Vai al contenuto
gio66

La F1 moderna? Un videogame.

Post raccomandati

Vabbe niente di speciale, ? normale, ha detto che il talento non basta, c'? bisogno di tanto impegno e didizione a conoscere e migliorare la vettura.

 

Non ? questo il punto.

Il fatto ? che fino a qualche lustro fa chi saliva su una F1, pur proveniendo da categorie come la F2 o la F3000, faceva una fatica boia a prendere confidenza con il mezzo meccanico perch? la tecnologia di gestione era infinitamente pi? grossolana. E i piloti venivano da formule la cui tecnologia, potenza a parte, era molto pi? simile a quella delle F1 rispetto ad oggi.

Tradotto in parole povere, la F1 di oggi ? molto pi? facile di un tempo e non ? pi? la categoria pi? difficile su pista, altrimenti non si spiega il fatto che tanti ragazzini saltano su e piazzano subito dei temponi che lasciano il team a bocca aperta. E tutto questo si traduce nel dato che mai come ? oggi ? falso il luogo comune che in F1 ci siano i migliori piloti del mondo.

 

Condividi questo messaggio


Link al post
Condividi su altri siti
Vabbe niente di speciale

 

Ma stiamo scherzando?? Piloti che salivano in macchina sapendo che poteva anche succedere che non sarebbero mai tornati ai box, e che nonostante tutto viaggiavano a valocit? folli (allora si, folli, non oggi) tra alberi, muri, buche e condizioni assassine..

Non bastava il talento, occorreva molto di pi? per vincere e per non morire!

 

..niente di speciale!

 

Ancora nei 70 il grandissimo Stewart, invece che continuare ad infoltire i suoi record, ha smesso di correre per via della morte di Cevert!

Figurarsi che i campioni del passato, in vari commenti, hanno rimproverato a Schumy il fatto che nelle prove uscisse troppo spesso di strada per cercare il limite delle vetture, cosa impossibile ed inaudita ai loro tempi.

 

 

Mi piace imvece questo pensiero che avevo formulato dentro me, ma non portato alla sua logica comclusione:

 

Tradotto in parole povere, la F1 di oggi ? molto pi? facile di un tempo e non ? pi? la categoria pi? difficile su pista, altrimenti non si spiega il fatto che tanti ragazzini saltano su e piazzano subito dei temponi che lasciano il team a bocca aperta. E tutto questo si traduce nel dato che mai come ? oggi ? falso il luogo comune che in F1 ci siano i migliori piloti del mondo.

 

Sono d'accordo, cos? come la F1 non ? pi? sinonimo di avanguardia tecnologica.

 

Condividi questo messaggio


Link al post
Condividi su altri siti

Vorrei aggiungere che qualche anno fa (sar? stato il 2005) Alonso, intervistato su Repubblica afferm? che in Formula1 non aveva assolutamente incontrato gli avversari pi? forti della sua carriera e che correre in F1 non significava affatto essere migliore degli altri piloti. Anche se si premur? di escludere Schumacher dal suo ragionamento. D'altra parte va detto che l'approdo in Formula1 ? un pezzo che non dipende dal solo talento, e che gli sponsor hanno sempre giocato un ruolo determiante (ovviamente da quando esistono, prima non saprei, forse era pi? meritocratica la cosa). Si veda il famoso aneddoto di Senna su Fullerton.

Poi vabb?, un talento fuori quota come quello di uno Schumacher o di un Prost emerge imho sempre e comunque. O almeno spero.

Condividi questo messaggio


Link al post
Condividi su altri siti

Che in f1 ci siano i migliori piloti del mondo ovviamente ? falso, ma del resto oggi la f1 ? qualcosa che va molto oltre la bravura del pilota. Chiaro che rispetto anche a solo 15 anni fa, i valori in campo sono cambiati moltissimo e tutti riescono a portare la macchina a grandi livelli, infatti ora le gare e le pole si giocano sui decimi o meno, mentre prima vedevi secondi tra un pilota e l'altro. purtroppo questo non favorisce l'emergere dei migliori.

Condividi questo messaggio


Link al post
Condividi su altri siti

Interessantissimo quanto detto da ***. Non oso neppure immaginare cosa volesse dire andare a 450 km/h su quegli pneumatici cos? stretti e su piste, se non autostrade, tanto pericolose. In confronto, nella F1 di oggi i piloti veramente stanno a pettinare le bambole!

 

Per? vorrei far notare che la storia delle auto sempre pi? facili da guidare e che lasciamo meno spazio alle abilit? tecniche dei singoli piloti la si va raccontando sin dagli anni 70, se non dagli anni 60. Forse anche prima di Jackie Stewart. Niente di nuovo, insomma.

