Pattinaggio Artistico su Ghiaccio - ISU Grand Prix 2010-2011

[Astor 148]

Visto che, oltretutto, la Rai sta trasmettendo su RaiSport la prima tappa di Nagoya (spero che continui anche per le prossime!), segnalo a quella dozzina di interessati che è appena cominciato l'ISU Grand Prix 2010-2011.

 

http://www.isu.org/vsite/vcontent/content/transnews/0,10869,4844-128590-19728-18885-311029-3787-4771-layout160-129898-news-item,00.html

 

Qui l'elenco delle gare, che andranno avanti fino a Dicembre:

http://en.wikipedia.org/wiki/ISU_Grand_Prix_of_Figure_Skating#2010.E2.80.932011_season

 

 

 

Cronache da Nagoya (http://en.wikipedia.org/wiki/2010_NHK_Trophy)

 

Molti pattinatori di primissimo piano non sono presenti, per scelta o per infortuni, a questa prima tappa in terra giapponese, a cominciare da Yuna Kim e i canadesi Virtue-Moir.

Comunque ce ne sono anche tanti che gravitano normalmente in zona podio o poco distante (anche se ad inizio stagione la preparazione è quella che è).

 

Al momento in cui scrivo, i commenti stanno appena uscendo sui media, per es.: http://www.wintersport-news.it/2277,News.html

 

ma i risultati completi sono (ovviamente) già sul sito dell'ISU (cliccare su "Starting Order / Result Details"):

http://www.isuresults.com/events/fsevent00011181.htm

 

 

Dopo la prima giornata, una bella sorpresa: nelle donne Carolina Kostner è prima dopo lo short program!

In effetti, una delle sue performance più convincenti degli ultimi anni (non che ce ne siano state tante convincenti ... ).

Vecchio allenatore (è infine tornata con Michael Huth), nuovo esercizio e (pare ...) nuova sicurezza.

Speriamo bene, io rimango scettico sulla sua tenuta psicologica nei grandi eventi, però mai dire mai ...

 

Qui il video del suo short:

 

http://www.youtube.com/watch?v=3wWHJoVg1oE

 

 

Clamoroso invece il flop della campionessa del mondo e idolo di casa, Mao Asada: solo ottava dopo lo short (infarcito di errori).

Classifica provvisoria dopo lo short:

1) Kostner - ITA: meritatamente, esercizio molto valido, leggero, elegante e, finalmente, senza errori.

2) Murakami - JPN: brava.

3) Flatt - USA: il solito elefantino, potente ma senza alcuna leggerezza e grazia, ho sempre l'impressione che da un momento all'altro faccia crepare il ghiaccio sotto i pattini. Come possa piacere ad alcuni è per me un mistero ...

 

Dato che non sapevo della lodevole scelta Rai di trasmettere la competizione, me ne sono persa una parte.

Ma non abbastanza da perdermi una nuova giovanissima coppia di danza russa, Ilinykh/Katsalapov, che dopo lo short è terza.

Bravi e pure belli, mi sa che faranno parecchia strada (http://en.wikipedia.org/wiki/Elena_Ilinykh).

Nella danza comandano nettamente gli statunitensi Davis/White, poi i canadesi Weaver/Poje e poi i russi di cui sopra, davanti ai nostri Cappellini/Lanotte.

 

Nelle coppie comandano i cinesi Pang/Tong, poi i russi Bazarova/Larionov e terzi i giapponesi Takahashi/Tran.

Qui i nostri Berton/Hotarek hanno dovuto dare forfait per un malanno di lei.

 

Gli uomini devono ancora fare lo short.

 

 

Oggi RaiSport1 ha trasmesso in differita, domani sabato e dopodomani domenica dirette dalle ore 21!

 

Purtroppo non posso esimermi dalla mia solita lamentela verso i telecronisti Rai.

 

Con l'ineffabile (a abbastanza dimenticabile) Andrea Fusco "impegnato" con i Mondiali di Ginnastica Artistica di Rotterdam, al ponte di comando della telecronaca è arrivata Arianna Secondini. E fin qui va anche bene, non competentissima ma non fa rimpiangere il "tifoso" Fusco.

Il guaio è il nuovo commentatore tecnico, di cui mi sfugge il nome, se ho ben capito un atleta o ex atleta. Inconsistente.

