Vai al contenuto
ButtonForEver

Andrea de Cesaris perde la vita a seguito di un incidente in moto

Post raccomandati

Chi lo aveva ribattezzato De Crasheris?

Condividi questo messaggio


Link al post
Condividi su altri siti

la stampa inglese

 

 

"me sò girato"

 

R.I.P.

Modificato da F.126ck

Condividi questo messaggio


Link al post
Condividi su altri siti

Ciao Mandingo.

Condividi questo messaggio


Link al post
Condividi su altri siti

Domino a spa nell'82. Brucio' Prost sia alla prima che alla seconda partenza con l'Alfone ma poi ruppe peccato, è stato un grande professionista della F1. A quei tempi ha guidato ininterrottamente per 13 anni e più. Ricordo che alla Sauber impararono proprio da lui l'importanza della telemetria.

Qui c'è un'intervista di Motorsport Magazine del 2012 da non perdersi

 

http://archive.motorsportmagazine.com/article/october-2012/110/bigger-picture

 

 

“I knew they’d signed Lauda, although they never told me to my face,” he says ruefully, “and I heard that Ron had said he did not like Italian drivers. I think he was referring to me.” Those who know Ron Dennis will be aware that he is not naturally drawn to the Latin temperament, preferring his drivers to take a more analytical approach to racing. “There was very little support for me, and I needed some in my first full season,” says Andrea.

 

Chissà quanto amava Montoya Ron Dennis, Senna non fa testo perchè era più analitico di Ron Dennis e metà box messo assieme credo. Comunque non mi ricordavo che fosse così giovane quando arrivò la Mclaren, 21 anni erano pochissimi per l'epoca, mi ricordavo male tipo 24.

Condividi questo messaggio


Link al post
Condividi su altri siti

Sono dispiaciuto ma ammetto che non sono mai stato per niente uno stimatore di De Cesaris, protetto ad oltranza dalla Marlboro anche quando non se lo meritava. Ricordo come la BMS si fosse salvata dalle prequalifiche per il 1989 grazie al lavoro di Caffi e come con lo schieramento della seconda macchina per De Cesaris, il diritto di non prequalificarsi fosse destinato proprio al romano...che non esito a speronare il compagno (al momento secondo in gara a Phoenix) mentre veniva...doppiato! Alla gara successiva fu lui ad arrivare secondo a Montreal davati a Caffi. Indimenticabile le piroette al curvone Salotto di Buenos Aires nel 1981 e l'uscita a dir poco incredibile a Silverstone nello stesso anno, quando ci fu l'incidente all'ultima curva e lui ci passo sopra in pieno finendo da solo contro le barriere, mentre il saggio compagno Watson rallentò e passò indenne, andando poi a vincere. Il video dell'incidente sopra con la Ligier fu storico. Al tempo i replay venivano dati in ritardo oppure non dati. Rientrò a piedi ai box dicendo "ho fatto un testacoda". Minuti dopo, visto l'incidente, Ligier si incavolò così tanto che dopo il successivo GP in Olanda lo lasciò a piedi. Fu l'inizio del periodo oscuro per il romano che finì un anno alla Minardi, poi alla Brabham in liquidazione da parte di Bernie. Approdato alla RIAL (la nuova ATS di Schmidt) sembrava finito ma fece una stagione perfetta (complice anche Brunner) viste le risorse e con il quarto posto a Detroit evitò per un anno le prequalifiche alla squadra. Da lì la risalita verso la BMS e la Jordan, in cui fece davvero bene. Fino all'ultimissimo anno come riserva in Jordan e Sauber fece belle cose. Mi chiedo a cosa si fosse dedicato in tutti questi anni.

Condividi questo messaggio


Link al post
Condividi su altri siti

Mi chiedo a cosa si fosse dedicato in tutti questi anni.

