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LOTITO VATTENE

Felipe Massa

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Non contando che Rubens ? stato lautamente ripagato dopo Austria 2002 con alcune vittorie in cui chiaramente MS l'ha lasciato fare.

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per ma fra Barrichello e Massa non c'? storia, Rubens tutta la vita.

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per ma fra Barrichello e Massa non c'? storia, Rubens tutta la vita.

Emozionalmente anche per me :)

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Massa la botta psicologica se l'? data da sola, chiss? perch? nessuno ha mai provato a dare un ordine del genere a Mansell, Senna, Prost o anche a un Hakkinen.

Davanti a un ordine del genere Felipe poteva benissimo mandare a cagare il muretto (Arnoux lo fece ai tempi della Renault e ne affront? le conseguenze) o poteva fare l'uomo squadra e il professionista serio difendendo la scelta strategica del suo box ma ha preferito invece la strada alla Barichello: piagnucolare, fare la vittima e tirare lo stipendio.

Ora ovviamente nessuno lo prende sul serio ma la colpa secondo me ? esclusivamente sua.

 

 

A Silverstone '90 in teoria c'era una specie di accordo implicito per cui Prost non avrebbe dovuto attaccare Mansell come invece fece, ma il fatto che l'Inglese comunque non concluse la corsa ed il Francese era meglio piazzato in classifica fece passare in secondo piano la manovra. Nel '91 in Giappone dopo il ritiro di Mansell (sempre lui di mezzo, in un modo o nell'altro) Senna era matematicamente campione, ma c'era ancora in ballo il costruttori e Ron Dennis diede ordine di congelare le posizioni: il Brasiliano disubbid? e attacc? Berger passandolo anche se all'ultima curva gli restitu? la posizione

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per ma fra Barrichello e Massa non c'? storia, Rubens tutta la vita.

Al Massa di oggi direi di s?, al Massa pre-Budapest no.

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A Silverstone '90 in teoria c'era una specie di accordo implicito per cui Prost non avrebbe dovuto attaccare Mansell come invece fece, ma il fatto che l'Inglese comunque non concluse la corsa ed il Francese era meglio piazzato in classifica fece passare in secondo piano la manovra. Nel '91 in Giappone dopo il ritiro di Mansell (sempre lui di mezzo, in un modo o nell'altro) Senna era matematicamente campione, ma c'era ancora in ballo il costruttori e Ron Dennis diede ordine di congelare le posizioni: il Brasiliano disubbid? e attacc? Berger passandolo anche se all'ultima curva gli restitu? la posizione

 

 

Due casi un po' anomali che con Massa secondo me hanno poco a che fare.

Infatti nessuno di questi accordi implica che uno dei due piloti accetti sommessamente un ruolo da seconda guida.

Tra l'altro in entrambi i casi doveva essere il pilota pi? avanti in classifica a farsi da parte, o meglio a starsene tranquillo e il fatto che nonostante questo tutti e due gli accordi(tra l'altro fatti prima della gara non come ad Hockneim dove a Felipe fu detto via radio di farsi da parte) siano stati disattesi la dice comunque lunga sull'allergia dei piloti coinvolti a questo tipo di operazioni.

Modificato da Leno

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Al Massa di oggi direi di s?, al Massa pre-Budapest no.

 

ne prima ne dopo.

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ne prima ne dopo.

 

 

:thumbsup:

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Al Massa di oggi direi di s?, al Massa pre-Budapest no.

 

D'accordo

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Due casi un po' anomali che con Massa secondo me hanno poco a che fare.

Infatti nessuno di questi accordi implica che uno dei due piloti accetti sommessamente un ruolo da seconda guida.

Tra l'altro in entrambi i casi doveva essere il pilota pi? avanti in classifica a farsi da parte, o meglio a starsene tranquillo e il fatto che nonostante questo tutti e due gli accordi(tra l'altro fatti prima della gara non come ad Hockneim dove a Felipe fu detto via radio di farsi da parte) siano stati disattesi la dice comunque lunga sull'allergia dei piloti coinvolti a questo tipo di operazioni.

