ACBC, 25 anni fa

[gio66 6]

Quindi se ho capito bene una leggenda dice che Chapman era coinvolto assieme a Ecclestone in una rapina che li ha avvicinati al mondo delle corse e un'altra leggenda dice che lo stesso personaggio per sfuggire ad un arresto per un altro crimine ha finto la sua morte e si ? nascosto per anni...

 

Io ho sempre saputo (fin da allora) solo della seconda.

[duvel 2]

Quindi se ho capito bene una leggenda dice che Chapman era coinvolto assieme a Ecclestone in una rapina che li ha avvicinati al mondo delle corse e un'altra leggenda dice che lo stesso personaggio per sfuggire ad un arresto per un altro crimine ha finto la sua morte e si ? nascosto per anni...

 

Io ho sempre saputo (fin da allora) solo della seconda.

 

Io pure, la prima mi sembra proprio una leggenda, anche se per Ecclestone non metterei la mano sul fuoco....

[FILIPPO 1]

Bellissimo topic

 

[gio66 6]

Ho fatto una ricerca ed ho ricostruito la famosa rapina al treno Glasgow-Londra.

Devo dire che non si citano mai n? Chapman n? Pittard. Il pilota era Roy James. Quanto a Ecclestone c'? un piccolo accenno alla fine.

 

La gara di Formula Junior corsa a Brands Hatch nel 1963 vide il debutto a quattro ruote di Mike Hailwood al volante di una Brabham con la quale si classific? quinto ed ? ricordata oggi solo per l?ingresso dell?asso britannico delle due ruote nel mondo delle auto da corsa.

Tuttavia, il vincitore di quella manifestazione, Roy James, consegu? una notevole fama in un altro campo, richiamando l'attenzione di Scotland Yard e del dipartimento investigativo del Buckinghamshire.

 

Roy James era una grande promessa come pilota.

Aveva iniziato con i kart ed anche lui, come la maggior parte dei piloti, doveva affrontare il principale problema di chi vuole correre: dove prendere i soldi?

Il fatto che le corse richiedano importanti investimenti di capitali ? risaputo anche da coloro che non hanno mai avuto a che fare con Bernie Ecclestone. Niki Lauda si ? spaventosamente indebitato prima di raggiungere il successo. Nigel Mansell ha ipotecato la sua casa per correre.

James sembrava aver deciso fin dall?inizio di ottenere i fondi necessari con metodi che non richiedevano n? il pagamento di interessi, n? la restituzione del debito contratto.

 

Nel 1962 era gi? stato ?ospite? del Governo di Sua Maest? per furto d?auto e per il suo ?secondo lavoro?. Nello stesso anno lui ed il suo compagno di squadra Micky Ball, anche lui basso sia di statura fisica che etica ma dotato di grandi capacit? di guida, ?raccolsero? 144.000 sterline in gioielli a Monte Carlo. Al loro ritorno in Inghilterra si aggregarono ad una banda che stava pianificando un furto ad un furgone portavalori a Heathrow nel mese di novembre. Il compito loro assegnato era di portare via il denaro dalla scena del crimine con due Jaguar rubate. Nella realizzazione di questo colpo James dimostr? le sue capacit? di guida. Mentre usciva da un cancello dell?aeroporto urt? un?Austin A40 che stava cercando di bloccargli la strada, ma fu in grado di mantenere il controllo. Una volta arrivato sulla strada principale super? Ball e poi riusc? a bloccare il traffico ad un incrocio il cui semaforo era appena diventato rosso permettendo a Ball e al denaro di portare a termine la fuga ma il colpo frutt? solo 62.000 Sterline. Nella conseguente indagine la Squadra Volante di Scotland Yard individu? in James e Ball gli unici sospettati proprio per l?abilit? manifestata nella fuga in macchina. Ball croll? rapidamente, confess? e al processo fece i nomi di altri due degli autori del colpo, ma non incolp? il suo ?team-mate?. James utilizz? la sua parte del bottino per acquistare una Brabham con la quale corse in Formula Junior.

 

La banda tent? in seguito di fare un colpo pi? consistente. Progettarono di assaltare un treno notturno che portava milioni di sterline da Glasgow a Londra. Per fare ci? assoldarono il componente di un?altra gang londinese, un fioraio che aveva lavorato in ferrovia e che avrebbe dovuto fermare il treno. Ball era ?indisponibile? a seguito della vicenda di Heathrow ma Roy James fu tra i protagonisti di uno dei pi? famosi crimini mai commessi: la Grande Rapina al Treno.

