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Ayrton4ever

21 Marzo

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Da quando seguo la formula 1 mai nessuno ? riuscito a regalare quelle stesse emozioni

 

Esattamente.

 

"We are made of emotions. We are all looking for emotions, basically. It's only a question of finding the way to experience them."

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....Simply the Best

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Io stavo dicendo che non aveva piu' la concentrazione di prima e che si lamentava troppo, il 1993 è stato un anno particolare un compagno che non si è mai adattato alla Formula 1 un pilota al ritorno secondo me parecchio meno consistente di prima lo hanno un po' esaltato agli occhi dei giornalisti, nel 1992 il suo menefreghismo lo ha fatto arriv are anche dietro a Schumacher ve lo ricorderete e Berger a pari punti quasi

 

E dai, Tigre, Senna nel 92 ha fatto quello che tutti i grandi campioni fanno con una macchina non da mondiale: lascia perdere la classifica e cerca qualche vittoria prestigiosa.

Quell'anno contro lo strapotere Williams il brasiliano colse 3 vittorie importanti a Montecarlo, Monza e Hungaroring.

E'vero che Schummy gli arrivò davanti in campionato e Berger molto vicino ma Ayrton fu l'unico che riuscì ogni tanto a tenersi dietro le Williams ,a volte anche quella di Mansell, gli altri due, sopratutto l'austriaco beneficiarono sopratutto delle disgrazie altrui.

L'anno dopo poi con un Ford spompato, forse galvanizzato dal ritorno di Prost fu semplicemente stratosferco, umiliando tutti gli altri piloti Schummy compreso.

Ripeto, secondo me la più grande stagione mai fatta da un pilota di Formula1.

Modificato da 76LENO

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E dai, Tigre, Senna nel 92 ha fatto quello che tutti i grandi campioni fanno con una macchina non da mondiale: lascia perdere la classifica e cerca qualche vittoria prestigiosa.

Quell'anno contro lo strapotere Williams il brasiliano colse 3 vittorie importanti a Montecarlo, Monza e Hungaroring.

E'vero che Schummy gli arriv? davanti in campionato e Berger molto vicino ma Ayrton fu l'unico che riusc? ogni tanto a tenersi dietro le Williams ,a volte anche quella di Mansell, gli altri due, sopratutto l'austriaco beneficiarono sopratutto delle disgrazie altrui.

L'anno dopo poi con un Ford spompato, forse galvanizzato dal ritorno di Prost fu semplicemente stratosferco, umiliando tutti gli altri piloti Schummy compreso.

Ripeto, secondo me la pi? grande stagione mai fatta da un pilota di Formula1.

 

Si, ma la McLaren non era male, il suo Ford era al livello di quello di Schumacher, poi sul '92 io volevo dire, si fosse impegnato di piu' sarebbe arrivato davanti a Schumacher e Patrese. Nel '93 Schumacher stava anche dominando Montecarlo e la sfida con Senna non fu poi tanto umiliante per il tedesco, si vedeva gi? che teneva il suo passo, a Montecarlo ma anche in Canada e Silverstone

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nel 1994 avevo 12 anni.

Non ? una eta qualunque, ? un passaggio "tosto", abbandoni i sogni dell infanzia e ti scontri con un muro strano ma fantastico allo stesso tempo come l adolescenza...

A quell eta ? facile incorrere in eventi e ricordi che ti segnano o che cmq rimangono dentro di te.

Piu o meno.

Perch? alcuni a distanza di anni sono ancora l?, e non si muovono, mentre altri che allora ritenevi fondamentali, quando apri il baule del tuo io, scopri che si sono sbiaditi, frantumati, come carta macerata ormai dall incorrere del tempo.

Arrivato a 26 anni ad ogni momento importante , ad ogni incidere della mia normale esistenza di ragazzo qualunque, come tutti noi ho aperto ad intervalli regolari quel baule.

Ed ogni volta sullo sfondo della foto di Roland e della sciarpa brasiliana sempre piu numerose erano le cose che andavano svanendo, ingiallendosi o rovinandosi.

Il primo maggio del 1994 rifiutai tutto quello che era successo.

Ero solo un bambino , e non ricordo ancora oggi esattamente molte tue gare vissute in diretta...