Condividi questo messaggio


Link al post
Condividi su altri siti
Interessantissimo quanto detto da ***. Non oso neppure immaginare cosa volesse dire andare a 450 km/h su quegli pneumatici cos? stretti e su piste, se non autostrade, tanto pericolose. In confronto, nella F1 di oggi i piloti veramente stanno a pettinare le bambole!

 

Per? vorrei far notare che la storia delle auto sempre pi? facili da guidare e che lasciamo meno spazio alle abilit? tecniche dei singoli piloti la si va raccontando sin dagli anni 70, se non dagli anni 60. Forse anche prima di Jackie Stewart. Niente di nuovo, insomma.

Forse sei un po esagerato :hihi:

 

 

vabeh, 4 ruote, pilota e volante rimangono invariabili nel tempo XD

Modificato da mongo

Condividi questo messaggio


Link al post
Condividi su altri siti
Che in f1 ci siano i migliori piloti del mondo ovviamente ? falso

 

 

Non ? detto...

 

E' pi? corretto dire, che, non per forza chi corre in Formula 1 sia il migliore...

Modificato da 248f1

Condividi questo messaggio


Link al post
Condividi su altri siti

magari loeb ? il migliore pilota di tutti i tempi, ....anche potenzialmente, hamilton (XD)

Condividi questo messaggio


Link al post
Condividi su altri siti

Basta ricordare cosa disse Hakkinen della sua esperienza su una Mercedes da gp degli anni '30. Ovviamente, cambia l'oggetto e il contenuto della competizione. Basti pensare a come la telemetria ha rivoluzionato le doti richieste ad un pilota.

 

Per? se oggi la f1 ? facile lo ? per tutti, ci? significa che alla fine vincer? il migliore, ma signifcher? che la categoria ha meno "barriere" di difficolt? all'ingresso. Questo significa che i giovani saranno pronti subito a vincere i mondiali mentre i vecchi non avranno posizioni di rendita dalle loro esperienze. Questo che poi sia una cosa positivo o negativo non saprei giudicare.

Condividi questo messaggio


Link al post
Condividi su altri siti
vorrei far notare che la storia delle auto sempre pi? facili da guidare e che lasciamo meno spazio alle abilit? tecniche dei singoli piloti la si va raccontando sin dagli anni 70, se non dagli anni 60. Forse anche prima di Jackie Stewart. Niente di nuovo, insomma.

 

E' verissimo ("Un paio di tacche nell'alettone possono far diventare eroe anche un mediocre. Clark al Ring nel '67 ? stato pi? veloce di 9" senza alettoni. Oggi, anche se ci fosse qualcuno con il suo talento, non credo che gli sarebbe possibile dimostrare un tale grado di superiorit?". Chris Amon, 1976) ma, per come la vedo io, ? bene ricordare ogni tanto che il ruolo del pilota si fa via via sempre pi? marginale.

Condividi questo messaggio


Link al post
Condividi su altri siti
E' verissimo ("Un paio di tacche nell'alettone possono far diventare eroe anche un mediocre. Clark al Ring nel '67 ? stato pi? veloce di 9" senza alettoni. Oggi, anche se ci fosse qualcuno con il suo talento, non credo che gli sarebbe possibile dimostrare un tale grado di superiorit?". Chris Amon, 1976) ma, per come la vedo io, ? bene ricordare ogni tanto che il ruolo del pilota si fa via via sempre pi? marginale.

 

Mah! Sar?, ma intanto i piloti bravi emergono sempre......

Condividi questo messaggio


Link al post
Condividi su altri siti
E' verissimo ("Un paio di tacche nell'alettone possono far diventare eroe anche un mediocre. Clark al Ring nel '67 ? stato pi? veloce di 9" senza alettoni. Oggi, anche se ci fosse qualcuno con il suo talento, non credo che gli sarebbe possibile dimostrare un tale grado di superiorit?". Chris Amon, 1976) ma, per come la vedo io, ? bene ricordare ogni tanto che il ruolo del pilota si fa via via sempre pi? marginale.

Pi? che farsi marginale, a giudicare da quello che avete scritto in questo topic direi che il ruolo del pilota con il tempo cambia e richiede qualit? diverse. Tant'? vero che come ha scritto Raphael alla fine i piloti bravi e le differenze emergono in ogni caso. imho

Modificato da damagE!

Condividi questo messaggio


Link al post
Condividi su altri siti
Mah! Sar?, ma intanto i piloti bravi emergono sempre......

 

Mi risulta che negli ultimi (undici) 11 anni il mondiale lo ha vinto solamente un pilota che guidava Ferrari, McLaren o Renault. Tre squadre in undici anni. Tutti gli altri, ciccia.

