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aleabr

IndyCar Series 2008

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Tagliani corre con Conquest anche a Chicagoland ed a Surfer's

 

A dimostrazione che il problema alla mano di Bernoldi ? solo un pretesto......lui stesso aveva detto che a Detroit non era in condizione di correre per via dei sobbalzi, ma Chicago ? un ovale, e Tagliani ? sempre l?....

 

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xe scusa fra bernoldi e tagliani, tu chi scegli? Susanna, tu non puoi rispondere...

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Ahiahiahi sei disattento :hihi: Qualche post fa ho detto che sarebbe il colmo se Tagliani non sostituisse definitivamente Bernoldi nel 2009........chiaro che lo preferisco al brasileiro.

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Franchitti per tutta la stagione aveva combattuto un po? contro tutti: i compagni di squadra, la sfortuna, la morte e ovviamente contro il rivale Scott Dixon

 

La sfotuna? Franchitti ha combattuto la sfortuna? Ma Darione manco sa cosa vuol dire essere sfortunato. Uno che vince una Indy 500 (sai, hai detto poco...) solo perche di trova al posto giusto al momento giusto, uno che scampa a 2 incidenti mortali con una tranquillita assurda... e poi me la chiami sfortuna?? Lasciamo perdere poi la ciliegina finale...

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Campionato finito. Dixon partir? secondo, Castroneves ultimo perch? ha messo le ruote oltre la linea bianca in tutti i giri di qualifica. Ne avevano parlato al meeting dei piloti e si era detto di non farlo, cos? gli hanno cancellato il quarto tempo. Il bello ? che corrono in 28. O Briscoe butta fuori Dixon in partenza o possiamo gi? dire che il neozelandese ? campione.

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Infatti...........quando ho visto Helio commettere quelle ingenuit? ho subito pensato che non l'avrebbe passata liscia. Stavolta non pu? proprio dire nulla.

Mi chiedo se un campione della sua esperienza possa fare delle cappelle tali in momenti decisivi come questo, dove peraltro era gi? di suo obbligato a vincere. Non posso credere che sia entrato in crisi di nervi dopo Detroit, ma mi pare l'unica spiegazione plausibile per quello che ha combinato. Erano stati chiari nel meeting, e naturalmente nessun'altro pilota ha lontanamente provato a fare quello che ha fatto lui. Non me l'aspettavo proprio. Ora si che ? finito tutto.

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INDYLIGHT: IL CAMPIONATO AL DEBUTTANTE MATOS

 

E' finita con Matos a baciare la seconda coppa in due anni. Tre punti di differenza fra lui e l'italoamericano Richard Antinucci alla partenza, sono bastati meno di 5 minuti per chiudere il discorso: Antinucci a muro, la coppa al fresco dell'alfiere di Andretti... straordinario finale con Arie Luyendyk Jr. a battere Anna "Bia" Beatriz di solo 8 centesimi, per quel che dovrebbe essere il 3 arrivo con minor distacco nella storia della IndyCar e IndyCAr Light....

 

E ora appuntamento a quelli "pi? grandi".... che sia grande spettacolo, come sempre...

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Castroneves vince nell'arrivo pi? ravvicinato nella storia della serie. Una rimonta mostruosa e per qualche giro sembrava che potesse farcela. Poi i meccanici del Chip Ganassi Racing hanno salvato il c**lo a Dixon ancora una volta, che ? campione per la seconda volta, essendo arrivato secondo.

 

La pi? bella gara dell'anno comunque.

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1 millesimo, il secondo arrivo pi? veloce nella storia delle corse automobilistiche dopo quello dello scorso anno a chicago della IndyLight (0,5 millesimi di secondo, come cacchio li vedi????).... onore a Dixon, onore a Helio, che ha fatto vedere cose egregie.... e onore ahim? a Mutoh, e alla regola assurda tutta americana che chiunque parta prende punti... Justino beffato per 3-4 punti....

 

Il prossimo anno si riparte... St Pete, aspettaci!

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sono andato a letto che aveva vinto dixon, che commentavo con Chinaps che manco se si fossero messi d'accordo sarebbero arrivati cosi pari... e mi risveglio con Castronves vincitore... a tavolino... 1 millesimo di secondo... i fatti sono due: o la macchinetta ? tanto sofisticata da capire subito chi passa davanti (e sbagliare di 2 millesimi di secondo ? un errore incredibile per quegli strumenti), o mi sa tanto di scelta "forzata" dalla serie, a me il titolo, e a te, nel dubbio, la vittoria di gara...

