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Visitatore Rhobar_III

Ferrari: un altro anno da buttare?

Ferrari: una stagione da buttare?  

73 utenti hanno votato

  1. 1. Ti aspettavi una Ferrari cos? in difficolt??

    • S?, me lo aspettavo e non sono sorpreso
    • No, pensavo che si fossero nascosti
    • No, li credevo indietro ma non cos? tanto
  2. 2. C'? margine di recupero?

    • Il gap ? irrecuperabile come nel 2011
    • Al massimo si pu? puntare a qualche vittoria parziale (stile Mclaren 2009)
    • Ci sono 20 gare, ? ancora presto per arrendersi
  3. 3. Di chi ? la colpa principale?

  4. 4. Ritieni i piloti responsabili dello sviluppo inadeguato?

    • Assolutamente s?
    • Relativamente s?
    • Relativamente no
    • Decisamente no
  5. 5. Ti aspetti cambiamenti nell'organico?

    • Molto probabile, alcuni uomini verranno licenziati
    • Poco probabile, si trover? forse una soluzione
    • Improbabile, la scuderia ha una mentalit? "testarda"
  6. 6. Massa rischia di non finire la stagione?

  7. 7. Ritieni che Alonso possa stufarsi e abbandonare la squadra nel 2013?

  8. 8. Quanti podi far? la Scuderia?

  9. 9. Quante vittorie?

  10. 10. Ti aspetti di vedere di nuovo Domenicali come team principal nel 2013?

  11. 11. Come giudichi la vettura?

    • Completamente sbagliata
    • Con dei difetti correggibili
    • Pu? stupire in qualche gara
  12. 12. Per tifosi: qual'? il tuo stato d'animo?

  13. 13. Quali piloti avr? la squadra nel 2013?

    • Alonso-Massa
    • Alonso-altro pilota
    • Massa-altro pilota
    • due nuovi piloti
  14. 14. Entro quanto tempo ti aspetti dei miglioramenti?

    • Entro la Cina
    • Ai test del Mugello
    • Alla prima gara europea
    • Non mi aspetto miglioramenti
  15. 15. Cos'? che non funziona secondo te?

  16. 16. Il fattore principale di questo flop?



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Visitatore Rhobar_III

Vuole dire che il "peso" sul davanti porta ad assumere una posizione sbagliata con la schiena e la colonna vertebrale...

Direi un paragone "fantasioso" :asd:

 

Un po' arzigogolato, ma ora l'ho capito... :D

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che ridicoli i progettisti ferrari, sembra come la Ducati del 2011! :asd: :asd:

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si, dovrebbe arrivare Stoner al posto di Alonso :asd:

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Mi pare sia stato negato il cambiamento all'anteriore. (non trovo la notizia)

@InsideFerrari: @Dyerss For instance the rumour that we will have a new car in Bahrain or Barcelona, just to mention one... It is not true!

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si, dovrebbe arrivare Stoner al posto di Alonso :asd:

E' meno complicato farsi chiamare da Rossi.

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Dopo la vittoria di domenica non penso affatto che questa macchina sia da buttare, intendiamoci il 90% di quella vittoria ? di Alonso e di un azzardo azzeccato nell'assetto ma penso che quello visto fino ad oggi non ? il reale potenziale della macchina.

 

In australia Massa ha detto che la f2012 era peggiorata rispetto ai test, a Maranello prima dei test avevano detto di aver puntato su concetti radicali che probabilmente avrebbero dato dei grattacapi nel breve periodo ma potenzialmente validi, niente di simile rispetto alla monoposto precedente. Vedremo nelle prossime gare se ci saranno dei miglioramenti apprezzabili.

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Questa analisi di Luigi Mazzola ? interessante:

 

http://www.***/2012/03/28/focus-gp-malesia-aerodinamica-gomme-e-strategie/

 

Focus GP Malesia: aerodinamica, gomme e strategie

 

 

 

Domenica ero al simulatore, insieme a Thomas Biagi, a preparare un giovane pilota di F3 che si appresta alla sua prima gara nella categoria a Valencia. A pi? riprese ho visto il GP della Malesia, dal risultato imprevedibile e dal finale fantastico. Ed in questo contesto ho pensato a tre argomenti di cui vi parlo oggi:

1) qual ? il punto di partenza per lo sviluppo aerodinamico di una F1

2) quali sono le possibili ragioni per cui la pioggia pu? cambiare i valori prestazionali in pista

3) le strategie del GP Malesia viste nell?ottica delle gomme da bagnato

 

