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Kimimathias

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Risposte pubblicato da Kimimathias


  1. 38 minuti fa, Hunaudieres ha scritto:

    Raga: io avevo ordinato 3 copie di "The Sims 3", invece mi sono arrivate tre schede sim con caratteri illeggibili e strani simboli a forma di croce

     

    Sapete come posso rintracciare il mio ordine? :lew4m:

     

    Certamente. Mi serve solo il numero di spedizione, pan della carta di credito che hai usato con scadenza e cvv/cvv2 (meglio se in privato che gira gente strana qua)

    :fer1m:

     


  2. 10 ore fa, ForzaFerralestier88 ha scritto:

    @Kimimathilestier Kimiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii cosa pensi di questo Larbalestier....il nuovo rookie della F1?

     

     

    @Illy

     

    Che ti devo dire. Guida un trattore d'argento e si passa tutta la gara quattordicesimo perché non c'era margine per superare una AT.. e nonostante tutto riesce ad avere più copertura del cosiddetto campione del mondo dimenticato da tutti che tra l'altro ha pure vinto il Gran Premio. E meno male che ha messo il numero 1 sulla sua RB, altrimenti..

     

    :max4m:

     

     

     

    • Lewisito 1

  3. 18 ore fa, Rio Nerolestier ha scritto:

     

    Ti sto aspettando nel topic del fantacampionato  :zizi:

    Per questo sono ancora a zero :asd:

     

    Mi dispiace molto caro ma non seguo la Formula Wrestling.

    Attendo con ansia il ritorno della Formula Uno se mai tornerà..

    :ferok:


  4. DALLA PARTE DI EFFE

     

    PARTE PRIMA - Vicenza

     

    Capitolo primo

     

    Per molto tempo, mi sono coricato presto la sera. A volte, appena posato il goto, gli occhi mi si chiudevano così in fretta che nemmeno avevo il tempo di 
    dire a me stesso: «***** ***». E, una mezz’ora più tardi, il pensiero che era 
    tempo di cercar sonno mi ridestava; volevo posare il bicchiere che credevo di avere 
    ancora fra le mani, e versare un'altra ombra; non avevo smesso, dormendo, di ragionare 
    su ciò che avevo appena bevuto, ma quelle riflessioni avevano preso una piega un 
    po’ particolare; mi sembrava d’essere io stesso il viticoltorie: 
    una collina, un vigneto, la rivalità fra rosso I e bianco.

    Questa convinzione sopravviveva ancora qualche istante al mio risveglio; non offendeva la 
    mia ragione, ma premeva sui miei occhi come una squama e impediva loro di 
    rendersi conto che il mio bicchiere non era più pieno. Poi, cominciava ad apparirmi 
    inintelligibile, come, dopo la metempsicosi, i pensieri di un’esistenza anteriore; 
    l’argomento del vino si staccava da me, ero libero di pensarci o meno; ma subito 
    recuperavo la vista ed ero molto stupito di trovare intorno a me un’oscurità dolce 
    e riposante per i miei occhi, ma forse più ancora per l’animo mio, al quale essa 
    appariva come una cosa senza ragione, incomprensibile, un che di veramente 
    oscuro. Mi domandavo che ora potesse essere; udivo le bestemmie dei vicentini che, più o 
    meno di lontano, come il canto di un uccello in una foresta, segnando le distanze, 
    mi descriveva la distesa della città deserta, dove il vicentino si affretta 
    verso l'osteria più vicina; e la strada che percorre gli resterà impresso nella 
    memoria per l’eccitazione che suscitano in lui bar nuovi, vini inconsueti, i 
    discorsi appena fatti, i por***dii sotto la lampada estranea che lo seguono ancora 
    nel silenzio della notte, la dolcezza prossima del ritorno.

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