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luke36

HRT F1

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forse ? stata l' unica a mostrare un p? il diffusore!!ma non si farebbe prima ad unire lotus virgin e hrt cosi avranno pi? costanza e non ci sara il dubbio di non arrivare a fine anno!!

 

 

Interessante proposta :wacko2:

 

 

PS

 

Il tuo team preferito ? la FERRERI ? Cio? la Ferrari pugliese ? :rotfl:

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Il tuo team preferito ? la FERRERI ? Cio? la Ferrari pugliese ? :rotfl:

 

Giusy%20Ferreri.jpg

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Per favore, non dopo cena certe cose :P

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La spietata ma ahim? lucida e condivisibile analisi di Sergio Rinland, ex progettista di Brabham, Benetton, Sauber, Arrows, BMS Scuderia Italia e altri team e ora in forza alla Epsilon Euskadi.

 

"Quello che ? successo con Campos Meta non mi ha sorpreso, come non mi ha sorpreso la debacle della USF1. La loro accettazione all'interno del Circus ? stata fin dall'inizio una decisione politica, con poco fondamento tecnico ed economico. Essi non possedevano le infrastrutture, n? il sostegno finanziario, n? l'esperienza necessarie ad affrontare un'impresa simile, e questo si sapeva fin dall'inizio.

 

La F1 di oggi non ? come quella degli anni '80, quando un team di F3 o F3000 poteva fare il grande salto senza cadere, come ? successo per me con la BMS Scuderia Italia, per Larrauri con la EuroBrun o per Jordan. Oggi le cifre che girano sono astronomiche, la tecnologia necessaria ? di un livello tale da richiedere molto tempo per crescere e l'organizzazione deve essere quella di una grande impresa. Ai giorni nostri una squadra di F1 non pu? pi? essere una piccola scuderia che va a correre, ? molto di pi?.

 

Per dare un'idea della dimensione del salto, il bilancio di una scuderia vincente in GP2 ? dell'ordine di 4 milioni di euro. Il bilancio di un team di F1 modesto ? di 40 milioni di euro; 10 volte superiore. Il bilancio di un team di punta ? di circa 200 milioni di euro, 50 volte superiore.

 

La differenza della complessit? tecnologica e organizzativa ? della stessa entit?. Campos avrebbe quindi dovuto aumentare di almeno 10 volte la sua attivit? e per pi? pagare la Dallara per costruire la macchina.

 

Faccio un esempio: se hai una societ? con un fatturato di X dollari, come si fa ad aumentarlo di 10 o 20 volte in otto mesi? Solo un miracolo pu? farlo, e non credo molto nei miracoli, almeno per quanto riguarda il motorsport.

 

Se a questo aggiungiamo la precaria situazione economica che stanno attraversando i potenziali sponsor a causa della crisi attuale, le prospettive sono ancora meno credibili. Il caso della USF1 ? stato ancora pi? drammatico se si tiene conto del fatto che non avevano nemmeno una recente esperienza di gestione di un team o di costruzione di una macchina da corsa.

 

Per fare un paragone, la Virgin Racing, che ? entrata in F1 nello stesso modo di Campos e USF1, almeno avevano ed hanno l'infrastruttura tecnica al massimo livello possibile per la F1, hanno costruito una macchina vincente nella American Le Mans Series e dispongono di personale con una recente esperienza in F1 e nella Le Mans Series. E hanno anche il sostegno finanziario di uno come Richard Brandson che un po' di soldi ce li ha.

 

Lo stesso vale per Lotus, che ha il sostegno finanziario di un Paese come la Malesia e una infrastruttura tecnica con una recente esperienza in F1. Ciononostante c'? ancora un'enorme differenza con i team gi? esistenti. Cos? quello che ? successo alla Campos Meta non mi ha sorpreso. Sar? sorpreso se la sua reincarnazione di Colin Kolles riuscir? ad ottenere qualcosa"

 

http://www.corsaonline.com.ar/2010/03/05/N-2778-me-sorprenderia-si-el-hispania-llega-a-algo.php

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La spietata ma ahimè lucida e condivisibile analisi di Sergio Rinland, ex progettista di Brabham, Benetton, Sauber, Arrows, BMS Scuderia Italia e altri team e ora in forza alla Epsilon Euskadi.

 

"Quello che è successo con Campos Meta non mi ha sorpreso, come non mi ha sorpreso la debacle della USF1. La loro accettazione all'interno del Circus è stata fin dall'inizio una decisione politica, con poco fondamento tecnico ed economico. Essi non possedevano le infrastrutture, né il sostegno finanziario, né l'esperienza necessarie ad affrontare un'impresa simile, e questo si sapeva fin dall'inizio.

 

La F1 di oggi non è come quella degli anni '80, quando un team di F3 o F3000 poteva fare il grande salto senza cadere, come è successo per me con la BMS Scuderia Italia, per Larrauri con la EuroBrun o per Jordan. Oggi le cifre che girano sono astronomiche, la tecnologia necessaria è di un livello tale da richiedere molto tempo per crescere e l'organizzazione deve essere quella di una grande impresa. Ai giorni nostri una squadra di F1 non può più essere una piccola scuderia che va a correre, è molto di più.