 

windsurfing

Condividi questo messaggio


Link al post
Condividi su altri siti

Sono dispiaciuto ma ammetto che non sono mai stato per niente uno stimatore di De Cesaris, protetto ad oltranza dalla Marlboro anche quando non se lo meritava. Ricordo come la BMS si fosse salvata dalle prequalifiche per il 1989 grazie al lavoro di Caffi e come con lo schieramento della seconda macchina per De Cesaris, il diritto di non prequalificarsi fosse destinato proprio al romano...che non esito a speronare il compagno (al momento secondo in gara a Phoenix) mentre veniva...doppiato! Alla gara successiva fu lui ad arrivare secondo a Montreal davati a Caffi. Indimenticabile le piroette al curvone Salotto di Buenos Aires nel 1981 e l'uscita a dir poco incredibile a Silverstone nello stesso anno, quando ci fu l'incidente all'ultima curva e lui ci passo sopra in pieno finendo da solo contro le barriere, mentre il saggio compagno Watson rallentò e passò indenne, andando poi a vincere. Il video dell'incidente sopra con la Ligier fu storico. Al tempo i replay venivano dati in ritardo oppure non dati. Rientrò a piedi ai box dicendo "ho fatto un testacoda". Minuti dopo, visto l'incidente, Ligier si incavolò così tanto che dopo il successivo GP in Olanda lo lasciò a piedi. Fu l'inizio del periodo oscuro per il romano che finì un anno alla Minardi, poi alla Brabham in liquidazione da parte di Bernie. Approdato alla RIAL (la nuova ATS di Schmidt) sembrava finito ma fece una stagione perfetta (complice anche Brunner) viste le risorse e con il quarto posto a Detroit evitò per un anno le prequalifiche alla squadra. Da lì la risalita verso la BMS e la Jordan, in cui fece davvero bene. Fino all'ultimissimo anno come riserva in Jordan e Sauber fece belle cose. Mi chiedo a cosa si fosse dedicato in tutti questi anni.

 

Bah io ho visto quell'incidente di Villeneuve e mi pare proprio che de Cesaris non ci potesse fare niente; usci dalla macchina anche stravolto, fu una delle ca**ate di Villeneuve. Ci sono anche diverse angolazione e lui stesso nell'intervista a Motorsport Magazine sostieneva di non poiterci fare nulla a distanza ancora di trent'anni. Per quanto riguarda la Ligier ne da un'interpretazione diversa come si legge da quello che è tradotto io

 

https://forum.motorionline.com/index.php?showtopic=26145&do=findComment&comment=1339340

 

L'anno in Jordan fu anche aiutato da una squadra veramente egregia con un buon progettista come Gary Anderson che riprese i concetti Tyrrel sul muso; quella squadra li la Jordan nonostante i fondi limitati ha fatto sempre cose egregie ricordo che su AS la davano anche spacciata prima di iniziare poi fu Eddie Jordan che mostrò il musetto ai giornalisti dicendogli che stavano dicendo ca**ate

 

 

“I knew they’d signed Lauda, although they never told me to my face,” he says ruefully, “and I heard that Ron had said he did not like Italian drivers. I think he was referring to me.” Those who know Ron Dennis will be aware that he is not naturally drawn to the Latin temperament, preferring his drivers to take a more analytical approach to racing. “There was very little support for me, and I needed some in my first full season,” says Andrea.

 

Chissà quanto amava Montoya Ron Dennis, Senna non fa testo perchè era più analitico di Ron Dennis e metà box messo assieme credo. Comunque non mi ricordavo che fosse così giovane quando arrivò la Mclaren, 21 anni erano pochissimi per l'epoca, mi ricordavo male tipo 24.

 

 

Si 22 non ancora compiuti. Alla McLaren non ci sono mai stati latini vincenti a parte Montoya che però non ha vinto il mondiale e non è mai stato in grandi rapporti con la struttura manageriale ma forse è anche Dennis che ce l'ha con la Ferrari perchè offusca il suo Team. A fine anni 90 non voleva nememno la Minardi accanto al suo Box perchè ne danneggiava l'immagine. Lo disse lui stesso

 

Modificato da tigre

Condividi questo messaggio


Link al post
Condividi su altri siti

Crea un account o accedi per lasciare un commento

Devi essere un utente registrato per poter lasciare un commento

Crea un account

Iscriviti per un nuovo account nella nostra comunità. È facile!

Registra un nuovo account

Accedi Subito

Sei già registrato? Accedi da qui.

Accedi Adesso

  • Navigazione Recente   0 utenti

    Nessun utente registrato visualizza questa pagina.

×