duvel

E' questione di opinioni, secondo me invece "all you need is love" ? molto pi? bella, clamorosa e molto pi? Beatles (per come io li intendo) dei brani suddetti. Certo, forse pesa l'essere stata colonna sonora di un programma TV del menga

Credo sia valida la teoria (che non ? solo una teoria) per la quale i due gruppi vadano valutati nella loro contemporaneit?, vale a dire il periodo nel quale sono esisiti assieme. Per questo dico Beatles anche se penso di aver ascoltato di pi? gli Stones, considerando la "mole" dell'intera produzione. Ma tutto sommato visto i soggetti chi se ne importa... PS incomprensibile l'astio di certi Lennoniani verso McCartney, i due si equivalgono nel bene e nel male (se uno ha scritto Ob-la-di Ob-la-da l'altro ha composto Revolution o I'm the walrus , per non dire di quello scaciatissimo solo album che deve la fama alla sola title-track "Imagine")

secondo me s?, anche se non l'ho votato

almeno un centinaio credo mass?, dai

Anzitutto Ferrarista dovresti essere sicuro che il tuo portatile non abbia altri problemi tipo, che so, qualche programma che te lo "sovraccarica" e te lo rallenta. Poi la pulizia interna, consigliata, non dovrebbe essere un grande problema visto che a suo tempo ce la feci anch'io che non sono certo un espertone di pc, dovetti smontare solo la parte inferiore. Ho pure una base con due ventoline che uso sporadicamente, pagata 7 euro pochi anni fa ad una fiera dell'elettronica e funziona ancora benissimo... ma una pulizia interna la consiglierei

Verso la fine degli anni 80 il mio vecchio datore di lavoro aveva la Thema 8.32, bellissima di quella specie rosso-bordeaux metallizzato. Una mattina esce di fretta dal cancello sul provinciale e provoca un bella tombola al cartellone con altre due macchine...tra di noi (ovviamente)tutti a sorridere e a dargli del pirla Peccato che pochi anni dopo, non lavoravo pi? l?, ma uscendo da una strada neanche trecento metri dopo ho fatto la stessa fine con esito peggiore Ed erano le tre e mezza di notte

Credo senz'altro tu ti riferisca al Bill Boddy penna storicissima ultranovantenne di MotorSport scomparso di recente. Tanto di cappello...

Carlos Pace era tra i pi? forti e trovo che non sia ricordato a dovere. Sfortunatissimo, chiss? cosa avrebbe potuto fare

Tutto verissimo ***, chiunque compreso lui potendo tornare indietro affronterebbe diversamente certe situazioni. Solo che certe decisioni le prendi perch? al momento ti sembrano giuste e ne sei convinto. A Montreal nel '79 Niki scese dalla macchina, usc? dal circuito senza emozione alcuna e senza neppure voltarsi indietro. Resta da stabilire se ? pi? emotivo un comportamento simile o quello di chi annuncia il ritiro salvo poi tornare subito sui suoi passi, oppure di chi non se la sente pi? ma tira a campare ancora un po'.. Grande pagina Sun!

Giuro che se un giorno dovessi incontrare Forghieri, tra le altre domande gli chiederei cosa veramente pensasse di Clark. Sicuramente lo riterr? un grandissimo campione ma forse con qualche dettaglio aggiuntivo non proprio conforme con l'opinione comune... Ricordo un articolo di qualche anno fa su Ruoteclassiche: fine delle prove del GP Italia 1967 (proprio quello!!) e Forghieri commenta i probabili protagonisti della gara il giorno dopo, giunto a Clark sembra non considerarlo troppo perch? "Clark, ne combiner? una delle sue" Davvero, sarei curiosissimo e sicuramente non otterrei una risposta banale fine anche questo OT

