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Frank_80

L'angolo della lettura

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:fear2:

credo tu l'abbia sparata un p? grossetta a paragonare certi libri a quelli fantastici di ora... :zizi:

non li ho paragonati.

intendo dire,quei racconti l?,in fondo in fondo in fondo,hanno una base fantasy..

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1984 ? un libro che non si pu? non leggere. mi ricordo che fui tanto preso che lo lessi tra la sera e la mattina tra sabato e domenica. fa veramente riflettere

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Il gabbiano - Bach

Il biplano - Bach

......... - Bach

Il crollo dell'impero centrale - Asimov

Abissi d'acciaio - Asimov

......... - Asimov

Uomini e no - Levi

Se questo ? un uomo - Levi

.............. - Levi

ecc

ecc

 

 

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Il gabbiano - Bach

Il biplano - Bach

......... - Bach

Il crollo dell'impero centrale - Asimov

Abissi d'acciaio - Asimov

......... - Asimov

Uomini e no - Levi

Se questo ? un uomo - Levi

.............. - Levi

ecc

ecc

 

letto pure io...molto bello visto che narra la vita del campo da dentro e non da fuori... :sisi:

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Ora sto leggendo "Solaris" di Stanislaw Lem, scritto mi pare intorno agli anni '50, e da cui fu tratto un film sovietico nel 1972, e poi un remake con George Clooney nel 2002.

 

Molto introspettivo e ermetico. Si potrebbe dire che ? del genere fantascienza (che non ho quasi mai approfondito) ma la fantascienza ? solo un pretesto per altri temi.

 

L'idea di un pianeta ricoperto da una specie di oceano "pensante", cio? un'intelligenza capace di pensare e di interagire con i membri della stazione orbitante, ? davvero originale, almeno per l'epoca in cui ? stato scritto.

Modificato da sundance76

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solaris ? molto famoso come libro di fantascienza

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Mein Kampf - Adolf Hitler

Oltre - Roberto Pinotti/Maurizio Blondet

I Malavoglia - Giovanni Verga

Modificato da Magico_Schumi

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il mein kampf lo legger? pure io a breve....sono proprio curioso di leggere le idee di hitler visto che sono state accostate a quelle di nietzsche credo in maniera orripilante...fra poco vedremo :sisi:

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Visitatore alexf1 fan

 

non sono state "accostate" , proprio per niente. Hitler si ispir? a Cos? parl? Zaratustra ma il libro di nietzsche non parlava per nulla di razze superiori e quant'altre ca**ate megalomani.

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beh hitler ha accostato le sue a quelle a quelle del filosofo...siccome l'ho letto cos? parlo zarathustra, voglio vedere quando di vero c'? tra il discorso i loro discorsi...anche se certe volte capire nietzsche non ? molto facile, anzi, l'ho rivalutato un p? da quello che avevo studiato...

da quel poco che so tra loro hitler si ? ispirato all'uomo superiore per appoggiare e divulgare meglio le sue idee...questo ? quello che so, nulla di pi?...

 

anche se un certo risentimento verso la "plebe" nietzsche l'ha sempre mostrato...

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Visitatore alexf1 fan

 

da quel poco che so tra loro hitler si ? ispirato all'uomo superiore per appoggiare e divulgare meglio le sue idee...questo ? quello che so, nulla di pi?..

 

? proprio il concetto di uomo superiore che era distorto nella visione di Hitler, prendendo spunto da Wikipedia :

 

Nietzsche, radicalizzando il "plus man" emersoniano e la critica emersoniana del culto degli eroi di Carlyle, propugna l'avvento di un nuovo tipo di uomo, capace di liberarsi dai pregiudizi e dai vecchi schemi, di smascherare con il metodo genealogico l'origine umana troppo umana dei valori, nonch? di farsi consapevole creatore di valori nuovi. Non sarebbe corretto definire un uomo del genere superuomo: super indica sopra, quindi "super-uomo" vuol dire "colui che ? sopra gli uomini" e li schiaccia. Nietzsche in realt? parla di un "oltre-uomo", (traduzione letterale dal tedesco ?ber-Mensch): l'oltreuomo non schiaccia gli altri ma procede al di l? delle convenzioni e dei pregiudizi che attanagliano l'uomo. Esso ha dei valori differenti da quelli della massa degli uomini, quella massa che ha aderito alla filosofia dei sacerdoti e degli imbonitori per farsi schiava di essi.

