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KimiSanton

WEC 2018-2019 SuperSeason

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La Ferrari torna a vincere nella classe GTE dopo cinque anni. Direi che la stagione è salva.

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3 ore fa, S. Bellof ha scritto:

La Ferrari torna a vincere nella classe GTE dopo cinque anni. Direi che la stagione è salva.

 

AF Corse bravissima, mai sentiti realmente come possibili vincitori e invece eccoli li. Al netto di SC favorevoli, davvero una gara fantastica!

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Fermo restando che questa vittoria della Toyota e quella dello scorso anno valgono quanto buona parte delle vittorie dell'Audi, i costruttori sono dei minchioni patentati.

 

Se c'è libertà di sviluppo, i costi salgono un sacco e abbandonano.

 

Se si impone un "medioevo  tecnologico" per limitare i costi, non ci corrono perchè dicono che non possono metterci del loro per vincere.

 

Ai tempi del monomotore V8 in F1, non c'erano nuovi costruttori perchè di monomarca si trattava. Ora che i motori sono ipertecnologici, ci sono addirittura meno costruttori perchè costa troppo correrci. Quando c'era libertà e correrci costava relativamente poco (1990) non ci correvano lo stesso.

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22 ore fa, Beyond ha scritto:

le due toyota dominano con l'auto di fer in seconda posizione 

 

Perché dannarsi, quando alla fine le posizioni saranno comunque invertite?

 

18 ore fa, Aviatore_Gilles ha scritto:

Bellissima questa Le Mans, avvincente e dal risultato incerto fino alla fine. :asd:

 

Come l‘ultima.

Modificato da crucco

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Peccato. Nel 2015 c'erano 4 costruttori in LMP1 (Porsche, Audi, Toyota e Nissan) e fu un'edizione combattutissima (Nissan a parte). Triste pensare che non sono passati 20 anni, ma solo poche stagioni.

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La fia per il motosport è come un invasione di cavallette per il raccolto :up:

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1 ora fa, Aviatore_Gilles ha scritto:

Peccato. Nel 2015 c'erano 4 costruttori in LMP1 (Porsche, Audi, Toyota e Nissan) e fu un'edizione combattutissima (Nissan a parte). Triste pensare che non sono passati 20 anni, ma solo poche stagioni.

 

Il discorso è sempre lo stesso:

 

1) viene approvato un regolamento interessante con tanta libertà di sviluppo.

 

2) arrivano vari costruttori con tante soluzioni diverse per motori (diesel e benzina, turbo e aspirato), architettura (L4, V6 e V8), recupero energia (kers singolo e doppio, davanti e/o dietro), accumulatori (supecondensatori, batterie al litio e volano meccanico), trazione (posteriore e integrale), energia accumulata (4, 6 e 8 MJ).

 

3) piano piano, le scelte teclogiche si uniformano perchè alla fine ingegneristicamente c'è sempre la soluzione ideale (convergenza su classe 10 MJ e batterie al litio)

 

4) la concorrenza porta i budget ad alzarsi enormemente fino a spendere 200 M a stagione.

 

5) i consiglio di amministrazione si rendono conto che spendono quanto un piccolo team di F1 per una visibilità pressochè nulla rispetto alla F1 se non per i puri appassionati

 

6) taglio del programma.

 

Su quelli sopra, Porsche e Audi appartengono allo stesso gruppo e il taglio del programma è servito per pagare i costi del Dieselgate. Nissan fece un progetto troppo futurista per poter essere valido.

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Il problema quindi è sempre lo stesso, i grandi costruttori. Entrano, spendono, disfano e poi se ne vanno.

 

48 minuti fa, F.126ck ha scritto:

La fia per il motosport è come un invasione di cavallette per il raccolto :up:

 

In questo caso la FIA ha fatto quello che chiediamo tutti, libertà di costruzione e sviluppo. Infatti la regola ha funzionato egregiamente.

