Irvine vs Frentzen

[jax 6]

Si mi ricordo del "ring" Frentzen avrebbe meritato la vittoria e devo dire che tifai per lui in quell'annata,speravo che potesse lottare per il mondiale il pi? a lungo possibile ed il campione morale del 1999 fu senza dubbio Heinz Harald.

Per? a favore di Eddie devo aggiungere che nel 1999 gli addetti ai lavori ed i tifosi videro tutti la differenza tra un pilota che corre da secondo per contratto ed uno che lotta, non ce la fa a vincere,ma che comunque ci prova alzando i suoi livelli di competizione ad un livello sinceramente inaspettato (dopo il ritiro di Schumy in tanti,io compreso,avevano dato per finito il mondiale) ,l'Irvine della jaguar,nonostante le difficolt? fu un pilota solido sulla riga del 1999

[lesnar89 1]

Più forte Frentzen, dai.

 

Se non sbaglio debuttò con un quinto posto in qualifica in Brasile nel 1994 su una Sauber(non propriamente una Ferrari o una Williams del tempo), un grandissimo risultato.

 

Irvine secondo me non è stato un grande pilota, per me è stato inferiore sia a Barrichello(ora non ricordo chi fosse più veloce alla Jordan quando erano compagni di team, ma sospetto il brasiliano)che a Massa.

[Muresan80 16]

Si mi ricordo del "ring" Frentzen avrebbe meritato la vittoria e devo dire che tifai per lui in quell'annata,speravo che potesse lottare per il mondiale il pi? a lungo possibile ed il campione morale del 1999 fu senza dubbio Heinz Harald.

Per? a favore di Eddie devo aggiungere che nel 1999 gli addetti ai lavori ed i tifosi videro tutti la differenza tra un pilota che corre da secondo per contratto ed uno che lotta, non ce la fa a vincere,ma che comunque ci prova alzando i suoi livelli di competizione ad un livello sinceramente inaspettato (dopo il ritiro di Schumy in tanti,io compreso,avevano dato per finito il mondiale) ,l'Irvine della jaguar,nonostante le difficolt? fu un pilota solido sulla riga del 1999

 

per? alla fine il livello di Irvine non cambi? tanto Salo dovette regalargli la vittoria in Germania, e Schumacher in Malesia. Alla fine in mezzo anno da prima guida, ha ricevuto pi? aiuti lui dai compagni che vari campioni del mondo messi assieme in una carriera...

 

Pi? forte Frentzen, dai.

 

Se non sbaglio debutt? con un quinto posto in qualifica in Brasile nel 1994 su una Sauber(non propriamente una Ferrari o una Williams del tempo), un grandissimo risultato.

 

Irvine secondo me non ? stato un grande pilota, per me ? stato inferiore sia a Barrichello(ora non ricordo chi fosse pi? veloce alla Jordan quando erano compagni di team, ma sospetto il brasiliano)che a Massa.

 

si Frentzen nel 1994 in Brasile fece il quinto tempo ad appena un decimo dalla Williams di Hill.Nel 1994 Barrichello baston? Irvine, nel 1995 sul piano velocistico si equivalsero Irvine fece vedere qualche numero in pi? ma Rubens fu pi? regolare, Irvine aveva 30 anni, Barrichello 23, non dimentichiamolo...

[jax 6]

Pi? forte Frentzen, dai.

 

Se non sbaglio debutt? con un quinto posto in qualifica in Brasile nel 1994 su una Sauber(non propriamente una Ferrari o una Williams del tempo), un grandissimo risultato.

 

Irvine secondo me non ? stato un grande pilota, per me ? stato inferiore sia a Barrichello(ora non ricordo chi fosse pi? veloce alla Jordan quando erano compagni di team, ma sospetto il brasiliano)che a Massa.

 

Sicuramente Frentzen era superiore ad Irvine,per? avevo analizzato come Eddie fosse un pilota differente nel 99 (con tutti i suoi limiti sia chiaro) e poi in jaguar rispetto al pilota visto in ferrari dal 96 al 98.

