Manu 0 Inviato 30 Aprile, 2007 Ciao a tutti volevo approfondire l'incidente di Martin Donnelly avvenuto durante le prove del GP Spagna 1990; se non sbaglio fin? in coma ma riusc? ad uscirne qualche giorno dopo. Quello che so ? che ebbe un cedimento meccanico nella veloce curva dietro ai paddock, e nell'incidente sbalz? fuori dalla monoposto. Qualcuno ha dei filmati, foto, descrizioni su questo incidente da postare sul sito? Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
caneparo 0 Inviato 30 Aprile, 2007 un ottimo articolo, un po' impressionante lo trovi sul sito di forix. In giro ci sono foto risalenti a un attimo dopo lo schianto, e il video dei soccorsi Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
cek 4 Inviato 2 Maggio, 2007 malgrado fossero delle monoscocche in carbonio cellule di sopravvivenza erano tutt'altro che resistenti.ho sempre pensato che la lotus del 1990 fosse particolarmente fragile,oltre ad avere un abitacolo ridicolo.ricordo anche nel 1990 in canada alesi che uscendo di pista and? a sbattere contro una benetton parcheggiata spaccando in due l'abitacolo Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
rumpen78 6 Inviato 2 Maggio, 2007 tra il 1989 e il 1993 ci furono un sacco di spettacolari incidenti in cui il pilota sopravisse sempre per miracolo.. ricordo donnelly zanardi a spa' ,martini a monza patrese all'estoril,e ancora alboreto al tamburello e tanti altri... invece di far suonare il campanello d'allarme,questi botti terribili crearono la convinzione che le formula fossero indistruttibili e ormai era impossibile morire in pista. ancora dopo l'incidente di barrichello si diceva che le macchine erano sicurissime... la realta' era che la sicurezza era appesa ad un filo sottilissimo....agli organizzatori andava bene cosi,sapevano bene come stavano le cose,ma finche' i piloti uscivano illesi potevano continuare senza problemi... anzi piu' gli incidenti erano spettacolari piu' si creava nel pubblico la certezza che le monoposto erano sicure... poi a imola ci fu il brusco risveglio Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
andre91 0 Inviato 2 Maggio, 2007 tra il 1989 e il 1993 ci furono un sacco di spettacolari incidenti in cui il pilota sopravisse sempre per miracolo.. ricordo donnelly zanardi a spa' ,martini a monza patrese all'estoril,e ancora alboreto al tamburello e tanti altri... invece di far suonare il campanello d'allarme,questi botti terribili crearono la convinzione che le formula fossero indistruttibili e ormai era impossibile morire in pista. ancora dopo l'incidente di barrichello si diceva che le macchine erano sicurissime... la realta' era che la sicurezza era appesa ad un filo sottilissimo....agli organizzatori andava bene cosi,sapevano bene come stavano le cose,ma finche' i piloti uscivano illesi potevano continuare senza problemi... anzi piu' gli incidenti erano spettacolari piu' si creava nel pubblico la certezza che le monoposto erano sicure... poi a imola ci fu il brusco risveglio cmq in effetti la morte di senna ? stato un caso piuttosto sfortunato... Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
rumpen78 6 Inviato 2 Maggio, 2007 tra il 1989 e il 1993 ci furono un sacco di spettacolari incidenti in cui il pilota sopravisse sempre per miracolo.. ricordo donnelly zanardi a spa' ,martini a monza patrese all'estoril,e ancora alboreto al tamburello e tanti altri... invece di far suonare il campanello d'allarme,questi botti terribili crearono la convinzione che le formula fossero indistruttibili e ormai era impossibile morire in pista. ancora dopo l'incidente di barrichello si diceva che le macchine erano sicurissime... la realta' era che la sicurezza era appesa ad un filo sottilissimo....agli organizzatori andava bene cosi,sapevano bene come stavano le cose,ma finche' i piloti uscivano illesi potevano continuare senza problemi... anzi piu' gli incidenti erano spettacolari piu' si creava nel pubblico la certezza che le monoposto erano sicure... poi a imola ci fu il brusco risveglio cmq in effetti la morte di senna ? stato un caso piuttosto sfortunato... senza dubbio..e' anche vero pero' che le macchine erano arrivate al limite degli standard di sicurezza cosi come i circuiti e il regolamento..basta pensare che ancora non esisteva il limite di velocita' ai box. Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