Ma come dice il buon @chatruc i costruttori sono dei minchioni lamentosi, se li lasci liberi si lamentano, se li limiti si lamentano, se spendono poco si lamentano, se spendono troppo si lamentano. 

A questo punto si da una lista di motori già fatti, una lista di telai già sviluppati, i privati comprano quello che vogliono, assemblano come vogliono e buonanotte. 

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  • Lewisito 1

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Complimenti ai campioni 18/19, Alonso, Buemi e Nakajima

wec-bahrain-november-testing-2017-8-toyo

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9 ore fa, chatruc ha scritto:

 

Il discorso è sempre lo stesso:

 

1) viene approvato un regolamento interessante con tanta libertà di sviluppo.

 

2) arrivano vari costruttori con tante soluzioni diverse per motori (diesel e benzina, turbo e aspirato), architettura (L4, V6 e V8), recupero energia (kers singolo e doppio, davanti e/o dietro), accumulatori (supecondensatori, batterie al litio e volano meccanico), trazione (posteriore e integrale), energia accumulata (4, 6 e 8 MJ).

 

3) piano piano, le scelte teclogiche si uniformano perchè alla fine ingegneristicamente c'è sempre la soluzione ideale (convergenza su classe 10 MJ e batterie al litio)

 

4) la concorrenza porta i budget ad alzarsi enormemente fino a spendere 200 M a stagione.

 

5) i consiglio di amministrazione si rendono conto che spendono quanto un piccolo team di F1 per una visibilità pressochè nulla rispetto alla F1 se non per i puri appassionati

 

6) taglio del programma.

 

Su quelli sopra, Porsche e Audi appartengono allo stesso gruppo e il taglio del programma è servito per pagare i costi del Dieselgate. Nissan fece un progetto troppo futurista per poter essere valido.

Il tuo ragionamento non sta in piedi. I CdA non si accorgono di punto in bianco dopo due anni di spendere come un team di F1, lo sanno benissimo da prima che si tratta di investimenti ingenti. Se per un brevissimo lasso di tempi il WEC ha attirato quattro costruttori (tralasciamo la questione dieselgate che è stato il colpo di grazia) è perché era la migliore vetrina per accreditarsi come costruttore all'avanguardia nell'ibrido e nell'efficienza. Non lo è più perché esiste la Formula E dove, senza correre alcun rischio e spendendo due spicci, si può ottenere lo stesso risultato beneficiando della visibilità di una serie che ormai è seconda solo alla F1, complice anche il fatto di essere ritagliata esclusivamente per lo spettatore occasionale: circuiti cittadini brevissimi e con curve esclusivamente disegnate per favorire i sorpassi e gli incidenti che piacciono tanto; regolamenti (a partire da Fanboost) per coinvolgere la parte più devota ai social che è così convinta di contare qualcosa; auto aggressive dal punto di vista estetico e piloti abbastanza conosciuti dato il trascorso in F1 di gran parte di essi. 

Al WEC è rimasta l'attenzione di quei quattro stronzi a cui interessa la tecnica e il motorsport, e della Toyota che ha sempre badato al sodo e poco allo spettacolo da circo (anche e soprattutto nelle sue vetture stradali).

Modificato da S. Bellof
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12 ore fa, S. Bellof ha scritto:

Il tuo ragionamento non sta in piedi. I CdA non si accorgono di punto in bianco dopo due anni di spendere come un team di F1, lo sanno benissimo da prima che si tratta di investimenti ingenti. Se per un brevissimo lasso di tempi il WEC ha attirato quattro costruttori (tralasciamo la questione dieselgate che è stato il colpo di grazia) è perché era la migliore vetrina per accreditarsi come costruttore all'avanguardia nell'ibrido e nell'efficienza. Non lo è più perché esiste la Formula E dove, senza correre alcun rischio e spendendo due spicci, si può ottenere lo stesso risultato beneficiando della visibilità di una serie che ormai è seconda solo alla F1, complice anche il fatto di essere ritagliata esclusivamente per lo spettatore occasionale: circuiti cittadini brevissimi e con curve esclusivamente disegnate per favorire i sorpassi e gli incidenti che piacciono tanto; regolamenti (a partire da Fanboost) per coinvolgere la parte più devota ai social che è così convinta di contare qualcosa; auto aggressive dal punto di vista estetico e piloti abbastanza conosciuti dato il trascorso in F1 di gran parte di essi.  

