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mammamia

vista a fra dieci anni ...

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ma quanto e' brutta la f.1 di oggi?ma ce la fate a seguirla?personalmente non vado oltre il mezzo giro tra poco non guardero' neanche piu' le partenze..non so se e' un impressione personale ma la f.1 attuale mi sembra inguardabile...o forse ho qualcosa io che non va...

penso che sia difficile fare peggio di cosi come spettacolo...bohh

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Approfitto delle ferie per imbiancare e sistemare un po' la casa, rovistando anche nei cassetti che non apro pi? da tempo.

 

In uno di questi, stamattina ho trovato la copia di una lettera che ho spedito ad Autosprint nella primavera del 2001, proprio 10 anni fa. Il direttore credo fosse Schittone.

Caro direttore, leggendo la fine del suo ultimo "parco chiuso" rimango basito:

"Le prestazioni di Raikkonen e Alonso in particolare pongono dubbi sulla reale consistenza di tanti veterani che passano per fenomeni".

 

Dunque Lei credeva, fino a ieri, che alcuni di quelli che da qualche anno a questa parte occupano gli abitacoli in F1 fossero dei fenomeni? Come poteva pensarlo?

E dire che Lei, se non sbaglio, segue la F1 dai tempi di Clark. Io ho cominciato un po' pi? tardi e un'idea su come capire il valore dei piloti me la sono fatta, giusta o sbagliata che sia.

 

I criteri che uso sono diversi:

- La sensibilit? in uscita di curva per sfruttare al massimo la cavalleria a disposizione. Adesso hanno l'antispin (e non mi dica che lo avranno solo da Barcellona perch? non ci crede nessuno). Lo stesso sitema permette ottime partenze indipendentemente dalle proprie capacit?; oggi anche Peterson e Gilles, senza un buon antispin, partirebbero malissimo.

- Con i cambi servoassistiti, per non dire completamente automatici, il tempo di cambiata dipende esclusivamente dalla precisione del congegno. Lei avr? sicuramente "sentito" cambiare marcia a Lauda e Laffite; sembrava che lo avessero gi? il cambio automatico. Patrese a Kyalami 78 stava per vincere ui suo primo GP con la Arrows, ma sbagli? una cambiata e il suo DFV esplose; oggi ? meccanicamente impossibile. Tanti piloti hanno dovuto abbandonare la gara dopo un testacoda perch? gli si spegneva il motore; oggi c'? l'antistallo e un testacoda non lo si nega pi? a nessuno.

- Gli impianti frenanti attuali permettono di frenare praticamente dentro la curva; Rosberg alla Tosa lo faceva quasi gi? negli anni '80.

 

Diciamocelo Direttore, oggi con una Ferrari o una McLaren, persino Zunino, Rebaque e addirittura Hesnault (che non ha niente da invidiare a Coulthard e Mazzacane) potrebbero aspirare al titolo. Probabilmente, con macchine tradizionali, (leva del cambio, niente elettronica, niente telemetria), Trulli se la giocherebbe con Schumacher, ma con queste auto non lo pu? dimostrare.

 

La F1 ?, per definizione, la massima espressione dell'automobilismo sportivo, quindi la pi? avanzata tecnologicamente, e mi sta bene.

Ma non chiamiamolo pi? Mondiale Piloti; chiamiamolo piuttosto Mondiale Ingegneri e Programmatori.

Certo, questo non ecciterebbe le folle, soprattutto quelle dei giovanissimi, con tutti i mancati intrtoiti che ne conseguirebbero.

 

Chiss? se mi ha mai risposto :asd:

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Ripensandoci 10 anni fa era messa peggio.In pratica giravano sui binari.

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Dobbiamo prima superare il 2012 (crisi o non crisi) :dirol:

 

 

 

-_-

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Una provocazione, ma non ? che questa standardizzazione, obbligando il pilota a fare la differenza su dettagli persino insignificanti, per paradosso ha amplificato di pi? l'importanza del pilota? La butto l? come cosa di cui non sono convinto neanche io ma che mi gira in testa.

 

Tra 10 anni la F1 sar? un reality tipo "isola dei cretini", con nomination, televoti, ragazze in abiti succinti e Mara Maionchi a dare lo start.

Modificato da Phoebe4Ever

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Pensa te che ora se qualcuno si azzarda a dire che Button o Vettel hanno vinto e vincono ANCHE per la macchina che hanno sotto il sedere rischi di venire lapidato.

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Vincere con la macchina migliore dovrebbe essere un merito e non una colpa.

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Tanti anni fa,uno scrittore aveva immaginato le corse del futuro,il titolo del racconto era " L'ultima Ferrari",si ipotizzava che la federazione,per evitare lutti sulle piste avesse imposto l'obbligo della guida elettronica,a quel punto il Drake prese tutte le sue auto e ne fece un gran fal?,la Ferrari mai avrebbe accettato di correre cos?.Solo la vettura del protagonista si era salvata e lui a malincuore l'aveva dotata dei dispositivi per gareggiare,ma ad un certo punto si ribella e si sostituisce all'automa andando incontro al suo destino..(Piccola nota,l'antagonista,fissato per la sicurezza,si chiamava Stewart e non a caso il vero Stewart ? stato tra gli antesignani nella ricerca di maggior sicurezza nelle gare)

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