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Pietro

Consiglio Mondiale: per il momento nessuna penalita' per la McLaren

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ma il danno d'immagine quale sarebbe? con tutta la pubblicita' che mosley e ecclestone si son presi tanto per loro la f1 ? un grande show e per questo deve andare avanti, con i migliori interpreti possibilmente,dove frutta di piu'

 

e x questo dubito che a meno di un ricorso convincente della ferrari la sentenza possa essere ribaltata...

 

 

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Cavolo Todt ha detto proprio tutto... Se fosse vero tutto quello che ha detto i difensori della McLaren dovrebbero effettivamente mettersi una bella maschera.

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ma il danno d'immagine quale sarebbe? con tutta la pubblicita' che mosley e ecclestone si son presi tanto per loro la f1 ? un grande show e per questo deve andare avanti, con i migliori interpreti possibilmente,dove frutta di piu'

 

e x questo dubito che a meno di un ricorso convincente della ferrari la sentenza possa essere ribaltata...

che si sono presi anche il Vodafone McLaren e la Ferrari Marlboro... :hihi:

 

? quello che sta succedendo per il ciclismo: tanto pi? scoppiano scandali tanto pi? gli sponsor ci "godono"

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La realt? che si evince dalla sentenza ? questa: la McLaren non ha usato la documentazione in modo sportivamente illecito. Altrimenti sarebbe stata penalizzata. Il resto sono chiacchere. Zero chiacchere please.

 

:rolleyes:

E' una realt? ingiusta, e devi lasciare agli altri la possibilit? di recriminare

 

Si dice rosikare...

Cmq liberissimi di rosikare.

dillo come vuoi, l'ingiustizia rimane

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Visitatore antonio

Todt: "C'era un accordo

Ma la McLaren ha tradito"

 

L'a.d. della Ferrari si sfoga: "Il 9 giugno ci accordammo con gli inglesi per migliorare i rapporti: loro, intanto, erano a conoscenza di nostre informazioni tecniche riservate. Al Consiglio Mondiale della Fia non ci hanno dato la possibilit? di intervenire"

 

MILANO, 27 luglio 2007 - "Non ci ? stata data la possibilit? di intervenire attivamente come avremmo voluto". Il giorno dopo la decisione del Consiglio Mondiale della Fia, Jean Todt non riesce a nascondere l'amarezza e la delusione per come la vicenda si ? conclusa: "Ho potuto solamente fare alcune domande e rispondere ad altre - accusa - ma non abbiamo potuto presentare i nostri argomenti e i documenti a supporto di questi. Quella di ieri, comunque, non era un'udienza in un tribunale ma una riunione del Consiglio Mondiale della Fia, dove la McLaren era chiamata a rispondere delle accuse e a cui noi eravamo presenti solo come osservatori. Questa decisione resta molto deludente e sorprendente. Non ? accettabile creare un precedente in un caso cos? importante in cui la colpevolezza accertata di una grave violazione del principio fondamentale della lealt? sportiva non determini automaticamente una sanzione. Da parte nostra andremo avanti per quanto riguarda le azioni legali in corso in Italia e in Inghilterra e non escludiamo di intraprendere altre azioni".

ACCORDO DISATTESO - L'amministratore delegato della Ferrari rivela poi alcuni retroscena della spy story: da un lato, infatti, la McLaren chiedeva alla Ferrari di risolvere i problemi in famiglia e dall'altro sapeva che un suo dipendente aveva informazioni segrete della Ferrari. "Alcune settimane dopo la gara di Melbourne, in occasione di una riunione, quelli della McLaren - spiega Todt - mi proposero di raggiungere una sorta di accordo per stabilire migliori rapporti fra le due squadre evitando eventuali reciproche denunce all'autorit? sportiva. Gli risposi che mi era impossibile crederci perch? tante volte avevamo visto che certi impegni erano sempre stati disattesi da parte loro. Ci fu uno scambio di opinioni e, volendo credere che alla fine ci? fosse possibile, acconsentii a siglare, il 9 giugno scorso, questo accordo. Per tutto quel periodo e anche dopo - aggiunge il manager del Cavallino - la McLaren era perfettamente a conoscenza non soltanto delle email mandate dal nostro delatore (Nigel Stepney, ndr) ma anche del fatto che il loro chief designer (Mike Coughlan, ndr) era rimasto in contatto con lui e aveva ricevuto e continuava ad essere in possesso di un ingente quantitativo di informazioni tecniche di nostra propriet?. Quindi, da una parte ci veniva detto "fidiamoci l'uno dell'altro", dall'altra si nascondevano certi fatti gravissimi come quelli sopra citati, ben guardandosi di informarci come avrebbe richiesto lo spirito e la lettera dell'accordo".

