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L.Costigan

SebAston Vettel arzillo capellone

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Vettel centra perché siamo sul suo topic, hai scritto che i suoi Campionati sono di cartone mentre quelli di Alonso non lo sono (ha vinto 2 campionati sulle sfighe altrui) lo fai sempre, sei bravo, tutto qua.

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14 ore fa, effe ha scritto:

Ma proprio per niente, non esistono campionati ammazzati dai piloti, le differenze tra un fenomeno ed uno bravo sono minime, lo dice la storia, altrimenti quelli che, come dici tu, "annichiliscono gli avversari", vincerebbero ed avrebbero vinto anche con macchine leggermente inferiori, ed invece no, hanno dovuto aspettare la macchina superiore per vincere, Schumacher come Senna come tutti gli altri.

In F1, da sempre, l'unica cosa che annichilisce gli avversari è la macchina. E nel 2001, come in tante altre stagioni, di avversari degni della macchina che ha vinto non ce n'erano.

Poi, nella testa, potete, possiao, costruirci tutti i miti e le leggende che vogliamo, ma alla fine si cade sempre li, vince la macchina.

Quando c'è equilibrio vince il pilota piu bravo, e quelli sono i campionati piu belli, ma non è il caso del 2001.

Non è che perché quello ti faceva  piacere e quelli Mercedes ti fanno rosicare abbiano un valore diverso....

 

Ovvio che la cosa più importante è avere la macchina per vincere, questo non è neanche in questione.

Ma tra questo e dire che Mondiali come quello del 2001 sono di cartone, ce ne passa.

Inoltre si, c'è un valore completamente diverso tra il "dominio" (2 campionati più il 2001 in stile 2017 mercedes) Ferrari, arrivato dopo anni di lavoro e crescita , e il dominio Mercedes, costruito a tavolino grazie a regole scritte su misura, federazione e gommista compiacente.

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Il 2018 sebbene sia stato un anno negativo e sfortunato, con tanti errori, conserva comunque dei picchi da pilota migliore al mondo quindi per quanto mi riguarda il suo valore è rimasto intatto. Ha corse alcune tra le gare migliori della sua carriera. Non è riuscito a cogliere l'opportunità per vincere la sfida più grande che un pilota Ferrari abbia mai dovuto affrontare probabilmente, peccato, ma un pilota perfetto che non commette mai errori non è mai esistito e credo che nessuno al suo posto potesse fare meglio. Anche perchè ricordiamo che nell'ultimo terzo di campionato la Mercedes prese tranquillamente il volo e non ci sarebbe stato nulla da fare. Più passerà il tempo e più si tenderà a ricordare il 2018 come l'anno dove la Ferrari fu perfetta e Seb buttò via il campionato nel cesso. Vedrete, con questo dominio Mercedes sarà così.

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1 ora fa, VincenzoFerrari ha scritto:

Io però mi son stancato di leggere: “Vettel deve vincere un mondiale come quello di Ham nel 2018”. 

Ma l’Inglese guidava una Minardi l’anno scorso? Mi son perso qualcosa?

I Mondiali 2010-2012 sono stati vinti da campione assoluto, con tante battaglie, contro un avversario tostissimo.

 

 

1 ora fa, Ruberekus ha scritto:

purtroppo su Vettel rimarrà la grave macchia del 2018 che con ogni probabilità non avrà occasione di cancellare

 

anche Hamilton si è macchiato con quel 2016 ma poi ha avuto ampie chance di rifarsi, ormai credo che per Vettel i treni siano passati

 

Però c'è da dire una cosa.

E' vero che Vettel ha sbagliato di grosso in Germania, ad Austin, Monza e forse Giappone, ma è anche vero che da Monza in poi la Mercedes fece un notevole balzo in avanti a livello di prestazioni con la conseguente plafonatura della Ferrari.

Non credo, che la Ferrari avrebbe comunque vinto l'anno scorso.

La Rossa da Monza in poi fù la seconda forza e non più la prima insieme alla Mercedes.