Ma ricordo quelle prime del 1994, la pioggia del brasile, o il via strozzato di Aida...

diamine quanto mi piaceva quella F1..sapeva di estate, solleone e colori rossi ambrati di anni 90, qualcosa che non ho piu rivisto o sentito dopo allora.

Sara forse perche da bambino tutto rimane piu.....gigante...

Lo eravate anche voi.

Lo eravate tutti.

E quel primo maggio quando dopo l incidente sono scappato nell orto di mio nonno ad arrampicarmi su un mucchio di terra che allora sembrava una montagna, non lho fatto perch? non capivo cosa stesse accadendo o non mi interessasse..

Rifiutavo.

Non volevo.

Che tutti colori e gli odori di quei momenti fossero svaniti con la vostra fine.

Con la TUA fine.

"Senna ? morto...poi....Simo..."mi disse mio fratello venendo a prendermi nell orto.

Non ricordo cosa risposi.

Ricordo solo che ho portato nelle mie preghiere la sera prima di dormire te e Roland per anni e anni..fino al nuovo passaggio...quello dell eta adulta..segnato stavolta dalla morte di un altra persona a me cara...e della fede in Dio.

Molte cose sono cambiate, nel corso degli anni...

Ma una su tutte mi ha impressionato.

Ogni volta che aprivo il baule...lo sfondo sbiadiva...i vostri colori rimanevano sempre i stessi.

Da quando sto cercando di mantenere LA mia promessa....non ho piu aperto il baule.

L ho fatto ultimamente...

Sul fondo macerato di persone che non ci sono piu e di ricordi svaniti, cancellati o sbiaditi dal passare della vita e del tempo su quello che son stato...ho visto i vostri colori...

Ed erano piu accesi, rossi , verdi e vivi come mai ho visto.....

 

Ciao, ragazzo.Salutami Roland.

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nel 1994 avevo 12 anni.

Non ? una eta qualunque, ? un passaggio "tosto", abbandoni i sogni dell infanzia e ti scontri con un muro strano ma fantastico allo stesso tempo come l adolescenza...

A quell eta ? facile incorrere in eventi e ricordi che ti segnano o che cmq rimangono dentro di te.

Piu o meno.

Perch? alcuni a distanza di anni sono ancora l?, e non si muovono, mentre altri che allora ritenevi fondamentali, quando apri il baule del tuo io, scopri che si sono sbiaditi, frantumati, come carta macerata ormai dall incorrere del tempo.

Arrivato a 26 anni ad ogni momento importante , ad ogni incidere della mia normale esistenza di ragazzo qualunque, come tutti noi ho aperto ad intervalli regolari quel baule.

Ed ogni volta sullo sfondo della foto di Roland e della sciarpa brasiliana sempre piu numerose erano le cose che andavano svanendo, ingiallendosi o rovinandosi.

Il primo maggio del 1994 rifiutai tutto quello che era successo.

Ero solo un bambino , e non ricordo ancora oggi esattamente molte tue gare vissute in diretta...

Ma ricordo quelle prime del 1994, la pioggia del brasile, o il via strozzato di Aida...

diamine quanto mi piaceva quella F1..sapeva di estate, solleone e colori rossi ambrati di anni 90, qualcosa che non ho piu rivisto o sentito dopo allora.

Sara forse perche da bambino tutto rimane piu.....gigante...

Lo eravate anche voi.

Lo eravate tutti.

E quel primo maggio quando dopo l incidente sono scappato nell orto di mio nonno ad arrampicarmi su un mucchio di terra che allora sembrava una montagna, non lho fatto perch? non capivo cosa stesse accadendo o non mi interessasse..

Rifiutavo.

Non volevo.

Che tutti colori e gli odori di quei momenti fossero svaniti con la vostra fine.

Con la TUA fine.

"Senna ? morto...poi....Simo..."mi disse mio fratello venendo a prendermi nell orto.

Non ricordo cosa risposi.

Ricordo solo che ho portato nelle mie preghiere la sera prima di dormire te e Roland per anni e anni..fino al nuovo passaggio...quello dell eta adulta..segnato stavolta dalla morte di un altra persona a me cara...e della fede in Dio.

Molte cose sono cambiate, nel corso degli anni...

Ma una su tutte mi ha impressionato.

Ogni volta che aprivo il baule...lo sfondo sbiadiva...i vostri colori rimanevano sempre i stessi.