POKER TRUCCATO - Per la Ferrari ? stato come trovarsi a "giocare una mano di poker con un avversario che conosceva gi? le sue carte. La McLaren - sottolinea Todt - ha confermato di aver dovuto installare un firewall per impedire che altre informazioni provenienti da Stepney potessero arrivare alla squadra in maniera documentata. Inoltre Coughlan ? stato invitato a dire allo stesso Stepney di smetterla di mandargli informazioni. Peccato che Coughlan prima gli abbia chiesto delle informazioni sul nostro sistema di ripartizione della frenata, poi sia andato a pranzo con lui in Spagna e se ne sia tornato serenamente a casa con 780 pagine di disegni, schemi, dati e quant'altro, cito il comunicato della Fia, atto a progettare, sviluppare, gestire e far correre una monoposto Ferrari di Formula 1 del 2007. Come confermato dalla stessa decisione di ieri, la violazione ? data gi? dal semplice possesso delle informazioni, che di per s? costituisce un enorme vantaggio".

gasport

 

Traditori... non ho parole.. sembra tutto venduto!!! mah la FIA MI FA SKIFO!

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Visitatore dfrer
Todt: "C'era un accordo

Ma la McLaren ha tradito"

 

L'a.d. della Ferrari si sfoga: "Il 9 giugno ci accordammo con gli inglesi per migliorare i rapporti: loro, intanto, erano a conoscenza di nostre informazioni tecniche riservate. Al Consiglio Mondiale della Fia non ci hanno dato la possibilit? di intervenire"

 

MILANO, 27 luglio 2007 - "Non ci ? stata data la possibilit? di intervenire attivamente come avremmo voluto". Il giorno dopo la decisione del Consiglio Mondiale della Fia, Jean Todt non riesce a nascondere l'amarezza e la delusione per come la vicenda si ? conclusa: "Ho potuto solamente fare alcune domande e rispondere ad altre - accusa - ma non abbiamo potuto presentare i nostri argomenti e i documenti a supporto di questi. Quella di ieri, comunque, non era un'udienza in un tribunale ma una riunione del Consiglio Mondiale della Fia, dove la McLaren era chiamata a rispondere delle accuse e a cui noi eravamo presenti solo come osservatori. Questa decisione resta molto deludente e sorprendente. Non ? accettabile creare un precedente in un caso cos? importante in cui la colpevolezza accertata di una grave violazione del principio fondamentale della lealt? sportiva non determini automaticamente una sanzione. Da parte nostra andremo avanti per quanto riguarda le azioni legali in corso in Italia e in Inghilterra e non escludiamo di intraprendere altre azioni".

ACCORDO DISATTESO - L'amministratore delegato della Ferrari rivela poi alcuni retroscena della spy story: da un lato, infatti, la McLaren chiedeva alla Ferrari di risolvere i problemi in famiglia e dall'altro sapeva che un suo dipendente aveva informazioni segrete della Ferrari. "Alcune settimane dopo la gara di Melbourne, in occasione di una riunione, quelli della McLaren - spiega Todt - mi proposero di raggiungere una sorta di accordo per stabilire migliori rapporti fra le due squadre evitando eventuali reciproche denunce all'autorit? sportiva. Gli risposi che mi era impossibile crederci perch? tante volte avevamo visto che certi impegni erano sempre stati disattesi da parte loro. Ci fu uno scambio di opinioni e, volendo credere che alla fine ci? fosse possibile, acconsentii a siglare, il 9 giugno scorso, questo accordo. Per tutto quel periodo e anche dopo - aggiunge il manager del Cavallino - la McLaren era perfettamente a conoscenza non soltanto delle email mandate dal nostro delatore (Nigel Stepney, ndr) ma anche del fatto che il loro chief designer (Mike Coughlan, ndr) era rimasto in contatto con lui e aveva ricevuto e continuava ad essere in possesso di un ingente quantitativo di informazioni tecniche di nostra propriet?. Quindi, da una parte ci veniva detto "fidiamoci l'uno dell'altro", dall'altra si nascondevano certi fatti gravissimi come quelli sopra citati, ben guardandosi di informarci come avrebbe richiesto lo spirito e la lettera dell'accordo".

