Vai al contenuto
Fede

WRC 2013

Post raccomandati

no no l'unica sicurezza è la sardegna non farà più il rally d'italia (almeno nel wrc), per sostituirlo si parlava in sicilia sanremo o in toscana. è la fia impone al comitato italiano di cambiare località. per il poco interesse da parte del pubblico ha avuto in questi due anni la tappa sarda.

http://www.autosport....php/id/102931/: "The only other change is that Sardinia shifts from October to May, where New Zealand had been in 2012."

 

----------------------------------------------------------------------

 

 

Latvala: "Buone sensazioni al volante della Polo"

Il finlandese analizza anche i pregi ed i difetti della nuova WRC di casa Volkswagen

 

Jari-Matti Latvala era senza dubbio il personaggio più atteso della presentazione del programma WRC della Volkswagen. Essendo ancora sotto contratto con la Ford fino al 31 dicembre, il pilota finlandese è salito sul palco allestito davanti all’Hotel de Paris di Montecarlo con una tuta completamente bianca, ma non si è negato ai microfoni dei giornalisti intervenuti all’evento, parlando di queste prime settimane vissute da pilota della Casa tedesca.

 

Come sono andati i primi test con la Polo R WRC?

“I primi feedback sono stati positivi, perché ho avuto delle buone sensazioni al volante della vettura ed è importante perché la stagione partirà solo tra cinque settimane. Dobbiamo farci trovare pronti, ma sono molto felice del feeling che ho instaurato per ora con la Polo R WRC. Ora quindi è il momento di cominciare a lavorare sui dettagli”.

 

Non hai avuto problemi dopo l’incidente capitato in Messico? (Si è scontrato con una macchina “civile”, lungo il trasferimento verso il tratto di prova)

“Assolutamente no. Credo che la storia sia stata un po’ gonfiata dai media, perché l’incidente è stato decisamente meno grave di come è stato descritto. Non si è fatto male nessuno e con l’altra auto ci siamo toccati lateralmente. Inoltre la velocità era davvero bassa e non a caso i ragazzi sono riusciti a riparare la vettura piuttosto rapidamente”.

 

Farete ancora dei test prima dell’inizio del Mondiale?

“Si, proveremo diversi giorni sulle strade del Montecarlo. Proveremo domani (oggi, ndr), poi anche martedì e mercoledì. Tra una settimana e mezza poi ci sposteremo in Svezia per effettuare qualche prova anche sulla neve”.

 

Com’è il tuo rapporto con Sebastien Ogier?

“Con lui mi trovo molto bene. Ci stiamo confrontando molto per cercare di migliorare la Polo R WRC e credo che insieme stiamo facendo un buon lavoro. Poi è ovvio che quando cominceranno le gare avremo anche voglia di lottare, ma avere accanto un pilota veloce è sempre un ottimo stimolo per provare a dare il massimo in ogni occasione”.

 

Qual è il tuo obiettivo per il Rally di Montecarlo?

“Come ha detto anche Jost Capito, per prima cosa noi dobbiamo fare esperienza. Credo che da metà stagione potremo iniziare a lottare per le posizioni che contano. Sono molto contento del livello raggiunto per ora dalla vettura, ma questo non vuol dire che non ci sia ancora tanto lavoro da fare, perché per vincere manca ancora qualcosa. Per questo non dobbiamo pensare di arrivare a Montercarlo e lottare per la vittoria. Questo non è il nostro obiettivo: noi dobbiamo fare esperienza, finire la gara e sarei molto soddisfatto se riuscissimo a piazzarci nella top five. La cosa più importante da fare in questo avvio di stagione è essere realisti, perché siamo un nuovo team, con una nuova vettura, quindi non possiamo pretendere troppo. Possiamo fare tanti chilometri di test, ma alla fine quando si arriva alla gara è sempre una storia diversa”.

 

Quali sono i pregi della Polo R WRC?

