Giovani piloti italiani

[Ferrarista 1681]

Apro questo topic per avere qualche informazione sui giovani talenti emgenti dell'automobilismo italiano. Certo in Italia non c'? una grande scuola di piloti (manco a farlo apposta l'ultimo campione del mondo italiano ? stato Ciccio Ascari) ma vorrei sapere chi sono i pi? promettenti nel panorama attuale.

 

In particolare vorrei chiedervi se conoscete Massimo Torre. Questo ragazzo ha fatto il liceo dove l'ho fatto io e so che ha corso in vari campionati italiani (non voglio sbagliarmi ma mi pare che ha corso pure in F3).

 

Grazie dell'attenzione

[Yoong 5]

Non sono i piloti a mancare, ma sponsor e iniziative che permettano di facilitare la carriera motoristica ai giovani...

 

Lo si vede benissimo con i piloti spagnoli... prima ce n'erano pochissimi, poi con Telefonica e altri sponsor ne sono usciti a dozzine nei vari campionati...

[SirVanhan 0]

Purtroppo non c'? pi? nessuno. Dopo Fisichella e Trulli avremo il vuoto pi? totale. L'unico che potr? darci qualche piccola speranza, IMHO, ? Daniel Mancinelli, mio conterraneo, che nella F.Renault Italia ha fatto delle ottime gare, anche a Spa, ma il suo team gli costruisce macchine del cavolo e viene squalificato quasi sempre Non penso sia questione che il team cerca di fregare, quanto proprio incapacit? nel costruire le cose bene XD

 

Ma non aspettatevi un campione... come tutti i piloti italiani ? uno che nei kart ? stato in pista dalla mattina alla sera e ovviamente alla fine ha imparato. Comunque fra tutti ? quello che mi convince un po' di pi?. Avr? anche i soldi per arrivare in alto?

[Ferrarista 1681]

Scusatemi se insisto...ma di Torre non sapete proprio niente?

[Yoong 5]

Prima in F1 c'era Minardi, ora i piloti italiani non se li caga nessuno... non hanno sponsor solidi sulle spalle e sono poco appetibili per i team manager...

[chatruc 1828]

secondo me Bortolotti e Rigon sono forti, per il resto non so dire...c'? Piscopo.

[maXimilian 0]

secondo me Bortolotti e Rigon sono forti, per il resto non so dire...c'? Piscopo.

Qualcosa in effetti sta lentamente muovendosi in Formula 3 ma ci sono ancora troppe poche macchine perch? la selezione sia realmente importante. E poi c'? il problema delle troppe categorie di monoposto che disperdono talenti, quattrini in mille direzioni, per cui diventa difficile se non impossibile scovare il talento autentico. Piscopo ? uno dei pochi che pu? vantare una ottima esperienza internazionale e ingenti capitali alle spalle (fondamentali) e sta studiando da professionista. Ma di qui a dire che ? nato un nuovo campione ce ne passa. Siamo pieni di buoni piloti mal gestiti o che non si sanno gestire e che alla fine sbagliano le scelte professionali perch? vedono solo la Formula 1 senza capire che per essere un professionista bisogna guadagnare e non spendere e si va dove c'? la possibilit? di crescere e di confrontarsi, quindi all'estero.

[Alesi27 2]

secondo me Bortolotti e Rigon sono forti, per il resto non so dire...c'? Piscopo.