ickx70 1 Inviato 2 Maggio, 2007 tra il 1989 e il 1993 ci furono un sacco di spettacolari incidenti in cui il pilota sopravisse sempre per miracolo.. ricordo donnelly zanardi a spa' ,martini a monza patrese all'estoril,e ancora alboreto al tamburello e tanti altri... invece di far suonare il campanello d'allarme,questi botti terribili crearono la convinzione che le formula fossero indistruttibili e ormai era impossibile morire in pista. ancora dopo l'incidente di barrichello si diceva che le macchine erano sicurissime... la realta' era che la sicurezza era appesa ad un filo sottilissimo....agli organizzatori andava bene cosi,sapevano bene come stavano le cose,ma finche' i piloti uscivano illesi potevano continuare senza problemi... anzi piu' gli incidenti erano spettacolari piu' si creava nel pubblico la certezza che le monoposto erano sicure... poi a imola ci fu il brusco risveglio cmq in effetti la morte di senna ? stato un caso piuttosto sfortunato... senza dubbio..e' anche vero pero' che le macchine erano arrivate al limite degli standard di sicurezza cosi come i circuiti e il regolamento..basta pensare che ancora non esisteva il limite di velocita' ai box. Aggiungo questo all'intervento di rumpen. Riascoltando in questi giorni il commento di Poltronieri e Rerazzoni al tragico GP si capisce come ci fosse la consapevolezza che le f1 fossero tornate ad essere molto pericolose. Il problema ? che si correva can quelle macchine sul circuito potenzialmente pi? pericoloso della f1 e che aveva risparmiato altre vittime per puro caso. Io ho rivisto l'incidente di Barrichello e mi chiedo come ne possa essere uscito quasi illeso e poi quello di Piquet che si ? salvato girando la vettura. Le morti sono dovute non solo alle vetture, ma anche al circuito (tralasciando la conformazione dell'asfalto...) Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
Gilles_The_Aviator 0 Inviato 2 Maggio, 2007 Le macchine del periodo 1989-1994 erano belle quanto pericolose,l'incidente di Donnelly ? stato solo uno dei tanti. In ogni caso nel 1994 gi? nei test invernali erano rrivate delle avvisaglie:a Silverstone Lehto esce a 240 km/h e s'incrina una vertebra,al Mugello Alesi sbatte all'Arrabbiata e ne esce contuso. Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
rumpen78 6 Inviato 2 Maggio, 2007 tra il 1989 e il 1993 ci furono un sacco di spettacolari incidenti in cui il pilota sopravisse sempre per miracolo.. ricordo donnelly zanardi a spa' ,martini a monza patrese all'estoril,e ancora alboreto al tamburello e tanti altri... invece di far suonare il campanello d'allarme,questi botti terribili crearono la convinzione che le formula fossero indistruttibili e ormai era impossibile morire in pista. ancora dopo l'incidente di barrichello si diceva che le macchine erano sicurissime... la realta' era che la sicurezza era appesa ad un filo sottilissimo....agli organizzatori andava bene cosi,sapevano bene come stavano le cose,ma finche' i piloti uscivano illesi potevano continuare senza problemi... anzi piu' gli incidenti erano spettacolari piu' si creava nel pubblico la certezza che le monoposto erano sicure... poi a imola ci fu il brusco risveglio cmq in effetti la morte di senna ? stato un caso piuttosto sfortunato... senza dubbio..e' anche vero pero' che le macchine erano arrivate al limite degli standard di sicurezza cosi come i circuiti e il regolamento..basta pensare che ancora non esisteva il limite di velocita' ai box. Aggiungo questo all'intervento di rumpen. Riascoltando in questi giorni il commento di Poltronieri e Rerazzoni al tragico GP si capisce come ci fosse la consapevolezza che le f1 fossero tornate ad essere molto pericolose. Il problema ? che si correva can quelle macchine sul circuito potenzialmente pi? pericoloso della f1 e che aveva risparmiato altre vittime per puro caso. Io ho rivisto l'incidente di Barrichello e mi chiedo come ne possa essere uscito quasi illeso e poi quello di Piquet che si ? salvato girando la vettura. Le morti sono dovute non solo alle vetture, ma anche al circuito (tralasciando la conformazione dell'asfalto...) hai ragione la consapevolezza che le f.1 fossero tornate pericolose era tornata la domenica del gran premio perche' ratzemeberger era morto sabato.ma fino al giorno prima si era detto che le macchine erano molto nervose,ma le scocche erano sicurissime Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