Da quando sto cercando di mantenere LA mia promessa....non ho piu aperto il baule.

L ho fatto ultimamente...

Sul fondo macerato di persone che non ci sono piu e di ricordi svaniti, cancellati o sbiaditi dal passare della vita e del tempo su quello che son stato...ho visto i vostri colori...

Ed erano piu accesi, rossi , verdi e vivi come mai ho visto.....

 

Ciao, ragazzo.Salutami Roland.

bellissimo ! :yes:

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è un vero dispiacere non aver potuto vivere gli anni 80-inizi 90 e le imprese di campioni come senna

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La formula1 dopo non ? stata piu' la stessa anche perch? per noi che allora eravamo adolescenti o postadolescenti come nel caso mio, fino a quell'et? non ti rendi conto davvero della morte. Io quel GP manco l'ho visto, mi domando ancora come abbiano potuto continuare lo show dopo quello che era successo il giorno prima, quando tornai dalla scampagnata abituale del primo maggio io e i miei amici sembrava quasi surreale quello che era successo e allo stesso tempo ancora oggi come allora ripenso come feci bene a non seguire la gara un teatrino assurdo voluto a tutti i costi da chi non si ferma dinanzi a niente

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Ciao Beco.

Tanti auguri ma soprattutto... GRAZIE.

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io quel giorno avevo 11 anni

 

Ricordo il disgraziato venerd?, ricordo il tragico sabato, ricordo ogni momento di quella domenica che ancora mi d? da pensare.

 

Ricordo mia mamma che di F1 non si interessava mai, guardare Ayrton al telegiornale con ammirazione, quasi come se lui fosse tutto tranne che un pilota di F1.

 

Lo vedeva carismatico, non era solo un pilota per lei. Per quello che diceva, per come lo diceva, la sua immagine ad uno perfetto sconosciuto poteva sembrare tutto tranne che quella di uno che passa la vita ai 300 all'ora.

 

Quella domenica, in quel momento, ero sdraiato sul letto a fianco a mio padre a guardare la gara..appena dopo lo schianto vedo il casco muoversi, dico a mio padre "hai visto il casco che si ? mosso?" e lui mi guarda e non sa come dirmi che ? stato solo un momento, che in realt? la situazione ? ben pi? grave.. mi alzo e corro urlando a chiamare mia mamma...rimaniamo senza parlare immobili davanti ai soccorsi, in casa cala un silenzio irreale e io continuo ad agitarmi davanti al televisore, cercando un gesto, un qualcosa che mi faccia tirare un sospiro di sollievo..

 

Alle 18.40 tutto finisce, e capisco che anche gli eroi e i miti possono morire

 

Come altri ho fatto in tempo a vederlo con i miei occhi per poco, i miei ricordi pi? sbiaditi sono del 91, ricordo le battaglie con Mansell nel 92 e ricordo nitidamente il 93 contro Prost e un giovane Schumacher.

 

Per il resto mi sono affidato e mi affido ai ricordi di chi l'ha vissuto dall'inizio e di ci? che internet ci mette ora a disposizione.

 

Penso che la sua grandezza venga dimostrata ogni giorno dai nostri avatar, dalle nostre firme, da ogni singolo messaggio in cui viene ricordato a distanza di 16 anni.

 

Penso che questa sia la misura vera di quello che Ayrton ? stato, ? e sar? per la Formula 1 e non solo.

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Quoto in tutto e per tutto.

 

La grandezza di Senna ? stata sopratutto nel fatto di essere riuscito a far emozionare anche chi gli era ostile (sportivamente parlando), me compreso visto che tifavo Mansell.

Vedere Senna in pista era uno spettacolo assoluto, riuscivi a vedere perfettamente quanto era abile a tirar fuori il meglio di se e di ogni singolo bullone della vettura. Il tutto, per chi teneva per altri piloti (come me), condito anche da un pizzico di rabbia... Perch? sapevi che era lui il migliore.

Da quando seguo la formula 1 mai nessuno ? riuscito a regalare quelle stesse emozioni (nemmeno Mansell, che personalmente mi esaltava all'inverosimile).

A favore di altri c'? un palmares molto pi? ricco, ma i numeri non sono nemmeno lontanamente paragonabili a quelle emozioni (e lo sport si nutre sopratutto di quello). Pur riconoscendo la grandezza di altri, da quel punto di vista Senna non aveva rivali. E non ci sar? mai pi? un pilota cos?.