Qualcosa in effetti sta lentamente muovendosi in Formula 3 ma ci sono ancora troppe poche macchine perch? la selezione sia realmente importante. E poi c'? il problema delle troppe categorie di monoposto che disperdono talenti, quattrini in mille direzioni, per cui diventa difficile se non impossibile scovare il talento autentico. Piscopo ? uno dei pochi che pu? vantare una ottima esperienza internazionale e ingenti capitali alle spalle (fondamentali) e sta studiando da professionista. Ma di qui a dire che ? nato un nuovo campione ce ne passa. Siamo pieni di buoni piloti mal gestiti o che non si sanno gestire e che alla fine sbagliano le scelte professionali perch? vedono solo la Formula 1 senza capire che per essere un professionista bisogna guadagnare e non spendere e si va dove c'? la possibilit? di crescere e di confrontarsi, quindi all'estero.

non so come sono questi ragazzi.. ma cmq ci vuole gente che vinca non che venga a fare i nuovi fisichella e liuzzi... non metto Trulli perch? lo considero un gran buon pilota... nel 2004 le stava dando ad Alonso..

[Ferrari248f1 0]

Comunque la verit? ? che mancano propio i piloti e non le scuole... Alonso e Kubica per farti un esempio hanno corso in Italia, e mi pare che ce ne siano anche altri...

[TGlock 0]

Penso che sia soprattutto un problema di soldi. La maggior parte dei club di kart puntano soprattutto a spillarti soldi, fregandosene della passione e del talento dei piloti e parlo per esperienza personale (non che fossi un fenomeno, anzi, ma sono stato praticamente truffato)

[Visitatore andrea81]

Comunque la verit? ? che mancano propio i piloti e non le scuole... Alonso e Kubica per farti un esempio hanno corso in Italia, e mi pare che ce ne siano anche altri...

Rosberg,J.Villeneuve.ecc..

[SirVanhan 0]

Anche Charouz ? pi? forte dei piloti italiani.

[F1Gang 2]

Le prospettive sono alquanto negative per il futuro, spero che qualche pilota italiano riesca ad emergere senn? faremo la fine della Francia. Per evitare questo ci vogliono soldi, ci vuole pi? attenzione nei confronti dei nostri talenti, e pi? inventiva per dare loro l'opportunit? di emergere, e meno formule minori che creano solo confusione e nessuna buona selezione .

Ora in Formula 1 ci sono i figli di pap? a fare compagnia ai piloti con la valigia, ma almeno questi ultimi restano sempre in squadre minori... Casi come quelli di Kubica sono purtroppo rari.

Un'altra cosa, al di l? di tutto questo, secondo me deve cambiare anche l'approccio del pilota italiano in generale agli impegni che l'automobilismo comporta. Si sa, infatti, che i piloti italiani non hanno una fama positiva in quel senso, sono considerati troppo lamentosi e con poca voglia di darsi da fare, ma cos? perdono credibilit?, il che peggiora una situazione gi? abbastanza precaria, dovuta a una pigrizia di fondo da parte di chi conta a dare spazio ai nostri piloti. I soldi si trovano, bisogna saperli investire...

 

Buona vita libera a tutti :aham: !

Fabio

[chatruc 1828]

Italia dovrebbe intanto fare a meno dei monomarca, se c'? competizione tra telai e motori ti vengono dei piloti con gli attributi. Basterebbe fare una F3 con un tetto massimo di spesa per telai e motori. A disposizione ci sono Dallara, Tatuus, Mygale, Ligier, Lola, Dome e quella macchina italiana di cui non ricordo il nome. Sarebbero da evitare molte formuline che non servono a niente, tranne che a disperdere i piloti. Cos? facendo, abbiamo tanti campioni in giro ma nessuno sfonda.

[maXimilian 0]

Le prospettive sono alquanto negative per il futuro, spero che qualche pilota italiano riesca ad emergere senn? faremo la fine della Francia. Per evitare questo ci vogliono soldi, ci vuole pi? attenzione nei confronti dei nostri talenti, e pi? inventiva per dare loro l'opportunit? di emergere, e meno formule minori che creano solo confusione e nessuna buona selezione .

Ora in Formula 1 ci sono i figli di pap? a fare compagnia ai piloti con la valigia, ma almeno questi ultimi restano sempre in squadre minori... Casi come quelli di Kubica sono purtroppo rari.

