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Spa_83

Considerazione sui circuiti dopo il fatto in F2!

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Le vie di fuga all'Eau Rouge sono chiaramente limitate, anche ai tempi della sabbia e del triplo incidente Villeneuve-Villeneuve-Zonta.

 

https://www.youtube.com/watch?v=fRH75RyTgKk

 

Ci sono 50 metri dove ne servirebbero 150. Detto questo è evidente che se ci metti pure l'asfalto il rischio si moltiplica. E occhio che pure le piste di nuove concezione, "ipersicure", se perdi i freni o l'ala davanti ti finisce sotto le ruote non saranno i parcheggi esselunga ad aiutarti, anzi.

L'asfalto và abolito, ma non si farà, è da 15 anni che si va avanti così.

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8 minuti fa, Spa_83 ha scritto:

94 ma va bhe no comment.....quetsi sono sport pericolosi...e e difficile impedire tutto

 

Non è una buona ragione per non provare a migliorare, altrimenti non avremmo avuto i miglioramenti di cui oggi godiamo. 

Questo incidente avrà sicuramente ripercussioni, vedremo cosa decideranno di fare

 

Per me qualsiasi cosa per non vedere più queste scene va bene, anche a costo di perdere qualcosa nello spettacolo

Modificato da Antonio91

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si ma non puoi mettere un chicane ogni curva veloce,,,,non ha senso....lo fecero anche a monza negli anni 30!i piloti si opposero...secondo me a quel punto allora chiudi tutto...

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2 minuti fa, Spa_83 ha scritto:

si ma non puoi mettere un chicane ogni curva veloce,,,,non ha senso....lo fecero anche a monza negli anni 30!i piloti si opposero...secondo me a quel punto allora chiudi tutto...

 

La Signes è velocissima ma sicura, così come la 130R

 

è evidente che il problema del Redillion sono le vie di fuga, che vanno assolutamente riviste. Sul come non mi esprimo più di tanto, ma forse ampliandole già aiuterebbe, ma non è facile (altrimenti, forse, lo avrebbero già fatto)

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si hai ragione....chiudiamo il topic si può?io volevo solo parlare di possibili soluzioni

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migliorare la sicurezza si può e si deve sempre. nel caso di quel tratto, sappiamo bene come sia pericoloso per natura visto che ha le barriere così vicine alla pista. quindi se si vuole impedire che i piloti rischino la pelle sbattendo a destra o a sinistra, l'unica è allargare la via di fuga.

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una via di fuga ampliata ok...mettere delle chicane non sono daccordo

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6 minuti fa, Spa_83 ha scritto:

si hai ragione....chiudiamo il topic si può?io volevo solo parlare di possibili soluzioni

 

e perchè? Non si può? 

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non è corretto verso quello che è successo!effe ha ragione...forse dovreste bannarmi pure

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20 minuti fa, Spa_83 ha scritto:

una via di fuga ampliata ok...mettere delle chicane non sono daccordo

 

una chicane penso non la metterebbe nessuno oggi

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Già un paio d'anni fa ci fu un brutto incidente con una RENAULT coinvolta, mi pare Palmer.  Il problema principale è che purtroppo ora i piloti,  pur di non perdere troppo tempo, si buttano nelle vie di fuga di asfalto non appena c'è qualche possibilità di evitare di rallentare o cose del genere.

Non è questo il momento,  ma dovrebbero seriamente pensare di tornare a mettere la sabbia laddove sia possibile. 

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Ha detto bene villeneuve. Le macchine, quando escono di pista, devono rallentare. Via subito le vie di fuga in asfalto. Intanto i piloti ci vanno più cauti in certi punti, perché uscire vorrebbe dire gara finita, e poi una macchina che urta una barriera, non può rimbalzare in mezzo alla pista. Se prima delle barriere metti la sabbia, rallenti all.andata e anche al ritorno. Come è possibile che un concetto così semplice, non sia applicato? Qualcuno mi spiega, in tsrmini di sicurezza, in cosa sono migliori le vie di fuga in asfalto, invece che in sabbia?

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che non capotti...capotti vuol dire battere col casco...ma va bhe...non saprei....per esempio greg moore con l'asfalto non sarebbe morto probabilmente...non è facile trovare soluzioni definitive

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8 minuti fa, ggr ha scritto:

Ha detto bene villeneuve. Le macchine, quando escono di pista, devono rallentare. Via subito le vie di fuga in asfalto. Intanto i piloti ci vanno più cauti in certi punti, perché uscire vorrebbe dire gara finita, e poi una macchina che urta una barriera, non può rimbalzare in mezzo alla pista. Se prima delle barriere metti la sabbia, rallenti all.andata e anche al ritorno. Come è possibile che un concetto così semplice, non sia applicato? Qualcuno mi spiega, in tsrmini di sicurezza, in cosa sono migliori le vie di fuga in asfalto, invece che in sabbia?