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Il lavoro sullo sviluppo della vettura dipende anche dai risultati degli avversari in posta... se Vettel lo scorso anno non avesse fatto quegli errori la pressione sugli avversari sarebbe stata maggiore e il loro lavoro molto più estremizzato in tempi brevi... e poi c'è da vedere se senza quegli errori e pur con lo sviluppo Mercedes il risultato sarebbe stato lo stesso...

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La verità mio caro amico, è che la Ferrari da Monza in poi fu plafonata, mentre la Mercedes volava!!

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18 minuti fa, Aerozack ha scritto:

Il lavoro sullo sviluppo della vettura dipende anche dai risultati degli avversari in posta... se Vettel lo scorso anno non avesse fatto quegli errori la pressione sugli avversari sarebbe stata maggiore e il loro lavoro molto più estremizzato in tempi brevi... e poi c'è da vedere se senza quegli errori e pur con lo sviluppo Mercedes il risultato sarebbe stato lo stesso...

Si può anche fare lo stesso ragionamento dicendo che se il muretto Ferrari non avesse fatto quegli errori...

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Direi che senza errori Vettel avrebbe vinto sia in Germania sia in Italia con Hamilton secondo in entrambe le occasioni (Kimi a Monza lo immagino comunque dietro all'inglese). Sto ulteriormente escludendo l'errore in Francia quando centrò Bottas.

 

Dopo la Germania la classifica sarebbe stata: Vettel 196, Hamilton 181

Ungheria: Vettel 214, Hamilton 206

Belgio: Vettel 239, Hamilton 224

Italia: Vettel 264, Hamilton 242

 

Ossia 24 punti di vantaggio per il tedesco. Dopo Monza la situazione invece recitava un +30 per Hamilton.

 

Questo per dire cosa?

 

Vista la situazione tecnica che si è palesata dopo Monza direi che il titolo sarebbe andato comunque in mano della Mercedes, ma sicuramente essere in situazione di svantaggio può creare qualche grattacapo psicologico sia al pilota sia al team che stanno inseguendo. Poi, Mercedes sicuramente rimane una corazzata tale che difficilmente avrebbe commesso errori. Intanto però sarebbe stato necessario portarli in quella situazione. Gli eventi della Germania hanno rimesso Mercedes in posizione di leadership totale, lasciando tutte le pressioni a Vettel e al team.

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3 ore fa, SebMat ha scritto:

credo che nessuno al suo posto potesse fare meglio

 

:fertongue:

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Per fare meglio del 2018 con quella Ferrari? Hamilton, Ricciardo, Verstappen, Alonso.

Non so se avrebbero portato a casa il titolo, ma dire che dopo una stagione disastrosa nessuno poteva fare meglio....

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image.png.6c7f4c8c2f1ff06ec53159964e8d9ef1.png

fonte Wikipedia

 

consiglio a tutti gli haters di andare al mare a rilassarsi un po'... 

un pilota non vince 52 solo grazie alla vettura.

 

del resto tutti hanno avuto periodi no e comunque anche se fosse il suo ultimo anno, le vittorie fatte sono storia così come lo sono quelle di LH o Maldonado o Alesi ecc...

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3 minuti fa, JLP ha scritto:

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fonte Wikipedia

 

consiglio a tutti gli haters di andare al mare a rilassarsi un po'... 

un pilota non vince 52 solo grazie alla vettura.

 

del resto tutti hanno avuto periodi no e comunque anche se fosse il suo ultimo anno, le vittorie fatte sono storia così come lo sono quelle di LH o Maldonado o Alesi ecc...

Io me lo terrei stretto Vettel... Però se vorrà andare, lo faccia.

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21 minuti fa, JLP ha scritto:

image.png.6c7f4c8c2f1ff06ec53159964e8d9ef1.png

fonte Wikipedia

 

consiglio a tutti gli haters di andare al mare a rilassarsi un po'... 

un pilota non vince 52 solo grazie alla vettura.

 

del resto tutti hanno avuto periodi no e comunque anche se fosse il suo ultimo anno, le vittorie fatte sono storia così come lo sono quelle di LH o Maldonado o Alesi ecc...

Più che haters sono rosiconi.