[lotus97t 0]

sicuramente sono i piloti migliori tra quelli che hanno debuttato a meta' anni 90'.di irvine mi piaceva lo stile dentro e fuori la pista e apprezzavo il suo lavoro di sviluppo.inoltre con una ferrari molto diversa da quella di Barrichello non ha di certo sfigurato verso Hakkinen e un mostro come Schumacher. chissa come sarebbe andata a finire tra la ferrari e schumy se irvine avesse vinto il titolo '99..frentzen mi piaceva molto,era veloce e costante ad inizio 97 lo davo quasi sicuramente campione del mondo,poi i fatti mi hanno smentito,ha villeneuve l'ha sovrastato in qualifica e in gara,e per me questo rimane un gran mistero,perche a prescindere dall'aura di campionissimo che gli aveva costruito la mercedes ad inizio carriera, lo reputo la promessa mancata della formula 1 anni 90.anche perché nel '99 con una Jordan competitiva ma di certo non la macchina da battere e' rimasto in gioco per il titolo fino a poche gare dalla fine.forse sarebbe dovuto andare via dalla Sauber un po' prima

[Blasto 1]

Sfida interessante, si tratta di due piloti pienamente rappresentanti della scuola anni novanta.

Li considero entrambi due piloti di buon livello, Irvine credo fosse un buon pilota collaudatore, sapeva indirizzare lo sviluppo delle vetture, in questo aspetto era superiore al Tedesco.

Però a quanto talento Frentzen mi sembrava nettamente superiore ad Eddy , era più veloce, più bravo sul bagnato , per un pò si pensò che avesse i numeri del campione del mondo e sebbene alla williams in effetti si dimostrò non essere niente di più che un buon pilota, un outsiders di lusso,ciò non intaccò a mio avviso le sue buone qualità.

I limiti del Tedesco erano caratteriali, in effetti non gli mancava il talento dei migliori, ma la mentalità.

Frentzen era un tipo sensibile ed anche di carattere mite, dolce, era facile a deprimersi e questo lo rendeva troppo incostante per poter essere un pilota d campionato mondiale.

Nel 1997 fu schiacciato da Villeneuve, in effetti all'epoca,con quel Villeneuve ci poteva anche stare una sconfitta, ma il modo impietoso in cui perse il confronto con il Canadese non fu solo dovuto ad un'abilità inferiore, ma soprattutto ad una impossibilità di Heinz Harald nel sopportare la pressione di un grande team, idem nel 1998.

Per quanto riguarda Irvine , dal 1996 al 1998 era un discreto secondo pilota, ma non all'altezza dei migliori virtuali secondi dell'epoca.

In effetti è difficile comprenderne il reale valotre in quegli anni, quando Eddy era secondo per contratto ,si limitava a raccogliere le briciole di sua maestà Schumacher, sfruttava la vettura quando andava bene , altrimenti mi sembrava inesistente, insomma non mi sembrava apportasse niente di suo alla prestazione della vettura in pista, salvo appunto il suo lavoro da sviluppatore.

Rubens Barrichello era per me nettamente superiore ad Irvine, ad un livello simile a quello di Frentzen ma più costante del Tedesco, seppur forse meno veloce.

Comunque, sia Frentzen che Barrichello, erano ad un livello seppur di poco, comunque inferiore a quello di Jean Alesi, il quale era certamente un talento più cristallino dei primi due ed aveva una grinta , un coraggio ed un carisma che entrambi si sognavano.

Non a caso Alesi è sempre stato una prima guida e pur di non essere un secondo per contratto andò via dalla Ferrari, uno che si comporta come Alesi in quella circostanza è un pilota che si sente prima guida e non crede di essere inferiore a nessuno o che per lo meno vuole giocarsela ad armi pari.

Irvine invece , insieme a Schumacher il diretto successore di Alesi e Berger,in tal senzo non ha dimostroto la mentalità della prima guida assoluta,infatti solo alla Jaguar Eddy fu un vero primo pilota.

[biuspeed 161]

Irvine se non sbaglio le ha prese da Salo appena arrivato in ferrari, che si è fermato pure per farlo vincere (vado a memoria correggetemi se sbaglio) Barrichello invece mi ha sempre deluso in linea generale...si ok buon secondo per Schumi, qualche ottima gara di talento ma come si diceva ha anche guidato una ferrari stratosferica...poi sarà anche perchè teoricamente era il pilota brasiliano post Senna...tra l'altro ha avuto una grande occasione l'anno della brawn 2009 e non è riuscito a portarsi a casa questo benedetto mondiale che non poteva vedere neanche con il binocolo in ferrari. Insomma a mio modesto parere buoni piloti ma non ne sento la mancanza, piloti livello coulthard (barrichello un po' meglio).

Frentzen me lo ricordo bene nel 99' grande stagione, mi pare che uscì dalla lotta al titolo per una rottura tra l'altro...

Ah tra l'altro Irvine mi fa venire in mente un pugno in faccia preso da Senna post Giappone 1993 (dove eddie diede prova di grande idiozia in pista con un comportamento demenziale)