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Dopo aver ripreso il respiro da ieri, ? tempo di valutazioni............ne faccio alcune personalissime:

 

Voto 10: Sicurezza - Nonostante non ci siano stati botti e spaventi come quelli di Franchitti l'anno scorso, ? stato comunque un altro anno senza conseguenze fisiche per i piloti. E questo ? ci? che importa pi? di tutto.

 

Voto 9: Scott Dixon - Ha avuto tutto: velocit?, costanza, fortuna. Non ? da 10 perch? ha rischiato di perdere un mondiale vinto a luglio. L'anno prossimo sar? pi? dura (ricordiamoci ci? che ottenne dopo il titolo del 2003: due podii in due anni.....).

 

Voto 8: Helio Castroneves - E' sempre lui.......non molla mai, tremendamente costante, dovunque parta dopo 20 giri ? l? davanti. Davvero competitivo. Ha sfiorato il miracolo, ma era troppo tardi.

 

Voto 7: I team Champ - Sar? stato un caso, ma vederli ieri per la prima volta combattere anche su un ovale, ? stata una gran cosa. L'anno prossimo partiranno davvero con una solida base. Solo qualche smussatura dal punto di vista agonistico e disciplinare, e sar? perfetto.

Spettatori - Ascolti televisivi ed affluenza nei circuiti in aumento. E' la strada giusta.

 

Voto 6: La 500 Miglia - Sufficienza stiracchiata........un mese da tregenda per quanto riguarda il meteo, gara piena zeppa di incidenti, come prevedibile visto le poche prove a disposizione dei rookie, appunto causa pioggia. Emozioni relativamente scarsette, forse abituati a vedere Danica nel 2005, o il finale incredibile del 2006, o il gran Pole Day del 2007, e il caos meteo in gara. Beh, arrivederci al 24-05-2009.

 

Voto 5: Il calendario - 6 gare consecutive sono state difficili per chiunque tra gli addetti ai lavori, e la solita conclusione ad inizio settembre lascia un p? di dispiacere, almeno a me. Il 2009 si chiuder? ad ottobre. Al diavolo il football americano!

 

Voto 4: Fine sotto Caution - Ho saputo che stanno seriamente valutando l'idea di inserire la famosa Green-White-Checkered. Meno male....

 

Voto 3: I cittadini - C'? ancora qualcuno che ? convinto che la strada da imboccare sia quella di eliminare ovali su ovali per lasciare spazio a delle squallide gare sui cittadini, come tali sono state quest'anno. La gara di ieri spero lasci il segno.

 

Voto 2: Milka Duno - Mi sono gi? espresso a riguardo.

 

Voto 1: Marty Roth - Ancora peggio, se possibile.

 

Che dire.........quest'anno ? volato, forse perch? ? stato il pi? bello da un p? di tempo a questa parte. Tanti vincitori diversi, tante prime vittorie, finalmente Danica.....

Sar? dura attendere fino ad Aprile.......Arrivederci Indy!

 

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Piccole considerazioni.... sai bene che non mi troverai mai d'accordo sui cittadini, che per me sono da voto 10 al di la di tutto, perch? organizzare una gara come Long Beach, Surfers Paradise, Toronto o la stess Edmonton, equivale a vincere una grande gara per prestigio e storia. E sincreamente vedere la Irl correre su dei tracciati tipo Sonoma, che di storia della Indy hanno poco a che vedere... beh mi fa ridere... figuariamoci ad Iowa. Per come la vedo io ci dovrebbe essere un discorso di divisione a 3-4 classi, quante sono i tipi di circuito: 6 ovali, 6 strdali, 6 fra cittadini e aereoportuali pur sapendo che sono due cose distinte. Ecco, allora avrebbe senso un calendario. Non ha senso correre a Motegi, non sa senso correre in Iowa, non ha senso correre in tracciati che della Indy se ne interessano poco. Se chi veramente vince vuol diventare "campione del mondo", lo deve saper fare correndo su tutti i tracciati. Oggi c'era il pienone, negli altri casi un po meno, ad iniziare da quel tracciato insulso che ? st petersburg...

