gerardopernientecodardo

Comunque sul ritorno di Ross Brawn qualche possibilità c'è, leggere il penultimo scritto del blog di Leo Turrini per credere...

Comunque non è detto che Maldonado vada in Lotus visto che sta ancora attendendo delle garanzie (tecniche/economiche) per l'anno prossimo. Mi sa che questi sono alla frutta, non mi stupirei di non vederli a Melbourne.

Macchina strana questa F138, dominante in certe situazioni a inizio anno. Poi, verso fine stagione a tratti imbarazzante e in difficoltà contro McLaren e Sauber . Al tempo stesso di gran lunga la migliore delle altre in gara, vedi oggi , Montreal, Monza, Spa e Singapore(tra l'altro in piste diversissime fra loro).

Comunque sono 4 anni che,nonostante una macchina migliore, Hamilton arriva dietro ad Alonso nel mondiale. Poi si contestano le capacità di Alonso e Hamilton è il fenomeno, il mago della pioggia, il re dei sorpassi... Io non capisco...

Antonini e Vanzini nel pit walk di Abu Dhabi, mi sembra, parlavano di 290 mln per Mercedes, 280 Red Bull ,240 Ferrari e 140 o 160 Lotus. Un miliardo è fuori dal mondo secondo me.

La faccenda è facilmente spiegabile. Con le gomme di inizio anno la Ferrari riusciva a pareggiare il gap di soffiaggio rispetto al MOTORE della Red Bull. Con il cambiamento delle gomme il pull rod anteriore è andato in crisi in quanto troppo rigido per le carcasse in kevlar. Il motore Ferrari è il migliore in quanto a coppia e guidabilità e il peggiore in quanto a soffiaggio dei gas di scarico. Il Renault infatti grazie alle speciali deroghe della FIA del 2008 riesce a tagliare ben 4 cilindri.

Non la facevano tanto male secondo me, Sanchini era impagabile

Bellissima intervista di Antonini su Autosprint di questa settimana all'ingegnere Marmorini. Domanda:"Quando lo mostrerete dal vivo questo V6 Ferrari?". Risposta:"Mai".

Se Piedone fosse capace di entrare in una F1 bastonerebbe più di qualcuno ancora oggi. Montezemolo oggi ha dato buona parte della colpa del tracollo estivo della F138 al cambio di gomme imposto dalla Pirelli. Mario Isola che era a non più di due metri è diventato rosso come un peperone.

Premesso che io non credo al mal di schiena neanche un po', come sai Kimi è stato a Maranello questa settimana con chi credi abbia parlato, col portinaio o con Rossella del Montana?... Ovvio che il presidente non può dire niente, cosa ti aspetti , che dica: "è venuto a chiederci un consiglio,gli abbiamo detto noi di non correre, è tutto in mano ai nostri avvocati,...ci fa un favore se non corre così abbiamo più possibilità nel costruttori...".

Come ha detto Antonini a Singapore Kimi ha male alla schiena, parte bassa lato portafoglio...

Vettel 5 Alonso 5 Raikkonen 4 Sutil 2 Maldonado 2 Vergne 2 Pic 1 Bianchi 1 Ferrari 3 Force India 2 Williams 2 Caterham 1

Benvenuto! Per me era più forte Brambilla con le monoposto, forse era più forte coi prototipi.

Trovo veramente ottimo Antonini, sempre puntuale nei commenti. Genè legge la gara come nessuno e non è vero che è di parte, anzi è molto obiettivo secondo me.

Veramente strano il calo di prestazione rispetto a Massa sia l'anno scorso che quest'anno. Cosa può essere? Piste non gradite, calo fisico, mentale o altro?

Vanzini ha detto che ad Abu Dhabi arrriverà un sostanzioso aggiornamento perchè la Ferrari vuole fare una gran gara lì. Ha parlato di vittoria ad AbuDhabi per motivi di sponsor. Genè al suo fianco annuiva e parlava di elementi che "vanno bene sia sulla macchina di quest'anno che sulla 2014".

Da molti anni i contratti non si riepettano, pagano la penale ed è tutto apposto...purtroppo. Dici che danno il bensevito a Guintoli?

Mi sono informato. Il problema è che Aprilia ha fatto un contratto di un anno a Guintoli con rinnovo automatico in caso di arrivo nei primi tre del mondiale, cosa poi avvenuta. Per quanto riguarda Melandri sembra che sia stato opzionato a metà stagione quando laverty sembrava un po appannato e Guintoli era in testa al mondiale. Quindi la frittata è fatta e Laverty seguirà Dall'Igna in Ducati.

