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mammamia

film documentario Ayrton Senna

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lol ma davvero hanno messo il suono finto dei motori?

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L'unico tipo di doppiaggio che si può intendere dicendo "doppiaggio" :-)

 

Sotto si sente debole la traccia originale, che sia Jap, inglese o portoghese e sopra è tutto doppiato in Italiano (male).

Per capirci, le urla di Senna via radio di Interlagos '91 si sentono con sopra il doppiaggio italiano che urla " AAAhh, 'fanculooo, ho vinto....".

Roba da far vergognare.

 

Noi italiani e la nostra mania di doppiare sempre tutto, non ci smentiamo mai!!! Che palle. Possibile che ci ritengano così idioti da non essere capaci di leggere dei sottotitoli come in quasi tutti i paesi del mondo fanno?

Modificato da theartifact

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Yess.

In un paio di camera car inoltre, il motore non ? in sinc con la posizione dell'auto sulla pista(scalata in pieno rettilineo e robe cos?).

Addirittura, nella gi? citata Interlagos '91, la voce fuori campo ci informa che Ayrton ha il cambio bloccato in sesta, infatti lo si vede con le mani ferme sul volante, per? si sentono in quel momento due cambiate a salire...

Una discreta pena, quando mi aspettavo di avere, grazie alla sala cinematografica, dei momenti esaltanti proprio grazie ai camera car.

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Si insomma, 'na chiavica. Speriamo nei sottotitoli del dvd in un'altra lingua.

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a questo punto col cavolo che il 6 aprile compro il dvd della gazzetta!

 

sante edizioni giapponesi! meno male...

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Beh, in un dvd un minimo decente di solito puoi vedere la versione originale oltre quella doppiata. Al massimo ci sono i sottotitoli solo per non udenti.

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che peccato

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Visto ieri.

Esclusa la bellezza di vedere la formula 1 sul grande schermo e qualche immagine inedita, direi che mi ha fatto veramente pena.

Un documentario chiaramente di parte dove ne esce un Prost trattato al pari dun criminale mafioso o un assassino e Senna di un santo beato toccato dal cielo e da Gesù Cristo in persona.

Speravo di vedere qualcosa di nuovo sul grande Senna, immagini mai viste o dettagli su di lui sconosciuti o poco raccontati, invece la solita rottura di scatole su lui e Prost...

Nemmeno le sue imprese sono ben raccontate, tantissimo spazio alle sue rimonte in giappone e Monaco e nemmeno accenni alla sua grande lotta con Mansell o l'impresa di Donington.

Se restavo a casa era meglio, veramente soldi buttati.

Un vero peccato, poteva essere l'occasione per far conoscere il mito di Ayrton anche a chi non segue come noi il Motorsport, ma più che un documentario sembra un elogio ad una persona morta tragicamente durante una competizione sportiva.

Occasione sprecata.

L'ennesima.

 

P.S.

Dimenticavo.

Le mie piu grandi congratulazioni allo Space Cinema di Roma, che ha mantenuto le luci accese per ben 30 minuti dopo l'inizio del film.

Eroi.

Modificato da Saetta McQueen

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P.S.

Dimenticavo.

Le mie piu grandi congratulazioni allo Space Cinema di Roma, che ha mantenuto le luci accese per ben 30 minuti dopo l'inizio del film.

Eroi.

:rotfl:

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Un documentario chiaramente di parte dove ne esce un Prost trattato al pari dun criminale mafioso o un assassino e Senna di un santo beato toccato dal cielo e da Ges? Cristo in persona.

 

Ok, tra questo e il doppiaggio direi che rispermio molto volentieri gli euro.

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Visto ieri sera...

Allora, come gi? detto ? un documentario bello e buono (doppiato alla ca**o tra l'altro), io mi chiedo, che senso ha portare un documentario al cinema?

Penso che con gli incassi copriranno a malapena le spese, ieri in sala c'erano 7 persone, era un po' triste il discorso...

Per il resto che volete che dica, a me ? piaciutoma perch? sono di parte, mi ha fatto rivivere la carriera del mio idolo, anche se su certe cose era veramente troppo di parte...

