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The frog

L'angolo di The frog

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egregio, oggi anche le utilitarie sono digitali nella strumentazione

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Title: Altro sul clima.
Dunque, e' inverno e serve l'aria riscaldata che vada anche sui cristalli laterali (almeno quelli anteriori) nonche' serve che siano riscaldate le mani (almeno del passeggero anteriore). Ecco che delle canalizzazioni interne alle portiere permettono di fare scorrere l'aria attraverso delle feritoie che hanno sfogo verticalmente sui cristalli laterali. Poi i braccioli della poltrona del passeggero anteriore sono invece riscaldati elettricamente.
Nelle berline che sono piu' di lusso, anche i braccioli posteriori sono riscaldati elettricamente.
Opinioni in merito sono gradite.
Regards,
The frog

 

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egregio, oggi anche le utilitarie sono digitali nella strumentazione

 

 

E' una scelta assolutamente sbagliata e non condivisibile. Cosi' come la doppia strumentazione analogico-digitale: doppia strumentazione => doppia distrazione.

 

 

 

regards,

The frog

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Title: di nuovo sulle ruote (gomme) chiodate.
Probabilmente le gomme chiodate della Continental sono un altro cinema. Pero' si potrebbe fare cosi':
Sugli assi delle ruote anteriori, all'interno delle ruote si mette una corona con tante punte da cui fuoriescono le punte chiodate in caso di frenata violenta.
Un metodo molto semplice consisterebbe del camminare con le estremita' delle punte chiodate ripegata contro il senso di percorrenza della marcia. Quando si e' in presenza di una frenata violenta, in velocita', ecco che le punte vengono rilasciate e automaticamente si dispiegano conficcandosi nell'asfalto.
Opinioni in merito sono gradite.
Regards,
The frog

 

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Title: di nuovo sulle ruote (gomme) chiodate.
Probabilmente le gomme chiodate della Continental sono un altro cinema. Pero' si potrebbe fare cosi':
Sugli assi delle ruote anteriori, all'interno delle ruote si mette una corona con tante punte da cui fuoriescono le punte chiodate in caso di frenata violenta.
Un metodo molto semplice consisterebbe del camminare con le estremita' delle punte chiodate ripegata contro il senso di percorrenza della marcia. Quando si e' in presenza di una frenata violenta, in velocita', ecco che le punte vengono rilasciate e automaticamente si dispiegano conficcandosi nell'asfalto.
Opinioni in merito sono gradite.
Regards,
The frog

 

 

 

Dunque solo per precisare che le punte chiodate sono ripiegate nel senso della direzione di marcia (senso di rotazione della ruota). In frenata si aprono a 90° e li' si fermano perche' termina la loro escursione. Fate le prove e vedrete che questa e' la esatta situazione in cui le punte chiodate bloccano lo scorrimento della ruota sull'asfalto.

 

 

Cosi':
       \ 
        \
    +---------+
   /           \
\ |             | /
 \|             |/   =====>
  |             |
   \           /
    +---------+
         \
          \
 

 

 

 

 

 

Opinioni in merito restano gradite.

 

 

Regards,

The frog

Modificato da The frog

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Title: freno combinato
Trattasi di un freno misto, tamburo, disco. C'e' un disco composto di due semicerchi che si separano e vanno a sfregare contro la parete esterna del tamburo (freno a tamburo) ma, all'occorrenza, quando servono frenate piu' decise, c'e' la pinza che agisce sul disco formato dai due semidischi. Va da se' che cosi' il freno a disco avrebbe dei notevoli mancamenti in corrispondenza della frattura tra i due semidischi. Ecco che introduciano un disco completo, solidale alla rotazione dei due semidischi, che ricopre la superficie dei due semidischi.
Quindi:
- frenate leggere o caso di stazionamento: freni a tamburo
- frenate consistenti: freni a disco
Opinioni in merito sono gradite.
Regards,
The frog

 

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Title: freno combinato
Trattasi di un freno misto, tamburo, disco. C'e' un disco composto di due semicerchi che si separano e vanno a sfregare contro la parete esterna del tamburo (freno a tamburo) ma, all'occorrenza, quando servono frenate piu' decise, c'e' la pinza che agisce sul disco formato dai due semidischi. Va da se' che cosi' il freno a disco avrebbe dei notevoli mancamenti in corrispondenza della frattura tra i due semidischi. Ecco che introduciano un disco completo, solidale alla rotazione dei due semidischi, che ricopre la superficie dei due semidischi.
Quindi:
- frenate leggere o caso di stazionamento: freni a tamburo
- frenate consistenti: freni a disco
Opinioni in merito sono gradite.
Regards,
The frog

 

 

No. I due semidischi interni non ruotano. Si allargano contro le pareti del tamburo che ruotano. Ancora sono contenuti in un disco esterno che ruota e le pinze fanno presa sul disco esterno che ruota.
Regards,
The frog

