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Leno

Crisi Economica

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da noi ci sono ristoranti vuoti che riciclano denaro a botte di 7/8mila euro il giorno...almeno la mafia (importata per le carceri, visto che trasferiscono intere famiglie) ci paga le tasse! e lo sappiamo tutti...

ora non vogliono vedere i mafiosi che riciclano denaro e vogliono vedere quello che non ti fa qualche scontrino? :whistle:

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Per quello che ne so io in Germania pi? o meno funziona in questo modo: l'organo che ? l'equivalente della ns guardia di Finanza manda i suoi uomini nei risotranti/bar/negozi al dettaglio mischiati ai clienti e in borghese. Molto semplicemente questi contano la clientela, in orari diversi, giorni diversi e periodi diversi dell'anno. Facendo il conto di quello che compra/consuma in media ciascun cliente, magari considerando anche le diverse tipologie (cliente singolo, famiglia, gruppo di amici, coppia etc.) fanno un conto forfettario di quello che dovrebbe essere l'introito annuale. A questo punto il titolare ? invitato a pagare la sua quota di tasse in base a questo calcolo. Adottare questo sistema da noi sarebbe troppo difficile?

Il nostro sistema degli studi di settore non ? molto diverso, con la differenza sostanziale che a stabilire il "conto forfettario" non sono visite in incognito ma indici di calcolo basati su dati del contribuente (giorni di apertura, dimensione dei locali, ecc.).

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da noi ci sono ristoranti vuoti che riciclano denaro a botte di 7/8mila euro il giorno

Anche esercizi commerciali vari

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si si quello ? chiaro...essendo in una localit? turistica chiaramente i ristoranti vanno di moda! in ogni caso la gente del posto lo sa chi usa questi trucchetti...non capisco perch? la finanza non intervenga...

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non capisco perch? la finanza non intervenga...

RC199307_34.jpg

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RC199307_34.jpg

 

Gio, mi hai rubato... "le parole" da bocca :asd:

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Gio, mi hai rubato... "le parole" da bocca :asd:

Adesso devo uscire. Quando torno ti racconto un episodio esilarante.

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non l'ho capita

 

Significa che ? sufficiente "oliare" certi "meccanismi"... e si evitano i controlli. Insomma, corrompere i controllori.

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Gli studi di settore a me fanno orrore. Non si conciliano assolutamente con la mia mentalit? liberale.

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Significa che ? sufficiente "oliare" certi "meccanismi"... e si evitano i controlli. Insomma, corrompere i controllori.

 

non l'avevo capita neppure io!

cmq non so ci credo poco...forse perch? sono ancora giovane e ho degli ideali ancora vergini di corruzione...

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Significa che ? sufficiente "oliare" certi "meccanismi"... e si evitano i controlli. Insomma, corrompere i controllori.

"La corruzione ? nata con l'uomo".

Non mi ricordo chi l'ha detto, ma ? la pura verit

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Gli studi di settore a me fanno orrore. Non si conciliano assolutamente con la mia mentalit? liberale.

 

Io invece li considero una cosa buona, visto che si limitano ad introdurre una presunzione superabile. Tanto vero che sono ritenuti legittimi dalla giurisprudenza.

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Primi anni '80.

Un ferroviere, il signor Corcione, si trasferisce dalla Campania (mi pare sia di Maddaloni) a Cotignola.

La sua passione principale ? il calcio, cos? decide di proporsi presso la locale squadra come factotum volontario. Si inserisce subito nel gruppo, d? una mano alla manutenzione del campo, segue la squadra anche in trasferta e si propone anche come guardalinee.

 

Essendosi trasferito in una casa che ha bisogno di qualche lavoretto, Corcione ha bisogno di strumenti e utensili vari. Il caso vuole che uno dei dirigenti dell'US Cotignola sia Walter, il proprietario di un piccolo negozio di ferramenta. Non si sa per quale strano motivo, Walter capisce che Corcione (capello corto curato e baffi) sia un agente della GdF e, conoscendo le sue necessit?, lo invita a rifornirsi al suo negozio.

 

Corcione si reca alla ferramenta e compra trapano, Fischer e tutto quello che gli serve ma, al momento di pagare, Walter lo blocca: "Vada vada, vada pure tranquillo, non c'? problema, offre la ditta". I lavori proseguono per qualche tempo e ogni volta che Corcione si reca al negozio viene sempre congedato tra sorrisi e abbracci e, soprattutto, senza tirare fuori una lira.

 

Una domenica, durante una partita di campionato, Corcione nelle vesti di guardalinee sbandiera un fallo laterale dubbio contro il Cotignola. Dalla panchina, Walter sbraita "Ma che ca**o sbandiera quel finanziere del ca**o?". Al ch? il medico sociale seduto vicino a lui lo guarda e dice "Quale finanziere? Guarda che Corcione fa il ferroviere."

 

Chi troppo vuole... :asd:

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Sar? l'ora tarda ma non ho capito. Questo faceva il finanziere o il ferroviere? E se faceva il finanziere xk? s'era spacciato per ferroviere.

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Primi anni '80.

Un ferroviere, il signor Corcione, si trasferisce dalla Campania (mi pare sia di Maddaloni) a Cotignola.

La sua passione principale ? il calcio, cos? decide di proporsi presso la locale squadra come factotum volontario. Si inserisce subito nel gruppo, d? una mano alla manutenzione del campo, segue la squadra anche in trasferta e si propone anche come guardalinee.

 

Essendosi trasferito in una casa che ha bisogno di qualche lavoretto, Corcione ha bisogno di strumenti e utensili vari. Il caso vuole che uno dei dirigenti dell'US Cotignola sia Walter, il proprietario di un piccolo negozio di ferramenta. Non si sa per quale strano motivo, Walter capisce che Corcione (capello corto curato e baffi) sia un agente della GdF e, conoscendo le sue necessit?, lo invita a rifornirsi al suo negozio.

 

Corcione si reca alla ferramenta e compra trapano, Fischer e tutto quello che gli serve ma, al momento di pagare, Walter lo blocca: "Vada vada, vada pure tranquillo, non c'? problema, offre la ditta". I lavori proseguono per qualche tempo e ogni volta che Corcione si reca al negozio viene sempre congedato tra sorrisi e abbracci e, soprattutto, senza tirare fuori una lira.

 

Una domenica, durante una partita di campionato, Corcione nelle vesti di guardalinee sbandiera un fallo laterale dubbio contro il Cotignola. Dalla panchina, Walter sbraita "Ma che ca**o sbandiera quel finanziere del ca**o?". Al ch? il medico sociale seduto vicino a lui lo guarda e dice "Quale finanziere? Guarda che Corcione fa il ferroviere."

 

Chi troppo vuole... :asd:

:asd:

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Sar? l'ora tarda ma non ho capito. Questo faceva il finanziere o il ferroviere? E se faceva il finanziere xk? s'era spacciato per ferroviere.

 

Era un ferroviere e non si era spacciato per nessun altro. Fu il tizio della ferramenta ad aver equivocato sulla sua identit? e a pensare di ricavarci qualcosa facendo qualche "favore"....

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Ah ecco. ? stato quel "capisce" che m'ha tratto in inganno. :asd:

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