Parecchi rosicano per la pochezza Di risultati  che i propri piloti hanno raccolto nel corso della loro carriera e vivono di ricordi e di sogni.

Modificato da Rio Nero
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4 minuti fa, Rio Nero ha scritto:

Parecchi rosicano per la pochezza Di risultati  che i propri piloti hanno raccolto nel corso della loro carriera e vivono di ricordi e di sogni.

la maggior parte dei critici di Vettel sono tifosi di Hamilton, che pochezza di risultati :asd: 

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3 ore fa, Rio Nero ha scritto:

 

 

Però c'è da dire una cosa.

E' vero che Vettel ha sbagliato di grosso in Germania, ad Austin, Monza e forse Giappone, ma è anche vero che da Monza in poi la Mercedes fece un notevole balzo in avanti a livello di prestazioni con la conseguente plafonatura della Ferrari.

Non credo, che la Ferrari avrebbe comunque vinto l'anno scorso.

La Rossa da Monza in poi fù la seconda forza e non più la prima insieme alla Mercedes.

Il lavoro di un pilota, è quello di portare la macchina al risultato massimo che gli è possibile. Il lavoro di un campione è portarla un po oltre, girarsi e piantarla contro i muri, è il lavoro di maldonado.

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Ovviamente non si sta parlando di derubricare Vettel al livello di brocco tout court, ci mancherebbe con quello che ha vinto e ha fatto vedere, però che negli ultimi anni si debba parlare per lui di rideimensionamento mi pare inevitabile.

Qualche tempo fa lo paragonai a Piquet (Sr ovviamente :asd:) e molti ebbero da ridire ma per quanto mi riugarda la sua collocazione attuale è quella, anzi reputo pure il brasiliano un pelino superiore, quindi grande campione ma non nella stessa categoria dei top assoluti come Senna, Prost, Schumacher, Lauda ed Hamilton.

Il suo banco di prova per entrare in quel ristretto circolo era la sua avventura in Ferrari, che è stata per il momento abbastanza deludente e che ha frustrato le sue ambizioni di affermarsi come pilota di punta della sua epoca, ruolo che oggi spetta di diritto ad Hamilton e che solo due anni fa vedeva invece il tedesco se non proprio come favorito sicuramente come pretendente molto credibile ed agguerrito.

Modificato da Leno
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Epoche diverse, avversari diversi, difficile fare paragoni.

Nella sua epoca, quella del post Schumacher, è stato uno dei migliori 4 assieme a Raikkonen, Alonso ed Hamilton.

Dietro, per me, ad Alonso ed Hamilton, e meglio, almeno nel rendimento sul medio termine, rispetto a Raikkonen.

La differenza di numeri tra questi 4 l'ha fatta, e la sta ancora facendo, le macchine che hanno avuto a disposizione.

Comunque sono stati i migliori degli ultimi 15 anni, se fossero più o meno bravi di Lauda, Prost o Mansell non potrà mai dirlo nessuno.

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Secondo me la posizione attuale di Hamilton in quest'epoca è (quasi, gli manca ancora uno spizzico) paragonabile a quella di Prost, Senna e Schumacher nella loro, la mera bravura non è ovviamente direttamente confrontabile ma il livello di eccellenza raggiunto sì.

Aggiungo che se Ham dovesse andare in Ferrari e vincere si affermerebbe probabilmente come il più grande di sempre, non il più forte attenzione ma il più grande.

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Se andasse in ferrari e vincesse un titolo sarebbe assurdo, ma occhio che se dovesse farlo con una Ferrari (per assurdo) superiore come lo sono state le Mercedes dei record non riuscirebbe comunque a convincere i piu.

Temo che torneremmo a leggere puttanate nei profili tipo: team preferito Ferrari 1950/2009-2015/2019.

È odiato quasi quanto Alonso.

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5 ore fa, Ruberekus ha scritto:

purtroppo su Vettel rimarrà la grave macchia del 2018 che con ogni probabilità non avrà occasione di cancellare

 

anche Hamilton si è macchiato con quel 2016 ma poi ha avuto ampie chance di rifarsi, ormai credo che per Vettel i treni siano passati

 

purtroppo per vettel temo che sia così 

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