 

Non molto ?portato? a compiere personalmente il furto, James si offr? volontario per imparare a guidare il locomotore al fine di portare il convoglio in una zona che offrisse un buon accesso stradale per la fuga in auto. Lui e un paio di altri membri della banda riuscirono a frequentare i cantieri ferroviari di Londra fino a quando non acquisirono la necessaria esperienza. Tuttavia, la conduzione della locomotiva era cos? importante per il successo dell?impresa che la banda, nonostante la disapprovazione di James, decise di portare sul treno un anziano conducente desideroso di un po' di avventura per svolgere il lavoro senza problemi. James fu deluso anche della scelta dei veicoli da usare per la fuga, non Jaguar questa volta, bens? due vecchie Land Rover ed un camion dismesso dall?esercito. La banda decise anche di non sfruttare il talento di guida di James. Data la necessit? di far sparire in fretta il bottino e l'impossibilit? di Ball di aiutare James in una fuga a lunga distanza, la banda decise di acquistare una piccola fattoria vicino al luogo individuato per la rapina che avrebbe dovuto fungere da nascondiglio. Da qui sarebbe stato lanciato l?assalto e qui il denaro sarebbe rimasto fino a quando le acque si fossero calmate. A quel punto il pilota Roy James avrebbe dovuto portare a Londra il bottino nascosto su un carro trainato da un cavallo?

 

L'intero colpo era stato meticolosamente pianificato, i componenti della banda sarebbero diventati ricchi senza correre il rischio di andare in prigione.

Il treno fu fermato con uno stratagemma. Un semaforo era stato manomesso coprendo la luce verde mentre una batteria da sei volt alimentava la luce rossa in un tratto isolato di ferrovia a Sears Crossing, nel Buckinghamshire. A quel punto part? l?assalto ed il conducente Jack Mills fu picchiato con una spranga fino a fargli perdere conoscenza. In seguito ebbe notevoli problemi di salute, anche psicologici e mor? nel 1970 di leucemia.

James ed un altro membro della banda staccarono il resto del treno dai vagoni postali che contenevano il denaro ed il convoglio fu condotto nel luogo convenuto. I 15 componenti della banda guidata da Bruce Reynolds e che comprendeva Ronald Biggs, Charlie Wilson, Jimmy Hussey, John Meteo, Brian Field, Jimmy White, Tommy Wisbey, Gordon Goody e Ronald Edwards iniziarono a scaricare i sacchi di denaro, li trasferirono sul camion e tornarono alla fattoria quando il sole stava nascendo. Roy James, al volante di una Land Rover, port? a termine la corsa pi? importante della sua vita. Era l?agosto del 1963 e la banda aveva rubato 2.631.784 di sterline in banconote da 1, 5 e 10 pounds, l'equivalente di 40 milioni di sterline di oggi.

 

Ma le persone, anche quando compiono delle grandi imprese, possono sbagliare e, come James avrebbe dovuto sapere grazie alla sua esperienza nelle corse automobilistiche, quando si commettono errori in situazioni dove il fattore di rischio ? elevato le conseguenze possono essere gravi.

Uno dei ladri disse al personale del treno di non muoversi per 30 minuti dopo la loro fuga, cosa che indusse la polizia a pensare che la banda si sarebbe nascosta abbastanza vicino. Nell'azienda agricola-rifugio, qualche componente della banda aveva dimenticato di indossare i guanti lasciando le sue impronte digitali. Un altro era stato visto in faccia da uno dei ferrovieri.

La banda, impaurita dalle notizie sentite alla radio che riferivano che la polizia stava setacciando la zona, fece una veloce e disorganizzata fuga dalla fattoria abbandonando l?idea del carretto e del cavallo. James recuper? la sua Jaguar personale, torn? a Londra con la sua parte di denaro trovando il tempo di consegnare 12.500 sterline a casa di Micky Ball.

 

Dopo aver ricevuto una chiamata anonima, la polizia si rec? alla Letherslade Farm, vicino Oakley, cinque giorni pi? tardi. Furono trovate le impronte digitali dei ladri comprese quelle su un gioco del Monopoli utilizzato dopo la rapina con soldi veri.

 

Tredici membri della banda su quindici furono catturati, processati, condannati il 16 aprile 1964 e imprigionati.