 

L'Oltreuomo ? colui che ha compreso che ? lui stesso a dare significato alla vita, e che fa sua la cosiddetta "morale aristocratica" che dice "s?" alla vita e al mondo. L'Oltreuomo ? discepolo di Dioniso poich? accetta la vita in tutte le sue manifestazioni, nel piacere del divenire inteso come alternanza di vita e morte. Affronta la vita con "pessimismo coraggioso", unisce il fatalismo alla fiducia, e si ? liberato dai logori concetti del bene e del male attraverso un'elitaria indifferenza a valori etici che considera morti.

 

Per l'oltreuomo ogni istante ? il centro del suo tempo di cui ? sempre protagonista. L'eterno ritorno, cio? l'eterna ripetizione, ? la dottrina che Nietzsche mette a capo della nuova concezione del mondo e dell'agire umano. Per Nietzsche ogni momento del tempo, cio? l'attimo presente, va vissuto in modo spontaneo, senza continuit? con passato e futuro, perch? passato e futuro sono illusori: infatti ogni momento si ripete identico nel passato e nel futuro, come un dado che, lanciato all'infinito (poich? il tempo ? infinito), dar? un numero infinito di volte gli stessi numeri, in quanto le sue scelte sono un numero finito. Il vero Oltreuomo ?, in conclusione, colui che danza in catene liberamente e con leggiadria; ? lo spirito libero tout court.

 

 

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sei informato cavolo :sisi:

 

cmq in un passaggio di "cos? parl? zarathustra" c'? lui che piange per gli amici "plebei" che sono attanagliati dalle tradizioni e non riescono a trascendere ed elevarsi...

? stato particolarmente bello quel passo perch? se da un lato ride della massa (ma anche di se stesso e dei suoi difetti), dall'altro ? molto afflitto perch? non riesce a trasmettere il suo messaggio e anche i suoi discepoli lo idolatrano come fosse un dio, cosa che ? decisamente contro il messaggio di zarathustra...

per questo mi ? piaciuto molto quel libro...? una figura decisamente emblematica e complessa...

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Io ho questi di cui uno con la dedica del mitoco Mario Tobino, l'autore di libri piu' premiato di yutti i tempi in Italia

 

I tre amici

2704445319384040_1.jpg

 

Il deserto della Libia

9788804496793.jpg

 

il secondo da cui ? tratto anche un fiulm con Beppe Grillo, sono le vicende autobiografiche dell'autore che si trovo' a combattere prima in Italia contro il Fascismo poi dalla sua parte in Libia, sono divertenti e appassioanti, scusate per le pessime immagini, qui in Italia non si da molto credito ai nostri grandissimi autori; voi direte e perch? hai libri sulla resistenza, semplicemente perch? la nostra prof ce lo fece conoscere perch? era amico di famiglia; mito a noi mi fece anche la dedica, io sul deserto della libia, non lo venderei manco per 100 euro :sbav:

Modificato da tigre

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beh ma forse Cosi parl? Zarathustra ? il libro di Nietzsche pi? 'enigmatico' e difficile da interpretare per fare confronti con le idee politiche di Hitler. Penso che i nazisti facessero riferimento a libri pi? 'facili' a leggersi come 'Genealogia della morale', 'l'Anticristo', 'Il crepuscolo degi idoli'.

 

Comunque, per rispondere al topic, un libro che ultimamente mi ha colpito molto ? "l'Anabasi' di Senofonte, e poi anche "I Vicer?" di De Roberto.

Modificato da GigiF1

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Sto leggendo ora uno dei pochi capolavori di Stephen King, It.. Un libro fantastico, narrato veramente da Dio...

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Sto leggendo ora uno dei pochi capolavori di Stephen King, It.. Un libro fantastico, narrato veramente da Dio...

 

 

Uhm, dici? Lo sto leggendo dal maggio 2007, ma sono arrivato solo a pag. 150 circa.... Non riesce a prendermi del tutto...

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Uhm, dici? Lo sto leggendo dal maggio 2007, ma sono arrivato solo a pag. 150 circa.... Non riesce a prendermi del tutto...

2 anni e mezzo per leggere un libro? :zrzr:

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2 anni e mezzo per leggere un libro? :zrzr:

 

 

Beh, nel frattempo ne avr? letti varie dozzine, ma quello non riesce proprio a prendermi: leggo qualche pagina e poi lo lascio perdere per mesi....

Modificato da sundance76

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Beh, nel frattempo ne avr? letti varie dozzine, ma quello non riesce proprio a prendermi: leggo qualche pagina e poi lo lascio perdere per mesi....

Ah ok...ora ? pi? normale :P

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