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sundance76

TOURIST TROPHY - The Real Thing

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E' una scelta di vita e in quanto scelta si deve rispettare. Non provando le stesse cose, noi non possiamo capire la passione e l'amore che portano questi piloti a confrontarsi su una pista simile. Ha ragione Biuspeed, ci si poteva scagliare contro questa pista quando era in calendario, il che obbligava, magari chi era in lotta per il mondiale, ad andarci. Ma essendo gara a se, sta al singolo pilota decidere cosa fare ed è giusto così.

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Il circuito del TT spiegato curva per curva in Italiano da qualcuno che l'ha fatto, molti secondo me sottovalutano la difficoltà di ricordarsi un sacco di informazioni sul tracciato, lunghissimo e difficilissimo.

In questo video vengono spiegati anche i punti nei quali ci sono le differenze principali tra i top riders e gli altri.

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Questo invece per chi non l'avesse visto da gustare fullscreen e con volume al massimo, persino da seduti davanti a uno schermo il "tunnel" è a tratti impressionante.

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come soffre di chattering hahhahahhaa

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Su cielo stanno facendo vedere la gara di quest'anno :zizi:

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I sidecar sono una cosa incredibile...

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oh gesù! non conoscevo questa competizione, davvero davvero impressionante!

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mai le moto superbike e superstock sono troppo potenti per gareggiare in una pista senza protezione ormai le attuali moto anche se sono di serie i 1000 cc sforano tranquillamente i 300 km/h, le versioni superbike in retitlineo tengono testa alla moto gp. è arrivato il momento di cancellare la gara.

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credo anch'io sia quello il problema (anche se i morti ci sono sempre stati e il numero di quest'anno potrebbe essere solo sfiga)

 

ma cancellare la gara mi mette tristezza, i piloti sanno benissimo cosa rischiano e finchè loro vorranno iscriversi io non la eliminerei

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uno è morto perché è caduto in una curva si fa a 240 km/h circa ed è finito nella scarpata.

 

il secondo è caduto a causa dei vari dossi . a 300 km/h in un tratto dove ci sono alberi e case di fianco., e ha preso il muro della casa o un albero o palo.

 

 

Modificato da ducati999

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Questi se la ridono, non sono "normali", come tanti che fanno sport estremi. Non è giusto cancellare perchè sono un po' i rally su strada delle moto; non fa parte del mondiale e nessuno è obbligato:fatti loro.

 

 

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in realtà fa parte di un gruppo di gare della stessa categoria. sparse per tutto il mondo. quella dell'isola di mann è solo la più famosa. e il fatto non fa parte di un mondiale non ha senso dire non fa parte di un campionato ca**i loro non sono obbligati. neanche quelli della moto gp non sono obbligati. questi piloti vengono pagati come quelli della moto gp. certo a contratti molto minori. ma comunque lo fanno per lavoro.

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Questi se la ridono, non sono "normali", come tanti che fanno sport estremi. Non è giusto cancellare perchè sono un po' i rally su strada delle moto; non fa parte del mondiale e nessuno è obbligato:fatti loro.

 

 

 

in realtà non fanno niente di idverso quello fanno la maggior parte dei motociclisti incoscienti in strada normale solo non passano le macchine perchè la strada è chiusa.

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Non esageriamo è meno una follia senza preparazione di quello che sembra. Per viaggiare in un certo modo ci vogliono anni di esperienza e anche cervello per padroneggiare e imparare un tracciato del genere.

Dire che non sono diversi dai motociclisti matti per strada è assurdo e non vero.

Si è una specialità road racing. Aboliamo anche i rally a questo punto: oggi muoiono in pochi solo grazie alle macchine mentre anni fa bruciavano vivi dopo certi botti e gli spettatori muoiono ancora adesso. Come la mettiamo?!

Il concetto è nessuno ti obbliga a fare questo mestiere e nessuno ti obbliga ad andare a vedere.

Correre su circuito è un altro sport. Se questi sorridono di fronte alla morte e al rischio affari loro ma non sono nemmeno degli sprovveduti.

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Sono sempre combattuto su queste cose, devo essere sincero. Ma non è possibile riuscire a proteggere meglio i piloti nel caso di eventuali cadute sul percorso? Almeno per diminuire le probabilità di incidenti mortali.

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Puoi avere tutta l'esperienza che vuoi ma ogni anno comunque 4-5 ne restano secchi. Io sono combattuto: da un lato correre in quelle condizioni mi sembra da "pazzi", dall'altro una corsa del genere ha un fascino incredibile, perché i piloti sono l'emblema del rischio e del coraggio portati all'estremo.

Modificato da M.SchumyTheBest

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Sono sempre combattuto su queste cose, devo essere sincero. Ma non è possibile riuscire a proteggere meglio i piloti nel caso di eventuali cadute sul percorso? Almeno per diminuire le probabilità di incidenti mortali.

 

 

non possono spostare case alberi o pali della luce neanche proteggerli tutti con la gomma piuma. ora non mi ricordo l'anno se era il 2014 o il 2013 dove uno è caduto nella zona dove attraversava un paese. a 190 km/h si è spiaccicato sul muro della casa c'era dopo la curva.

 

ma tutte cosi sono le morti in quella corsa.

 

è una corsa non ha senso. quest'anno hanno tenuto la media di 214 km/h. con velocità di punta di 322 km/h.

 

uno dei morti di quest'anno. è caduto a 260 km/h in una curva perchè la posteriore ha perso aderenza. ed è finito nella scarpata.

 

qui è stato paragonato ai rally. ma le velocità dei rally non si avvicinano neanche a questa gara. e le vetture si avvicinavano nei anni 80 e nei anni 2000 l'hanno cambiato il regolamento

 

Puoi avere tutta l'esperienza che vuoi ma ogni anno comunque 4-5 ne restano secchi. Io sono combattuto: da un lato correre in quelle condizioni mi sembra da "pazzi", dall'altro una corsa del genere ha un fascino incredibile, perché i piloti sono l'emblema del rischio e del coraggio portati all'estremo.

 

 

un paio di anni fa rossi ha fatto un giro di prova. come sponsor. e l'ha fatto a non velocità di gara ma di crociera.

 

ha dichiarato sono tutti matti. a fare quella gara.

 

l'esperienza è quella li frega. perchè più vinci più ti senti invincibile e inizi sei immortale. se tu guardi quelli hanno più vinto il TT. molti sono morti in gara.

 

i novellini sono più cauti.

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Rossi è amico di uno dei più forti. Mi sfugge il nome...

Disse che sono matti ma pure che ammirava le palle quadrate.

Tutta questione di internet perchè in tutti questi ultimi anni il tt c'era comunque ma la gente nemmeno se ne rendeva conto; chiaro che ora in tanti vedono le immagini e si rendono conto.

Nel rally ricordo che sono state fatte fuori delle classi perchè la gente stava in strada e si apriva solo all'arrivo delle macchine. Sarebbero da eliminare subito per via dei pericolo che corrono degli "innocenti" cioè gli spettatori.

Credo sia un filo più grave che possano morire degli spettatori (potenzialmente sempre) rispetto a dei professionisti coscienti del rischio.

Modificato da biuspeed

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Io comincerei a non lasciare gli spettatori in mezzo alla strada, poi ne riparliamo.

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