 

Per dare un'idea della dimensione del salto, il bilancio di una scuderia vincente in GP2 è dell'ordine di 4 milioni di euro. Il bilancio di un team di F1 modesto è di 40 milioni di euro; 10 volte superiore. Il bilancio di un team di punta è di circa 200 milioni di euro, 50 volte superiore.

 

La differenza della complessità tecnologica e organizzativa è della stessa entità. Campos avrebbe quindi dovuto aumentare di almeno 10 volte la sua attività e per più pagare la Dallara per costruire la macchina.

 

Faccio un esempio: se hai una società con un fatturato di X dollari, come si fa ad aumentarlo di 10 o 20 volte in otto mesi? Solo un miracolo può farlo, e non credo molto nei miracoli, almeno per quanto riguarda il motorsport.

 

Se a questo aggiungiamo la precaria situazione economica che stanno attraversando i potenziali sponsor a causa della crisi attuale, le prospettive sono ancora meno credibili. Il caso della USF1 è stato ancora più drammatico se si tiene conto del fatto che non avevano nemmeno una recente esperienza di gestione di un team o di costruzione di una macchina da corsa.

 

Per fare un paragone, la Virgin Racing, che è entrata in F1 nello stesso modo di Campos e USF1, almeno avevano ed hanno l'infrastruttura tecnica al massimo livello possibile per la F1, hanno costruito una macchina vincente nella American Le Mans Series e dispongono di personale con una recente esperienza in F1 e nella Le Mans Series. E hanno anche il sostegno finanziario di uno come Richard Brandson che un po' di soldi ce li ha.

 

Lo stesso vale per Lotus, che ha il sostegno finanziario di un Paese come la Malesia e una infrastruttura tecnica con una recente esperienza in F1. Ciononostante c'è ancora un'enorme differenza con i team già esistenti. Così quello che è successo alla Campos Meta non mi ha sorpreso. Sarò sorpreso se la sua reincarnazione di Colin Kolles riuscirà ad ottenere qualcosa"

 

http://www.corsaonline.com.ar/2010/03/05/N-2778-me-sorprenderia-si-el-hispania-llega-a-algo.php

:up: Concordo al 95%... il 5% mancante riguarda 1 Malaysia... :asd:

 

In pratica non sapremo mai, grazie a Mr Todt, quanto avrebbe potuto funzionare un'auto progettata e costruita al 100% da Toyota, condotta da una squadra formata nei quadri "operai" da personale ex Toyota e per il restante da ex spioni, ancorchè discreto capo ingegnere, reduci più o meno gloriosi e da una losca banda heavy metal serba - the Serbian Vultures - finanziata da un governo semidemocratico e forse semiserio. XD

Modificato da Lotus

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questa non mi sembra male per un team spagnolo,la terza e la quarta si confonderebbero con lotus e williams (povero mazzoni :asd: )

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Penso che saranno ultimi, affidabilit? altrui a parte. Primo per gli zero giri, poi perch? avere le sospensioni in acciaio significa essere penalizzati sul peso in modo considerevole.

Non concordo sulle critiche a Chandock, a mio modo di vedere, ottimo pilota.

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In pratica non sapremo mai, grazie a Mr Todt, quanto avrebbe potuto funzionare un'auto progettata e costruita al 100% da Toyota, condotta da una squadra formata nei quadri "operai" da personale ex Toyota e per il restante da ex spioni, ancorch? discreto capo ingegnere, reduci pi? o meno gloriosi e da una losca banda heavy metal serba - the Serbian Vultures - finanziata da un governo semidemocratico e forse semiserio. XD

 

Scusa Lotus, ma tu veramente pensi che di questi tempi ci sia qualcuno che rileva strutture e spende milioni di euro senza avere la certezza di partecipare al mondiale e quindi rientrare delle spese?

 

Eddai...

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Qui ci sono molti dettagli sull'organigramma della HRT e sul personale, nonch? sulla monoposto.

 

Eeckelaert ? stato direttore tecnico in Sauber e Honda

Pignacca ? il responsabile della progettazione della Dallara

Cuquerella era l'ingegnere di pista di Kubica in BMW

Connell ha lavorato con Arrows, Renault e Super Aguri

Moncet ha lavorato con Williams e Toyota

 

Gli altri erano nel team DTM di Kolles

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Scusa Lotus, ma tu veramente pensi che di questi tempi ci sia qualcuno che rileva strutture e spende milioni di euro senza avere la certezza di partecipare al mondiale e quindi rientrare delle spese?

