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chatruc

Copa América Extraordinaria del Centenario USA 2016

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Bielsa è un enigma. Per certi versi lo apprezzo, per altri lo detesto. Molti lo amano perchè lui predilige il gioco offensivo, altri lo odiano perchè lo giudicano un "perdente". Per molti è un esempio perchè i suoi discorsi sono pieni di significato (suo fratello è un noto filosofo), per altri è un ciarlatano.

La prima sua esperienza come allenatore titolare è stato con il Newell's Old Boys dei primissimi anni '90, una squadra che vinse due titoli e che faceva paura a Boca e River. Poi prese il testimone di Bianchi al Velez Sarfield e vinse ancora un campionato. DOpo l'esperienza all'Espanyol, lo spartiacque fu la nazionale argentina.

La sua nazionale prese una batosta nella Copa América Paraguay '99 anche grazie alle magre figure di Riquelme (tornato in nazionale solo poi con Pekerman) e Palermo (i famosi tre rigori sbagliati in una partita). Con le qualificazioni mondiali invece, la nazionle praticamente vinse tutto quanto (credo che fece una sconfitta con il Brasile e due pareggi, ma ben 15 vittorie). Siamo arrivati al mondiali megavincenti (amichevoli su amichevoli) ma dopo il buon esordio contro la Nigeria (1 a 0 con gol di Batistuta), la squadra si spense. Dopo il rigore di Beckham alla seconda partita all'inizio, la squadra tenne palla ma senza tirare in porta. Contro la Svezia ci furono anche azioni da gol ma il pareggio ci lasciò fuori alla prima fase. Sul momento mi pareva un'ingiustizia, una squadra che attacca eliminata da due catenacciare. Invece la realtà era che Bielsa non aveva saputo interpretare il calcio moderno. Lui attaccava e basta, segnando e vincendo ma contro squadre tradizionali. Appena ha beccato due squadre più o meno organizzate, ha fallito. La Svezia venne fatta fuori subito dal Senegal, poi fatto fuori dalla Turchia, poi eliminata dal Brasile. L'Inghilterra venne eliminata dal Brasile ai quarti. Avevamo perso contro due squadre non irresistibili. Nota: l'Argentina non partecipò alla Copa América Colombia 2001 per ragioni (scuse) di sicurezza.

Rimase in carica nonostante il flop inziando le qualifiche 2006 nel 2003 e vincendo l'oro olimpico 2004 quando se ne andò lasciando il testimone a Pekerman. Nel tempo, guidava pure la nazionale givoanile e si incavolò con Prandelli (vedi video youtube) perchè diceva che ai giovani non bisogna insegnare a difendere e attaccare con lancio lungo. Questo dimostra la sua anacronicità. Sarebbe un ottimo allenatore degli anni '30, del gioco con onore.

Poi finì alla nazionale cilena dove costituì la base poi portata avanti da nostri connazionali fino alle due coppe América vinte. Lui qualificò la squadra al mondiale 2010 quando il livello era ancora basso. Fu sostituito dal "Bichi" Borghi, un altro romantico del bel gioco (continua a dire che speculando contro la Juve, vincevano la coppa del mondo nel 1985, ma che lui preferisceaver perso giocando a modo loro), e da Sanpaoli. Ora c'è lo spagnolo Pizzi che segue lo stesso schema.

Con il Marsiglia ha fatto belle cose ma dopo tante chiaccere, i risultati non sono arrivati. Lui sostiene che si può vincere e perdere, ma che se perde senza averci provati, si ritiene un fallito, quindi lui attacca sempre, anche se a volte quello è il motivo della sua sconfitta. Diciamo che è uno che non specula, cosa che nel calcio bisogna fare.

In sostanza, dovesse prende in mano una squadra vincente, non sarebbe una garanzia. Visto che prende una squadra così così, puoi aspettarti bel gioco e gol, ma non troppi risultati. Comunque meglio così che non avere risultati con una squadra abulica.

 

Modificato da chatruc

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grazie mille chatruc, esattamente quello che mi aspettavo... uno Zeman con più reputazione e forse anche più bravo, ma in Italia non si va da nessuna parte se non difendi

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Chatruc sei un'enciclopedia vivente :up:

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grazie mille chatruc, esattamente quello che mi aspettavo... uno Zeman con più reputazione e forse anche più bravo, ma in Italia non si va da nessuna parte se non difendi

 

Ora sai cosa fare: puoi già preparare ad organizzare le proteste fer farlo cacciare. Datti da fare, prima che arrivino gli avversari della Juve a dire che vi siete spostati, di nuovo.

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Ossia... Se Felipe Melo dovesse essere convocato per il Brasile :asd:

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Martino ha rinunciato alla nazionale. Manca meno di un mese al torneo olimpico e non ci sono i giocatori e allenatore per parteciparvi. Il Clarìn parla della "morte del calcio argentino".

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Mi dispiace, è una cosa vergognosa. Da non credere che in un paese che ama il calcio come l'Argentina possa accadere una cosa del genere.

 

Io comunque, a proposito di giochi olimpici, permetterei di partecipare solo a calciatori non affermati. Esistono diversi criteri:

 

a) solo giocatori non professionisti

b) solo giocatori che non abbiano mai vestito la maglia di una nazionale

c) a) o b) + limite d'età

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le olimpiadi in teoria sono per non professionisti, poi sappiamo tutti che prendono uno stipendio come militari e passano le giornate ad allenarsi.

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Per il calcio, da diversi anni (1996 credo) le olimpiadi sono nazionali under23 con tre fuori quota. Le olimpiadi per non professionisti sono morte da tempo. Quelli che fanno atletica non sono professionisti?

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E' un peccato se si considera i giocatori che hanno.