 

Nell'agosto del 1975 Roy James fu il primo ad essere rilasciato sulla parola, solo per scoprire che un amico a cui aveva affidato la sua parte di denaro rubato aveva speso tutto mentre era in carcere. Il suo vecchio amico Micky Ball aveva gi? da tempo adottato un nuovo nome e cambiato vita.

 

Ronnie Biggs fugg? dal carcere dopo 15 mesi. Riusc? ad evadere durante l?ora d?aria. Biggs scavalc? un muro alto 9 metri con altri tre prigionieri utilizzando una scala lanciata dall'esterno e salt? su un furgone in attesa all?esterno. Fuggito ad Adelaide con una notevole quantit? di denaro, Biggs lavor? come costruttore e condusse una vita relativamente normale. Una volta scovato si trasfer? a Melbourne e poi a Rio de Janeiro, dopo che la polizia aveva scoperto il suo indirizzo di Melbourne. Biggs non fu mai estradato dal Brasile perch? aveva adottato un bambino brasiliano per cui visse a Rio per molti anni, intoccabile per le autorit? britanniche.

 

Charlie Wilson fugg? nell?agosto 1964 e prese la residenza vicino a Montreal dove era considerato come un normale cittadino. Solo quando invit? un cugino a trovarlo dal Regno Unito, Scotland Yard fu in grado di rintracciarlo e catturarlo nel novembre 1968.

 

Nel maggio 2001 Biggs, ormai 71enne e non pi? in grado di far fronte alle spese mediche dopo tre infarti, torn? in Inghilterra nonostante sapesse che sarebbe stato arrestato e incarcerato. Dopo un breve processo fu infatti inviato in carcere per scontare il resto della sua pena. Nell?agosto 2007 ? stata annunciata la sua scarcerazione per motivi di salute a causa di un male incurabile.

 

La storia di Ronald "Buster" Edwards, fuggito in Messico ma in seguito consegnatosi alle autorit?, ? stata portata sul grande schermo nel 1988 nel film ?Buster?, con Phil Collins nel ruolo del protagonista. Edwards mor? suicida nel 1994.

 

Una delle carrozze coinvolte nella rapina ? conservata sulla Nene Valley Railway a Peterborough Cambridgeshire, ed ? in fase di restauro.

 

La rapina fu investigata dal Soprintendente Jack Slipper della Metropolitan Police, che ha continuato a cacciare molti dei ladri fuggiti anche quando era in pensione.

 

Nei documenti da me consultati non si parla n? di Ecclestone, n? di Pittard e nemmeno di Chapman.

Intervistato da un giornale australiano qualche tempo fa Ecclestone, alla domanda se avesse preso parte alla rapina rispose:

"No, perch? dovrei rubare un treno con solo 25 milioni di Euro? Questa voce ? uscita per il fatto che Roy James era stato un pilota. Roy era molto amico di Graham Hill e quando usc? dal carcere mi chiese un posto di lavoro. In quel momento ero proprietario della Brabham ma non gli diedi un volante. Lo incaricai invece di realizzare un trofeo in quanto Roy era anche un bravo orafo.

Questo trofeo ? quello che consegnamo ogni anno agli organizzatori e lo ha fatto proprio lui ma nessuno lo sa.?

[monza1993 3]

Ho fatto una ricerca ed ho ricostruito la famosa rapina al treno Glasgow-Londra.

 

Grande Gio!

 

Credo che avrai fatto almeno le 4 del mattino stavolta.... se ? cos? ti ringrazio ancor di pi?...

[gio66 6]

:lol: :lol:

 

No, sono riuscito a fare tutto ieri sera dopo cena.

Grazie a te se l'hai letto!

[Visitatore Ayrton4ever]

l'ho letto tutto anch'io, complimenti.

 

credo che pi? della fatica ha potuto la passione...

[Ferrarista 1681]

Complimenti per la pazienza che hai messo nel fare questa ricerca. Dunque a quanto pare Ecclestone e Chapman non sono mai stati coinvolti in questa rapina...sarei curioso di sapere se esistono fonti che dicono il contrario...

[chatruc 1835]

Ripetiamo: Champman lo si vincola allo scandalo De Lorean, non alla rapina del treno.

