PheelD 2,608 Posted October 15, 2018 (edited) Topic aperto per riportare vari aneddoti sulla storia del motorsport. Riportate quelli che sapete, magari evitando leggende metropolitane non confermate. Quest'estate ho conosciuto un ex dipendente Ferrari italo/belga, me ne ha raccontate varie, parto con un non-aneddoto: anche lui ebbe a che fare con Fangio(a volte cenava col Commendatore al Montana, che gli confidava queste cose) e mi ha confermato che era uno stronzo, una persona con cui era poco piacevole avere a che fare. Edited October 15, 2018 by PheelD Share this post Link to post Share on other sites
Ferrarista 1,192 Posted October 15, 2018 chi era uno stronzo? Fangio o Ferrari? Share this post Link to post Share on other sites
PheelD 2,608 Posted October 16, 2018 Un altro aneddoto suo riguarda Gilles. Mi ha detto che era un tipo schivo, che amava stare con la famiglia nel tempo libero, che non amava mangiare tagliatelle e bere lambrusco in compagnia ma amava consumare hamburger e coca cola. Mi disse anche che in un'occasione, era il 1978, ebbe modo di chiedergli cosa gli importasse più nella vita. Il canadese gli rispose dicendo che l'unica cosa che veramente contava per lui era mettere la sua #27 davanti a tutti e per questo faceva tanti errori, specie quando la vettura non era sufficientemente veloce. Share this post Link to post Share on other sites
chatruc 1,133 Posted October 18, 2018 Il 15/10/2018 Alle 18:43, Ferrarista ha scritto: chi era uno stronzo? Fangio o Ferrari? Anche Ferrari era parecchio stronzo, se no, non faceva la carriera che ha fatto. Ferrari è stato molto abile (paraculo?) a costruirsi l'immagine che ora abbiamo di lui quando lui era in vita e non era nemmeno così vecchio. Già negli anni '60 era una leggenda anche se la sua casa aveva meno di vent'anni di storia. In più si è ritagliato una biografia tutta su misura, che ora, grazie allo strepitoso lavoro di un giornalista, sto capendo. Lui ha sempre raccontato quella storia di quando fu respinto dalla FIAT e pianse sotto la pioggia al freddo su una panchina a Torino senza un soldo. Tutto vero, tranne che non avesse un soldo. Lui era figlio di un piccolo borghese (artigiano carpentiere con dipendenti) che aveva un tenore di vita superiore (frequentavano il teatro e le scuole medie e superiori) alla media dell'epoca (contadini che facevano al massimo la quinta elementare). La sua disgrazia fu perdere il padre e il fratello quando aveva 19 anni, ma il patrimonio familiare non era nullo. Infatti a vent'anni aveva giù una piccola azienda che poi fallì, fallimento del quale uscì vendendo i beni di familia. Il 16/10/2018 Alle 17:05, PheelD ha scritto: Un altro aneddoto suo riguarda Gilles. Mi ha detto che era un tipo schivo, che amava stare con la famiglia nel tempo libero, che non amava mangiare tagliatelle e bere lambrusco in compagnia ma amava consumare hamburger e coca cola. Mi disse anche che in un'occasione, era il 1978, ebbe modo di chiedergli cosa gli importasse più nella vita. Il canadese gli rispose dicendo che l'unica cosa che veramente contava per lui era mettere la sua #27 davanti a tutti e per questo faceva tanti errori, specie quando la vettura non era sufficientemente veloce. Nel 78 poteva solo piazzare la Ferrari #12 davanti a tutti. La #27 arrivò nel 1981. Share this post Link to post Share on other sites
PheelD 2,608 Posted October 18, 2018 @chatruc Grazie della dritta su Villeneuve 👍. Ferrari comunque aveva un caratteraccio a sua volta. Posso confermare che anche lui non era un bel tipo. Un'altra aneddoto riguarda Daytona 1967. Lui era lì per gestire una vettura privata e a un certo punto un pilota si ferma ai box. Nella sosta i meccanici notano che un bullone si sta per rompere. Prova ad andare nel camion ufficiale per cercare ricambj, ma poco prima di entrarci trova Forghieri e gli chiede se ce ne sono. L'ex progettista Ferrari gli rispose che probabilmente non ci sono più pezzi, ma lui entrò comunque. Non trovò nulla ma, tornando al suo box, incontrò Andretti, suo grande amico. Lui spiegò a Piedone il suo problema e l'allora pilota Ford lo portò in un capannone allestito dalla casa di Detroit per la corsa. Gli diede ben tre ricambi del bullone che cercava, "così era a posto", e lo mandò via. Altri tempi, meno soldi e più umanità. Share this post Link to post Share on other sites
chatruc 1,133 Posted October 18, 2018 1 ora fa, PheelD ha scritto: @chatruc Grazie della dritta su Villeneuve 👍. Ferrari comunque aveva un caratteraccio a sua volta. Posso confermare che anche lui non era un bel tipo. Un'altra aneddoto riguarda Daytona 1967. Lui era lì per gestire una vettura privata e a un certo punto un pilota si ferma ai box. Nella sosta i meccanici notano che un bullone si sta per rompere. Prova ad andare nel camion ufficiale per cercare ricambj, ma poco prima di entrarci trova Forghieri e gli chiede se ce ne sono. L'ex progettista Ferrari gli rispose che probabilmente non ci sono più pezzi, ma lui entrò comunque. Non trovò nulla ma, tornando al suo box, incontrò Andretti, suo grande amico. Lui spiegò a Piedone il suo problema e l'allora pilota Ford lo portò in un capannone allestito dalla casa di Detroit per la corsa. Gli diede ben tre ricambi del bullone che cercava, "così era a posto", e lo mandò via. Altri tempi, meno soldi e più umanità. Mi sa che te l'hanno raccontata...Ferrari non ha mai preso un aereo (nemmeno un ascensore) in tutta la sua vita e soprattutto è sempre brillato per la sua assenza nei campi di gara (al massimo andava alle prove a Monza fino ai primissimi anni '70). Share this post Link to post Share on other sites