Sento spesso parlare di DRS, di F-Duct della Mercedes e di velocit? massime delle varie vetture. Mi sono convinto del tutto a parlarvene quando ho letto l?intervista dell?amico Stefano Domenicali che individuava nella velocit? di punta un?area di miglioramento della F2012. Quando ? intorno a met? stagione ? un direttore tecnico e il suo gruppo si apprestano a lavorare sulla nuova vettura, una delle prime cose che deve fare ? fissare un dato di progetto molto preciso: il drag della vettura in una configurazione aerodinamica di base. Mi spiego meglio: il progettista deve fissare quello che sar? il coefficiente (Cd = drag coefficient) di penetrazione aerodinamica massimo che vuole pagare per ottenere poi un certo carico aerodinamico (Cl = lift coefficient). Cos? facendo impone quello che sar? il valore di velocit? massima della sua vettura in configurazione aerodinamica di base (tralascio di parlare di Monza e di SPA che necessitano di un lavoro a parte e specifico).

 

Una volta impostato il Cd si lavorer? in galleria del vento per cercare di ricavare il maggior carico possibile (Cl) studiando aree come lo scivolo, l?ala anteriore, le prese aria freno, splitter vari, etc. sempre mantenendo il valore di Cd costante. Da cari amici che hanno lavorato anche in Red Bull so che Adrian Newey non parte dal Cd ma dalla efficienza aerodinamica della vettura, che altro non ? che il rapporto tra Cl e Cd (Efficienza = Cl/Cd). Questo approccio non sposta molto il concetto che sto cercando di descrivervi. Certamente, l?efficienza ? il parametro fondamentale di una vettura di F1, perch? esprime il concetto di quanto si guadagna in termine di carico aerodinamico: il Cl da vedersi come un UTILE in una azienda qualsiasi, il Cd da vedersi come COSTO. Fissare il Cd equiavale a stabilire il valore di velocit? massima della configurazione aerodinamica di base della vettura.

Andiamo a prendere le velocit? fatte da McLaren, Lotus, Red Bull, Mercedes e Ferrari in Malesia sia con DRS attivo che senza DRS e mettiamole in una tabella:

 

TEAM MAX SPEED DRS ON TEAM MAX SPEED DRS OFF

MERCEDES 313 LOTUS 292

LOTUS 311 MERCEDES 291

MCLAREN 308 MCLAREN 289

FERRARI 302 RED BULL 288

RED BULL 299 FERRARI 286

Sorge subito spontaneo pensare che le varie squadre siano partite con valori di Cd di progettazione alquanto diversi. E? una vera e propria scommessa, perch? tornare indietro a stagione in corso non ? facile. Si nota come Mercedes, Lotus e McLaren hanno dato importanza alla velocit? massima, mentre posso pensare che Red Bull e Ferrari si siano concentrate a generare carico. Infatti, se si imposta un Cd alto di partenza vuol dire che si parte gi? con un valore di Cl alto, stando in un range di una buona efficienza aerodinamica (potrebbe essere che queste squadre abbiano pensato che il DRS usato in qualifica potesse venire incontro a questa scelta di meno velocit? di base).

 

Mi sono divertito a fare un?analisi utilizzando il nostro simulatore in GRIDGP. Grazie a Wintax (la telemetria che usiamo per la F1) abbiamo realizzato una serie di comparazioni tra le varie vetture isolando solo i due rettilinei principali. Ovvero, prendendo in considerazione solo i due rettilinei principali, in base alle differenze di velocit? si pu? vedere che il laptime perso dalle varie macchine rispetto alla Mercedes, che ? la pi? veloce, risulta essere:

 

TEAM DELTA LAPTIME TRA MERCEDES E GLI ALTRI BEST LAPTIME IN Q3 RISPETTO ALLA MERCEDES

MERCEDES 0.0 SEC. 0.0 SEC.

LOTUS - 0.2 SEC. - 0.1 SEC.

MCLAREN - 0.3 SEC. + 0.1 SEC.

FERRARI - O.6 SEC. - 1.2 SEC. (No Kers)

RED BULL - 0.7 SEC. - 0.1 SEC.

Da quello che si vede si possono avanzare una serie di teorie:

- malgrado Red Bull perda nei due soli rettilinei 0.7 secondi rispetto Mercedes (perderebbe ancora di pi? se si considerassero tutti i tratti no grip limited, ovvero a piena farfalla), nel giro complessivo perde solo 0.1 secondi . Questo vuol dire che in curva la vettura di Vettel va pi? veloce rispetto la vettura di Schumacher, dimostrando di avere molto pi? carico aerodinamico. Ci? spiega in parte il vantaggio in termini di passo gara che Red Bull dimostra rispetto Mercedes. Il laptime tra le due vetture ? praticamente simile, quindi mi porta a pensare che il valore dell?efficienza delle due vetture sia molto vicino, ma Mercedes fa il tempo grazie alla velocit? mentre Red Bull grazie al carico aerodinamico. Nel momento che si hanno gomme usate, la vettura che ha poco carico tende ad essere penalizzata perch? in gara, come vedremo dopo, non si pu? sempre utilizzare il DRS e le differenze delle velocit? di riducono.

