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Fede

WTCC 2013

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grande Tmo Chilton :asd:

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Marrakech, Libere 2: Tripletta Chevrolet Cruze

Yvan Muller si ripete, di soli 0"059 davanti al compagno Tom Chilton e ad Alex MacDowall

 

Ufficiali o non ufficiali, le Chevrolet non perdono l'abitudine e si piazzano in cima anche nella seconda sessione di prove libere a Marrakech. Questa volta poi realizzando un bella tripletta, con Yvan Muller che batte il compagno di squadra Tom Chilton di soli 59 millesimi, e la Cruze della Bamboo guidata da Alex MacDowell di 159.

 

Il tre volte campione del mondo ha nettamente abassato il suo tempo rispetto alla rima sessione, passando da 1'46"093 a 1'44"991, battendo di oltre otto decimi il record della pista, che apparteneva al suo ex coequipier Alain Menu e fatto segnare nel 2012.

 

Subito fuori dal podio le Honda ufficiali di Tiago Monteiro (1'45"280) e Gabriele Tarquini (1'45""304), seguite da altre due Cruze: quelle di Michel Nykjær (1:45.429) e James Nash (1:45.925).

 

Solo ottava la migliore delle SEAT Leon, con Pepe Oriola (1'46"023) che ha battuto la LADA Granta di James Thompson (1'46"186) e la BMW di Tom Coronel (1:46.271) che chiude la Top 10.

 

http://www.****/magazine/26243/fia-wtcc-2013-marrakech-prove-libere-2-yvan-muller-nella-tripletta-chevrolet-cruze

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Marrakech, qualifica: Tarquini in pole

 

È toccato a Gabriele Tarquini il compito di interrompere il dominio delle Chevrolet, ancora velocissime anche senza l’appoggio ufficiale della Casa madre. Il pilota di Giulianova, al volante della Honda ufficiale schierata dal team JAS, ha dettato il ritmo tra i muretti del circuito marocchino, firmando il miglior tempo nelle prime battute della Q2 e siglando un decisivo 1'44"358. Con questa mossa anticipata, il “Cinghio” si è messo alle spalle il plotone di cinque Cruze che, nelle fasi finali, hanno pagato a caro prezzo il traffico in pista. Davvero grande l’occasione sprecata da Chilton: in vantaggio di mezzo secondo sulla Civic ufficiale dopo i primi due intermedi, l’inglese ha perso tempo nell’accodarsi alla Seat di Fernando Monje. Così, per il pilota di casa RML è arrivata soltanto la quinta posizione, in terza fila.

 

Buona prova, comunque, per le Chevrolet, con il team Bamboo che piazza James Nash in prima fila, davanti al campione iridato in carica e dominatore di Monza, Yvan Muller. Bene anche le Seat di Huff e Munnich, che con il team All-Inkl ha monopolizzato la quarta fila. Qualifica sottotono, invece, per l’atteso pilota locale Mehdi Bennani: il marocchino ha colpito un muro, danneggiando la sua BMW 320 TC e chiudendo in nona fila alle spalle di Norbert Michelisz. Con Dudukalo sostituito da Kozlovskiy, James Thompson stavolta ha fatto tutto da solo, colpendo l’anteriore sinistra della sua vettura all’inizio del rettifilo box e danneggiando le sospensioni della sua Lada Granta. Protagonista in negativo anche Tiago Monteiro, che ha chiamato le bandiere rosse con un incidente alla seconda chicane.

 