Un'altra cosa, al di l? di tutto questo, secondo me deve cambiare anche l'approccio del pilota italiano in generale agli impegni che l'automobilismo comporta. Si sa, infatti, che i piloti italiani non hanno una fama positiva in quel senso, sono considerati troppo lamentosi e con poca voglia di darsi da fare, ma cos? perdono credibilit?, il che peggiora una situazione gi? abbastanza precaria, dovuta a una pigrizia di fondo da parte di chi conta a dare spazio ai nostri piloti. I soldi si trovano, bisogna saperli investire...

 

Buona vita libera a tutti :aham: !

Fabio

Il primo problema ? che spesso i nostri sono viziatelli(male nazionale): in karting stravincono perch? possono godere dell'appoggio di case ufficiali(sono quasi tutte italiane), riuscendo di fatto a essere dei professionisti ben retribuiti. Quando fanno il salto capiscono che non possono pi? guadagnare ma devono spendere e questo gi? crea una prima selezione. Le categorie formative sono troppe: ne basterebbero due a livello internazionale ma da noi, eccezion fatta per la Formula Renault, il protezionismo ? talmente forte che ci siamo inventati mille formuline, nessuna delle quali riesce totalmente nel proprio intento. La Federazione, per struttura societaria, non ? mai riuscita a legarsi a un investitore istituzionale e di fatto non ha mai fatto selezione. Non ? mai riuscita a vendere il prodotto automobilistico <<minore>> con il risultato che gli spalti si riempiono(metafora) di mamme, pap?, fratelli e fidanzate se non hanno il pass per la pit lane. In pi? c'? una crisi di talenti: molti vanno forte perch? non fanno altro dalla mattina alla sera che girare sugli stessi percorsi. Quando vanno su un autodromo nuovo crollano. In pochi vivono l'automobilismo come dovrebbe fare chi punta al professionismo: stando in officina, sporcandosi le mani con la propria vettura assieme al team, cercando di imparare non solo la tecnica di guida ma anche le conoscenze basilari dei vari componenti. Non c'? da stupirsi se alla fine anche chi ? dotato da madre natura si arena: gli manca sempre qualcosa rispetto ad altri. Kubica, fino a tre anni fa, nei momenti liberi dagli impegni, faceva il meccanico di kart. Il vituperato Schumacher era uno che in Ferrari stava in officina a rompere le palle da mattina a sera. I fighettini nostrani, invece, vanno in discoteca o pensano a promuoversi con i loro manager, molti dei quali di piloti capiscono poco o nulla.

[F1Gang 2]

I fighettini nostrani, invece, vanno in discoteca o pensano a promuoversi con i loro manager, molti dei quali di piloti capiscono poco o nulla.

Quoto, purtroppo ? cos? ! Spero che prima o poi ci sia un'eccezione che confermi la regola, anche perch? Fisichella e Trulli, i quali non sono certo dei ?santi? in quel senso (secondo me si lamentano un po' troppo, in particolare Fisichella), non sono eterni...

 

E pensare che c'? qualcuno che si lamenta del fatto che non siamo abbastanza protettivi con i nostri piloti, come in altri paesi. Se i nostri corridori sono come li ha descritti il nostro MaXimilian, e reputo che quello che ha scritto sia vero, c'? poco da stupirsi...

 

Buona vita libera a tutti :aham: !

Fabio

[chatruc 1828]

Devo dire che i piloti italiani (con le dovute eccezioni) sono delle fighette viziate con padre e manager al seguito anche se hanno 14 anni. Dicono che hanno il manager con la scusa che l'immagine conta e si sentono delle star anche se guidano una carretta una volta ogni tanto. Un p? di modestia non guasterebbe.

[SirVanhan 0]

Devo dire che i piloti italiani (con le dovute eccezioni) sono delle fighette viziate con padre e manager al seguito anche se hanno 14 anni. Dicono che hanno il manager con la scusa che l'immagine conta e si sentono delle star anche se guidano una carretta una volta ogni tanto. Un p? di modestia non guasterebbe.

