Vai al contenuto
sundance76

Nigel Mansell

Post raccomandati

Sembrava più vecchio ieri che oggi :asd:

 

NigelMansell_415.jpg

Condividi questo messaggio


Link al post
Condividi su altri siti

NigelMansell1987.jpg

 

Condividi questo messaggio


Link al post
Condividi su altri siti

Auguri al vecchio Nigel, uno dei miei preferiti.

Condividi questo messaggio


Link al post
Condividi su altri siti

 

:rock::rock::rock:

Condividi questo messaggio


Link al post
Condividi su altri siti

I 60 anni del Leone Mansell (di Turrini)

Formula1

7 agosto 2013
Visto che siamo in tema di rievocazioni, mi aggrappo, nella canicola, pure al calendario.

 

Domani, 8 agosto, Nigel Mansell compie 60 anni.

 

Bel traguardo.

 

Più di una volta mi è capitato, qua e là, di rispolverare il ricordo del Leone e del suo ruggito.

 

A me Mansell piaceva per un sacco di motivi.

 

Anzi tutto, era uno cui il destino non aveva regalato nulla.

 

D'accordo che erano altri tempi, ma quella domenica di Budapest'92, quando si laureò campione del mondo, beh, aveva già 39 anni.

 

Oggi sarebbe considerato un decrepito rincoglionito che si attarda al volante, da quando è scoppiata la moda di lanciare i ventenni nella mischia ogni riferimento anagrafico è stato paurosamente ritoccato all'ingiù.

 

Non che sia sbagliato, però, a parte il come back di Schumi con Mercedes, chi oggi immaginerebbe un quasi quarantenne campione del mondo?!?

 

Poi Nigel mi piaceva perchè era un tipaccio. Uno cresciuto in qualche pub dell'Isola di Man. Una volta, lui era in Ferrari, un giornalista si inventò di sana pianta una sua intervista. Il Leone non ci pensò due volte: se lo fece indicare (ovviamente non lo consceva), gli si avvicinò e scaraventò il contenuto di una intera bottiglia d'acqua minerale addosso al malcapitato inventore. Immagino volesse spaccargli pure il vetro in testa, ma lodevolmente si trattenne.

 

Ancora. Mansell non aveva il carisma di Senna, la classe di Prost, la sfrontatezza linguacciuta di Piquet. Era certamente meno 'cool', ecco. In compenso, era l'unico a seminare il panico tra quei giganti, perchè non sapevano come prenderlo, come gestirlo in pista.

 

Certamente il soggetto si è concesso il suo quid di puttanate. Estoril89, per dire: andò a speronare Senna pur avendo già rimediato una bandiera nera, io c'ero e fu una scena pazzesca, si capiva lontano un miglio che voleva fare quello, per puro dispetto, per ferocia agonistica, per istinto ferino. O ancora Estoril90, quando i magheggi di Fiorio, il dire e non dire, gli ammiccamenti e le allusioni, insomma, la diplomazia mediocre all'italiana lo spinsero a quella partenza omicida, naturalmente ai danni del compagno di squadra Prost.

 

Ma che pilota era! Quanta aggressività, che ardimento, che geniale predisposizione all'azzardo!

 

Prima di lui, a pelle, avevo apprezzato così solo Gilles.

 

E dopo di lui, solo Kimi, anche se è cambiato il mondo ed è cambiato il modo di correre e dunque non dico che Raikkonen somiglia al Leone, ci mancherebbe.

 

Infine, un aneddoto che vale una carriera.

 

Monxa, 1992. Mansell, neo iridato, finalmente prende atto che Williams lo ha scaricato, per ingaggiare Prost. Allora lui dice a noi giornalisti: seguitemi. E parte per il paddock, andandosi platealmente ad offrire alla McLaren, alla stessa Ferrari, ai team minori.

 

Era una sceneggiata degna di Mario Merola, ma fu meravigliosa, sembravamo, noi cronisti, presunti discepoli di un presunto Messia.

 

Buon compleanno, old boy.

 

Condividi questo messaggio


Link al post
Condividi su altri siti

Qui trovate il primo capito della bio di Mansell, l'ho caricato perchè ne avevo parlato un po' anche su Simraceway, un must da leggere per capire il modo di correre dei piloti

 

http://gpfanatic.net/srwmotorblog/?p=83

 

 

 

Condividi questo messaggio


Link al post
Condividi su altri siti

a distanza di anni tanto per far capire come veniva vissuta in italia la f.1,per il fattaccio di estoril 89',che meritava una pesante squalifica,i giornali italiani si schieraraono tutti a difesa di mansell perche' ritenevano inguista la bandiera nera e alcuni dicevano che era senna ad aver chiuso la strada a mansell!

 

ci fu solo un giornalista di rombo che provo' a dichiare giusta la squalifica e venne dichiarato eretico...eravamo a livelli di tifoseria calcistica...

Condividi questo messaggio


Link al post
Condividi su altri siti

estoril e' stato un circuito dove mansell ne ha combinate di tutti i colori,vittorie strepitose,incidenti squalifiche.