“Credo che in questo momento sia molto difficile da dire. Devo ammettere che quando guido la Polo R WRC le mie sensazioni sono molto positive, però questa vettura richiede anche uno stile di guida diverso rispetto a quelle che ho guidato in passato, con traiettorie differenti, alle quali devo ancora un po’ adattarmi. La Polo R WRC comunque mi sembra molto stabile e crea molto grip al posteriore. Il motore era già ad un buon livello prestazionale quando mi sono unito alla squadra, ma nelle ultime settimane gli sono stati apportati degli ulteriori miglioramenti. I settori su cui dobbiamo lavorare maggiormente probabilmente sono le sospensioni e la trasmissione, ma per una questione di dettagli”.

 

Chi è secondo te il favorito per il Mondiale 2013?

“Credo che Mikko Hirvonen parta in un’ottima posizione, ma non bisogna commettere l’errore di sottovalutare anche Dani Sordo. Se devo dare un nome secco, credo che Hirvonen abbia davvero delle buonissime chance: dopo aver faticato un po’ nelle prime gare con la Citroen, è migliorato costantemente nell’arco del 2012, quindi se comincerà il 2013 allo stesso modo credo che sia da considerare il favorito”.

 

http://www.****/magazine/23810/wrc-latvala-dice-di-avere-gia-buone-sensazioni-al-volante-della-volkswagen-polo-r-wrc

Modificato da Fede

Condividi questo messaggio


Link al post
Condividi su altri siti

Purtroppo qui in Sicilia non si organizzerà più nulla(non per via dell'incidente mortale di Roberts in giugno quest'anno nella Targa Florio,valevole per l'IRC)ma per via dell'ACI,che è un ente oserei dire inutile.

La Sardegna ha dato la disponibilità e mi sembra giusto che sia la tappa principale per quanto concerne il rally d'Italia.

 

Per la Latvala,direi che ha pienamente ragione:ma io confido in una VW competitiva fin da subito..in fondo hanno compiuto più di 6000km di test..

Condividi questo messaggio


Link al post
Condividi su altri siti

Loeb: "Le ultime WRC sono le più divertenti!"

Abbiamo incontrato il campione della Citroen al Motor Show che già pensa al WTCC

 

Sembra a proprio agio solo quando è in macchina: nella Citroen DS3 si sente protetto e padrone. Quando s’infila il casco cambia espressione: gli occhi azzurri, spesso sorridenti, diventano di ghiaccio. Lo sguardo si perde lontano, forse già insegue un altro successo. In quattordici anni di Mondiale Rally ne ha infilati settantasei. Un record che resterà imbattibile a lungo.

 

Nel suo palmares ci sono nove titoli mondiali di fila, tutti con la Citroen: nessuno nell’automobilismo professionistico è mai arrivato a tanto. A lui si devono inchinare anche due mostri sacri come Michael Schumacher e Juan Manuel Fangio. Sebastien Loeb è il “cannibale” dei rally. A vederlo non ha l’aria del duro, caso mai del guascone. È un alsaziano cresciuto nella terra dei calici di vino e dei boccali di birra, dove l’efficienza nordica si mescola con il buonumore mediterraneo. Eppure il francese di 39 anni è un emotivo che ha imparato a gestire la sua vulnerabilità caratteriale con l’autodifesa. Non ama le interviste, perché non gli piace che ci sia qualcuno pronto a scavare dentro di lui. Quasi che fosse possibile scovare il segreto della sua superiorità, guardandolo negli occhi.

 

Lo incontriamo al Motor Show di Bologna nell’Energy Station della Red Bull: si distrae con il telefonino, manda sms a raffica. Liquida in fretta due colleghi che, evidentemente, non hanno attirato la sua attenzione. È un eterno irrequieto che trova pace solo in macchina, ma non disdegna gli autografi ai tifosi che lo applaudono. È arrivato da Istanbul dove ha ritirato il nono sigillo mondiale alla premiazione della FIA. Sarò l’ultimo? Nei rally si concederà ancora quattro uscite (Montecarlo, Svezia, Argentina e Francia), in attesa di diventare un protagonista del WTCC.