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Title: freno combinato
Trattasi di un freno misto, tamburo, disco. C'e' un disco composto di due semicerchi che si separano e vanno a sfregare contro la parete esterna del tamburo (freno a tamburo) ma, all'occorrenza, quando servono frenate piu' decise, c'e' la pinza che agisce sul disco formato dai due semidischi. Va da se' che cosi' il freno a disco avrebbe dei notevoli mancamenti in corrispondenza della frattura tra i due semidischi. Ecco che introduciano un disco completo, solidale alla rotazione dei due semidischi, che ricopre la superficie dei due semidischi.
Quindi:
- frenate leggere o caso di stazionamento: freni a tamburo
- frenate consistenti: freni a disco
Opinioni in merito sono gradite.
Regards,
The frog

 

 

No. I due semidischi interni non ruotano. Si allargano contro le pareti del tamburo che ruotano. Ancora sono contenuti in un disco esterno che ruota e le pinze fanno presa sul disco esterno che ruota.
Regards,
The frog

 

Infine, terza soluzione.
Il disco si prolunga all'estremita' in altezza (spessore esterno) in forma cilindrica, diciamo di 3cm. All'interno dello spessore vuoto agiscono due elementi rigidi (ganasce) che si allargano in frenata (freno a tamburo, con tamburo aperto). All'interno dove il disco e' piatto nella parte inferiore agisce invece la pinza (freno a disco).
In pratica in sezione trasversale, si ha un disco fatto piu' o meno cosi':
 
+----
|+---
||^
|||
||Azione delle ganasce
||
||
||<-Azione delle pinze
|+---
+----
 
Opinioni in merito anche a questo restano gradite.
Regards,
The frog

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quale è l'utilità? il costo di produzione sarebbe maggiore o minore rispetto ad un mono-disco di pari prestazione?



queste sono le cose che mi sono chiesto (se può servirti da feedback esterno)

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Grazie egregio della tua preziosa risposta.

 

Dunque il vantaggio e' che per tutte le frenate leggere (il meccanismo e' controllato elettronicamente per stabilire se una frenata e' leggera o meno, in base allo sforzo che il conducente fa al pedale) non entrano in gioco le pinze ma le ganasce, che come noto non si consumano. Per le frenate piu' impegnative invece entrano in gioco le pinze, le cui pastiglie si consumano.

 

In prarica, sopratutto in citta' dove mediamente le frenate sono "leggere" si risparmia sull'uso delle pastiglie delle pinze.

Di contro e' chiaro che un simile meccanismo costa di piu' di un semplice freno a disco o a tamburo. Ma si risparmia con l'andare del tempo e in manutenzione e in costi fissi del materiale.

 

 

 

Best regards a te,

The frog

 

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beh ora che me l'hai illustrato meglio, direi che su macchine da città tipo Yaris, Aygo... sarebbe buono mettercele. Certo non su una Pagani quindi.

 

...ma forse soprattutto su degli autobus urbani magari aiuta tanto, quelli non fanno altro che frenare "poco" nel traffico.

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beh ora che me l'hai illustrato meglio, direi che su macchine da città tipo Yaris, Aygo... sarebbe buono mettercele. Certo non su una Pagani quindi.

 

...ma forse soprattutto su degli autobus urbani magari aiuta tanto, quelli non fanno altro che frenare "poco" nel traffico.

:thumbsup:

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Infine, terza soluzione.

 

 

Il disco si prolunga all'estremita' in altezza (spessore esterno) in forma cilindrica, diciamo di 3cm. All'interno dello spessore vuoto agiscono due elementi rigidi (ganasce) che si allargano in frenata (freno a tamburo, con tamburo aperto). All'interno dove il disco e' piatto nella parte inferiore agisce invece la pinza (freno a disco).
In pratica in sezione trasversale, si ha un disco fatto piu' o meno cosi':
 
+----
|+---
||^
|||
||Azione delle ganasce
||
||
||<-Azione delle pinze
|+---
+----
 
Opinioni in merito anche a questo restano gradite.
Regards,
The frog

 

 

Si puo' pensare anche cosi' se non si vuole ricorrere a pinze che entrino dentro il "fondo del bicchiere"

 

 

:

 
++
||<-Azione delle pinze
|+-----
|+-----
||  ^
||  |
|| Azione delle ganasce
||  |
||  v
|+-----
|+-----
||
++
 

Opinioni in merito anche a questo sono gradite.