- Alla Lotus, pur facendo una velocit? di tutto rispetto ? quindi ? ipotizzabile attribuirle un Cd basso ? riesce comunque a guadagnare nel giro complessivo dimostrando di avere un Cl maggiore rispetto Mercedes.

- La McLaren ? quella che nel compromesso sembra essere messa meglio di tutte. Infatti perde ?solo? 0.3 secondi in rettilineo, ma comunque sopravanza nel giro complessivo, dimostrando una buona velocit? ed un ottimo carico aerodinamico.

- La Ferrari ? un po? la nota dolente, in quanto perde molto in velocit? e continua a perdere anche nelle curve, dimostrando di avere poco carico aerodinamico. In pratica paga molto (Cd molto alto) per avere un utile (Cl ) basso.

 

Proviamo a fare la stessa analisi anche con le velocit? in gara senza DRS. Troviamo:

 

TEAM DELTA LAPTIMES TRA LOTUS E GLI ALTRI

LOTUS 0.0 SEC.

MERCEDES - 0.15 SEC.

MCLAREN - 0.25 SEC.

RED BULL - 0.30 SEC.

FERRARI - 0.50 SEC.

Come si vede la situazione cambia un pochino:

- La mercedes non ? la pi? veloce e quindi nasce il sospetto che il sistema F-duct lavori abbastanza bene e sia un vantaggio tangibile

- Le velocit? diventano molto pi? vicine tra loro e, a questo punto, conta parecchio il carico aerodinamico e la Red Bull comincia a trarne vantaggio. Il suo problema ? che parte indietro per i motivi esposti sopra e perde troppo tempo a recuperare posizioni, anche perch? McLaren e Lotus hanno aumentato di molto la loro prestazione rispetto il 2011.

Se fossi in Red Bull, lavorerei molto sul Cd con DRS in modo da aumentare la velocit? di punta della vettura.

Ricordo che nel 2003 la Ferrari F2003GA era una vettura con una efficienza aerodinamica incredibile, ma che aveva per? poco carico. Esprimeva alte velocit?, ma in gara soffriva di consistenza, ma Michael gestiva quella situazione in maniera fantastica. Questa ? una caratteristica un po? simile alla Mercedes di oggi, anche se non conosco nel particolare quello che possa essere il bilancio meccanico della W03. Quello della F2003GA era fantastico.

 

Punto 2: perch? con il bagnato si pu? capovolgere la situazione dei valori in pista tra le varie vetture.

In Malesia ? stato quasi sempre asciutto fino alla gara. Piloti e Team si sono trovati a gestire in gara situazioni sconosciute che hanno portato a facili errori di gestione della vettura. L?assetto meccanico ed aerodinamico della monoposto va cambiato quando si passa da asciutto a bagnato. La regola del parc ferm? ? che ritengo essere una di quelle regole da togliere immediatamente ? impone che rimanga invariato l?assetto tra qualifica e gara, eccezion fatta per la regolazione del flap anteriore, delle prese d?aria freni e del cooling in generale. Di conseguenza, potrebbe esserci stato qualche team che ha scommesso sulla presenza della pioggia in gara, sacrificando le qualifiche, per avere una vettura pi? idonea sul bagnato. Poi c?? un altro aspetto meno noto ai tanti, che e? quello della pressione delle gomme. Dovete sapere che azzeccare le pressioni gomme sul bagnato non ? cosa semplicissima se non si ? mai girato con la pioggia in quella pista e con quella vettura. Nel caso in cui un pilota, anche se dovesse avere la vettura migliore di tutta la griglia, si ritrovasse a guidare una macchina con delle pressioni basse, sarebbe impossibilitato a produrre laptime decenti.

 

Quando le pressioni sono basse, il feeling della vettura viene a mancare, ed il pilota trova un certo sfasamento tra il suo input e la reazione della macchina che diventa molto incostante. E se il pilota ha poca fiducia non pu? permettersi di spingere. Tutto questo porta a non scaldare le gomme, facendo scendere ancor di pi? le pressioni. La situazione trover? alla fine un equilibrio che avr? come caratteristica quella di avere pneumatici a temperatura basse, pressioni basse e laptime lenti. Questo pu? spiegare in parte le meravigliose imprese sul bagnato di piloti che guidavano vetture non certamente brillanti in termine di performance. Trovare il giusto compromesso ? certamente migliore.