[team Lotus 0]

ringrazio gigi66, finalmente sono riuscito a collegarmi. volevo aggiungere il mio commento su questo avvenimento....che ho gi? postato in altri forum, ma dato che non riuscivo a collegarmi qui lo aggiungo ora

 

Il 16 Dicembre del 1982, colto da un attacco di cuore, muore, a soli 54 anni, Antony Bruce Colin Chapman nella sua casa di Norfolk.

 

Volevo ricordare, nel venticinquesimo anniversario dalla sua scomparsa, l?A B C ?C? della F1 e dell?automobilismo sportivo.

 

Le sue innovazioni sono state copiate da tutto il mondo della F1, e non solo.

 

Per stare davanti alle LOTUS di Chapman bisognava imitarle, carpirne i segreti della tecnica, e prenderne le sembianze aerodinamiche sempre all?avanguardia.

 

Dire a Chapman che una sua idea non funzionava, era come mostrare un panno rosso a un toro.

 

Con questa filosofia schier? in pista l?efficacia di un?originalit? tecnica, ?esperimenti?, motorizzazioni a turbina (Lotus56b), quattro ruote motrici (Lotus56b-Lotus63), prima monoscocca (25), motore utilizzato come componente strutturale (Lotus49), giochi di sospensioni (Lotus88) e poi la (Lotus78)e(Lotus79) che ha portato la rivoluzione del tubo venturi resa possibile dai nuovi profili alari e dalla possibilit? di abbassare le macchine, e il primo telaio in composti per una vettura stradale.

 

Chapman era una catena di innovazioni mai viste prima, il mondo della F1 si aspettava sempre qualche ?diavoleria? da lui.

 

Chapman amava la sfida, tanto che la sua piccola scuderia si confrontava contro Ferrari, Porsche, Cooper per citarne alcune impegnate in quegli anni. Ma lo fece senza paura, tanto che nel GP di Montecarlo del 1958, a soli 30 anni, debutt? con il modello ?16? con motore anteriore Climax non all?altezza della concorrenza, ma che si segnava con un telaio valido, da li port? il Team Lotus a vincere un campionato dopo l?altro tra il 1960 al 1980 ( 1963-1965-1968-1970-1972-1973-1978) diventando il Team col maggior numero di vittorie in cos? pochi anni.

 

Chapman ? stato anche un eccezionale scopritore e istigatore di talenti, sia in pista che in fabbrica:

 

Clark, Hill, Rindt, Fittipaldi, Andretti, Peterson?.Lotus 18, Lotus 25, Lotus 38, Lotus 49, Lotus 56 la longeva Lotus 72, la Lotus79?le sportive Seven, Elite, Elan, Europa, Esprit?? le sportivissime Lotus 11 e Lotus 23,?..un unica firma in comune: Antony Colin Bruce Chapman il Fondatore della Lotus Engineering.

 

Dopo la sua morte, lasciando bruscamente un mondo abituato a vederlo lanciare il suo berretto di velluto nero ad ogni vittoria delle sue creature, permangono vive le sue idee, le sue monoposto, le sue vetture sportive, ed un nome - LOTUS ? che ancora oggi, come me, fa sognare migliaia di tifosi e appassionati di tutto il mondo. Un nome salito meritatamente nell?Olimpo della F1 e destinato a rimanerci. Forever.

 

 

 

 

 

Venticinque anni fa, dopo la sua morte, lo ricordarono cos? piloti, costruttori, direttori sportivi, manager, progettisti e collaboratori.

 

 

 

J. COOPER ( ex costruttore di vetture da competizione)

 

? Devo dire che Colin era uno dei miei pi? vecchi amici, fin dai tempi in cui costruivo auto dietro la casa di suo padre. Come rivali, a volte abbiamo avuto qualche attrito, ma non abbiamo mai litigato. Per quanto riguarda la F1, Colin Chapman era il migliore. Mentre io sono stato il primo a pensare di mettere il motore dietro al pilota, ? stato Colin quello che ha fatto funzionare il concetto. Forse non ? stato proprio lui ad inventare la monoscocca, ma ? certamente suo il merito di averne costruito il primo esemplare razionalmente concepito. Poi ce stato l?effetto-suolo.

 

E? partito da un cortile dal nord di Londra ed ? arrivato ad essere il proprietario di una casa costruttrice di auto di lusso ed il capo di una delle migliori squadre da corsa di tutti i tempi. Secondo me , ? il progettista pi? importante dello sport automobilistico mondiale, il Michelangelo di questo sport. E poi era una persona sincera, e non sopportava i perditempo?.