Al WEC è rimasta l'attenzione di quei quattro stronzi a cui interessa la tecnica e il motorsport, e della Toyota che ha sempre badato al sodo e poco allo spettacolo da circo (anche e soprattutto nelle sue vetture stradali).

 

Verissimo ma la FE in realtà tecnologicamente è poca cosa. La verità è che in FE spendi 20 milioni e ti fai una bella immagine markettinara di ecocompatibilità. Alla fine, con i regolamenti strambi, tutti prima o poi fanno qualcosa di buono in gara. La visibilità è buona ma non da F1, cosa che per assurdo è meglio perchè ti tiene al riparo di brutte figure.

 

La verità, ma il grande pubblico non lo sa, è che l'unica categoria in cui il costruttore veramente conta e dove la tecnlogia la fa da padrone è la F1. Andare in F1 significa mettersi in gioco.

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Rimango convinto che puntare sui privati sia la scelta migliore, un po' come succede nel Blancpain GT.

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36 minuti fa, Aviatore_Gilles ha scritto:

Rimango convinto che puntare sui privati sia la scelta migliore, un po' come succede nel Blancpain GT.

 

Non potrei essere più d'accordo, anche se i privati garantiscono un ritorno di immagine minimo. Il nuovo regolamento WEC va in direzione opposta con le hypercar, ma lo capisco visto il mercato mai così florido di queste vetture che meritano una vita in pista e non solo coi temponi fatti al Nürburgring tanto per far discutere qualche appassionato. 

Modificato da S. Bellof

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27 minuti fa, S. Bellof ha scritto:

 

Non potrei essere più d'accordo, anche se i privati garantiscono un ritorno di immagine minimo. Il nuovo regolamento WEC va in direzione opposta con le hypercar, ma lo capisco visto il mercato mai così florido di queste vetture che meritano una vita in pista e non solo coi temponi fatti al Nürburgring tanto per far discutere qualche appassionato. 

 

Io ci spero tantissimo. Ma ci speravo molto anche qualche anno fa, quando vararono il regolamento attuale. Incrociamo le dita.

Ma non ho capito, le Hypercar debutteranno la prossima stagione o nel 2021?

Modificato da Aviatore_Gilles

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Fatevi un favore: andate su questo link youtube, ora. 

 

Diretta streaming della 24h del Nürburgring storica. Chevvelodicoaffare.

 

#Ibridosuka

 

 

Modificato da Asturias

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On 6/18/2019 at 1:41 PM, Aviatore_Gilles said:

 

Io ci spero tantissimo. Ma ci speravo molto anche qualche anno fa, quando vararono il regolamento attuale. Incrociamo le dita.

Ma non ho capito, le Hypercar debutteranno la prossima stagione o nel 2021?

 

Ancora una stagione col regolamento attuale e poi le hypercar

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Il 16/6/2019 Alle 22:20, chatruc ha scritto:

Fermo restando che questa vittoria della Toyota e quella dello scorso anno valgono quanto buona parte delle vittorie dell'Audi,.

.

 

Audi ha vinto contro Peugeot e altri rivali a differenza di Toyota.

 

Non capisco questa tua frase

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penso si riferisse a quelle antecedenti a queste

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17 ore fa, Nemesis ha scritto:

 

Audi ha vinto contro Peugeot e altri rivali a differenza di Toyota.

 

Non capisco questa tua frase

Come detto sopra, tolte quelle degli anni Peugeot, la maggior parte delle vittorie Audi sono state ottenute contro Don  Panoz e contro Aston Martin (cioè sè stessa).

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Nei prossimi giorni aprirò il topic riguardante la stagione 2019-2020.

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