 

O parla (assieme alla fanciulla della Rai) di altre cose mentre i pattinatori sono sul ghiaccio oppure commenta quasi tutto DOPO l'esercizio, in termini come questi: "Ehi Arianna, ti sei accorta anche tu di quella sbavatura al secondo doppio Axel?", "Si, fammi vedere il rallenty ... si, questo salto è venuto abbastanza bene", "Certo, quella sequenza di passi ... WOW!".

Il livello è questo.

 

Due "tifosi" (e passi per la Secondini, ma ...), tante chiacchiere quasi "da bar", tanto gossip, commenti tecnici scarsi e superficialissimi.

Religioso silenzio solo (a questo punto dico: purtroppo solo) quando sul ghiaccio ci sono gli italiani.

 

Vabbè, sarà la prima volta per lui, dovrà imparare, ma sarà anche meglio che migliori in fretta e comunque ...

 

Aridatece la Bianconi!

Modificato 22 Ottobre, 2010 da Astor

[Astor 148]

E brava Carolina ...

 

 

http://www.sottozeronews.com/?p=41871

 

Non ho visto la seconda giornata, quindi non posso commentare.

Anche se il fatto che sia stata la Flatt a vincere il Free (con Carolina un pelo dietro) e che la Asada non abbia recuperato neppure una posizione dallo Short mi pare indicare chiaramente che il livello non ? stato alto e che ad inizio stagione c'? molta gente fuori condizione.

 

Comunque un ottimo risultato per la Kostner, speriamo che le dia fiducia.

 

I risultati completi, come al solito qui: http://www.isuresults.com/results/gpjpn2010/

[Astor 148]

Seconda tappa del Grand Prix: Skate Canada International, 29 e 31 ottobre 2010.

 

http://en.wikipedia.org/wiki/2010_Skate_Canada_International

 

In onda su RaiSport 2!

[Astor 148]

Dopo la tappa canadese e dopo una tappa cinese poco fortunata per gli italiani (con Faiella-Scali traditi due volte dall'abito lungo di lei, peccato perchè il loro libero era bello ...), nota più lieta il ritorno della Bianconi al commento tecnico RAI, il circuito dei Grand Prix riprende negli USA con Skate America.

 

Ancora ottima Carolina Kostner, nettamente prima dopo lo short.

C'è anche da dire che la concorrenza mi pare davvero debole, più che nella gara giapponese di esordio alla quale aveva partecipato (e vinto) la Kostner, tanto che la seconda di Nagoya, "Elefantino" Flatt, dopo lo short è solo quarta.

Mancano le finlandesi, mancano le russe, la Gedevanishvili sembra ancora meno brillante che in Giappone, la Mao Asada non si è fatta vedere (giustamente, se lo stato di forma era quello di Nagoya ...), men che meno Miki Ando che ha convincentemente vinto in Cina.

Comunque Carolina ha fatto un corto senza errori e ben pattinato, elegante come al solito, anche se a tratti un pò privo di brio (soprattutto nelle trottole).

 

Stasera alle 20 su RaiSport 1 il libero donne che deciderà la vittoria, telecronista Arianna Secondini (a proposito: lo sapevate che su Facebook esiste un "Arianna Secondini fans club", dedicato alla "bellissima giornalista del tg sport"? ).

E, temo, ancora il "commento tecnico" del nuovo giovane commentatore di cui continuo a dimenticarmi il nome (evidentemente rimuovo ...).

 

http://www.sottozeronews.com/?p=43095

Modificato 14 Novembre, 2010 da Astor

[Astor 148]

Nella giornata del mega-flop Ferrari anche Carolina ha fatto il suo piccolo flop.

Cose che capitano quando presenti un programma con poche difficoltà (lei dice per problemi fisici), che pagano poco in termini di punti, e poi sbagli anche salti e combinazioni (e cadi pure ...).

Risultato: buon punteggio sui components (detto rozzamente: "interpretazione", "coreografia", "bel pattinaggio" ...), anzi il migliore. E invece assolutamente pessimo sul tecnico, il peggiore. E caduta dal primo posto, dopo lo short, al terzo finale.

 

Un brutto ritorno di una Carolina insicura, che a Nagoya sembrava scomparsa.

Beninteso, siamo lontanissimi dal blackout totale dei Mondiali di Los Angeles, però un campanellino d'allarme c'è. Anche se c'è da augurarsi che lei non lo ritenga tale, perchè se si avvita in una spirale psicologica di insicurezza sappiamo già come va a finire ...

 

Mi auguro davvero che arrivi in forma gli Europei di Berna del prossimo gennaio, perchè ormai credo che possa lottare per una medaglia solo in campo continentale.