 

E magari da pilota eclettico qual è, saprà iniziare un nuovo ciclo di successi anche in pista. Ha sfiorato la Formula 1 e ha colto un posto d’onore alla 24 Ore di Le Mans. Cede il passo nei rally, ma non ha affatto intenzione di ritirarsi. E, soprattutto, lascia un’eredità pesante in una specialità che è vissuta della sua luce. La Citroen riuscirà a vincere il decimo mondiale di seguito senza il “cannibale”?

 

Hai vinto nove titoli nel Mondiale Rally con tre WRC differenti (Xsara, C4 e DS3), quali sono le principali differenze tra queste vetture? E tra queste qual è la tua preferita?

“Quando abbiamo fatto il passaggio dalla Xsara alla C4, la sensazione era che quest'ultima fosse più pesante, ma era anche più stabile e facile da guidare. Il pregio principale della DS3, invece, è senza dubbio la sua grande agilità e la sensazione di leggerezza che ti da mentre la guidi. Sicuramente è la mia preferita, perché è quella che ti permette di “giocare” di più. Su questa nuova generazione di WRC è stata ridotta di molto anche l'elettronica, quindi sono molto divertenti da guidare”.

 

E' cambiato molto nel Mondiale Rally tra la tua prima vittoria e l'ultima?

“No, credo che siano stati modificati solo dei dettagli: le vetture sono sempre delle quattro ruote motrici”.

 

Hai detto che non ti fermerai con le WRC e che farai quattro gare nel 2013, perché proprio quattro?

“Perché per il 2014 io e la Citroen abbiamo deciso di andare a correre nel Mondiale Turismo e questo mi sembrava un buon modo per mantenere vivo il rapporto con la Citroen anche l'anno prossimo. Inoltre correrò anche nel GT con una McLaren gestita dal mio team per fare esperienza in pista. Senza dimenticare che dovremo occuparci pure dello sviluppo della vettura per il WTCC”.

 

Continuerai a provare anche la DS3 WRC?

“Sì, dopo la fine del campionato ho già fatto dei test in Gran Bretagna e in Portogallo”.

 

Pensi che la DS3 WRC necessiti di uno sviluppo importante ora che arriva la Volkswagen?

“Al momento non sappiamo quale sarà il potenziale della Volkswagen, quindi è difficile da dire. Tutto quello che possiamo fare è cercare di migliorare la nostra vettura per quanto è possibile, poi potremo valutare come si comporterà rispetto alla concorrenza. Ma la Citroen ha una grande esperienza, quindi siamo fiduciosi per lo sviluppo della vettura”.

 

E' possibile vincere il campionato 2013 se dovessi vincere tutte e quattro le gare a cui parteciperai, qualora ci fosse un frazionamento dei successi su più piloti?

“No, credo che sia impossibile. Non bastano quattro vittorie”.

 

Jean Todt auspica un ritorno alla formula “endurance” dei rally, tu cosa ne pensi?

“Non ci penso troppo, perché io non ci sarò. E' sicuramente un altro stile di rally, ma io credo che con le vetture di cui disponiamo oggi siamo al limite per tutto il tempo, quindi se le gare fossero più lunghe sarebbe divertente anche per i piloti. Ma credo che non ci sia il bisogno di imporre una formula che ti obbliga a stare per tre giorni in macchina, imponendo lunghi trasferimenti. Sono favorevole ad avere gare più lunghe, ma mantenendo un format simile a quello attuale”.

 

Al Montecarlo, sapendo che non dovrai lottare per il campionato, cambierà il tuo approccio?