 

 

 

K. DUKWORTH (costruttore del motore Cosworth)

 

? ??.... E? stato l?uomo pi? brillante coinvolto in questo sport, fin dai tempi in cui entr? in questo campo. Era un pensatore originale, con concetti avanzati che riguardavano una vasta gamma di argomenti. E? stato il padre della telaistica moderna, ed ? stato fra i primi ad intuire l?importanza dell?aerodinamica, il promotore di quasi tutti i progressi significativi delle macchine da corsa a partire dagli anni 50. Essendo stato un pilota di buon talento, era anche in grado di adeguare il design alle esigenze della pista, capace anche di ridisegnare una macchina in funzione delle sue personali esperienze di guida. E? stato anche certamente il pensatore pi? dotato di velocit? e di capacit? di sintesi che io abbia mai conosciuto?.

 

 

 

N. LAUDA (pilota)

 

? Non ho particolari commenti da fare,se non che Chapman ? sempre stato in grado di distinguersi dai suoi concorrenti. Era il migliore fra i costruttori, anche se a volte il suo immenso talento lo portava a strafare?.

 

 

 

M. FORGHIERI (ex responsabile tecnico della Ferrari)

 

???Colin era una specie di mio compagno d?avventura in questi vent?anni di corse, ? stato l?uomo che pi? ha influenzato le moderne vetture da competizione, secondo me l?ultimo trait d?union fra il glorioso passato pionieristico e la tecnica moderna, lui ed io eravamo rimasti i soli tecnici ancora in attivit? ad aver vissuto gli anni 60 della F1?..?

 

 

 

B. ECCLESTONE (ex proprietario Brabham ex presidente FOCA)

 

? ?..Cosa posso dire di Colin? Era il pi? grande ingegnere della F1, sempre all?avanguardia della ricerca aerodinamica. Anche se lui ? morto le soluzioni che ha portato al mondo automobilistico non moriranno mai. Mi auguro che la LOTUS continui ad onorare il suo fondatore?.

 

 

 

M. ANDRETTI (pilota)

 

??..Colin nell?81, quando lasciai la Lotus mi disse:?Se mai volessi tornare avr? sempre una macchina pronta per te??Chapman si impose come una leggenda, un innovatore ed un grande forza di questo sport???si sentir? la sua mancanza: non potr? mai essere sostituito. La sua era una razza speciale?.

 

 

 

MAX MOSLEY (ex avvocato FOCA e braccio destro di Ecclestone, odierno presidente FIA)

 

? E dire che mercoled?, in commissione F1, ha battagliato come al solito con il suo spirito indomito!

 

E? una grossa perdita sotto ogni punto di vista. Colin Chapman non era solo il genio delle macchine da corsa, ma uomo d?affari. Sar? molto difficile raccoglierne l?eredit??.

 

 

 

G. DALLARA (Costruttore e consulente tecnico)

 

??.Per i progettisti della mia generazione Chapman ? sempre stato il sogno da raggiungere. L?ideale a cui ispirarsi. Ho passato una vita in adorazione di questo grande uomo che ha scoperto e sviluppato il concetto di automobilismo moderno. Parlare delle sue invenzioni mi sembra scontato, inutile. Uno come Chapman non si potr? mai pi? sostituire perch? buona parte della storia delle corse ? marchiata delle sue idee e realizzazioni?.

 

 

 

B. HENTON (Pilota, ? stato con la Lotus nel 1975)

 

???Chapman ?era? la Lotus, e mi domando ora come sopravviver? il Team, poich? le sue implicazioni per la squadra e per lo sport in generale erano enormi. E? stato il pi? grande innovatore di questo sport, uno che oltre a capirci molto aveva anche la grande capacit? di circondarsi dei collaboratori migliori??.

 

 

 

T. SOUTHGATE (progettista di F1, collaboratore della Lotus 1976 e 1977)

 

? Come designer , non c?? nessuno in questi tempi che possa confrontarsi con lui. L?80 %delle vetture moderne devono qualcosa a Chapman. Io ero con lui durante lo sviluppo della Lotus 78, ed ? stato un momento molto interessante della mia vita, come uomo e come progettista. La Lotus aveva le sue idee, qualunque fosse la moda, le altre squadre erano sempre in attesa di vedere cosa avrebbe fatto Chapman, perch? le sue macchine, anche quelle sbagliate, trasudavano idee. Mentre oggid? la cosa cui si da pi? importanza sono i dettagli, la Lotus mirava alle innovazioni. Chapman aveva un enorme forza di volont?, era un dittatore ed un perfezionista?..?.