POKER TRUCCATO - Per la Ferrari ? stato come trovarsi a "giocare una mano di poker con un avversario che conosceva gi? le sue carte. La McLaren - sottolinea Todt - ha confermato di aver dovuto installare un firewall per impedire che altre informazioni provenienti da Stepney potessero arrivare alla squadra in maniera documentata. Inoltre Coughlan ? stato invitato a dire allo stesso Stepney di smetterla di mandargli informazioni. Peccato che Coughlan prima gli abbia chiesto delle informazioni sul nostro sistema di ripartizione della frenata, poi sia andato a pranzo con lui in Spagna e se ne sia tornato serenamente a casa con 780 pagine di disegni, schemi, dati e quant'altro, cito il comunicato della Fia, atto a progettare, sviluppare, gestire e far correre una monoposto Ferrari di Formula 1 del 2007. Come confermato dalla stessa decisione di ieri, la violazione ? data gi? dal semplice possesso delle informazioni, che di per s? costituisce un enorme vantaggio".

gasport

 

Traditori... non ho parole.. sembra tutto venduto!!! mah la FIA MI FA SKIFO!

:lol:

 

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Todt: "C'era un accordo

Ma la McLaren ha tradito"

 

L'a.d. della Ferrari si sfoga: "Il 9 giugno ci accordammo con gli inglesi per migliorare i rapporti: loro, intanto, erano a conoscenza di nostre informazioni tecniche riservate. Al Consiglio Mondiale della Fia non ci hanno dato la possibilit? di intervenire"

 

MILANO, 27 luglio 2007 - "Non ci ? stata data la possibilit? di intervenire attivamente come avremmo voluto". Il giorno dopo la decisione del Consiglio Mondiale della Fia, Jean Todt non riesce a nascondere l'amarezza e la delusione per come la vicenda si ? conclusa: "Ho potuto solamente fare alcune domande e rispondere ad altre - accusa - ma non abbiamo potuto presentare i nostri argomenti e i documenti a supporto di questi. Quella di ieri, comunque, non era un'udienza in un tribunale ma una riunione del Consiglio Mondiale della Fia, dove la McLaren era chiamata a rispondere delle accuse e a cui noi eravamo presenti solo come osservatori. Questa decisione resta molto deludente e sorprendente. Non ? accettabile creare un precedente in un caso cos? importante in cui la colpevolezza accertata di una grave violazione del principio fondamentale della lealt? sportiva non determini automaticamente una sanzione. Da parte nostra andremo avanti per quanto riguarda le azioni legali in corso in Italia e in Inghilterra e non escludiamo di intraprendere altre azioni".

ACCORDO DISATTESO - L'amministratore delegato della Ferrari rivela poi alcuni retroscena della spy story: da un lato, infatti, la McLaren chiedeva alla Ferrari di risolvere i problemi in famiglia e dall'altro sapeva che un suo dipendente aveva informazioni segrete della Ferrari. "Alcune settimane dopo la gara di Melbourne, in occasione di una riunione, quelli della McLaren - spiega Todt - mi proposero di raggiungere una sorta di accordo per stabilire migliori rapporti fra le due squadre evitando eventuali reciproche denunce all'autorit? sportiva. Gli risposi che mi era impossibile crederci perch? tante volte avevamo visto che certi impegni erano sempre stati disattesi da parte loro. Ci fu uno scambio di opinioni e, volendo credere che alla fine ci? fosse possibile, acconsentii a siglare, il 9 giugno scorso, questo accordo. Per tutto quel periodo e anche dopo - aggiunge il manager del Cavallino - la McLaren era perfettamente a conoscenza non soltanto delle email mandate dal nostro delatore (Nigel Stepney, ndr) ma anche del fatto che il loro chief designer (Mike Coughlan, ndr) era rimasto in contatto con lui e aveva ricevuto e continuava ad essere in possesso di un ingente quantitativo di informazioni tecniche di nostra propriet?. Quindi, da una parte ci veniva detto "fidiamoci l'uno dell'altro", dall'altra si nascondevano certi fatti gravissimi come quelli sopra citati, ben guardandosi di informarci come avrebbe richiesto lo spirito e la lettera dell'accordo".