S? ? inteso, credo che qualunque pilota sia sottoposto a stress ma come giustamente dici, Lauda impar? a gestire al meglio certi stati d'animo. Non sarei per? d'accordo a legare all'emotivit? i "repentini" abbandoni di Niki: semplicemente era fatto cos?...quadrato. Forse, io la vedo cos?, un emotivo sarebbe stato meno deciso tipo Mansell quando a Silverstone annunci? il suo ritiro per fine anno, salvo ripensarci poco dopo. Pazienza se poi torn? a correre, potrebbe apparire un controsenso ma quando si trattava di decidere era molto...deciso

Il libro di Russo non l'ho ancora terminato ma il modo con cui tratteggia Lauda, pure a me, sembra a volte inappropriato. Insomma, sar? di parte ma escludendo il finale della stagione 1976 (per ovvi motivi) e il giovane "leone" Niki in qualche fase del 1974 (ma lascerei perdere Brands Hatch) non mi ? mai parso particolarmente emotivo. Anzi, la solidit? mentale era al confronto dei colleghi uno dei suoi punti di forza. fine OT

Intanto racconto la mia esperienza, seppur ad oggi molto breve... 8 giorni fa mi sono comprato la famigerata sigaretta elettronica all'"Ovale Store" della mia citt?: ho fatto presente quanto fumo/fumavo , mi han fatto provare i diversi aromi, mi hanno consigliato su quale tipo di sigaretta prendere, ho deciso e via... Sgombero subito il campo da possibili equivoci: la sigaretta col tabacco ? certo pi? buona ma dopo questa novit? mi da' l'impressione, ad ogni tirata, di ingurgitare catrame vivo, ma soprattutto con l'elettronica mi rendo conto di quante sigarette di troppo e non necessarie fumassi prima! Tutto sommato trovo che l'elettronica sia una soluzione molto pi? accettabile che non le vaccate del cerotto o delle fialette o che altro, e consente una "compagnia" molto vicina a quella della sigaretta tradizionale con annessa gestualit? della fumata. Risultato: dalle ormai 30 e oltre sigarette quotidiane sono immediatamente passato a 4 - 5, tutto il resto ?... elettronico e non mi pesa per nulla. Non voglio cantar vittoria prematuramente ma intanto ? cos?. Fumo regolarmente da oltre 30 anni ma avevo iniziato non cos? assiduamente 5 o 6 anni prima. PS so bene che che il tutto pu? sembrar ridicolo e in un certo qual senso lo ? se si pensa che il tabacco ti crea problemi sarebbe da tagliare dall'oggi al domani come han fatto certi, solo che io appartengo a quelli che non hanno abbastanza convinzione... E dimenticavo i benefici: praticamente da subito polmoni e respiro pi? liberi

Gi? 13 anni fa e anche in tempi pi? recenti era un poco pi? semplice, non dico in maniera "assoluta" ma un po' pi? facile s?, a mio parere

La vedo diversamente secondo me a 29 anni hai ancora margini di miglioramento, soprattutto nel caso di esperienza "limitata" come nel caso di Bruno Senna la cui storia agonistica ? abbastanza atipica. Si vedr?. Piuttosto la vera questione ? che nell'attuale F1 ? molto ma molto difficile esprimere giudizi sui piloti, almeno per me

"L? ho detto basta. E' un circuito meraviglioso, ti d? una gioia unica per? devi pensare che non puoi morire per una scivolata. Ci deve essere qualcosa che ti permette di rialzarti mentre al TT quando cadevi andavi contro muri, piante, guard-rail, reticolati. Sono riuscito a convincere gli altri a disertarlo, poi se uno vuole andarci che vada pure" Giacomo Agostini giusto oggi, parlando a proposito della morte dell'amico Gilberto Parlotti 40 anni fa che lo convinse a lasciar perdere per sempre il TT. Dopo averci ottenuto 10 vittorie.