Diciamo che gran parte del film era incentrato sulla lotta con Prost, con Ron Dennis che capitanava la scuderia, gran parte del film ruoto su loro 3, ma alla fine ? giusto e questa cosa mi?piaciuta, anche perch? queste 3 persone hanno fatto la storia della mia scuderia del cuore...Mi dispiace un po' della figura che hanno voluto trasmettere del professore, sembrava quasi che volessero far intendere che Senna era dio e che Prost vinceva solo ed esclusivamente grazie a Balestre (che comunque detesto) ma non era cos? dai...

Poi tratta anche la parte finale, quando v? in Williams, f? ben vedere come si trovava male in codesta scuderia, che la macchina non andava e che voleva dalla Williams un esposto sontro la Benetton perch? era irregolare...Il week-end di imola ? stato trattato male invece, suyoutube ho visto filmati (fatti da ragazzini) costruiti decisamente meglio, poi anche il doppiaggio scadente ha aiutato..

Poi tante cose del film potevano essere fatte decisamente meglio, anche se ribadisco che ? un documentario e non capisco veramente il senso di portare un documentario al cinema (doppiato da cani poi).

Ovviamente sto cercando di ragionare con la testa di uno che non ? uno sfegatato di Senna e v? al cinema convinto di guardarsi un bel film, con quel che i biglietti costano poi.. A me ? piaciuto, e mi ha anche commosso, ma io non faccio testo..

Una sola cosa, oltre al rammarico per la sua morte (che mai ho accettato), anche quello per l'epoca met? anni 80- primi anni 90, secondo me la migliore in assoluto della formula 1, se penso a cosa ? diventata adesso.. :(

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Addirittura, nella gi? citata Interlagos '91, la voce fuori campo ci informa che Ayrton ha il cambio bloccato in sesta, infatti lo si vede con le mani ferme sul volante, per? si sentono in quel momento due cambiate a salire...

 

allora questa ? una cosa che non mi erosognato, pure io mi sono accorto dell'audio che dava il rumore delle cambiate e mi stavo chiedendo come aveva fatto visto che le mani erano sul volante :asd:

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Perch? quando dicono pi? di una volta:

Senna ha perso la patente?

 

Parlava al telefonino mentre gudiava - 5 punti ARG

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a questo punto molto meglio il documentario di Sfide

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Ragazzi 1 delusione totale!!

1 piacere immenso vedere il tutto sul mega schermo, Ayrton è sempre Ayrton e non mi sono pentita di essere andata (in caso contrario avrei rosicato fino ad Aprile) ma a tutto c'è il limite e il doppiaggio l'ha ampiamente superato!! Sulle immagini mi sarei aspettata altro, un pò troppo sul "mistico", ma mi è piaciuto l'inizio con l'intervista ai genitori..e di fazzoletti ne ho usati parecchi..

Si aggiunga poi la sala vuotissima, ma nonostante ciò la "fortuna" di avere di fianco a me 1 ragazzo con fidanzata/moglie al seguito alla quale doveva spiegare chi erano i piloti che apparivano, le macchine, cosa stava per succedere.... GRRRRR un fastidio tremendo.

Quando troverete qualche versione senza il doppiaggio assassino postate i link...

Modificato da ElyAS81

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mah, c'e' stata talmente poca promozione che non si trova nemmeno un cam-rip :asd: pero' peccato perch? le premesse sembravano buone. In ogni caso sempre meglio di quello su Gilles che non si ? mai visto e di quella specie di fiction sul povero Enzo... <_<

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non l'ho visto, aspetto il dvd (R2 Japan senza doppiaggi), chiaramente dai vs commenti il doppiaggio ha massacrato il documentario, non ? possibile che un tipo di documento cos? venga doppiato, sostituire le vere voci ? impensabile, il dvd della gazzetta presumo avr? la traccia italiana, beh non l'ho prendo, per me non sentire la vera voce di Ayrton non ha senso....sono sicuro che il documentario non ha caso ha vinto il "***" la critica ? positiva, ma chiaramente ? stata proiettata la versione originale che sicuramente sar? un'altra cosa

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una cagata senza appello a quanto dite. tra l'altro che sarebbe stata la beatificazione di senna e lo smerdamento di prost ci avrei giurato.

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tra l'altro che sarebbe stata la beatificazione di senna e lo smerdamento di prost ci avrei giurato.

 

 

:up:

i miei dubbi su questo film erano proprio su questa cosa

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Insomma, a quanto pare, "Grand Prix" (1966) resta ancora insuperato, sia come film sia soprattutto come documentario....

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