 

 

 

G. CALIRI (progettista Minardi Team 1982 ed ex ingegnere del reparto corse Ferrari)

 

? ?..Recentemente ho svolto una ricerca sulla F1 degli anni 60 ai giorni nostri(1982): il nome di Chapman ? saltato fuori ogni qual volta si ? verificata una novit? tecnica nel settore.

 

Ognuno di noi si ? ispirato alle sue teorie. Chapman era completamente differente dalla maggior parte degli ingegneri di F1. Aveva quel ?guizzo in pi?? che ne faceva un vero e proprio artista, riuscendo ad idealizzare soluzioni impensabili per gli altri. A volte, ? vero, s?intestardiva. Ma anche negli anni bui della Lotus, Chapman era in grado di arrivare negli autodromi sperimentando cose nuove ed importanti. Se andiamo a ritroso nel tempo vediamo infatti che il primo a sviluppare la forma a cuneo fu lui, cos? come la vettura a quattro ruote motrici e via dicendo, fino alla scoperta fondamentale, e credo la pi? importante, dell?effetto-suolo e del condotto di venturi. L?unica rivoluzione che non lo vide primo ai nastri di partenza fu quello degli alettoni posteriori negli anni 60, ma a suo merito totale va l?applicazione degli spoiler anteriori. Come ripeto, Colin Chapman era l?artista della massima formula?.

 

 

 

M. PICCININI ( all?ora direttore sportivo scuderia Ferrari)

 

?La personalit? e le attivit? di Colin Chapman sono cos? vastamente conosciute che una mia commemorazione, oltre che superflua, richiederebbe essere incompiuta?.

 

 

 

M. ALBORETO (pilota)

 

Chapman era un personaggio facente parte della storia delle corse di tutti i tempi. E? stato un anno(1982) veramente disastroso, che ? finito con un altro grande lutto nel nostro mondo?.

 

 

 

G. SILLS (ex meccanico del Team Lotus)

 

? ??..Lavorare per Chapman era molto duro, e di lavoro ce n?era sempre tanto. Era un perfezionista che sapeva quello che voleva. Era un uomo duro ma giusto?:

 

 

 

 

 

 

 

Il 10 aprile del 1981, dopo il bando politico della sua Lotus 88, Chapman da Buenos Aires, scrive una lettera alla FISA, ora FIA, eccone un passo significativo e profetico:

 

 

 

" Quella che era una competizione tra sportivi ? degenerata in una lotta per il controllo della F1.(...). Da quando ,22 anni fa, il Team Lotus ha iniziato a partecipare alle competizioni, nessuno ha vinto pi? corse e campionati di Noi. Nessun altro ha influenzato il progetto delle vetture quanto Noi. Malgrado ci?, siamo sottoposti a una pressione insostenibile da parte dei Nostri avversari che ci attaccano perch?, una volta di pi?, abbiamo intrapreso una strada che saranno costretti a seguire. (...) Se non si fa pulizia, la F1 s'ingolfer? in un gioco di copiature, negazioni,interpretazioni meschine di regolamenti imposti".

 

 

[Ferrarista 1681]

Il 10 aprile del 1981, dopo il bando politico della sua Lotus 88, Chapman da Buenos Aires, scrive una lettera alla FISA, ora FIA, eccone un passo significativo e profetico:

 

 

 

" Quella che era una competizione tra sportivi ? degenerata in una lotta per il controllo della F1.(...). Da quando ,22 anni fa, il Team Lotus ha iniziato a partecipare alle competizioni, nessuno ha vinto pi? corse e campionati di Noi. Nessun altro ha influenzato il progetto delle vetture quanto Noi. Malgrado ci?, siamo sottoposti a una pressione insostenibile da parte dei Nostri avversari che ci attaccano perch?, una volta di pi?, abbiamo intrapreso una strada che saranno costretti a seguire. (...) Se non si fa pulizia, la F1 s'ingolfer? in un gioco di copiature, negazioni,interpretazioni meschine di regolamenti imposti".

Questo passo ?, ahim?, quanto mai attuale...