andre91 0 Inviato 3 Maggio, 2007 tra il 1989 e il 1993 ci furono un sacco di spettacolari incidenti in cui il pilota sopravisse sempre per miracolo.. ricordo donnelly zanardi a spa' ,martini a monza patrese all'estoril,e ancora alboreto al tamburello e tanti altri... invece di far suonare il campanello d'allarme,questi botti terribili crearono la convinzione che le formula fossero indistruttibili e ormai era impossibile morire in pista. ancora dopo l'incidente di barrichello si diceva che le macchine erano sicurissime... la realta' era che la sicurezza era appesa ad un filo sottilissimo....agli organizzatori andava bene cosi,sapevano bene come stavano le cose,ma finche' i piloti uscivano illesi potevano continuare senza problemi... anzi piu' gli incidenti erano spettacolari piu' si creava nel pubblico la certezza che le monoposto erano sicure... poi a imola ci fu il brusco risveglio cmq in effetti la morte di senna ? stato un caso piuttosto sfortunato... senza dubbio..e' anche vero pero' che le macchine erano arrivate al limite degli standard di sicurezza cosi come i circuiti e il regolamento..basta pensare che ancora non esisteva il limite di velocita' ai box. si ? vero, d'altra parte la velocit? era pari alle vetture degli ultimi anni ma la sicurezza era bassissima x esempio se alcuni incidenti degli ultimi anni, tipo quello di burti a spa nel 2001, fossero accaduti a quell'epoca i piloti nn ne sarebbero usciti vivi Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
rumpen78 6 Inviato 3 Maggio, 2007 gli incidenti terribili del periodo antecedente imola 94' invece di destare preoccupazione,creavano soddisfazione e anche un po' di ...sano buon'umore..ricordo che il terribile incidente di spa avvenuto a zanardi nel 93' desto' il sarcasmo e l'ironia degli uomini lotus che in perfetto stile humor all'inglese regalarono a zanardi un modellino della lotus sfasciata all'eau rouge,e zanardi accetto' il regalo ridendoci su.quando l'episodio fu raccontato in telecronaca il gran premio dopo a monza ci si scherzo' bonariamente(non ricordo se era lo staff rai o mediaset). comunque il clima era questo.incidente spettacolare,pilota esce illeso e rontontito(ma vivo),dichiarazioni soddisfatte degli organizzatori,e grandi sorrisi da prima pagina il giorno dopo.non ricordo veramente nessuno che avesse veramente la cognizione di quello che stava realmente accadendo Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
spadrillas 0 Inviato 4 Maggio, 2007 malgrado fossero delle monoscocche in carbonio cellule di sopravvivenza erano tutt'altro che resistenti.ho sempre pensato che la lotus del 1990 fosse particolarmente fragile,oltre ad avere un abitacolo ridicolo.ricordo anche nel 1990 in canada alesi che uscendo di pista and? a sbattere contro una benetton parcheggiata spaccando in due l'abitacolo si, ? incredibile come il muso della benetton si sia spezzato come un grissino, immagini che fanno pensare moooolto alla sicurezza delle vetture in quegli anni... http://www.youtube.com/watch?v=c7-Qs_th7G8&eurl= guardate al minuto 1.55 quando alesi centra la benetton, cosa succede al muso della benetton... Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
Visitatore Vale83 Inviato 4 Maggio, 2007 malgrado fossero delle monoscocche in carbonio cellule di sopravvivenza erano tutt'altro che resistenti.ho sempre pensato che la lotus del 1990 fosse particolarmente fragile,oltre ad avere un abitacolo ridicolo.ricordo anche nel 1990 in canada alesi che uscendo di pista and? a sbattere contro una benetton parcheggiata spaccando in due l'abitacolo si, ? incredibile come il muso della benetton si sia spezzato come un grissino, immagini che fanno pensare moooolto alla sicurezza delle vetture in quegli anni... http://www.youtube.com/watch?v=c7-Qs_th7G8&eurl= guardate al minuto 1.55 quando alesi centra la benetton, cosa succede al muso della benetton... mis? che il link al video ? sbagliato Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