 

Eddai...

effettivamende... tutti milionari in F1... :asd:

http://www.youtube.com/watch?v=MxmX5pxqLEY&feature=PlayList&p=2D2A491A48FB8177&index=25&playnext=2&playnext_from=PL

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beh dai, per quanto riguarda il colore possiamo consolarci perch? almeno spiccher? il casco di Bruno :D

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Non concordo sulle critiche a Chandock, a mio modo di vedere, ottimo pilota.

rispetto il parere altrui, ma davvero non riesco a comprendere...

 

In 10 anni di carriera non ha MAI ottenuto dei risultati decenti ed i salti di categoria li ha ottenuti SOLO grazie al bel portafogli. Ha vinto qualche serie ridicola in Asia, in Europa mai nulla, Buio assoluto. Mediocre in Formula 3 Inglese, costretto a rifugiarsi nelle Renault asiatiche nel 2006 dopo le apparizioni indecenti nel 2005 in WSR ed in A1GP. Nel 2007 dal nulla sbuca in GP2, non si sa come e perch? (o meglio.....si s?.....). Tre anni in GP2 con qualche piccolo risultato nel 2008.

 

Quest'anno star? in pista con i vari Hamilton, Vettel, Button, Alonso ecc.................

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rispetto il parere altrui, ma davvero non riesco a comprendere...

 

In 10 anni di carriera non ha MAI ottenuto dei risultati decenti ed i salti di categoria li ha ottenuti SOLO grazie al bel portafogli. Ha vinto qualche serie ridicola in Asia, in Europa mai nulla, Buio assoluto. Mediocre in Formula 3 Inglese, costretto a rifugiarsi nelle Renault asiatiche nel 2006 dopo le apparizioni indecenti nel 2005 in WSR ed in A1GP. Nel 2007 dal nulla sbuca in GP2, non si sa come e perch? (o meglio.....si s?.....). Tre anni in GP2 con qualche piccolo risultato nel 2008.

 

Quest'anno star? in pista con i vari Hamilton, Vettel, Button, Alonso ecc.................

L'Asia ? il nuovo mercato della F1, ? normale (tuttavia triste) che i piloti di certe nazionalit? trovino pi? sponsor e raccomandazioni rispetto ai giovani piloti europei. Non importa se sono pippe, a chi investe su di loro (sponsor) interessa la nazionalit? e a chi li assume (team) interessano i soldi degli sponsor. I miei pregiudizi sui piloti asiatici si basano su questo: sono sempre pronto a rivedere la mia posizione (lo farei volentieri), ma finora nessun pilota ? stato in grado di smentirmi... attendo al varco il promettente Kobayashi, chiss? se senza la Toyota a proteggerlo dimostrer? di essere il primo giapponese in grado di guidare una F1!

 

A me comunque di tutti questi piloti paganti non importa nulla: stiano pure in F1 a mantenere in vita i piccoli team, basta che non salgano sulle auto migliori e che non diano fastidio in pista a chi corre veramente.

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... "buono il sapone"

 

 

:rotfl:

 

 

Se vince Schumacher ci sar? qualcuno che si mangier? anche il sapone :asd:

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la versione blu e bianca con profilini arancio sarebbe splendida, pensatela con embratel sulla fiancata!

 

 

nb. ma la foto di karun e Bruno non è della gp2 isport?

Modificato da pernilla

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HRT's Kolles targets Lotus, Virgin for new team supremacy

 

Colin Kolles is hopeful HRT can be a success story in this season's F1 World Championship, despite the team's last-minute preparations

 

 

Colin Kolles is convinced HRT can become one of the more successful new teams to enter F1 this season, despite the fact its car is yet to undergo any competitive mileage.

 

HRT's road to the Bahrain F1 season opener has been a long and arduous one, the Spanish team, which was known as Campos Meta 1 until last week, having spent recent months attempting to secure the necessary finance to get on the grid.

 

The confirmation that Jose Ramon Carabante would assume control of the team from Adrian Campos eventually secured the team's future at the eleventh hour, with the renamed HRT finally making its first public appearance in Murcia a week ago.

 

However, while it means HRT will be a welcome sight on the grid in Bahrain, neither Bruno Senna nor Karun Chandhok are yet to drive the Dallara-designed chassis.

 

Despite this, former Jordan, Midland and Spyker manager Kolles has faith in both the team and the drivers, before going on to suggest it can take on and beat fellow F1 newcomers Virgin F1 and Lotus.

 

?With our driver's line up, we have all tools in hands to be one of the more successful new teams in the F1 paddock this year,? he said. ?We have identified two talented young drivers for our first season and combined with our passion and determination to learn with every lap, we feel ready to enter the F1 Hall of Fame this weekend.

 

?In a curious coincidence, our drivers are teammates for the second time, having partnered each other at iSport in 2008 ? making them the first drivers to have been teammates in both GP2 and F1. Our drivers are already familiar with the Bahrain track layout, which will be a real benefit as our car takes to the track for the first time on Friday.?

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Siamo la coppia pi? bella del mondo ....... :rotfl:

 

 

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Mi sembra siano amiconi :)

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Senza il monociglio mi perde parecchi punti

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