Per Mondiali ed Olimpiadi ormai la strada è, realisticamente, sbarrata: dalla forza delle avversarie di sempre, dall'avanzare dell'età e dall'avanzare delle nuove leve. Inutile farsi illusioni, Carolina ha già dato il suo meglio, c'è solo da vedere se potrà chiudere la carriera togliendosi qualche soddisfazione.

Questi Europei di Berna e quelli di Sheffield del 2012 sono secondo me le due ultime vere occasioni di brillare in campo internazionale, Grand Prix a parte.

 

Per il resto della gara, c'è da sottolineare i molti errori e le molte cadute, sia tra gli uomini, tra le donne e le coppie di artistico. Ghiaccio "difficile", ieri a Portland?

 

Nelle donne vittoria di una ex junior, la giapponese Murakami, davanti a Rachel "Dumbo" Flatt, che ha fatto un ottimo esercizio dal punto di vista tecnico (anche se ben poco entusiasmante, come al solito, per l'interpretazione, che secondo me i giudici hanno premiato anche troppo) e ha recuperato due posizioni. Terza Carolina.

Nota positiva per la nostra eroina: ha comunque conquistato la qualificazione per la finale del Grand Prix, a Pechino dal 9 al 12 dicembre.

 

I soliti Davis-White hanno vinto tra le coppie di danza (nonostante una caduta), i soliti Savchenko-Szolkowy tra le coppie di artistico (carino il loro nuovo libero sulle note della Pantera Rosa, con lei incantevole in rosa-shocking, ma un pò incoerente e mi chiedo se non stancherà presto) e il solito consistente Takahashi tra gli uomini.

 

Prossimo appuntamento del Gran Prix a Mosca, dal 19 al 21 novembre.

 

Ah, dimenticavo, ho afferrato il nome del nuovo "commentatore tecnico" che affianca la Secondini: Fabrizio Pedrazzini, nazionale italiano nelle coppie di danza fino al 2004 e partecipante alla trasmissione RAI "Notti sul ghiaccio" nel 2006 e 2007.

Ieri ha fatto un pò "meno peggio" delle altre volte, credo che stia almeno imparando a sottolineare le esibizioni salto per salto.

Tranne quando sono sul ghiaccio atleti italiani: in quel caso, non si sa perchè, lui e la Secondini si sentono in dovere di mantenere un reverente e totale silenzio ... :unsure:

 

 

 

http://www.sottozeronews.com/?p=43197

Modificato 15 Novembre, 2010 da Astor

[Astor 148]

Grand Prix di Mosca in corso, oggi gli short.

Gli italiani: Contesti, Berton-Hotarek, Marchei, Faiella-Scali.

 

Telecronache su RaiSport.

[Astor 148]

"A Mosca Marchei sesta dopo il corto, nono Samuel Contesti"

http://www.sottozeronews.com/?p=43486

 

Decisamente buono il piazzamento della Marchei, che non ha commesso errori.

A mio avviso ? stata pagata per? anche troppo bene nei components, in un esercizio corretto ma in parecchi tratti "legnoso" (e questo "Requiem for a Dream", diciamolo, sta cominciando a stufare ... ).

L'italiana ha anche sfruttato le prove mediocri di alcune rivali sulla carta titolate pi? di lei o molto pi? di lei, a cominciare da una Miki Ando decisamente poco convincente.

Ma sotto il loro potenziale anche la russa Makarova (ancora un punto interrogativo su di lei, le qualit? ci sono ma quando "esploderanno"?) e la connazionale Leonova (pattinatrice che peraltro NON mi convince da sempre, n? tecnicamente n? interpretativamente, e che anche ieri ha sbagliato cadendo, come le accade spesso).

 

 

"Faiella/Scali secondi dopo il corto: ?E? andata bene, siamo fiduciosi?"

http://www.sottozeronews.com/?p=43510

 

Con un panel di competitori a livello non eccelso si poteva certamente sperare in qualcosa di pi? per Faiella-Scali.

I quali invece hanno presentato un corto a mio avviso noiosetto, sulle note di "My Fair Lady", e che comunque i giudici hanno punito sul piano tecnico (oltre tre punti in meno della coppia russa in testa dopo lo short).

Peccato per i giovanissimi russi Ilinykh-Katsalapov, probabilmente la pi? interessante tra le nuove coppie, "vittime" di un mancato sollevamento e di una caduta di lui. Hanno tanto tempo davanti, secondo me a Sochi 2013 potranno essere della partita per il podio.