Lo schieramento di partenza

1. fila

Gabriele Tarquini (Honda Civic) – Honda Jas – 1'44"358 - Q2

James Nash (Chevrolet Cruze) – Bamboo - 1'44"406 - Q2

2. fila

Yvan Muller (Chevrolet Cruze) – RML – 1'44"504 - Q2

Michel Nykjaer (Chevrolet Cruze) – Nika – 1'44"745 - Q2

3. fila

Tom Chilton (Chevrolet Cruze) - RML - 1'44"863 - Q2

Alex MacDowall (Chevrolet Cruze) – Bamboo – 1'45"060 - Q2

4. fila

Rob Huff (Seat Leon) – Munnich – 1'45"228 - Q2

Marc Basseng (Seat Leon) – Munnich - 1'45"552 - Q2

5. fila

Pepe Oriola (Seat Leon) – Tuenti - 1'46"341 - Q2

Fernando Monje (Seat Leon) – Campos – 1'55"405 - Q2

6. fila

James Thompson (Lada Granta) – Lada – senza tempo - Q2

Tom Coronel (BMW 320 TC) – Roal – senza tempo - Q2

7. fila

Darryl O'Young (BMW 320 TC) – Roal - 1'46"327 - Q1

Tiago Monteiro (Honda Civic) – Honda Jas – 1'46"396 - Q1

8. fila

Fredy Barth (BMW 320 TC) – Wiechers – 1'46"412 - Q1

Franz Engstler (BMW 320 TC) – Engstler – 1'46"494 - Q1

9. fila

Norbert Michelisz (Honda Civic) – Zengo – 1'46"629 - Q1

Mehdi Bennani (BMW 320 TC) – Proteam - 1'46"660 - Q1

10. fila

Tom Boardman (Seat Leon) – STR - 1'46"713 - Q1

Charles Ng (BMW 320 TC) – Engtler - 1'47"140 - Q1

11. fila

Stefano D'Aste (BMW 320 TC) – PB - 1'47"390 - Q1

Mikhail Kozlovskiy (Lada Granta) - Lada - 1'47"598 - Q1

12. fila

Rene Munnich (Seat Leon) – Munnich – 1'49"222 - Q1

 

http://italiaracing....id=39376&cat=18

Modificato da Fede

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Sarà dura tenere dietro la truppa Chevrolet.

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Accidenti che botta..comunque ho letto che l'inglese sta bene,per fortuna...

 

Ecco i risultati:

 

 

Marrakech, Gara 1: Nykjær batte Tarquini

 

 

 

Il danese sfila il pilota Honda mentre entra la safety car

 

 

Arriva a Marrakech la prima vittoria di Michel Nykjær nel Mondiale Turismo.

 

Il danese ha battuto la Honda Civic di Gabriele Tarquini, superandolo al 6° giro, subito prima che la safety car entrasse in pista a causa... dell'altra Civic di Tiago Monteiro, nuovamente finito a muro come già in occasione della qualifica.

 

Dietro al poleman hanno chiuso altre due Cruze, quella della Bamboo Engineering di James Nash, anche lui riuscito a passare Tarquini ma quando si era già insregime di bandiera gialla e quindi costretto a restituirgli la posizione, e quella ex ufficiale della RML del tricampione del mondo Yvan Muller. Il francese è riuscito a vincere la battaglia con la SEAT Leon del suo ex compagno di squadra Robert Huff, che ha poi chiuso quinto davanti all'altra Chevy Bamboo diAlex MacDowell ed all'altra Leon della Munnich di Marc Basseng.

 

hanno poi chiuso la top 10 la SEAT della Tuenti di Pepe Oriola, la BMW di Tom Coronel e la LADA Granta di james Thompson, che ha così portato i primi punti alla nuova creatura della casa russa.

 

Anche Tom Chilton aveva fatto parte del gruppo di testa fino al sesto passaggio, prima di essere costretto a fermarsi ai box a causa del surriscaldamento dovuto ai danni del contatto con Muller alla partenza.

 

La safety car è rientrata in pitlane con due giri ancora da disputare, ma piuttosto che pensare a superare Nykjær, Tarquini è stato costretto soprattutto a difendersi da Nash, permettendo al danese di guidare più rilassato e prendere il mezzo secondo di vantaggio che ha mantenuto fino alla bandiera a scacchi.

 

 

 

Marrakech, Gara 2: Oriola il più giovane vincitore

 

 

 

Nella seconda gara tocca allo spagnolo agguantare in Marocco la sua prima vittoria nel Mondiale

 

 

Pepe Oriola è diventato il più giovane vincitore di sempre di una gara del Mondiale Turismoandando a conquistare il successo in Gara 2 a Marrakech.

 

Lo spagnolo ha battuto sullo scatto il poleman Fernando Monje, e poi ha resistito alla grande pressione che gli hanno messo le Chevrolet Cruze della RML di Yvan Muller e Tom Chilton.

 

Costretto ad una strenua difesa, oriola ha così rallentato tutto il gruppo di testa, formando così un trenino di ben sette vetture racchiuse in soli tre secondi fino a quando non è uscita la safety car, come già in gara 1.

 

Anche questa volta è stata una Honda a fare uscire la vettura di sicurezza, anche se in gara 2 è stato Gabriele Tarquini, che all'ottavo passaggio è saltato troppo sul cordolo alla Curva 10 volando direttamente di fronte alla Cruze della Bamboo di Alex MacDowall, che non ha potuto evitarlo.

 

Pulita la pista c'è stato tempo per ancora un giro, con Oriola ancora una volta capace di chiudere tutte le porte a Muller e di andare a vincere con soli 0"430 a separare la sua SEAT Leon della Tuenti dalle Cruze della RML, con Chilton che per un attimo è parso guardare l'interno del suo compagno, preferendo poi non rischiare il danno e chiudendo terzo.

 

Quarta posizione per James Nash dopo una dura battaglia con Marc Basseng, unico dei piloti della Munnich al traguardo dopo che il campione in carica Robert Huff ha danneggiato lo sterzo nel primo giro tentando un sorpasso al tornantino su Monje e finendo poi contro il muro.

 

Ritiro immediato per il britannico, mentre lo spagnolo è crollato undicesimo dietro a James Thompson. Il giro seguente Monje ha tentato il sorpasso sulla Lada Granta, arrivando al contatto che ha terminato la corsa di entrambi.

