più estreme), diciamo che andava bene quand'era tranquillo e ha fatto obiettivamente anche delle ottime prestazioni ma per me rimane lui il campione del mondo più scarso.

hill nel 95 fu una cosa imbarazzante con un'auto superiore finì a 30 punti di schumacher 

 

 

Il 13/9/2019 Alle 09:42, Aviatore_Gilles ha scritto:

Su Hakkinen peserà sempre quel maledetto incidente, che probabilmente ne ha minato, in parte, il talento.

Uno che si presenta al cospetto di sua maestà Senna e gli piazza subito le ruote davanti e molto vicino nelle gare successive, fa capire che di talento ne aveva tantissimo.

 

hakkinen nelle categorie inferiori era andato fortissimo, quell'incidente qualcosa ha fatto di sicuro 

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2 ore fa, Mito Ferrari ha scritto:

Qui ho letto che Scheckter è stato un pilota normale diventato campione del mondo, ma se guardiamo la carriera del sudafricano non vedremmo un pilota versatile che ha vinto con (quasi) tutti i mezzi con cui ha corso? È stato subito dietro a chi si è conteso il titolo quando correva in Tyrrell, si è giocato il mondiale con la Wolf, una scuderia debuttante come costruttore completo, vincendo tra l'altro alla prima gara del team canadese.

 

Non è forse sottovalutato?

 

Alla pari della Brawn GP o l'ALFA Romeo nel 1950, tutti esordienti, sulla carta, vincenti.

 

La Wolf non era un nuovo costruttore ma era la Frank Williams Cars che correva in F1 dal 1969 e che costruiva vetture dal 1972. Sicuramente l'apporto di Wolf fu enorme ma il know how precedente non era nullo.

 

Fatta questa precisazione, condivivo quanto da te sostenuto.

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Il 11/9/2019 Alle 00:05, chatruc ha scritto:

 

Piloti mediocri campioni del mondo non sono mai esistiti.

 

Casomai si potrebbe parlare dei piloti meno buoni campioni del mondo.

 

Nico Rosberg è stato campione di GP2 e ha tenuto testa a Hamilton (un fuoriclasse assoluto tra i migliori 8/10 della storia) per vari anni (non considero lo Schumacher post pensionamento come rivale di alto livello). Definirlo mediocre non ha senso.

 

Damon Hill, considerando che ha cominciato tardi con le macchine, non era poi così scarso. La Brabham allo sbando la portò due volte a qualificarsi. Poi fece fare un salto di qualità all'Arrows così come con la Jordan fu il primo a vincere. Solo nel 1999 ebbe un calo di prestazioni. Certo che la Williams era insuperabile, ma lui il titolo lo vinse. Inoltre, battersi contro Schumacher fa sembrare scarso chiunque.

 

......

Io citerei più scarsi quelli con meno abilità di guida. Tra quelli citati Damon probabilmnente era quello con meno capacità rispetto ad altroi vedi il figlio di Rosberg o J Villeneuve. Nel 95 fece tanti errori per reggere il passo di Scvhumy, a volte finivano fuori entrambi per colpa sua, ricordo anche la guida con diversi errori a Bercellona nel 96 sotto l'acqua ma nell'insieme era bravo come mettere al posto la macchina ad esempio. J Villeneuve non mi ha mai impressionato come Nico Rosberg come abilità di guida era inferiore al padre.

Button invece è un pilota che ho sempre apprezzato, non ha mai sfigurato anche di fronte ad Alonso e Hamilton e secondo me ha chiuso la carriera troppo presto. Alan jones un altro di cui si portrebbe parlare ma non ho vissuto quegli anni.

Se andiamo indietro nel tempo poi reputo gli anni 70 come quelli più abbomndanti di talenti non vedo nessuno che ha vinto il titolo per caso, quella era una grande azienda di talenti

Modificato da tigre

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Hakkinen è di diritto nell'olimpo e sono convinto che l'incidente del 96 non ne abbia minato per nulla le prestazioni, in fondo... è dopo l'incidente che ha vinto e si è pure riconfermato, prima a parte qualche sprazzo, non è che si potesse immaginare che sarebbe diventato bicampione.