Non ci sono eccezioni purtroppo.

 

Il problema, IMHO, ? che in Italia non esiste una vera passione per i motori. Adesso non voglio criticare nessuno, ma basta guardare anche solo questo forum. Oltre il 90% degli iscritti ha per avatar, firme e nickname cose relative a Ferrari o Schumacher, e a commentare altri tipi di gare sulla sezione di Racegarage siamo in pochissimi. In Italia esistono solo tifosi Ferrari e non appassionati di macchine. I ragazzini che corrono nei kart non amano questo sport. E ve lo posso dire perch? vado spesso in kartodromo e vedo quello che succede: i bambini preferiscono giocare con la playstation portatile piuttosto che lavorare sul proprio kart, sulla messa a punto. Perch? corrono? Perch? spinti dai genitori insoddisfatti dal non aver mai potuto correre. Genitori pronti a tutto pur di far vincere i propri figli e poterci guadagnare: ricordate quando i motori delle categorie 50 e 60 erano a sorteggio? Ricordate le porcherie che venivano fatte?

Poi mettiamoci di mezzo quello schifo della Federazione Italiana Karting, fatta da politici e non da appassionati. Il loro motto: "Meglio pochi, ma buoni". Ma i pochi ricconi che possono correre non sono buoni, perch? sono quegli ex-bambocci senza passione spinti dai loro genitori. Non hanno talento, e diventano "bravi" solo perch? hanno la possibilit? di andare in pista dalla mattina alla sera.

Questi piloti non hanno passione e niente li sprona ad avere passione. Una volta hanno intervistato dei piccoli piloti di kart, e sapete questi bambini cosa hanno risposto alla domanda "Cosa vuoi diventare da grande?"

"Voglio diventare un pilota professionista".

 

Tutto questo ? di una tristezza assoluta.

 

 

P.S. L'ho gi? scritto in un altro topic. Su Motors Tv c'? una stupenda trasmissione su un campionato di kart per ragazzini inglesi. Tutto ? fantastico, ed ? organizzato nemmeno fossero in F1. Fanno conferenze stampa, servizi bellissimi, poi a commentare le gare c'? il mitico Mark Cole. Inviati in pista sono dei giovani giornalisti (credo ci siano anche minorenni) che si divertono a presentare il tutto dalla pista e ad intervistare i piloti. Questo ? IMHO un modo per far accrescere la passione. Molto meglio questo che quel reality italiano sul calcio "Campioni".

 

Altro P.S. Sapete qual'? un altro modo per aiutare i piloti ad emergere? Eliminare la FIK Abbassate i costi cavolo! Vi vantate di avercelo duro solo perch? molti telaisti sono italiani e perch? quasi tutti gli stranieri vengono a correre in Italia. A bastonarci sarebbe meglio dire. E anche se qualche italiano riesce a scampare dall'invasione degli stranieri, la resa dei conti ce l'avr? sulle vetture di Formula

[SirVanhan 0]

Quel campionato di kart di cui vi parlavo si chiama BRDC Stars of Tomorrow, e addirittura quest'anno ? passato da Motors Tv a SKY SPORT UK!!!

[tisian 1]

Devo dire che i piloti italiani (con le dovute eccezioni) sono delle fighette viziate con padre e manager al seguito anche se hanno 14 anni. Dicono che hanno il manager con la scusa che l'immagine conta e si sentono delle star anche se guidano una carretta una volta ogni tanto. Un p? di modestia non guasterebbe.

Non ci sono eccezioni purtroppo.