 

Tutti i risultati, continuamente aggiornati, qui: http://www.isuresults.com/results/gprus2010/

 

Oggi i liberi.

[Astor 148]

"Verner e Ando vincono a Mosca, quarto Samuel Contesti"

http://www.sottozeronews.com/?p=43535

 

Sorprendente ma meritata vittoria del ceco Verner, in una serata di grandi errori e grandi cadute in tutte le categorie, uomini compresi, che hanno premiato chi ha sbagliato poco o nulla.

 

 

Il canadese Chan ha buttato via la possibilità di bissare il successo di Skate Canada facendo ben tre cadute (oltre ad altre imperfezioni)!

Molto buona anche la rimonta di Samuel Contesti, quarto (con congruo distacco dal podio) partendo addirittura dalla nona posizione dello short. L'italiano ha riproposto il già visto libero su musica andina, eseguito senza errori anche se non con la massima scioltezza.

 

Nelle donne gran rimonta di Miki Ando, alle prese con guai fisici (cerottone gigante sulla schiena!), che ha riscattato con un libero all'altezza della sua fama la delusione dello short.

 

 

Anche qui grandi errori di tante, che hanno favorito le rimontanti, tra le quali la Marchei, quinta ad un soffio dal quarto posto. Buona prova dell'italiana, quindi, anche se va tenuto presente la prestazione al di sotto delle attese di parecchie concorrenti, in particolare le russe.

Ma, quando le altre sbagliano, bisogna essere pronte e Valentina lo è stata.

 

La sorpresa più positiva del weekend moscovita, tra le donne: l'americana Ashley Wagner, un'interessante diciannovenne che ha pattinato con una maturità ed una eleganza inaspettate, davvero bella da vedere sul ghiaccio.

Neppure una caduta ("scioccherella", a salto quasi già portato a termine) ha rovinato più di tanto un esercizio decisamente valido.

 

 

L'impressione è che mentre le russe nel singolo battono la fiacca (migliore di ieri la poco conosciuta Sofia Biriukova, davanti alla Makarova, non pervenuta la Leonova), gli USA stanno mettendo in campo nuove leve interessanti (la Zawadki ha perso il podio a causa di un libero disastroso ma la potenzialità c'è).

Ai russi converrà stare attenti al settore femminile, in vista di Sochi 2013 ...

 

Nelle coppie, indiscutibile e meritata vittoria dei russi Kavaguti-Smirnov, campioni europei in carica ed autori ieri del più bel libero che gli abbia visto fare, finalmente apprezzabile sia tecnicamente che come interpretazione.

Una coppia che non ho mai amato, sgraziati come sono solitamente anche a causa della marcata differenza fisica tra di loro, ma ieri sono stati bravi.

Anna Cappellini, al commento tecnico (brava, per essere una "dilettante" all'esordio in quel lavoro), ha giustamente fatto osservare che il vestito di lei, che le ha donato un certo "volume" in più, ha contribuito parecchio all'estetica del loro pattinaggio!

 

 

 

 

"Nella danza vittoria per Bobrova/Soloviev, ritiro per Faiella/Scali"

http://www.sottozeronews.com/?p=43549

 

Ben tre ritiri prima del libero, nelle coppie di danza.

Vittoria per i russi Bobrova-Soloviev, autori di una buona prestazione (il loro personal best di sempre, come short, libero e totale).

 

 

Peccato non aver visto Faiella-Scali, a causa di guai fisici di lui, perchè avrebbero certamente potuto dire la loro.

Ne hanno approfittato gli ungheresi Hoffmann-Zavozin (libero discretamente buono, ma non entusiasmante), secondi alla fine, e la coppia emergente Ilinykh-Katsalavpov, terzi (con il secondo libero della giornata) avendo rimontato dal sesto posto di uno short fallito.

 

Questi ultima coppia russa, assieme all'americana Wagner, è certamente la più bella sorpresa uscita dallo Sport Palace MEGASPORT di Mosca (anche Verner è stato bravo, ma non mi da l'impressione di avere grandi margini di crescita).

Sorprese fino ad un certo punto, comunque, visto che Ilinykh-Katsalavpov avevano già ottenuto un convincente quarto posto a Nagoya e nella stessa manifestazione la Wagner era arrivata quinta.