 

Infatti li ho nominati proprio per evidenziare quella che tu chiami allergia, ed oltre a questi ed al gi? citato caso di Arnoux al Le Castellet c'? anche quello di Reutemann che non fece passare Jones nel 1981.

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Infatti li ho nominati proprio per evidenziare quella che tu chiami allergia, ed oltre a questi ed al gi? citato caso di Arnoux al Le Castellet c'? anche quello di Reutemann che non fece passare Jones nel 1981.

 

 

Ah, scusa avevo frainteso.

Comunque secondo me questi episodi dimostrano che uno diventa una seconda guida quando lui per primo si sente tale.

E non conta essere dei campioni o meno conta come sei fatto.

Per esempio sono convinto che uno come Alesi non si sarebbe mai prestato a un giochetto come quello di Hockneim.

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ne prima ne dopo.

 

quoto

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Ah, scusa avevo frainteso.

Comunque secondo me questi episodi dimostrano che uno diventa una seconda guida quando lui per primo si sente tale.

E non conta essere dei campioni o meno conta come sei fatto.

Per esempio sono convinto che uno come Alesi non si sarebbe mai prestato a un giochetto come quello di Hockneim.

 

Sono assolutamente d'accordo, tra l'altro Alesi ? quello che coi giornalisti disse:" Todt mi hai rotto le palle" (testuale, cit.) per un episodio simile.

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Massa la botta psicologica se l'? data da sola, chiss? perch? nessuno ha mai provato a dare un ordine del genere a Mansell, Senna, Prost o anche a un Hakkinen.

Davanti a un ordine del genere Felipe poteva benissimo mandare a cagare il muretto (Arnoux lo fece ai tempi della Renault e ne affront? le conseguenze) o poteva fare l'uomo squadra e il professionista serio difendendo la scelta strategica del suo box ma ha preferito invece la strada alla Barichello: piagnucolare, fare la vittima e tirare lo stipendio.

Ora ovviamente nessuno lo prende sul serio ma la colpa secondo me ? esclusivamente sua.

 

No, aspetta, il paragone con Barrichello non tiene. Perch? Barrichello, piagnone e lamentoso va bene, ma Rubens non si ? mai tirato indietro quando c'? stato da fare lavoro di squadra in contesti di mondiali combattuti o dove bisognava recuperare. L'episodio del 2002 nasce in un contesto di mondiale oggettivamente chiuso e determinato, laddove Barrichello aveva ampiamente ragione nel merito, pur avendo sbagliato nei modi.

Obiettivamente, nel 2010 in Germania quei punti ad Alonso servivano e oltretutto nel contesto di un regolamento che vieta i team order, Massa avrebbe dovuto evitare di esporre la squadra a quella situazione.

Modificato da Phoebe4Ever

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No, aspetta, il paragone con Barrichello non tiene. Perch? Barrichello, piagnone e lamentoso va bene, ma Rubens non si ? mai tirato indietro quando c'? stato da fare lavoro di squadra in contesti di mondiali combattuti o dove bisognava recuperare. L'episodio del 2002 nasce in un contesto di mondiale oggettivamente chiuso e determinato, laddove Barrichello aveva ampiamente ragione nel merito, pur avendo sbagliato nei modi.

Obiettivamente, nel 2010 in Germania quei punti ad Alonso servivano e oltretutto nel contesto di un regolamento che vieta i team order, Massa avrebbe dovuto evitare di esporre la squadra a quella situazione.

 

 

Intendevo che sono simili nell'atteggiamento vittimistico per? effettivamente va dato atto a Barrichello di avere sempre tenuto un comportamento professionalmente ineccepibile cosa che non ha fatto Massa l'anno scorso.