[Visitatore Ayrton4ever]

Una curiosit? da amante del cinema:

nel film "Agente 007 - La spia che mi amava" per le scene girate qui in Italia, in Sardegna, James Bond usa una Lotus Esprit con cui fugge perfino nell acqua.

Per la realizzazione della scena servirono due modelli: la produzione ne acquist? una ma quando capirono che ne serviva una seconda si rivolsero alla Lotus per averne un'altra. La risposta fu che, essendo un modello quasi unico, ce n'era solo un'altra del presidente, Colin Chapman, che, interpellato, fu contento di prestare a James Bond la sua macchina

[Muresan80 16]

Grande non lo sapevo, ma sapevo che avevano fatto repliche per il film di quella sottomarina che esisteva davvero e funzionava solo che non era a tenuta stagna e dentro il manovratore era in tuta da sub!!!

Di certo Squalo l'attore Richard Kiel, alto ben 218cm x 160kg non sarebbe riuscito a entrarci!

[Ayrton4ever 0]

"Se una macchina rimane tutta insieme alla fine della gara, vuol dire che era troppo pesante"

 

...spiega bene la filosofia del personaggio...

[Ayrton4ever 0]

Visto l'esaltante periodo di formula 1 contemporanea che stiamo vivendo, rileggete un pensiero di Chapman del 1981:

 

"Quella che era una competizione tra sportivi ? degenerata in una lotta per il controllo della F1.

 

Da quando, 22 anni fa, il Team Lotus ha iniziato a partecipare alle competizioni, nessuno ha vinto pi? corse e campionati di Noi.

 

Nessun altro ha influenzato il progetto delle vetture quanto Noi.

 

Malgrado ci?, siamo sottoposti a una pressione insostenibile da parte dei Nostri avversari che ci attaccano perch?, una volta di pi?, abbiamo intrapreso una strada che saranno costretti a seguire

 

Se non si fa pulizia, la F1 s'ingolfer? in un gioco di copiature, negazioni,interpretazioni meschine di regolamenti imposti".

 

E' anche nell'altra sezione ma credo che quando uno anticipa la verit? di una quindicina d'anni circa se lo merita

[mammamia 3]

Un mio amico, l'ex proprietario della Lotus 98T che era nella mia firma fino a qualche tempo fa, ha acquistato la monoposto direttamente da Clive, il figlio di Colin, a Ketteringham Hall. Periodicamente, alcuni meccanici dell'Historic Team Lotus venivano a fare la necessaria manutenzione alla vettura ed il mio amico mi ha detto che a cena, alla quarta bottiglia di grignolino, tutti i meccanici erano disposti a giurare che Chapman fosse ancora vivo ed ogni tanto gli andava a fare visita in officina...

 

... il tuo amico conferma ...

[Beyond 6190]

ma non dicevano che era morto qualche anno fa?

[mp68 3]

"Aggiungi potenza e andrai forte in rettilineo, togli peso e andrai forte ovunque"

E' la "formula" per costruire una vettura da competizione. Purtroppo a volte esagerava.

[Phoebe4Ever 1]

<!--quoteo(post=476929:date=Dec 17 2007, 10:08 PM:name=***)--><div class='quotetop'>QUOTE(*** @ Dec 17 2007, 10:08 PM) <a href="index.php?act=findpost&pid=476929"><{POST_SNAPBACK}></a></div><div class='quotemain'><!--quotec-->Quasi tutte le altre "rivoluzioni" telaistiche le ha inventate lui.<!--QuoteEnd--></div><!--QuoteEEnd-->

 

La sua vera e propria invenzione in realt? ? stata la pi? sfortunata. Ma ? qualcosa che dave ancora venire nella Formula Uno.

 

Dopo aver capito la rivoluzione dell'aria che spira sopra (gli alettoni) e di quella che spira sotto (venturi) il solo Chapman si ? chiesto come usare im manera qui davvero originale l'aria che spira 'dentro' una monoposto. La Lotus 88 ? l'unica vera invenzione di Chapman, dalla A alla Z, l'unico ad essersi posto il problema.

La Formula Uno deve ancora affrontare adeguatamente questo problema, di certo lo far? prima o poi, e allora forse qualcuno ricorder? Chapman come l'unico vero teorico del flusso, perch? ? stato sopratutto questo Chapman, un teorico.

 

In effetti di recente il problema se l'? posto proprio la McLaren ...