 

Passiamo ora al punto 3, le strategie del GP della Malesia. Sinceramente non voglio ? e non mi piace ? parlare a cose fatte, perch? ? sempre molto facile farlo, mentre ? tremendamente difficile farlo durante la cosa, quando si hanno pochissimi secondi a disposizione per decidere cosa fare.

Ma c?? un aspetto della strategia attuata da Button, Rosberg e Massa da analizzare: il cambio gomme intermedie per montare un altro set intagliato con la pista che si asciugava. Dovete sapere che le intermedie sono gomme molto fragili e non appena la pista comincia a diventare umida tendono a sfaldarsi (lo facevano anche le Bridgestone) attraversando un periodo in cui generano pochissimo grip. Non appena il graining sia anteriore che posteriore tende a stabilizzarsi, e l?aspetto della gomma diventa quasi da slick, immediatamente le intermedie diventano molto performanti. Cambiare le gomme vuol dire di nuovo passare attraverso quella fase di sfaldamento che pu? durare anche pi? di 5 giri. La conseguenza ? che mettere gomme intermedie nuove quando la pista tende ad asciugarsi ? poco produttiva per la prestazione generale della vettura. Caso opposto in cui la gomma intermedia ? ?diventata slick? e ricomincia a piovere: entrare al box il prima possibile per mettere un set nuovo ? d?obbligo. Il povero Felipe si ? visto penalizzare la sua prestazione per via della strategia, malgrado una sua reazione positiva dimostrata durante il week end.

 

Volevo aggiungere un?ultima cosa. Mi sono emozionato moltissimo nel vedere piangere Peter Sauber, con cui ho lavorato nel lontano 1992-1993, e nel vedere Andrea Stella commuoversi nel parlare con Fernando a fine gara. Sono abbastanza sensibile pur essendo un omone grande grande. Andrea ha cominciato a far parte della squadra test tanti anni fa e mi ricordo ancora il suo primo giorno di scuola. Mi ha sempre chiamato maestro, ma credo che siamo giunti al punto in cui l?allievo ha proprio superato il maestro. Complimenti Andrea e? avanti tutta!

 

Un cordiale saluto,

Luigi Mazzola

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? evidente che a Maranello si aspettavano di avere molto pi? carico....

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Risposto anche se in ritardo.

 

PS: Qual ? si scrive senza apostrofo. :gnurant:

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Nel suo breve saluto, il Presidente Montezemolo ha chiesto quattro applausi: a Fernando Alonso per ringraziarlo della sua straordinaria prestazione di domenica scorsa, a Felipe Massa per rinnovargli tutta la fiducia della squadra in un momento difficile, ai tecnici e ai progettisti per il lavoro che ?sapranno fare per rendere la F2012 pi? veloce?, e a Stefano Domenicali come ?capo di tutti voi?.

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Struggente

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Nel suo breve saluto, il Presidente Montezemolo ha chiesto quattro applausi: a Fernando Alonso per ringraziarlo della sua straordinaria prestazione di domenica scorsa, a Felipe Massa per rinnovargli tutta la fiducia della squadra in un momento difficile, ai tecnici e ai progettisti per il lavoro che ?sapranno fare per rendere la F2012 pi? veloce?, e a Stefano Domenicali come ?capo di tutti voi?.

 

... poi ? arrivata Giulia Sofia :asd:

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Nel suo breve saluto, il Presidente Montezemolo ha chiesto quattro applausi: a Fernando Alonso per ringraziarlo della sua straordinaria prestazione di domenica scorsa, a Felipe Massa per rinnovargli tutta la fiducia della squadra in un momento difficile, ai tecnici e ai progettisti per il lavoro che ?sapranno fare per rendere la F2012 pi? veloce?, e a Stefano Domenicali come ?capo di tutti voi?.

 

A Massa ? toccato l'applauso di incoraggiamento insomma... Benone...

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A Massa ? toccato l'applauso di incoraggiamento insomma... Benone...

Direi che sono 3 applausi di incoraggiamento e uno solo per l'ottimo lavoro svolto :asd:

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Nel suo breve saluto, il Presidente Montezemolo ha chiesto quattro applausi: a Fernando Alonso per ringraziarlo della sua straordinaria prestazione di domenica scorsa, a Felipe Massa per rinnovargli tutta la fiducia della squadra in un momento difficile, ai tecnici e ai progettisti per il lavoro che ?sapranno fare per rendere la F2012 pi? veloce?, e a Stefano Domenicali come ?capo di tutti voi?.

un tributo anche a lui

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Nella prima met? del 2007 ogni volta che Montezemolo faceva dei proclami incoraggianti per superare al nemico ... il team /piloti si mangiavano delle sconfitte clamorose :asd:

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