Teniamo conto per? che Rubens era cosciente della sua situazione di seconda guida anche perch? il team era sempre stato chiaro in questo senso mentre Massa ha sempre pensato di essere un pilota alla pari di Alonso anche per via della sua posizione di "cocco" della squadra che ricopriva gli anni precedenti.

Modificato da Leno

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Sono assolutamente d'accordo, tra l'altro Alesi ? quello che coi giornalisti disse:" Todt mi hai rotto le palle" (testuale, cit.) per un episodio simile.

 

 

Quando ho fatto l'esempio di Alesi avevo in mente prorpio quell'episodio.

Grande Jean, uno che risponde in quel modo a Todt merita tutto il mio rispetto. :asd:

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Intendevo che sono simili nell'atteggiamento vittimistico per? effettivamente va dato atto a Barrichello di avere sempre tenuto un comportamento professionalmente ineccepibile cosa che non ha fatto Massa l'anno scorso.

Teniamo conto per? che Rubens era cosciente della sua situazione di seconda guida anche perch? il team era sempre stato chiaro in questo senso mentre Massa ha sempre pensato di essere un pilota alla pari di Alonso.

 

Barrichello alla vigilia di ogni stagione usciva con frasi del tipo: "Quest'anno voglio il monndiale" et similia. Dopo Silverstone 2003: "Anch'io sono in corsa per il mondiale". Qui i casi sono 2: o i giornalisti inventavano tutto o il Brasiliano parlava a vanvera e non era cos? consapevole di essere inferiore a Schumacher.

 

Massa, il primo anno in Ferrari invece si esprimeva pi? o meno dicendo:"Sono qui per imparare, Schumacher ? il migliore e non sono alla sua altezza", cio? era meno fanfarone. Per? quando c'? stato il GP della Turchia non ci hanno neanche provato a dirgli di lasciar strada al compagno di squadra, anzi quando ? entrata la SC hanno fatto rientrare i piloti allo stesso giro rispettando "l'ordine che si era creato in pista" (testuale, cit. Todt).

 

A questo punto uno potrebbe anche porsi la domanda: perch? la Ferrari ha avuto comportamenti diversi con Massa tra Turchia 2006 e Germania 2010? Santander ? cos? potente?

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Probabilmente Massa ? stato trattato con un occhio di riguardo finch? c'era Todt a sostenerlo poi quando il potere dei Todt (padre e figlio) ? cominciato a calare e all'interno della squadra si ? affermato quello della Santander anche la situazione di Felipe ? cominciata a cambiare.

Da questo punto di vista Hocknheim secondo me ha segnato un cambio dei rapporti di forza interni alla Ferrari, cosa a cui Massa non era evidentemente pronto vista la reazione un po' isterica isterica tenuta durante e dopo la gara.

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Non sappiamo che tipo di promesse avesse ricevuto Rubens. Che poi Barrichello, che in quegli anni era uno dei due / tre piloti migliori si sentisse in lotta per il mondiale non ? per niente scandalosi. Non dimentichiamoci che Barrichello arriv? in Ferrari nel pieno della carriera.

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. I due piloti erano perfettamente ancora entrambi in lotta per il mondiale e si ? data una botta psicologica a Massa non indifferente.

ma tu hai visto e interpretato come andava il mondiale (e massa) nel 2010 fino a hockenheim?

 

 

ti ricordo che la Germania non era ne la prima ne la quinta gara

 

 

Massa era un assoluto fantasma sulle piste.... e sarebbe stato totalmente incapace di cercare una possibilit? x il titolo.

 

i fatti contano ed Alonso e la Ferrari hanno dimostrato che in ottica da team e mondiale, la decisione sul "sacrificio di massa" fu sacrosanta

 

 

va beh, fu pi? sacrilega la strategia eclatante della ultima gara buttando via i sacrifici sportivi dei due piloti :asd:

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