 

Il problema, IMHO, ? che in Italia non esiste una vera passione per i motori. Adesso non voglio criticare nessuno, ma basta guardare anche solo questo forum. Oltre il 90% degli iscritti ha per avatar, firme e nickname cose relative a Ferrari o Schumacher, e a commentare altri tipi di gare sulla sezione di Racegarage siamo in pochissimi. In Italia esistono solo tifosi Ferrari e non appassionati di macchine. I ragazzini che corrono nei kart non amano questo sport. E ve lo posso dire perch? vado spesso in kartodromo e vedo quello che succede: i bambini preferiscono giocare con la playstation portatile piuttosto che lavorare sul proprio kart, sulla messa a punto. Perch? corrono? Perch? spinti dai genitori insoddisfatti dal non aver mai potuto correre. Genitori pronti a tutto pur di far vincere i propri figli e poterci guadagnare: ricordate quando i motori delle categorie 50 e 60 erano a sorteggio? Ricordate le porcherie che venivano fatte?

Poi mettiamoci di mezzo quello schifo della Federazione Italiana Karting, fatta da politici e non da appassionati. Il loro motto: "Meglio pochi, ma buoni". Ma i pochi ricconi che possono correre non sono buoni, perch? sono quegli ex-bambocci senza passione spinti dai loro genitori. Non hanno talento, e diventano "bravi" solo perch? hanno la possibilit? di andare in pista dalla mattina alla sera.

Questi piloti non hanno passione e niente li sprona ad avere passione. Una volta hanno intervistato dei piccoli piloti di kart, e sapete questi bambini cosa hanno risposto alla domanda "Cosa vuoi diventare da grande?"

"Voglio diventare un pilota professionista".

 

Tutto questo ? di una tristezza assoluta.

 

 

P.S. L'ho gi? scritto in un altro topic. Su Motors Tv c'? una stupenda trasmissione su un campionato di kart per ragazzini inglesi. Tutto ? fantastico, ed ? organizzato nemmeno fossero in F1. Fanno conferenze stampa, servizi bellissimi, poi a commentare le gare c'? il mitico Mark Cole. Inviati in pista sono dei giovani giornalisti (credo ci siano anche minorenni) che si divertono a presentare il tutto dalla pista e ad intervistare i piloti. Questo ? IMHO un modo per far accrescere la passione. Molto meglio questo che quel reality italiano sul calcio "Campioni".

 

Altro P.S. Sapete qual'? un altro modo per aiutare i piloti ad emergere? Eliminare la FIK Abbassate i costi cavolo! Vi vantate di avercelo duro solo perch? molti telaisti sono italiani e perch? quasi tutti gli stranieri vengono a correre in Italia. A bastonarci sarebbe meglio dire. E anche se qualche italiano riesce a scampare dall'invasione degli stranieri, la resa dei conti ce l'avr? sulle vetture di Formula

 

 

caxxo...mi hai fregato le parole di bocca!!!

 

Da appassionato e praticante (domenicale) del Karting (sport meraviglioso e, a livello domenicale/amatoriale, alla portata di molti) vedo che cosa succede sotto le tende dei vari team.

I ragazzi italiani hanno la sindrome della "prima donna" salgono sul Kart, fanno quello che devono fare (cercare di andare il pi? forte possibile...e basta) ci scendono ? lo lasciano in "balia" (termine voluto!) del meccanico senza degnarli uno sguardo di pi?, guardano solo il cronometro (o meglio vedono se sono il migliore di giornata) senza analizzare che cosa hanno fatto in pista e dove possono migliorare/rsi.

Parlare poi di mantenzione e modifica del telaio a loro ? impossibile, non lo sanno ne spiegare, ne fare!

Se poi i risultati vengono.....LORO (e solo LORO) sono bravi!!!!!!!

se la giornata va male.........

.......ma che m@erda questo telaio!!!!!!!!!!!!

.......il motore non v? un caxxo!!!

Mai che si mettano in discussione!!!!!!!!!!!!!!!

...e poi pretendiamo che vengano su nuove leve per l'automobilismo? cos? sar? impossibile!!!

 

 

 

 

 

tisian