Mi risulta che negli ultimi (undici) 11 anni la Ferrari ha vinto 96 GP su 189 (50.8%), la McLaren 55 (29.1%) , la Renault 20 (10.6%), la Williams 10 (5.3%), la Jordan 4 (2.1%), Stewart, Honda, BMW e Toro Rosso 1 (0.5%). Nove squadre in undici anni. Tutti gli altri, ciccia.

 

Tra il 1975 ed il 1985 (sempre undici anni sono) il mondiale lo hanno vinto piloti che guidavano Ferrari, McLaren, Lotus, Williams e Brabham. Cinque squadre in undici anni.

Negli stessi undici anni la Ferrari ha vinto 39 GP su 170 (22.9%), la McLaren 36 (21.2%), la Williams 22 (12.9%), la Brabham 19 (11.2%), la Lotus 18 (10.2%), la Renault 15 (8.8%), la Ligier 8 (4.7%), la Tyrrell 5 (2.9%), la Wolf 3 (1.8%), la March 2 (1.2%), Hesketh, Penske e Shadow 1 (0.6%). Tredici squadre in undici anni.

 

Ci sar? un perch

Condividi questo messaggio


Link al post
Condividi su altri siti
Pi? che farsi marginale, a giudicare da quello che avete scritto direi che il ruolo del pilota con il tempo cambia e richiede qualit? diverse.

 

Sicuramente, ma oggi pi? che mai ? legato alle prestazioni della vettura. E andando avanti sar? sempre pi? evidente.

 

Condividi questo messaggio


Link al post
Condividi su altri siti

non oso immaginare come sar? tra 10 anni....

tutti con lo stesso tempo...

bah

Condividi questo messaggio


Link al post
Condividi su altri siti
Tredici squadre in undici anni.

 

Grazie...Tra il 1975 e il 1985 ce ne sono state molte di pi? di scuderie che negli ultimi undici anni. Non ? questo il punto.

Condividi questo messaggio


Link al post
Condividi su altri siti
Grazie...Tra il 1975 e il 1985 ce ne sono state molte di pi? di scuderie che negli ultimi undici anni. Non ? questo il punto.

 

Ah si?

E ti sei chiesto il perch??

E se anche ci fossero tante squadre quante in quell'epoca, quante di queste avrebbero il potenziale per battere Ferrari, McLaren, Renault e Williams, considerando che un colosso come la BMW ha portato a casa un solo GP e la Toyota neanche quello?

 

E comunque, se vogliamo considerare il numero di marche partecipanti ad almeno un GP (e ci metto anche delle "corazzate" come Lec, Kojima, Martini, Merzario, Rebaque, Theodore, RAM, Zakspeed, ecc.) le cifre parlano chiaro, con il passato ancora in vantaggio per quanto riguarda i titoli iridati con 5 scuderie su 35 (14.3%) contro le 3 su 23 (13%). Per quanto riguarda i singoli GP vinti le corazzate di cui sopra abbassano la media ma neanche di tanto con 9 team su 23 (39.1%) contro i 13 su 35 (37.1%). E ho contato anche team che hanno fatto presenza in un solo GP o poco pi? e poi sono spariti.

 

Se poi vogliamo far finta di niente per partito preso per me va benissimo, tutto va ben madamalamarchesa.

Modificato da gio66

Condividi questo messaggio


Link al post
Condividi su altri siti

Concludiamo finalmente che, come diceva uno 2 o 3 anni fa, ...."la F1 non ? un sport"

 

 

 

 

 

e dificilmente torner? ad esserlo

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

(:hihi:)

Modificato da mongo

Condividi questo messaggio


Link al post
Condividi su altri siti

Sicuramente l'incidenza della vettura oggi ? enorme. A parit? di auto, si osservano le qualit? dei piloti, mentre se c'? differenza tra le auto c'? poco da fare per il pilota.

Come ha detto Schumacher, tra le vetture con cui lui ha debuttato e quelle con lui si ? ritirato c'era un'enorme differenza: con le prime il pilota poteva fare la differenza in modo molto pi? consistente.

 

Applicando questo a regredire nel tempo, penso che l'incidenza che poteva fare il pilota negli anni '60 sia qualcosa di inimmaginabile oggi.

Condividi questo messaggio


Link al post
Condividi su altri siti

ha ragione raphael a dire che comunque i piloti piu bravi vengono sempre fuori

per? quelli scarsi non fanno nemmeno brutta figura

Condividi questo messaggio


Link al post
Condividi su altri siti

Crea un account o accedi per lasciare un commento

Devi essere un utente registrato per poter lasciare un commento

Crea un account

Iscriviti per un nuovo account nella nostra comunità. È facile!

Registra un nuovo account

Accedi Subito

Sei già registrato? Accedi da qui.

Accedi Adesso

  • Navigazione Recente   0 utenti

    Nessun utente registrato visualizza questa pagina.

×