POKER TRUCCATO - Per la Ferrari ? stato come trovarsi a "giocare una mano di poker con un avversario che conosceva gi? le sue carte. La McLaren - sottolinea Todt - ha confermato di aver dovuto installare un firewall per impedire che altre informazioni provenienti da Stepney potessero arrivare alla squadra in maniera documentata. Inoltre Coughlan ? stato invitato a dire allo stesso Stepney di smetterla di mandargli informazioni. Peccato che Coughlan prima gli abbia chiesto delle informazioni sul nostro sistema di ripartizione della frenata, poi sia andato a pranzo con lui in Spagna e se ne sia tornato serenamente a casa con 780 pagine di disegni, schemi, dati e quant'altro, cito il comunicato della Fia, atto a progettare, sviluppare, gestire e far correre una monoposto Ferrari di Formula 1 del 2007. Come confermato dalla stessa decisione di ieri, la violazione ? data gi? dal semplice possesso delle informazioni, che di per s? costituisce un enorme vantaggio".

gasport

 

Traditori... non ho parole.. sembra tutto venduto!!! mah la FIA MI FA SKIFO!

:lol:

 

ridi ridi, ? il comunicato ufficiale ferrari quello, lo trovi sul sito della Ferrari...

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cavolo mi sono accorto che ho una macchina dei traditori in firma...vabb?....:hihi:

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cavolo mi sono accorto che ho una macchina dei traditori in firma...vabb?....:hihi:

 

:hihi:

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cavolo mi sono accorto che ho una macchina dei traditori in firma...vabb?....:hihi:

 

:hihi:

si salvano giusto per chi c'? dentro :hihi:

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Imho la situazione ? gravissima e siamo solo all'inizio. La Ferrari sembra seriamente intenzionata ad appellarsi contro la decisione della FIA, c'? la Corte d'Appello, c'? il TAS di Losanna, e poi chiss? ke altro...

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Imho la situazione ? gravissima e siamo solo all'inizio. La Ferrari sembra seriamente intenzionata ad appellarsi contro la decisione della FIA, c'? la Corte d'Appello, c'? il TAS di Losanna, e poi chiss? ke altro...

S? ma si andr? per le lunghe... il campionato eventualmente sar? alterato da penalizzazioni retroattive?

 

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Io continuo a pensare che non succeder? nulla, ci terremo la nostra incazzatura, Alonso vincer? il mondiale e ci prenderanno anche per c**o.

Mi aspetto ancora una protesta forte della Ferrari, anche in pista. Chess? una livrea di protesta, oppure Massa e Raikkonen ( :ph34r: ) con uno striscione "Abbasso la FI*A" :hihi:

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Io al posto di Todt in Ungheria ritirerei le macchine dopo il giro di ricognizione, o meglio ancora magari le Ferrari sono prime e seconde e le McLaren terze e quarte, all'ultimo giro mi ritirerei e farei vincere le McLaren XD

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Io al posto di Todt in Ungheria ritirerei le macchine dopo il giro di ricognizione, o meglio ancora magari le Ferrari sono prime e seconde e le McLaren terze e quarte, all'ultimo giro mi ritirerei e farei vincere le McLaren XD

 

Ne parlavo con mio fratello a cena poco fa. Fare la prima fila Rossa e poi ritirarsi dopo il giro di ricognizione. Oppure quello che dici te, dominare il gp e poi lasciarlo alla McLAren.

 

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Io al posto di Todt in Ungheria ritirerei le macchine dopo il giro di ricognizione, o meglio ancora magari le Ferrari sono prime e seconde e le McLaren terze e quarte, all'ultimo giro mi ritirerei e farei vincere le McLaren XD

c'avevo pensato anche io :sisi:

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non mi sono appassionato molto alla spy story perch? ero sicuro al 100% che sarebbe finita cos? ovvero con nessuna penalizzazioni di punti che potesse in qualche modo alterare gli equilibri in campionato visto che in passato si ? (quasi) sempre deciso cos?.

mi aspettavo per? almeno una pesante sanzione pecuniaria.

cmq non sono sorpreso del verdetto...

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Da come ha parlato Todt la cosa ? veramente grave...e se vanno fino in fondo nelle azioni legali nei tribunali VERI (non il tribunale/palco scenico della FIA) la McLaren si troverebbe con le pacche nell'acqua come si dice dalle mie parti. Una condanna per quello che ha fatto la McLaren la costringerebbe a sborsare tanti di quei soldi che Dennis potrebbe solo andare a pulire i vetri ai semafori.

A questo punto divento perfido e spero che la Ferrari vada fino in fondo nelle azioni legali, cos? la McLaren dovr? dire addio per sempre alla F1 con buona pace della Mercedes :sisi:

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Ragazzi ? talmente assurda la cosa che sembra un film de Il Padrino...

 

E come se una persona spara ad un altra e viene assolta perch? non c'? la prova che voleva colpire veramente quella persona" :stupito::diavoletto:

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