“Non credo che cambi molto, perché non penso quasi mai al campionato quando inizio un rally. Penso solo a cercare di correre al meglio e a provare a vincere. Solo verso la fine della stagione capita magari di fare qualche calcolo pensando alla classifica, ma non è questo il caso, visto che Montecarlo è sempre all'inizio dell'anno. Affronterò la gara come sempre, con le stesse motivazioni”.

 

Quando inizierai a lavorare per il programma nel WTCC?

“Non lo so ancora, perché al momento non è ancora confermato che si farà con certezza, quindi bisognerà aspettare ancora un po' per la decisione definitiva”.

 

Si era parlato del possibile arrivo di Alain Menu come tester Citroen, tu non ne sai nulla?

“No, non so niente. Poi non avendo preso ancora una decisione finale ai piani alti, non credo che la Citroen si sia ancora mossa sul fronte piloti”.

 

La vettura sarà la DS4?

“Forse”.

 

Robert Kubica ha ripreso la sua attività nei rally: ha avuto un incidente, ma è andato molto forte. Cosa ne pensi del suo ritorno?

“Mi è sembrato davvero molto veloce ed ha rifilato dei distacchi importanti a tutti gli altri partecipanti nella gara che ha corso in Francia. Ho sentito anche che starebbe lavorando alla possibilità di allestire un programma nel Mondiale Rally”.

 

Pensi che potrebbe fare meglio di Kimi Raikkonen nel Mondiale Rally?

“E' possibile. E' andato molto forte, ma non credo che si possa comparare quello che ha fatto nel campionato francese con il livello del Mondiale. Non è il giusto metro di paragone, quindi non è facile da dire. In ogni caso credo che se gli verrà data l'opportunità di correre nel Mondiale, allora dovrà provare a sfruttarla”.

 

Come mai Kimi non è riuscito ad essere competitivo nel Mondiale Rally?

“Per chi non è abituato, deve essere difficile prendere le note e poi fidarsi di queste quando vengono dettate. Non è facile adattarsi subito, soprattutto quando ti confronti al livello più alto. Sicuramente Kimi è più a suo agio in Formula 1”.

 

Per quale motivo non hai potuto correre il Gp di Abu Dhabi nel 2010 con la Toro Rosso?

“La versione ufficiale è che non mi è stata concessa la Superlicenza, quindi non potevo guidare una Formula 1 in un Gp”.

 

E’ quanto meno strano: in pista hai ottenuto un secondo posto alla 24 Ore di Le Mans e nei test con la Formula 1 sei andato subito forte: tutti però pensano che ci siano state delle altre ragioni dietro a questo divieto...

“Purtroppo non ho una risposta da darti...”.

 

Hai vinto 9 Mondiali, dietro di te Timo Makinen e Juha Kankkunen si sono fermati “solo” a quattro. Chi è il più forte di rally dopo di te?

“E' difficile fare una comparazione, perché alcuni hanno guidato delle ottime vetture per tutto l'arco della loro carriera, mentre altri magari hanno dovuto fare anche i conti con vetture non particolarmente veloci”.

 

Ma quando eri un ragazzino chi era il tuo idolo?

“Nessuno in particolare, perché non ero un grande fan dei rally quando ero più giovane”.

 

http://www.****/magazine/23851/rally-wrc-sebastien-loeb-le-ultime-wrc-sono-le-piu-divertenti

Condividi questo messaggio


Link al post
Condividi su altri siti

Nel Rally di Germania arriva una speciale in notturna

Spostata anche la cerimonia di partenza a Colonia, ma il resto della gara rimane a Trier

 

Gli organizzatori del Rally di Germania hanno annunciato che il percorso dell'edizione 2013 della corsa includerà anche una prova speciale in notturna. Modificata anche la sede della cerimonia di partenza, che avverrà giovedì a Colonia. Il resto della gara invece continuerà a svolgersi nei pressi di Trier.