PheelD 2,608 Posted October 18, 2018 14 minuti fa, chatruc ha scritto: Mi sa che te l'hanno raccontata...Ferrari non ha mai preso un aereo (nemmeno un ascensore) in tutta la sua vita e soprattutto è sempre brillato per la sua assenza nei campi di gara (al massimo andava alle prove a Monza fino ai primissimi anni '70). Ehm, il lui era riferito al mio conoscente Italo belga Lui ha lavorato principalmente con i privati dell'Endurance Share this post Link to post Share on other sites
PheelD 2,608 Posted October 18, 2018 Lui si chiama Gianpiero Ori ed emigrò in Belgio giovanissimo. Ha quasi 80 anni e ancor oggi lavora per la Ferrari(praticamente gli interessati all'acquisto di una 250 GTO o Le Mans, auto su cui spesso ha lavorato, lo portano con sè a vedere l'auto in questione), in passato ha avuto modo di lavorare per Ferrari con varie mansioni. Ha anche fatto il collaudatore delle F1 negli anni 50. Share this post Link to post Share on other sites
chatruc 1,133 Posted October 19, 2018 Dalla tua risposta di prima, in cui si parlava di Ferrari, "Lui" a Daytona sarebbe Ferrari a Daytona. Share this post Link to post Share on other sites
PheelD 2,608 Posted October 19, 2018 Lo so, devo rivedermi l'Italiano Share this post Link to post Share on other sites
PheelD 2,608 Posted October 19, 2018 Gianpiero mi ha raccontato anche di un'occasione in cui Lauda e Pironi cenarono assieme durante un fine settimana di gara. Mangiarono e poi Didier pagò con un assegno intestato a Lauda falsificando la firma, a dimostrazione che comunque andavano d'accordo lontano dalla pista. Share this post Link to post Share on other sites
PheelD 2,608 Posted October 26, 2018 Un altro aneddoto raccontatomi riguarda Le Mans 1965: Gianpiero lavorava per una squadra belga Ferrari e a fine mattinata le due vetture che seguivano(una gestita direttamente dal team mentre l'altra apparteneva a un'altra squadra) erano prima w seconda. A mezzogiorno ci fu il pit della vettura in testa, che era un 250 LM: i tecnici della Dunlop dissero che tutto era ok e non serviva cambiare gomme. Esce e sull'Hunaudieres scoppia una gomma. Perde un sacco di tempo e chiude seconda la gara. L'altra vettura, un 275 GT gestito direttamente dalla squadra belga, ebbe problemi al motore e chiuse solo terzo. Vinse una vettura della NART, che venne però guidata da tre piloti, cosa illegale. Share this post Link to post Share on other sites
KevPickazio 1 Posted October 26, 2018 (edited) . Edited October 28, 2018 by KevPickazio Share this post Link to post Share on other sites
PheelD 2,608 Posted October 26, 2018 Ma infatti l'aneddoto in sè sarebbe quello riguardante le due vetture gestite dai belgi. Erano in testa e in poco tempo persero la gara entrambe Share this post Link to post Share on other sites
KevPickazio 1 Posted October 26, 2018 (edited) . Edited October 28, 2018 by KevPickazio Share this post Link to post Share on other sites
PheelD 2,608 Posted October 26, 2018 Belgi di chiare origini finlandesi La squadra mi pare si chiamasse Ecurie Francochamps Share this post Link to post Share on other sites
tigre 31 Posted June 14, 2020 Interessanti le chicchierate di Bobbiese con Merzario, a volkte divaga ma è veramente una fonte di aneddoti. A proposito di Williams è in pratica un ritorno alle origini, è partito praticamente dal nulla ma era in grado di fare buone cose con pochi spiccioli; ma era anche egoista si è visto il modo con cui ha a volte trattato qualche suo pilota Share this post Link to post Share on other sites
pigeiarvei 30 Posted June 17, 2020 Il 14/6/2020 Alle 21:10, tigre ha scritto: Interessanti le chicchierate di Bobbiese con Merzario, a volkte divaga ma è veramente una fonte di aneddoti. A proposito di Williams è in pratica un ritorno alle origini, è partito praticamente dal nulla ma era in grado di fare buone cose con pochi spiccioli; ma era anche egoista si è visto il modo con cui ha a volte trattato qualche suo pilota è un personaggio. un pò fuori dalle righe a volte ma ha una memoria di ferro.si ricorda date,nomi,episodi....uno degli ultimi baluardi rimasti del periodo d'oro degli anni 70. ma c'è una discussione su di lui? com'era come pilota? Share this post Link to post Share on other sites
tigre 31 Posted June 17, 2020 (edited) Ho sentito molte sue interviste. Come pilota F1 non era male ma ha guidato la ferrari nel momento sbagliato 71-72 in cui anche Ickx grande talento non fece grandi cose. poi avrebbe dovuto passare in Lotus ma nonb c'ando' per via della sicurezza della monoposto di Chapman giudicata troppo pericolosa, anche da Reutemann infatti e quindi quii incontrò Frank Wuilliams che praticamente non lo pagò mai. Sui prototopi invece ha vinto parecchio supportato da un grande come l'ing Chiti anche Edited June 17, 2020 by tigre Share this post Link to post Share on other sites