 

Ho messo una foto di Senna in firma per celebrare il 50imo anniversario della sua nascita, e l? la terr? fino al 1? maggio.

 

 

 

Anch'io tifavo Mansell, e devo dire che quando Nigel batteva Ayrton (cosa che non succedeva spesso ma meno raramente di quanto si possa pensare) era veramente una festa, anche perch? il Leone, senza nulla togliere a Prost che aveva altre doti, era forse l'unico in grado di batterlo nei duelli ruota a ruota.

Hungaroring89 fu veramente l'apoteosi per tutti i Manselliani dell'epoca.

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Anch'io tifavo Mansell, e devo dire che quando Nigel batteva Ayrton (cosa che non succedeva spesso ma meno raramente di quanto si possa pensare) era veramente una festa, anche perch? il Leone, senza nulla togliere a Prost che aveva altre doti, era forse l'unico in grado di batterlo nei duelli ruota a ruota.

Hungaroring89 fu veramente l'apoteosi per tutti i Manselliani dell'epoca.

 

 

io avevo 16 anni nel 94

 

ricordo donnington

 

suzuka 88 suzuka 89

suzuka 90 e 91

 

e boh per chi li ha vissuti con la mia eta'...

 

mi sento triste anche io che ho tifato irvine e massa negli anni dopo....

 

ma credetemi anche se avessi tifato shummi o hakkinen non sarebbe stata la stessa cosa nemmeno al 10%

 

prost mansell piquet senna lauda

ecc.ecc.

 

che f1 ragazzi che sorpassi, le scintille....le toccate

 

che emozione

 

quando si arrivava poi a suzuka sembrava la finale della coppa del mondo

 

io ricordo ancora le mclaren in parata nel 91 e mi commuovo !!!!

 

o interlagos 93 insieme a donnington quasi pensavo "vai che vinci anche il campionato 93"

 

la squalifica nel 89 fu ridicola !

 

senza aprire di nuovo polemiche sul 89 e 90

 

mah... balestre che pover uomo

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Anch'io tifavo Mansell, e devo dire che quando Nigel batteva Ayrton (cosa che non succedeva spesso ma meno raramente di quanto si possa pensare) era veramente una festa, anche perch? il Leone, senza nulla togliere a Prost che aveva altre doti, era forse l'unico in grado di batterlo nei duelli ruota a ruota.

Hungaroring89 fu veramente l'apoteosi per tutti i Manselliani dell'epoca.

 

I duelli Senna VS Mansell sono stati davvero epici. Non rivedr? mai pi? nulla di simile.

 

Queste foto sono le mie preferite:

 

esp912.jpg

 

mansell_senna.jpg

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certo 50 anni caro ayrton,se penso che oggi compi mezzo secolo non oso immaginarti con le rughe e i capelli griggi,per me saresti stato sempre uguale a 30 anni con quel viso sorridente e quei gli occhi con una luce particolare che nessun altro pilota aveva.grazie ayrton per essere sceso tra i comuni mortali e per averci donato la tua dote migliore,la velocita e il coraggio.sempre nei nostri cuori ayrton

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avro' visto il video di antti almeno 30 volte negli ultimi 2 giorni

 

che ormai quasi penso di vivere nel 91 :)

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Guardate lo schema del casco che usa Prost oggi.

 

Da 0'48" in poi.

 

http://www.youtube.com/watch?v=J6qKQSiAQBQ

 

:zizi:

 

quasi da non credere.....Alain ha capito con il tempo di essere stato legato ad Ayrton più di quanto credeva

Modificato da Francisco

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ma loro avevano fatto pace e alla grande anche, ricordatevi cosa disse ayrton via radio durante il venerdi' di imola in un giro di ricognizione

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ma loro avevano fatto pace e alla grande anche, ricordatevi cosa disse ayrton via radio durante il venerdi' di imola in un giro di ricognizione

 

C'e' stata sempre una reciproca ammirazione sportiva.La rivalita' di Senna nei confronti di Prost,le liti in pista e tant'altro nascevano proprio dall'idea fissa di battere Prost in quanto era il suo parametro.

Prost ha sempre riconusciuto la grandezza di Senna e soprattutto dopo Imola ne ha percepito,da fuori,la grandezza.

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