 

nel 90' spinge prost sul guard rail,poi fa una bella rimonta fino a infilare senna e vincere.nel 91' la squadra gli fa perdere un bullone e lo costringe a retromarcia con successiva squalifca in un gara dominata.poi i fattacci del'89' (quando stava dominando la gara) e un altra vittoria nell'86.

Condividi questo messaggio


Link al post
Condividi su altri siti

Non so se avete letto il 1° capitolo da me caricato sul blog. Io trovo parecchio interessanti le sue spiegazioni del modo con il quale va assettata la vettura

 

"Una macchina stiffer, cioè stabile non necessariamente è la più veloce anzi; una macchina difficile e scomoda da guidare è molto più reattiva e porta a tempi sul giro inferiori"

 

E' proprio quello che stavo sperimentando quando mi iscrissi iRacing, con una macchina instabile riuscivo a percorrere dei tratti di pista in minor tempo e distaccare anche i ben più esperti di me.

Lui riporta che uno dei migliorigiri nella sua carriera, anzi forse il migliore fu a Monaco 87 in cui siglò la pole davanti a Senna e Piquet chisà li come era instabile la macchina :)

Condividi questo messaggio


Link al post
Condividi su altri siti

Mansell è diventato dei piloti più di sucesso della griglia. Piquet deve porsi delle domande. Motorsport Magazine all'indomani del successo di Nige a Brands Hatch nell'86. Le scemenze che Piquet era meglio Mansell smontate anche da uno dei migliori Magazimne di F1, il migliore diciamo

 

http://www.motorsportmagazine.com/archive/article/august-1986/61/garden-england

 

 

Modificato da tigre

Condividi questo messaggio


Link al post
Condividi su altri siti

Se Mansell avesse vinto il titolo nell'86 o nell'87 come meritava probabilmente avremmo visto in seguito un pilota diverso secondo me, più completo e meno aggressivo invece quel sentirsi un incompiuto gli ha segnato indelebilmente la carriera.

Meglio così a conti fatti, a noi il Leone è sempre piaciuto rabbioso e bello affamato. :yes:

Condividi questo messaggio


Link al post
Condividi su altri siti

Se Mansell avesse vinto il titolo nell'86 o nell'87 come meritava probabilmente avremmo visto in seguito un pilota diverso secondo me, più completo e meno aggressivo invece quel sentirsi un incompiuto gli ha segnato indelebilmente la carriera.

Meglio così a conti fatti, a noi il Leone è sempre piaciuto rabbioso e bello affamato. :yes:

 

Direi il pilota più aggressivo insieme a Senna e Schumacher.

Condividi questo messaggio


Link al post
Condividi su altri siti

 

guida ancora come un leone :zizi:

Condividi questo messaggio


Link al post
Condividi su altri siti

Che idolo. :qq:

Condividi questo messaggio


Link al post
Condividi su altri siti

Ho approfittato della discussione sviluppatasi in un altro topic per fare un giro su wikipedia e verificare che Mansell in F1 ha disputato 12 stagioni complete, che non sono poche ma neanche moltissime, se si pensa alle carriere di piloti odierni (Button è alla sedicesima, per esempio). Era nella media per i piloti dell'epoca: Prost ne disputò tredici, Senna si fermò a undici. Vero che il Leone concluse la carriera in età abbastanza avanzata (vinse il mondiale a 39 anni), ma in effetti non aveva esordito giovanissimo, anzi: aveva 28 anni, ovvero l'età in cui Max Verstappen, se la sua carriera proseguisse senza intoppi, potrebbe correre il suo UNDICESIMO campionato. :sce:

Condividi questo messaggio


Link al post
Condividi su altri siti

bisogna vedere se tra 10 anni esiste ancora la F1 :asd:

Condividi questo messaggio


Link al post
Condividi su altri siti

A proposito del Leone vorrei chiedere se secondo voi il famoso incidente di Estoril 89 quando si scontrò con Senna quando era già squalificato è stata una cosa voluta o no.

Io inizialmente ero colpevolista ma poi ripendando al tutto mi sono convinto che Mansell in piena trance agonista semplicemente non vide la bandiera nera e che poi l'incidente fu un concorso di colpa tra i due

Condividi questo messaggio


Link al post
Condividi su altri siti

Posto il video del misfatto.

 

https://www.youtube.com/watch?v=glJOH23JZyE

 

In effetti Senna chiuse in maniera molto ottimistica e sicuramente come uno che non sapeva che l'altro era squalificato.

Anche per questo penso che lo stesso Mansell non avesse effettivamente visto la bandiera nera.

Modificato da Leno

Condividi questo messaggio


Link al post
Condividi su altri siti

Crea un account o accedi per lasciare un commento

Devi essere un utente registrato per poter lasciare un commento

Crea un account

Iscriviti per un nuovo account nella nostra comunità. È facile!

Registra un nuovo account

Accedi Subito

Sei già registrato? Accedi da qui.

Accedi Adesso

  • Navigazione Recente   0 utenti

    Nessun utente registrato visualizza questa pagina.

×