Non è sempre vero che la sabbia ti rallenta. L'incidente di Zonta fu diverso ma andò nella sabbia, decollò, si cappottò e attraverso la pista da sinistra verso destra.

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12 minuti fa, ggr ha scritto:

Ha detto bene villeneuve. Le macchine, quando escono di pista, devono rallentare. Via subito le vie di fuga in asfalto. Intanto i piloti ci vanno più cauti in certi punti, perché uscire vorrebbe dire gara finita, e poi una macchina che urta una barriera, non può rimbalzare in mezzo alla pista. Se prima delle barriere metti la sabbia, rallenti all.andata e anche al ritorno. Come è possibile che un concetto così semplice, non sia applicato? Qualcuno mi spiega, in tsrmini di sicurezza, in cosa sono migliori le vie di fuga in asfalto, invece che in sabbia?

Hubert è andato a sbattere in un tratto che non può essere in ghiaia dal momento che è la corsia di accelerazione della pitlane secondaria, è anche abbastanza poco sensato considerarlo via di fuga 

 

il problema vero è lo spazio iper limitato che c'è in quella zona, come si vede dall'incidente di Villeneuve anche con la sabbia c'è troppo poco spazio per rallentare adeguatamente 

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1 ora fa, effe ha scritto:

Sono in imbarazzo nel risponderti ancora, ma mi preme farti notare che da persona adulta la morte di un ragazzo mi impedisce di parlare di certe puttanate.

A te, da persona adulta, sembra che invece offra spunti per toglierti dei sassolini dalla scarpa.

Io la finisco qui, tu, per come la vedonio, non avresti neanche dovuto cominciare.

 

Nessun sassolino.

 

Io non ho iniziato nulla, ho solo difeso il diritto a parlare di questa problematica senza essere accusato (io come tutti coloro che ne discutono) gratuitamente di insensibilità da chi nemmeno ci conosce.

 

Non credo affatto che si tratti di puttanate, ma di un tema troppo importante per non essere affrontato.

 

Tu hai la tua sensibilità, che ti fa indignare leggendo certe cose, ora. Ma cerca di tollerare l‘esistenza di altre persone con differente sensibilità (non maggiore o minore).

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21 minuti fa, Ruberekus ha scritto:

Hubert è andato a sbattere in un tratto che non può essere in ghiaia dal momento che è la corsia di accelerazione della pitlane secondaria, è anche abbastanza poco sensato considerarlo via di fuga 

 

il problema vero è lo spazio iper limitato che c'è in quella zona, come si vede dall'incidente di Villeneuve anche con la sabbia c'è troppo poco spazio per rallentare adeguatamente 

Il mio messaggio era sulle vie di fuga  in generale. Sul quel preciso tratto, la via di fuga va ampliata. Non ci sono storie.

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Forse non si può...come al tamburello

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1 ora fa, ggr ha scritto:

Ha detto bene villeneuve. Le macchine, quando escono di pista, devono rallentare. Via subito le vie di fuga in asfalto. Intanto i piloti ci vanno più cauti in certi punti, perché uscire vorrebbe dire gara finita, e poi una macchina che urta una barriera, non può rimbalzare in mezzo alla pista. Se prima delle barriere metti la sabbia, rallenti all.andata e anche al ritorno. Come è possibile che un concetto così semplice, non sia applicato? Qualcuno mi spiega, in tsrmini di sicurezza, in cosa sono migliori le vie di fuga in asfalto, invece che in sabbia?

 

Ci sono rettilinei che si corrono praticamente tra due guard-rail e basta, né un metro a sinistra né a destra di nulla. Se non accettiamo il rischio del motorsport c'è da rifare tutte le piste del mondiale, non è solo un problema di ghiaia. 

 

Spero che arrivino altre immagini però, perchè da quelle amatoriali si vede solo l'auto di Correa che colpisce quella di Hubert sulla via di fuga e non voglio credere che un pilota volontariamente va a quella velocità in una situazione di tale pericolo. 

Modificato da Alexander

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4 ore fa, SebMat ha scritto:

Eau Rouge è una curva effettivamente molto pericolosa. Il solo fatto che, a quelle velocità, quando scollini non vedi la pista, è di per sé una cosa molto pericolosa. 

 

Vero, però secondo me, come in ogni incidente, c'è tutta una serie di concause: lo scollinamento èpericolo quanto vuoi, ma se la via di fuga fosse stata più larga Hubert avrebbe sbattuto lontano dal punto critico e Correa non lo avrebbe preso 

2 ore fa, Rio Nero ha scritto:

Già un paio d'anni fa ci fu un brutto incidente con una RENAULT coinvolta, mi pare Palmer.  Il problema principale è che purtroppo ora i piloti,  pur di non perdere troppo tempo, si buttano nelle vie di fuga di asfalto non appena c'è qualche possibilità di evitare di rallentare o cose del genere.

Non è questo il momento,  ma dovrebbero seriamente pensare di tornare a mettere la sabbia laddove sia possibile. 

 

Magnussen

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