 

"Siamo molto soddisfatti che l'ADAC Rallye Deutschland partirà da Colonia per la prima volta" ha detto Hermann Tomczyk, vicepresidente dell'ADAC. "Presentando la corsa in una grande città speriamo di attirare più pubblico e di accendere l'entusiasmo per i rally".

 

"Colonia è una città molto attiva dal punto di vista mediatico, quindi ci sembrava davvero perfetta per attirare l'attenzione sul Rally di Germania. La corsa però manterrà il suo fulcro intorno a Trier e crediamo che questo mix sarà perfetto sia per i tifosi che per i piloti" ha aggiunto.

 

23861_nel_rally_di_germania_arriva_una_speciale_in_notturna.jpg

 

http://www.****/magazine/23861/wrc-nel-rally-di-germania-arriva-una-speciale-in-notturna-e-la-partenza-si-sposta-a-colonia

Condividi questo messaggio


Link al post
Condividi su altri siti

Ostberg soddisfatto del primo test con la M-Sport

Il norvegese ha provato sulla neve nei pressi di Valence. Presenti anche Novikov e Hanninen

 

La gara di apertura del Mondiale Rally 2013 si avvicina e tutte le squadre stanno lavorando intensamente per preparare al meglio il Montecarlo. Nei giorni scorsi anche Mads Osteberg ha avuto modo di prendere confidenza con la sua nuova Ford Fiesta RS WRC, effettuando un test proprio sulle strade di Valence, concentrandosi sulla scelta delle gomme e sulla realizzazione di un assetto di base.

 

Nella giornata di lunedì il pilota norvegese, nuovo acquisto della squadra di Malcolm Wilson, ha dovuto fare i conti con la neve e con delle strade particolarmente ghiacciate. Non gli è andata tanto meglio martedì, anche se in questa seconda giornata è stato capace di completare ben 350 km cronometrati. Dopo aver fatto pausa ieri ed oggi, domani sarà nuovamente al volante della sua Fiesta per l'ultima giornata di lavoro.

 

"Conosco già la Fiesta RS WRC, ma avere l'opportunità di effettuare dei test senza particolari limiti e potendo provare tutto ciò di cui hai bisogno, è un'esperienza completamente nuova per me" ha detto Ostberg a WRC.com. "Sono felice del lavoro che abbiamo svolto, anche se le condizioni climatiche che abbiamo trovato non erano ottimali: era molto facile commettere degli errori e perdere la giusta traiettoria, ma è stato un buon allenamento".

 

"Abbiamo raccolto parecchi dati, ma sono contento di avere un altro giorno di prove a disposizione. La speranza è che il clima sia migliore e che ci consenta di effettuare un'intera giornata di prove sull'asfalto pulito" ha aggiunto Ostberg, che in questi test è stato affiancato anche da Evgeny Novikov e da Juho Hanninen.

 

Il russo ha preso il testimone nelle due giornate di pausa, finendo anche per rendersi protagonista di un'uscita di strada, fortunatamente senza particolari conseguenze. Il finlandese invece esordirà sulla vettura nella giornata di sabato.

 

http://www.****/magazine/23878/wrc-mads-ostberg-soddisfatto-del-primo-test-con-la-fiesta-della-m-sport-sulla-neve

Condividi questo messaggio


Link al post
Condividi su altri siti

Si parla di un possibile approdo di Kubica nell'ERC con una Fiesta S2000 della M sport...secondo me è una cosa positiva!

Condividi questo messaggio


Link al post
Condividi su altri siti

Un possibile arrivo di Kubica nel WRC in futuro darebbe un'impennata di popolarit? non indifferente al Campionato.

Modificato da Fede

Condividi questo messaggio


Link al post
Condividi su altri siti

La M-Sport ingaggia Neuville e Novikov

Il belga ed il russo disputeranno tutte le gare in calendario sulle Ford Fiesta RS WRC

 

Dopo l'annuncio dell'ingaggio di Mads Ostberg e Nasser Al-Attiyah, la M-Sport ha completato la sua formazione per la stagione 2013 del Mondiale Rally, annunciando di aver messo sotto contratto due giovani promesse come Evgeny Novikov e Thierry Neuville.