 

Ecco che allora la Indy diventa spettacolo, ecco che allora riesci a pienare anche gli ovali che sono, ovviamente, lontani anni luce dai centro citt?.... se poi vogliamo pensare che la Indycar non ha niente a che vedere con la IndyCar ante 1996, che ora devono comandare gli ovali non tanto perche sono piu spettacolari ma perche il capo ? tony george che altrettanto casualmetne ? a capo del catino piu famoso del mondo e ha da vendere il suo prodotto... questo non ? piu automobilismo, ? business....

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Prendiamo ad esempio proprio il calendario di quest'anno..............allora, si ? appena concluso un campionato (tralasciando Indianapolis) con:

- 7 speedway da 1 miglio e mezzo

- 3 ovali corti

- 3 permanenti

- 3 cittadini (compreso Edmonton)

 

Ora, io penso che un calendario del genere, con questa distribuzione, sia pi? che sufficiente per rientrare nel tuo discorso di campione completo e versatile.

Il prossimo anno, grazie alla "brillante" idea degli organizzatori, su tutti Terry Angstadt, ? stato inserito un ulteriore cittadino, Toronto. Su questo niente da dire. Ma per togliere cosa? Nashville, una gara atipica perch? corsa su un ovale pavimentato con il marmo, che da sempre ha prodotto gare interessanti, proprio per questa particolarit? che lo rende uno degli speedway pi? difficili d'America. Vabb?, questo ? comunque un altro discorso. Quello su cui mi concentro ? proprio il principio dello scambio ovale-cittadino, che a mio modo di vedere non sta n? in cielo n? in terra. Come ho detto prima, nell'attuale calendario ci sono gi? tutte le caratteristiche di completezza. Voglio dire, 3 cittadini sono sufficienti per vedere chi ? pi? forte l?, cos? come 3 permanenti, o 3 ovali corti. Il resto secondo me DEVE essere occupato dall'essenza della Indy, ossia gli speedway. Vogliono aggiungere un altro stradale, che sia permanente o cittadino? Ok, lo facciano pure, ma NON al posto di un ovale. Fanno una gara in pi?, qual ? il problema? Se invece vogliono mantenere un determinato numero di eventi, che facciano scambi alla pari, ovale-ovale, cittadino-cittadino e via discorrendo. Quello che mi preoccupa ? che la tendenza della IRL sembra quella di andare verso un mondiale 50-50.

 

Qui subentra un altro discorso, che ? poi quello fondamentale per l'immagine della serie nella sua completezza. Ovvero il parere dei tifosi. Ti dico che spulciando tra i siti americani emerge un aspetto: vogliono tutti vedere gare come quella di ieri. E' stata una libidine, un'esaltazione collettiva. Non ne vogliono sapere di assistere a delle gare-mortorio. Detroit, ad esempio, ha raggiunto i minimi storici di approvazione tra i fans, perch? ? stata una gara assolutamente pessima. E' difficile immaginare un prodotto migliore da un cittadino, per quanto disegnato bene, per favorire i sorpassi, o no. Il cittadino rimane tale, cio? una processione di vetture, una pochezza di contenuti, che nulla ha a che vedere con il DNA della Indy, cio? lo spettacolo. Puro spettacolo.

Per concludere, anch'io sono d'accordo con te per il discorso del pilota e del campione completi. Ma non serve un'invasione di stradali. La distribuzione di quest'anno ? stata pi? che sufficiente.

INDY IS OVAL (un comune slogan tra i tifosi statunitensi).