Comunque l'Aprilia che conferma Guintoli e prende Melandri lasciando a piedi Laverty è una cosa che non sta ne in cielo ne in terra! Vedere il sorpasso che ha fatto all'ultima curva di gara 1 per credere, gli ha girato intorno...

Tom Sykes fa paura per quanto è timido anche se è simpatico di natura ed è sempre gioviale. Fa le interviste a testa bassa, molte cose a testa bassa, anche le corse. Il suo inglese, a parte l'accento, è strano. Tom costruisce le frasi con dei modi di dire sempre uguali, taglienti ma gentili... oppure parte fluente come per una rincorsa prima di una salita. Per fargli una foto normale non glielo devi dire. Se gli chiedi un sorriso fa una faccetta poco credibile... E' da quando corre che dice OK. Ha ingoiato rospi grandi e verdi come la sua Kawasaki... osannato e messo in dubbio in continuazione come una specie di Willy il Coyote che non riesce a prendere uno struzzo che a turno invece prendono tutti. Negli anni vede il freddo delle statistiche che gli danno ragione a metà, crede in lui solo la Kawasaki ma, diciamocelo, solo perché non ha soldi e ambizioni per portarsi in casa qualcosa di più blasonato. Tom lavora duro, pulito, dà tutto, non dice mai niente, dice ok. Il suo valore si nota solo quando sulla sua moto ci salgono gli altri. Ne salta poche, di gare, ne sbaglia tante... poi inizia a vincerne sempre di più, preparandosele il giorno prima con un giro secco che spesso non ha niente a che fare con la sua concentrazione durante la corsa, che a volte svanisce e lo porta a debacle eclatanti. Ha dei blackout che fanno temere per il risultato che gli sfugge sempre nonostante sia Champagne sulla Ninja, come nessuno. Eppure è fortissimo, tutti lo sanno. Nel 2012 ingoia il più grosso dei mostri, reso meno amaro dal fatto che è Biaggi a farglielo inghiottire... ma deve fare male. Torna a casa un'altra volta senza quello che merita con un fastidio che gli si deve muovere dentro ad ogni curva. E tutti gli danno una pacca per consolarlo ma si chiedono: Tom, quando? E Tom lo sa. "Tu che faresti? Lasceresti per essere quello che non ha vinto o continueresti per essere quello che non si arrende? Se continuo a provarci fermo il tempo e comunque vinco, prima o poi", mi disse in una chiacchierata durante un suo passaggio a Motodays. E oggi si è chiusa, la faccenda aperta, quasi in sordina, un po' guidando sulle uova, per un podio raggiunto solo per salire a festeggiare, quasi avesse paura di un risultato che invece quasi nessuno gli avrebbe potuto togliere. Tom vince l'ultimo dei mondiali Superbike vecchia scuola, nel periodo dei grandi ritiri, prima di un'era glaciale che ironicamente si chiama EVO, da cui la Superbike verrà fuori ma che spaventa un po' tutti. Non importa cosa succederà domani. Forse si romperanno i ghiacci, ma intanto Scrat ha la sua ghianda.

Vettel 5 Alonso 5 Hulkenberg 3 Perez 2 Sutil 2 Di Resta 2 Van der Garde 1 Bianchi 1 Ferrari 3 Sauber 3 Force India 2 Caterham 1

Sono contento di aver rivisto Oscar Orefici in tv dopo quello che è successo.

Io ho letto che Renault e Mercedes non sembrano avere gli stessi problemi di consumo del Ferrari. Però hanno diversi problemi di affidabilità, pur essendo più avanti della Ferrari come preparazione. La Renault sta già facendo girare la sua Power-Unit (compresi i motori elettrici) al banco prova, sfruttando tutti i giri motore. Ferrari invece deve ancora presentare il suo motore. A giudicare dall'apparenza, direi che è probabile che siano molto più in ritardo, ma non si può averne la certezza assoluta. Se la Ferrari non ha ancora presentato il motore un motivo c'è. Non vogliono presentare un finto motore come hanno fatto Renault e soprattutto Mercedes.

Ho la ragionevole certezza che il mondiale, per qualche oscuro motivo , non verrà assegnato nelle prossime gare asiatiche ma nella trasferta americana.

La Sangiorgio è proprio brava, ha solo il difetto di andare in apnea quando parla veloce.