spadrillas 0 Inviato 4 Maggio, 2007 malgrado fossero delle monoscocche in carbonio cellule di sopravvivenza erano tutt'altro che resistenti.ho sempre pensato che la lotus del 1990 fosse particolarmente fragile,oltre ad avere un abitacolo ridicolo.ricordo anche nel 1990 in canada alesi che uscendo di pista and? a sbattere contro una benetton parcheggiata spaccando in due l'abitacolo si, ? incredibile come il muso della benetton si sia spezzato come un grissino, immagini che fanno pensare moooolto alla sicurezza delle vetture in quegli anni... http://www.youtube.com/watch?v=c7-Qs_th7G8&eurl= guardate al minuto 1.55 quando alesi centra la benetton, cosa succede al muso della benetton... mis? che il link al video ? sbagliato ..HAI RAGIONE! ecco il link corretto. http://www.youtube.com/watch?v=PLMzjMUSZ9c guardate al minuto 1.55 quando alesi centra la benetton, cosa succede al muso della benetton... Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
delma 0 Inviato 4 Maggio, 2007 comunque ho letto in un forum inglese che Donnelly zoppica tuttora perch? gli ? rimasta una gamba di qualche centimetro pi? corta dell'altra... Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
lesnar89 1 Inviato 6 Maggio, 2007 Se non sbaglio nei test di Silverstone del 1994 oltre a Lehto si infortun? in maniera molto molto seria pure Pedro Lamy, che poi la piant? li con la F1. Nono, non la piant? mica li, ad Imola ci fu un incidente alla partenza proprio tra lui e Lehto... per intenderci ? quello famosissimo che fece intervenire la safety car e volare una ruota addirittura ancora con la sospensione attaccato in tribuna. Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
tigre 37 Inviato 6 Maggio, 2007 Cero? incredibile come questo pilota si salvo', un miracolato al pari di Berger secondo me, le conseguenze che ha avuto con questo incidente ci sono state ma minimali rispetto a quello a cui poteva andare incontro, sua moglie disse che il suo quadro del sonno era alterato, pratiocamente sprofondava in una abisso senza sognie lasciava un occhio aperto, deve aver subito un trauma cranico violentissimo nell'impatto. Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
rossoferrari83 0 Inviato 9 Maggio, 2007 anche se ero piccolo me li ricordo anche io questi incidenti e ha ragione caneparo, si era creata la convinzione che le F1 fossero diventate ultrasicure..poi a Imola, purtroppo, sappiamo cosa ? successo. Io credo che la morte di Senna abbia in un certo senso cambiato la storia della F1 da questo punto di vista. Soprattutto, forse, per la prima volta i piloti hanno preso coscienza che dovevano darsi da fare per imporre regole che li salvaguardassero. Cos?, finalmente, si ? iniziati a mettere mani a regolamenti che riguardano la costruzione delle vetture e dei circuiti in grado di tutelararli. Per?, amici, noi oggi viviamo la stessa condizione di enorme fiducia nella sicurezza della F1, ma, allo stesso tempo, vorrei ricordare a tutti che in Australia nell'incidente tra Wurz e Coulthard siamo andati davvero vicino alla tragedia, se la Red Bull si spostava verso sinistra di qualche altro centrimentro nel decollo provacava la decapitazione di Wurz. Anche quest'oggi, purtroppo, non c'? sicurezza totale, ma io credo che non esister? mai. Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
rumpen78 6 Inviato 9 Maggio, 2007 la sicurezza al 100% non puo' esistere, e l'incidente mortale puo' sempre accadere... credo pero' che oggi sia quasi impossibile un incidente come quello di donnelly,vale a dire un abitacolo che si apre come una noce e il pilota che si ritrova con il sedile sull'asfalto. sono convitno inoltre che molti incidenti degli ultimi anni sarebbero risultati fatali con le macchine del 94'.. mi riferisco a trulli a silverstone nel 2004 a burti a spa..e a tanti altri Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
Gilles_The_Aviator 0 Inviato 9 Maggio, 2007 Se non sbaglio nei test di Silverstone del 1994 oltre a Lehto si infortun? in maniera molto molto seria pure Pedro Lamy, che poi la piant? li con la F1. Nono, non la piant? mica li, ad Imola ci fu un incidente alla partenza proprio tra lui e Lehto... per intenderci ? quello famosissimo che fece intervenire la safety car e volare una ruota addirittura ancora con la sospensione attaccato in tribuna. Se non sbaglio Lamy in quel'incidente prese male un cordolo a velocit? sostenuta a si schiant? sul guard-rail al lato opposto della pista spezzando in due la scocca Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