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una gara diventa bella nel momento in cui si fa o in ambiti tali da poterlo fare (vedi san jose, tracciato schifoso ma oltre 200000 persone sugli spalti), o su tracciati che per storia e competitivit? hanno il loro fascino. E se permetti, Toronto, come long Beach, come Surfers Paradise (dove tocca punte piu alte della F1), sono dei must a cui non rinuncerei. Quel che voglio dirti, pur sapendo che non ci troveremo mai d'accordo, ? che ? giusto correre si sugli ovali... ma il troppo stroppia! a me un calendario 20 gare, 10 fra speedway-short oval vs 10 fra cittadini-aereoportuali-stradali, mi andrebbe bene, ma fatto con coscienza. E' logico che quando mi lasci fuori una gara come quella di Surfers per correre in Iowa, per dirtene una, non faccio altro che storcere il naso, pensando che pi? che spettacolo ? a comadare la geopolitica e la ISC. Niente in contrario agli speedway, ma quel poco che la Champ ha insegnato, il miglior modo per fare appassionare la gente ? portargli sotto il naso le veture a prezzi competitivi... non sar? un caso se una serie gi?moribonda fa 200000 a Las Vegas, altrettanti a San Jose e punte medie di oltre 100.000 in tutti gli altri cittadini. Se poi mi vieni a dire che si deve correre all'Infineon Raceway perch? puzza di influenza ISC, lasciando fuori il pi? bel tracciato d'America che ? Elkhart Lake, ritorno al discorso di prima. Se per correre a Detroit si deve lasciare fuori Cleveland, ti guardo perlomento dubbioso.... dopotutto, Toronto per tornare nel giro ha dovuto accettare che a organizzare l'evento siano gli Andretti... i soliti dei 40.000 a St Pete in 3 giorni...

 

Io, se permetti i miei dubbi me li tengo, e altrettanto, se potessi andare a vedere una gara, me la vedrei fra i grattaceli..

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Sul fatto di lasciare a casa gare come Road America o Cleveland, per andare a correre in posti con una storia ed un fascino decisamente inferiori, hai ragione.

Ma entrando nel dettaglio, Sonoma sar? difficile che scompaia in quanto ? una delle due sole gare (quest'anno ? stata l'unica, data la mancanza di Long Beach) che si disputano sulla costa ovest. Detroit ? l'unica gara nel Michigan, dopo l'esclusione del MIS (cosa che mi fa ribollire il fegato), quindi difficile che parta anche questa. Di conseguenza la soluzione per far rientrare in scena le gare prestigiose ? semplicemente allungare il calendario. Per il momento non sono disposti a farlo pi? di tanto.

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Tornando in tema 2008, ecco a mio parere (penso condivisibile) il sorpasso pi? bello dell'anno.

 

 

 

Visto in diretta dissi subito......"ma come ca**o ha fatto!!???".......rivedendolo pi? volte, a distanza di mesi, devo dire che quella sensazione aumenta, invece che diminuire. D'altronde un numero tale rimane intatto all'usura del tempo...

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Lorenzo mi devi fare un piacere.

 

Mi devi dare la lunghezza precisa in miglia/km delle diverse configurazioni di tracciato che si sono susseguite a Sonoma dal 2005 ad oggi.

 

Grazie.

 

 

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e' un po un casotto, perch? in america non esiste l'idea di misurare per bene i tracciati, ma generalmente segnano le miglia e il primo decimale.Ti posso dire che il circuito di sonoma fino ak 2006 era di 2,3 miglia... troppo generico... mi riprometto pero di farti notizie piu precise, dammi un po' di tempo per cercarle... addirittura non c'? nemmeno certezza fra le varie misure tanto il solito circuito su piu fonti varia fra le 2,22 miglia e le 2,52...

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OK grazie Lorenzo, perch? il lavoro di archivio e storicizzazione dal 1902 ad oggi ho bisogno di tutte le lunghezze esatte per ogni tracciato. L'apparato di F1 dal 1950 ? completo (o parziale) per via dei GP nn ufficiali fino al 1983. E poi ovviamente tutta la F1-GrandPrix dal 1906 al 1949. Quello di F.CART e USAC/IRL ? completo tranne per lo USAC/IRL nelle stagioni dal 1902 al 1904 e dal 1906 al 1908. Di queste 6 stagioni non posseggo che i piloti titolati senza le specifiche gara per gara, di quelle poche ovvie che si sono corse ovviamente.

 

Al momento in cui avr? tutti i dati di tutti quanti potr? finalmente buttare gi? tutto lo USAC/IRL dal 1902 ad oggi e non solo dal 1996 e tutta la F1 dal 1906 ad oggi e non solo (e parzialmente) dal 1950 ad oggi.

 

Ti ringrazio per l'aiuto almeno tolgo questo sassolino di Sonoma dalle scarpe visto che per ogni gara dal 2005 hanno cambiato configurazione. Che balle.

 

 

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