Caro *** comprendo il tuo sfogo e apprezzo perch?, ovvio, ? nell'ottica di far ulteriormente evolvere il forum. Per? dico la mia: a parte qualche sporadico episodio, qualche "fuoco" qua e l? che s'accende e si spegne com'? inevitabile che accada con tanti diversi "caratteri" che partecipano, la situazione non mi pare cos? di m***a. Prima di iscrivermi qua, poco pi? di 5 anni orsono, ho provato a leggere da altre parti prima di decidere dove "abitare" e scelsi (anche) questo posto perch? lo trovavo interessante, eppure allora e in seguito ricordo discussioni anche pi? accese e meno civili di quanto veda ora. Chiaro, certi messaggi privati non li conosco. Comunque con i tanti forumisti che scrivono qui, inevitabilmente di "fede" opposta e di et? diversa, l'aspetto esteriore del Forum non mi pare certo dei peggiori. Ci sono Forum pi? tranquilli di questo? S?, ma con meno utenti

azz quanta roba tutta insieme ma considerando il tutto non hai speso troppo Ho "grand prix battlegrounds" che ? bello anche se i circuiti pi? recenti rubano spazio...sarebbe interessante vedere quell'altro con la partenza di Reims in copertina. Poi l'autobiografia di Stewart, imperdibile (per me) anche se a tratti un po' mielosa (c'? pure un dvd all'interno)

S? lo conosco solo di "fama", ma non ci sono mai stato... grazie

Quale locale di preciso? grazie

"Chapman diceva che la macchina perfetta sarebbe stata quella che andava in mille pezzi appena tagliato il traguardo. Il fatto era che spesso le Lotus andavano in pezzi prima" Innes Ireland (...raccontando inoltre che nel 1964, tra tutto il resto, si trov? per ben quattro volte completamente senza freni)

Francesco guarda che anche negli anni '70 per la massa di appassionati Caracciola, Rosemeyer e compagnia non erano conosciutissimi per quel che ricordo io: c'erano appunto articoli come questi di Autosprint e poco, forse nulla, di pi?...e chi se lo sognava MotorSport! tieni per? presente che le mie impressioni potrebbero essere limitate, essendo io del '63 ma...all'epoca che cosa c'era in pi? di un "popolare" (ma validissimo allora) AS? E' negli ultimi anni soprattutto grazie a internet e ai forum, e a chi come te che li riporta alla ribalta, che si approfondiscono al meglio quei tempi, ma ? naturale pur se riduttivo che l'attuale, si chiami Schumacher o chi altro, abbia il sopravvento sul passato. Come gi? letto qui in tempi recenti c'? gente che quasi non sa neppure chi fosse Gilles Villeneuve

Se le cose stanno davvero cos?, non far? nessun abbonamento. A suo modo, il 2012 significativo o meno che sar?, diventer? una pietra miliare...

Oltre ad aver raggiunto il traguardo dei 100 anni, ha avuto il privilegio e soprattutto il merito di un'esistenza "particolare". Non ? da tutti. RIP

Anzitutto *** ti devo dire che, pur essendo un estimatore dell?estetica W125 (e non solo dell?estetica) vedendole assieme a tu per tu ti devo dare ragione: la W154, se non altro nella versione 1938, fa ancora pi? impressione! Vab?, le avrei rubate tutte? In particolare sulle W154 superstiti, non saprei dire se quella del Museo Mercedes sia l?unica esistente in configurazione 1938, anzi: il volume ?Silver Arrows in Camera? non d? notizia di alcuna W154 ma solo di W163 (secondo alcuni denominazione inappropriata) e ci? mi fa pensare che la lista redatta sia un poco imprecisa...ma tant'?, stilare un elenco simile non dev'essere impresa semplice. Comunque, tra tutte le altre W154/W163 nella versione 1939 ci sono questa del Czechslovak National Technical Museum di Praga, qui prestata alla Donington Collection nel 1974 con Denis Jenkinson al posto guida E quella prestata alla collezione Schlumpf di Mulhouse (presentata appunto come W154 ma in ogni caso lo schema delle sospensioni anteriori non mi torna ) Sempre alla collezione Schlumpf, ? esposta questa W125 col disegno della calandra insolito, senza i ?cerchi? laterali. L?avevo gi? vista in qualche foto d?epoca ma non ricordo dove e non so collocarla?