 

 

 

Prossima tappa (ultima prima della finale di Pechino del 9 dicembre) il 26-28 novembre, a Parigi (http://en.wikipedia.org/wiki/2010_Troph%C3%A9e_Eric_Bompard)

 

Per l'Italia ci saranno solo Della Monica-Kocon nelle coppie, ma sarà interessante nelle donne rivedere Mao Asada, dopo la sorprendentemente disastrosa prova di Nagoya, la finlandese Kiira Korpi (che si fa guardare sempre volentieri ... ) e le due forti americane Csizny e Nagasu.

Modificato 25 Novembre, 2010 da Astor

[Astor 148]

Incredibilmente, dopo aver finora fatto un buon servizio giornalistico su questo Grand Prix, la Rai non trasmette la gara di Parigi!

E dire che lo spazio ci sarebbe, almeno per delle sintesi, visto che con due canali di RaiSport abbiamo in questi giorni repliche continue in differita tra un canale e l'altro: nuoto, vela, ...

Forse il fatto che si siano ritirati anticipatamente gli unici italiani in gara (la coppia Della Monica-Kocon) ha fatto pensare che "non ne valesse la pena"?

 

Do per scontato che per la finale di Pechino la copertura ci sarà, per Parigi dobbiamo accontentarci delle notizie sul web.

 

 

Isu Grand Prix – Kozuka e Korpi primi dopo il corto, delude ancora Mao Asada

http://www.sottozeronews.com/?p=43947

 

Trophée Eric Bompard 2010

http://www.artonice.it/?q=it/node/9704

Modificato 27 Novembre, 2010 da Astor

[Astor 148]

Kozuka e Korpi trionfano al Trophée Eric Bompard

http://www.sottozeronews.com/?p=44075

 

 

Le entries della finale di Pechino, per l’Italia solo Carolina Kostner

http://www.sottozeronews.com/?p=44102

Modificato 28 Novembre, 2010 da Astor

[Astor 148]

E così, siamo arrivati alla finale di Pechino.

 

Patrick Chan ha appena conquistato meritatamente la vittoria nel singolo maschile.

Nel complesso, una bella finale maschile, con Chan che ha sbagliato pochissimo mentre alcuni dei titolati avversari (Oda e soprattutto Takahashi) hanno sbagliato tanto.

Comunque, bravo al canadese di origine cinese.

La storia che è un "cocco dei giudici", uno "pagato tanto", storia che ogni tanto torna fuori, ormai ha stufato: è bravo, punto.

 

 

Fra poco, finale del femminile, con il programma libero.

E, parlando "nazionalisticamente", con Carolina Kostner che parte da un ottimo secondo posto nello short!

La concorrenza non è stellare (soprattutto dopo il flop della Ando nello short), le possibilità ci sono, a patto che ci sia anche la "testa".

 

 

http://www.sottozeronews.com/?p=45129

 

Stiamo a vedere ...

Modificato 12 Dicembre, 2010 da Astor

[Astor 148]

E va bene così.

Secondo posto per Carolina, "nonostante" un libero che (per scelta) ha puntato sull'elemento presentazione (splendida, come sempre) piuttosto che su quello tecnico.

Scelta ormai "stagionale" e, finora, "vincente", almeno nel senso di riuscire a trarre il massimo dalle sue attuali condizioni.

Sperando che l'auspicabile affievolirsi del malanno al ginocchio le consenta di presentarsi a Berna in modo lievemente più "aggressivo", anche se va detto che in campo europeo una scelta analogamente prudenziale potrebbe a maggior ragione essere sufficiente, questa volta per arrivare all'oro.

 

Meritata alla fine la vittoria della Cisny, anche se secondo me pagata forse troppo sui components. Merito probabilmente delle splendide trottole, che per tutto il resto la Kostner era stata superiore (come pura presentazione) rispetto alla pur elegante americana.

 

Resta una punta di rammarico per Carolina per il fatto di essere arrivata vicina al primo posto di una avversaria brava ma non irraggiungibile, in un Grand Prix complessivamente sotto tono nel singolo delle donne (Mao Asada "missing", la Kim assente, la Ando altalenante, le altre europee ancora più incostanti) e con la Kostner invece in discreto spolvero.

Oltretutto in un weekend dove la Ando si è "suicidata" nello short, al punto che neppure un libero strepitoso (nettamente il primo della giornata) le ha consentito di recuperare.

 

Qui i risultati del libero:

http://www.isuresults.com/results/gpf1011/SEG004.HTM

e qui la classifica finale del femminile:

http://www.isuresults.com/results/gpf1011/CAT002RS.HTM

 

P.S.: riprendo una delle mie "fissazioni": bene, benissimo il ritorno della Bianconi al commento tecnico Rai!