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Il "brutto" di Mika è che sia durato troppo poco al top, perché di talento puro ne aveva tantissimo. Mi fa un po' male vederlo non considerato ogni tanto :(

Modificato da KimiSanton

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Il 4/7/2020 Alle 01:02, KimiSanton ha scritto:

Il "brutto" di Mika è che sia durato troppo poco al top, perché di talento puro ne aveva tantissimo. Mi fa un po' male vederlo non considerato ogni tanto :(

 

Doppia sfiga: ci puppiamo da 20 anni Kimi, due stagioni buone e un titolo vinto per cuIo. 

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Il 2/7/2020 Alle 01:36, tigre ha scritto:

Io citerei più scarsi quelli con meno abilità di guida. Tra quelli citati Damon probabilmnente era quello con meno capacità rispetto ad altroi vedi il figlio di Rosberg o J Villeneuve. Nel 95 fece tanti errori per reggere il passo di Scvhumy, a volte finivano fuori entrambi per colpa sua, ricordo anche la guida con diversi errori a Bercellona nel 96 sotto l'acqua ma nell'insieme era bravo come mettere al posto la macchina ad esempio. J Villeneuve non mi ha mai impressionato come Nico Rosberg come abilità di guida era inferiore al padre.

Button invece è un pilota che ho sempre apprezzato, non ha mai sfigurato anche di fronte ad Alonso e Hamilton e secondo me ha chiuso la carriera troppo presto. Alan jones un altro di cui si portrebbe parlare ma non ho vissuto quegli anni.

Se andiamo indietro nel tempo poi reputo gli anni 70 come quelli più abbomndanti di talenti non vedo nessuno che ha vinto il titolo per caso, quella era una grande azienda di talenti

 

Jacques Villeneuve fece un lustro 1993-1997 da fuoriclasse assoluto. In precedenza non aveva dimostrato di avere un talento esplosivo naturale, ma sembrava essere esploso/maturato dopo l'esperienza in Giappone. Sarei stato curioso di vederlo dal 1999 o 2000 su McLaren.

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20 ore fa, chatruc ha scritto:

 

Jacques Villeneuve fece un lustro 1993-1997 da fuoriclasse assoluto. In precedenza non aveva dimostrato di avere un talento esplosivo naturale, ma sembrava essere esploso/maturato dopo l'esperienza in Giappone. Sarei stato curioso di vederlo dal 1999 o 2000 su McLaren.

 

La sfiga sua era che fosse amico di quel tizio che lo convinse a buttarsi nell´avventura BAR. 

 

Ma il Jacques americano era tanta roba.

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Il 7/7/2020 Alle 10:04, Asturias ha scritto:

 

La sfiga sua era che fosse amico di quel tizio che lo convinse a buttarsi nell´avventura BAR. 

 

Craig  Pollock che fu anche manager di Jacques.

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12 ore fa, ForzaFerrari ha scritto:

Craig  Pollock che fu anche manager di Jacques.

 

Bella gente. 

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Demon Hill  era un secondo pilota , un ottimo collaudatore   diventato campione del mondo 

J.Villeneuve  mentalmente altra pasta rispetto a Hill ed ha tanti altri poi è normale che davanti al talento del tedesco ne esci male ma come carattere e personalità  non lo vedo inferiore anzi , purtroppo  dopo la Williams  ,forse proprio  per una questione di personalità non ha piu guidato una monoposto competitiva

Mika Hakkinen    e stato competitivo per poco tempo ma la sua impronta c'è , a dimostrazione del suo talento dico solo  Spa  2000
e rimango convinto che nel 99' non aveva la macchina migliore 

su batton dico solo quando la sua monoposto è stata competitiva  ha sempre dimostrato il suo valore 

sicuramente non avevano quella fame di vittorie tipica dei grandi ma secondo me tutti meritevoli  di essere Primo pilota 

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