 

Sesta posizione finale per Tom Coronel, che ha preceduto il vincitore di gara 1 Michel Nykjær.

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Grande Michel :caldo:

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Bella la chicane, penalizzavano chi non tagliava?

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Ho guardato durante le qualifiche, e ho capito che è inutile chiedersi il senso di queste cose, perché non c'è. A volte mi chiedo proprio il senso di questo campionato, in generale.

 

Mi ha molto sorpreso, inoltre, il nuovo pilota della Lada, altro fenomeno.

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Più che altro,appena l'ho visto in foto,ho pensato:"questo è più giovane di me!"(è del 1990 se non sbaglio).

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holland ha annunciato che sarà al via di una ford focus nel wtcc!! il suo ingresso dovrebbe avvenire per gli ultimi round europei! il team che supporterà holland sarà ROTEK un team americano con una macchina americana e con un pilota americano al quale se ne dovrebbe aggiungere un secondo sempre americano!

a sto punto speriamo che il secondo pilota americano sia ken block!

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Ken Block? Sì dai, diamo lavoro a qualche sfasciacarrozze :)

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Intanto ieri è partito il week end allo Slovakia Ring.Nelle prove libere si sono subite messe in evidenza le Honda Civic,prima e seconda,immediatamente seguite da una schiera di Chevrolet e Seat.

Oggi in qualifica questi valori sono stati ampiamente confermati:

 

 

Slovacchia, Qualifiche: Tarquini centra la pole!

 

 

 

Schieramento aperto da tre Honda e tre Chevrolet. Incidente per O'Young, illeso.

 

 

Qualifiche del WTCC sul circuito dello SlovakiaRing che hanno confermato l'ottima forma diGabriele Tarquini. Il pilota della Honda Civic del team Castrol ha conquistato la pole position col tempo di 2'10"773, davanti al compagno di squadra Tiago Monteiro (+0"104) e all'altra Honda di un ottimo Norbert Michelisz (+0"116).

 

A seguire le tre Chevrolet Cruze di Yvan Muller (a ridosso dei primi staccato di soli 168 millesimi dalla pole), Tom Chilton (+0"389) e MacDowall (+0"649).

 

La quarta fila è composta dal duo britannico Huff-Nash. Il campione in carica della Seat Leon ha chiuso a 851 millesimi dal leader, mentre il pilota della Chevrolet del team Bamboo è a +0"941.

 

Il vincitore di Gara 2 a Marrakesh Pepe Oriola occupa la nona posizione, seguito da Coronel, che in mattinata aveva ben figurato con la sua BMW.

 

Tarquini, al termine delle prove ha esultato per il proprio risultato, ma soprattutto per la squadra: "E' incredibile, io non ho commesso errori gravi, ma il vero protagonista di oggi è la Honda: tutto il team ha fatto un gran lavoro, abbiamo tre macchine nelle prime tre posizioni, questo fa ben sperare per la gara di domani."

 

Problemi tecnici si sono verificati sulle Seat Leon di Tom Boardman (noie al motore) e diFernando Monje (rottura del radiatore).

 

La Q1 è stata sospesa per circa mezz'ora a causa di un brutto incidente che ha visto coinvolto il pilota di Honk-Hong Darryl O'Young: le immagini non hanno chiarito la dinamica, ma la BMW del team Roal era quasi completamente distrutta nella fiancata di destra. Fortunatamente O'Young è sceso con le sue gambe dalla vettura, ma per sicurezza è stato portato al centro medico del circuito per una visita di controllo.

 

A fine sessione ha poi chiarito la dinamica dell'incidente ai microfoni della TV: "Sto bene, sono andato al centro medico per un check-up veloce, ma è tutto ok. Purtroppo ho commesso un errore in accelerazione, la macchina mi è partita in sovrasterzo e una volta finita sull'erba è stato impossibile riprenderne il controllo e sono finito contro le barriere."

 

Rimane però in dubbio al momento la partecipazione di O'Young alla gara di domani: i danni alla vettura sono davvero importanti e i meccanici dovranno fare i miracoli perchè l'asiatico possa prendere il via.

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Visitatore Rhobar_III

Ma l'hanno trasmessa su Eurosport?

 

Perchè oggi ho visto solo la WS Renault, il resto del tempo han fatto vedere lo snooker su entrambi i canali.

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in gara1 arrivati come sono partiti,Tarquini Monteiro Michelisz Muller.male Huff 17° dopo essere uscito di pista

in gara2 ci sarà sicuramente più movimento

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Appena conclusa Gara 1.Tripletta Honda,con Tarquini,Monteiro e Michelitz nell'ordine.Quarto un coriaceo Muller,poi Coronel e Nash(primo fra gli indipendenti).

 

Gara 2 alle 15.50.

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