Modificato 11 Dicembre, 2010 da Astor

[Ferrarista 1681]

Aggiungo un post anche io, Astor, cos? non ti senti solo

[Astor 148]

Aggiungo un post anche io, Astor, cos? non ti senti solo

 

Eh, eh! Ti ringrazio della solidariet?!

Magari ci sar? un p? pi? di interesse in giro quando ci saranno Europei, Mondiali e (fra quattro anni ...) Olimpiadi, soprattutto se ci sar? la solita grancassa mediatica su Carolina Kostner "che punta al podio (o addirittura alla vittoria)".

 

Comunque, il Grand Prix ? finito.

 

Davis-White oro nella danza, fortunatamente con un libero molto pi? godibile di quello, quasi insopportabilmente muscolare, degli ultimi Mondiali di Torino.

Secondi i francesi Pechalat-Bourzat, ben distaccati, poi l'abisso.

In mancanza di Faielli-Scala e, soprattutto, di Virtue-Moir, una finale decisamente sottotono, americani vincitori a parte.

 

Nelle coppie, indiscutibile la vittoria di Savchenko-Szolkowy, davanti ai beneficiati della serata, gli eroi di casa cinesi Pang-Tong.

Autori, questi ultimi, di un libero noioso e scolastico (come loro solito), per? infarcito questa volta di errori, che li hanno fatti giustamente precipitare nella valutazione tecnica.

Al loro parziale "salvataggio" ? arrivata una valutazione dei components (quella "artistica") piuttosto scandalosetta, perch? per quanto pattinino bene e siano abbastanza espressivi (abbastanza, non eccezionalmente ...) non c'erano certamente tanti punti di distacco nei components (otto, dieci, undici! ...) rispetto alle coppie che i giudici hanno messo loro dietro.

E parlo degli ottimi giovani cinesi Sui-Han, strepitosi nel tecnico se pur non altrettanto come interpretazione, e gli altrettanto giovani russi Iliushechkina-Maisuradze, autori del loro personal best e di un esercizio che personalmente ho trovato complessivamente il migliore dopo Savchenko-Szolkowy (ma i giudici sono stati di diverso avviso ... ).

 

Non bisogner? mai finire di ringraziare l'ISU per aver introdotto il nuovo sistema di valutazione, che poggia su elementi molto pi? oggettivi che non in precedenza almeno per la parte tecnica.

E tutto questo senza diminuire di un'oncia lo spettacolo!

E in particolare va ringraziato chi lo propose, il suo presidente Ottavio Cinquanta, uno dei pochi dirigenti italiani dello sport internazionale ed uno di valore, nonostante alcune assurde (o interessate?) critiche che ricevette dall'estero (soprattutto dagli USA) al momento dell'introduzione del sistema.

Senza questo sistema temo che oggi, per esempio, avremmo assistito nelle coppie allo scandalo degli atleti di casa proiettati al primo posto grazie al vecchio sistema di giudizio, che era di molto maggiore e molto pi? onnicomprensiva soggettivit? (e non voglio dire "truffaldinit?", ma ...).

 

Il Grand Prix ? finito.

E' la prima volta che lo vedo, almeno per intero, perch? ? la prima volta che la Rai, lodevolmente, lo ha trasmesso tutto.

E speriamo che continui, almeno fino a quando il ritiro della Kostner causer? per il pattinaggio quello che ha causato per lo sci il ritiro di Tomba: blackout mediatico, o quasi, in Italia.

 

Il livello tecnico medio della competizione, devo dire, mi ha un p? deluso.

Probabilmente perch? ? la prima stagione post-olimpica e molti si devono essere risparmiati per Europei e Mondiali del prossimo anno, oltre a dover contare ritiri importanti.

Del resto, assenze come quelle di Kim, Asada (assente "di fatto", visto il livello infimo di forma ... ), Rochette, Lysacek, Plushenko, Virtue-Moir, Shen-Zhao (ritirati) e Domnina-Shabalin (ritirati) non possono non lasciare il segno sul livello di una competizione mondiale.

 

Prossimi appuntamenti:

- Campionati Europei a Berna, dal 23 al 30 gennaio 2011

- Campionati Mondiali a Tokio, dal 21 al 27 marzo 2011

 

Io "ci sar?", spero almeno anche qualcuno di voi cinque lettori di questi thread!