Diciamo che aver perso 3 finali in 2 anni li ha sportivamente uccisi.

 

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Per il calcio, da diversi anni (1996 credo) le olimpiadi sono nazionali under23 con tre fuori quota. Le olimpiadi per non professionisti sono morte da tempo. Quelli che fanno atletica non sono professionisti?

 

Per quanto riguarda il calcio sarebbe meglio differenziare, in quanto le somme di denaro che girano in questo ambiente creano proprio situazioni di questo tipo: società che investono un sacco di soldi che impediscono agli atleti di partecipare. Allora facciamo partecipare i non professionisti, i quali tra l'altro guadagnano comunque più della media di coloro che praticano una disciplina dell'atletica leggera e che sono disposti a fare grandi sacrifici (di ogni tipo) pur di partecipare alle gare.

 

Il termine "professionista" è molto elastico, non va preso alla lettera.

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E' un peccato se si considera i giocatori che hanno.

Diciamo che aver perso 3 finali in 2 anni li ha sportivamente uccisi.

 

 

Non è una scusa valida. Gurada i tedeschi quante finali e semifinali hanno perso negli ultimi anni...

 

mondiale 2002 finale

mondiale 2006 semifinale

europeo 2008 finale

mondiale 2010 semfinale

europeo 2012 semifinale

 

Sembra ci sia una svolta:

 

http://www.gazzetta.it/Calcio/Estero/07-07-2016/argentina-nuovi-convocati-rio-c-correa-sampdoria-160260558481.shtml

 

 

ECCO I 18 — Di seguito l'elenco completo dei convocati. Portieri: Gerónimo Rulli (Real Sociedad), Axel Werner (Rafaela).

Difensori: José Luis Gómez (Lanus), Víctor Cuesta (Independiente), Lautaro Gianetti (Velez), Lisandro Magallán (Boca), Leandro Vega (River), Alexis Soto (Banfield).

Centrocampisti: Santiago Ascacibar (Estudiantes), Mauricio Martínez (Central), Manuel Lanzini (West Ham), Lucas Romero (Cruzeiro), Giovani Lo Celso (Psg), Joaquín Correa (Sampdoria).

Attaccanti: Cristian Espinoza (Villarreal), Luciano Vietto (Atletico Madrid), Giovanni Simeone (River), Ángel Correa (Atletico Madrid).

 

Modificato da crucco

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Nell'AFA c'è un casino che metà basta. Maradona incavolato con Veròn e Tinelli, caos completo.

 

Ho visto la lista preliminare con il grande "Basco" Olarticoechea come allenatore. Non è detto che tutte le squadre rilascino i giocatori.

 

A proposito di AFA, ho trovato questo articolo dove si parla di un rapporto sessuale tra Prandelli e il defunto presidente dell'AFA (nonchè vice della FIFA) Julio Grondona. Non saprei dire della veridicità della fonte. L'articolo risale al 2014.

 

http://laverdadnopuedeserignorada-02.blogspot.it/2014/08/primero-fueron-por-la-hija-de-titi-y.html

 

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Per il calcio, da diversi anni (1996 credo) le olimpiadi sono nazionali under23 con tre fuori quota. Le olimpiadi per non professionisti sono morte da tempo. Quelli che fanno atletica non sono professionisti?

 

in teoria no, in pratica sì

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Messi torna in nazionale: prima vittoria di coach Bauza

“L’ho visto con una grande voglia di tornare" ha detto il ct di ritorno da Barcellona. In Spagna danno sicura la decisione.

12 AGOSTO 2016 - MILANO
L’ottimismo di Edgardo Bauza viene tradotto dal Mundo Deportivo in una certezza: Leo Messi sta per tornare in nazionale.
GRANDE VOGLIA — Il ct dell’Argentina è rientrato ieri notte a Buenos Aires dopo aver passato due giorni a Barcellona, dove ha visto il 3-2 del Barça alla Sampdoria e aver parlato con Messi, Mascherano e Demichelis: “L’ho visto con una grande voglia di tornare – ha detto Bauza all’aeroporto – però non voglio precipitarmi: oggi a mezzogiorno (le 17 in Europa, ndr) parlerò con lui poi darò la lista definitiva dei convocati”.
SICURI — In attesa dell’annuncio il Mundo Deportivo non ha dubbi: “Messi torna in nazionale” è il titolo apparso a metà pomeriggio sul sito del quotidiano catalano. L’impressione è che Leo abbia detto si, però resta da fare un’ultima chiamata e fino all’annuncio della lista non avremo la certezza della sua presenza nelle delicate partite di qualificazione mondiale con Uruguay e Venezuela.
ADDIO TEMPORANEO? — Messi, 29 anni, aveva annunciato l’addio alla nazionale dopo la seconda finale consecutiva di Copa America persa col Cile, il 27 giugno scorso. Delusione tremenda e la sensazione di non riuscire mai a trascinare la nazionale, sconfitta anche nella finale mondiale del 2014 dalla Germania. E in patria quel malumore serpeggiante per la differenza tra il Leo del Barça e quello della Seleccion. Dopo l’addio del Tata Martino Bauza ha dovuto affrontare il suo primo grande problema: sembra che l’abbia risolto.
Dal nostro corrispondente da Madrid Filippo Maria Ricci

 

 

 

http://www.gazzetta.it/Calcio/Estero/12-08-2016/messi-torna-nazionale-prima-vittoria-coach-bauza-160722203853.shtml

 

 

Mi fa un grande piacere. La delusione e lo choc (anche miei, per la sua decisione) sono riassorbiti.

Modificato da crucco

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Un bella notizia dopo il flop dell'under23 alle Olimpiadi. Speriamo bene ma la strada è in salita (la federazione è al più completo sbando).

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