 

 

 

Regards,

The frog

Modificato da The frog

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Non si puo' fare.
a) Innanzitutto c'e' un motivo economico. Infatti abbiamo detto che questo tipo di freni serve proprio alle city car, ma come si e' gia' scritto, questo freno combinato aumenta il costo proprio la' dove si ha necessita' di mantenere il prezzo d'acquisto il piu' basso possibile.
b) Fattore determinante, un motivo tecnico. E' infatti chiaro che in questo modo si va ad aumentare il peso delle masse non sospese, a tutto svantaggio della guidabilita' della vettura.
Va beh, e' stato solo un utile esercizio mentale.
Regards,
The frog

 

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Giusto per esercitare la mente, si potrebbe in via definitiva fare cosi':
 
++
||<-+-Azione delle pinze
||  |
||  |+------
||<-+|+-----
|+---+|  ^
|+----+  |
|        Azione
|        delle
|        ganasce
|+----+  |
|+---+|  v
||   |+-----
||   +------
||
++
 
Regards,
The frog
( :) )

 

Modificato da The frog

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essendo una cosa "al risparmio" (city car) si potrebbe fare così:

-macchina equipaggiata con freni a disco davanti e tamburi di dietro (entrambi normali eh, quelli che si usano comunemente)

-centralina di smistamento che per le frenate soft usa solo i tamburi di dietro (tanto la macchina non va in testacoda per una frenatina ridicola) e per frenate hard usa tutti i freni, compresi i dischi davanti quindi

così i dischi non si usurano (nel traffico cittadino), ottieni quello che volevi, ma non spendi una lira di più, tranne la tecnologia della "centralina frenante"...la quale, però, di per sè, è solo un'aggiunta da fare al reparto ABS, lato software (penso).

 

Modificato da Pneumatico Usurato

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...però in realtà c'è da aggiungere che le case automobilistiche ci campano vendendo dischi e pasticche after-market e relativo tagliandone, per cui forse equivale a darsi la zappa sui piedi.

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essendo una cosa "al risparmio" (city car) si potrebbe fare così:

-macchina equipaggiata con freni a disco davanti e tamburi di dietro (entrambi normali eh, quelli che si usano comunemente)

-centralina di smistamento che per le frenate soft usa solo i tamburi di dietro (tanto la macchina non va in testacoda per una frenatina ridicola) e per frenate hard usa tutti i freni, compresi i dischi davanti quindi

così i dischi non si usurano (nel traffico cittadino), ottieni quello che volevi, ma non spendi una lira di più, tranne la tecnologia della "centralina frenante"...la quale, però, di per sè, è solo un'aggiunta da fare al reparto ABS, lato software (penso).

 

Mi piace molto egregio, complimenti! Poi circa i ricambi, io penso proprio che se le case automobilistiche fanno le CityCar con i freni a tamburo dietro qualcosa significa.....

Nel mondo dell'automotive non tutto e' legato al profitto ed al guadagno!

 

 

Best regards a te,

The frog

Modificato da The frog

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Title: diagnosi remota e riparazione garantita.
Questa e' una mia vecchia idea riveduta e corretta. In caso di malfunzionamento, la centralina raccoglie tutti i dati del motore e li formatta secondo un modello standard. A questo punto entra in gioco la connessione remota ad un centro di assistenza specializzato che raccoglie i dati e li analizza, connettendosi anche al database remoto della casa madre che contiene tutti i difetti per modello. Fatto questo, il centro ricava l'eventuale origine del malfunzionamento, eventualmente ci sia bisogno, ordina i pezzi di ricambio e individua l'autofficina piu' vicina e, o l'auto bene o male giunge all'officina, o il centro si prepara a mandare il meccanico dell'autofficina piu' vicina in loco.
Ovviamente ai meccanici che non sono di autofficine autorizzate, si fa un corso a pagamento, dopodiche' vengono iscritti in una lista di meccanici convenzionati.
Ogni analisi di diagnostica remota costa diciamo 15 euro, da pagare come addizionale di servizio da parte del conducente che ha richiesto l'analisi, all'atto della riparazione. Dopodiche' ogni indirizzamento del centro di assistenza specializzato verso un meccanico che non appartiene a quelli autorizzati, ma che e' convenzionato nella lista dei meccanici che hanno svolto il corso costa altri 15 euro, mentre un indirizzamento presso un centro autorizzato non ha costi aggiuntivi. Se la vettura non e' in grado di procedere fino all'autofficina piu' vicina, ma serve un meccanico sul posto, il costo aggiuntivo e' di 25 euro.
Risultato: riparazione della vettura in tempi MEDIAMENTE piu' brevi, anche se i costi ovviamente sono maggiori.
 
|Guasto| ---> |Centro diagnosi remota|--->| Magazzino ricambi |+-->|Autofficina autorizzata|
                          ^                                    |                           
                          |                                    +-->|Meccanico autorizzato|
                          |
                          |
                          v
     |Database guasti piu' frequenti per modello|
 
Opinioni in merito sono gradite.
Regards,
The frog

 

Modificato da The frog

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e chi paga, egregio?

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