 

Il 22enne russo, sesto alla fine del campionato 2012 con il secondo posto in Portogallo come miglior risultato, ed il 24enne belga, che invece può già vantare 11 vittorie di speciale nel Mondiale, parteciperanno a tutti e 13 gli eventi in calendario al volante di due Ford Fiesta RS WRC.

 

"Evgeny e Thierry sono ancora molto giovani, ma in questa stagione hanno dimostrato già un buon grado di maturità, combinando grande velocità e determinazione con la voglia di accumulare esperienza e conoscere le prove che erano nuove per loro" ha detto Malcolm Wilson.

 

"Sono stati spesso veloci come i piloti ufficiali, ma sono convinto che nel 2013 potranno fare ancora meglio perchè non hanno ancora espresso tutto il loro talento. Nel 2013, dunque, avremo una squadra molto giovane, ma non credo che questo ci impedirà di raggiungere dei risultati importanti" ha aggiunto.

 

http://www.****/magazine/23917/wrc-la-m-sport-ingaggia-thierry-neuville-ed-evgeny-novikov-a-tempo-pieno-per-il-2013

Condividi questo messaggio


Link al post
Condividi su altri siti

Il russo è buon manico.

Condividi questo messaggio


Link al post
Condividi su altri siti

A me piace di pi? il belga invece, commette anche meno errori solitamente.

Condividi questo messaggio


Link al post
Condividi su altri siti

A me sembrano entrambi molto promettenti e penso possano fare errori.Novikov è come Latvala:è molto incline agli incidenti,ma è veloce.Neuville è più contenuto,ma è ugualmente veloce.

Di sicuro comunque la Ford il prossimo anno la vedo bene nonostante non corra più in maniera ufficiale:in squadra ricordiamo che c'è anche Mad Ostberg.

Condividi questo messaggio


Link al post
Condividi su altri siti

Un possibile arrivo di Kubica nel WRC in futuro darebbe un'impennata di popolarità non indifferente al Campionato.

Sicuro? C'è già stato un ex campione del mondo di F1 poco tempo fa e tutta questa impennata non c'è stata.

Condividi questo messaggio


Link al post
Condividi su altri siti

Penso che un po' di gente che prima non sapeva nemmeno cosa fosse il WRC e si è messa a guardarlo solo perché c'era Räikkönen ci sia.

Condividi questo messaggio


Link al post
Condividi su altri siti

Pochi, come pochi sarebbero quelli che si metterebbero a seguire giorno e notte il WRC solo perchè c'è Kubica.

Condividi questo messaggio


Link al post
Condividi su altri siti

Alla fine non hai tutti i torti... :confused:

Condividi questo messaggio


Link al post
Condividi su altri siti

Anche se, a quanto pare, è un pò più forte di Räikkönen nei rally. Anche se non c'è mai stato un paragone abbastanza valido.

Condividi questo messaggio


Link al post
Condividi su altri siti

Qualche Rally minore l'ha già vinto, secondo me è solo un po' troppo incline all'errore.

 

----------------------------------------------------------

 

 

Primi test in Europa per la Hyundai i20 WRC: http://www.****/magazine/23928/primi-test-in-europa-per-la-hyundai-i20-wrc

 

 

La domanda è spontanea: il pilota chi è?

Condividi questo messaggio


Link al post
Condividi su altri siti

Crea un account o accedi per lasciare un commento

Devi essere un utente registrato per poter lasciare un commento

Crea un account

Iscriviti per un nuovo account nella nostra comunità. È facile!

Registra un nuovo account

Accedi Subito

Sei già registrato? Accedi da qui.

Accedi Adesso

  • Navigazione Recente   0 utenti

    Nessun utente registrato visualizza questa pagina.

×