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Ferrarista

La F1 diventa social

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Il canale della f1 pubblica contenuti che dovrebbero essere già disponibili da anni. Cose normali vengono recepite dai tifosi come progressi di ere geologiche. Questo purtroppo rende l'idea di quanto Bernie tenesse il tutto all'età della pietra. Ci credo che i giovani se ne sbattessero della f1.

Secondo me anche il videogioco, negli ultimi tempi, sta portando qualche nuovo appassionato più o meno indirettamente.

Distrattamente mi sono accorto che ci sono pure in circolo (di nuovo) tante gare complete di anni fa. Cose anche molto "vecchie". Magari non le toglieranno più a raffica da youtube chissà...

Modificato da biuspeed

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Ce l'ho anche aggratis, quindi sarebbe unottima notizia.

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Tutti da Chatruc

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Tratteranno per i mercati non coperti.

Ad esempio produzioni come house of cards, non sono presenti nel catalogo italiano di Netflix perché vendite in esclusiva a sky

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Che ne pensate di tutto lo show che Liberty media sta mettendo su per il GP di Austin?

 

http://www.formulapassion.it/2017/10/f1-show-liberty-austin-anche-bolt-stevie-wonder/

 

Pensate sia troppo americano?

Io personalmente sono legato ad un concetto di sport molto più legato alla competizione nuda e cruda com'è nella tradizione europea, però capisco che questa evoluzione ci voglia. La F1 è uno sport non sempre facilmente fruibile, un po' troppo tecnico, e se vogliamo che sopravviva deve aprirsi a tutte queste "americanate" da intrattenimento di contorno, purché ovviamente questo non vada a ledere l'integrità dello sport.

 

Modificato da LuigiQ

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Sono comunque cose di contorno all'evento. Sicuramente molte piú perplessità mi verrebbero se volessero cambiare il format del weekend, toccando quindi anche l'aspetto sportivo.

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Boh, finchè non toccano il formato del Gp va bene, per me possono fare anche 10 giorni di concerto prima e dopo la gara tanto a me non interessa

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Concordo...se è il contorno mi va bene tutto, e perchè no, magari ne esce anche qualcosa di gradevole

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Che ne pensate di tutto lo show che Liberty media sta mettendo su per il GP di Austin?

 

 

Pensate sia troppo americano?

Io personalmente sono legato ad un concetto di sport molto più legato alla competizione nuda e cruda com'è nella tradizione europea, però capisco che questa evoluzione ci voglia. La F1 è uno sport non sempre facilmente fruibile, un po' troppo tecnico, e se vogliamo che sopravviva deve aprirsi a tutte queste "americanate" da intrattenimento di contorno, purché ovviamente questo non vada a ledere l'integrità dello sport.

 

 

Gli americani non sono puro show come si dice. In generale l'europeo medio ignorante (che ignora) pensa al Superbowl e allo show di metà tempo, ma nelle partite normali ciò non accade. In realtà presentano l'evento in modo spettacolare per renderlo avvincente.

 

Facciamo l'esempio della RAI. Per secoli ha trasmesso eventi sportivi alla cazzzo di cane, cioè c'è Linea Verde con le sue solite minchiate, finisce di colpo, una vecchiarda presenta i programmi (come nel cinegiornale del 1934), attacca un wall con gli sponsor Agip, pasta Ghidella, olio Montesani e via allo studio col un vecchio che presenta e una tipo neanche bella che non capisce una mazza, collegamento con la zia di Fisichella, poi pubblicità e via alla diretta cinque minuti prima del via. A quel punto ti cadono così tanto i cogglioni che pure il solito GP monocorde in fila indiana di Budapest a Ferragosto diventa divertente.

 

In America, da sempre, si comincia un filo prima anche a scapito dei programmi regolari in palisesto. Si parte con una bella presentazione con immagini, musica e i temi di quell'evento in particolare. Poi subito a vedere sul posto cosa succede (quindi niente studio o studio dal luogo dell'evento) e un preevento ricco di servizi e interviste.

 

In RAI hanno fatto sempre così a caso per secoli e solo negli ultimi anni si sono aggiustati. Sky fa così

 

La questione concerti invece riguarda un'altra problematica e si centra su chi vede la gara lì. Da quasi dieci anni ormai il pubblico è in calo in USA e stanno cercando di tenere su tutto sistemando concerti e altri eventi insieme alle gare, a volte con successo, a volte senza. Come detto sopra, se il format sportivo non cambia, qualsiasi modifica non guasta.

 

Avrete notato che da poco tempo tutti rispettano l'inno del paese ospitante, cosa che prima non avveniva. In più si da più spazio all'improvvisazione con le interviste sul podio dopo lustri di monocordi conferenze stampa per i primi tre. Pure le bottiglie di spunmante cambiano colore da gara a gara. Stonano invece le bandiere virtuali, fanno caggare.

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C'è anche da dire che la presentazione dei piloti per il GP di ieri era molto stile 500 Miglia, l'evento più importante per le competizioni open-wheel americane.

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La spettacolarità non è male...ma cambierei un po' il formato...quella cosa stile wrestling di ieri non è che mi sia piaciuta tantissimo...

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neanche a me ,ma per questioni di rilancio sul mercato americano,ci può stare.

 

 

Modificato da antani

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Sulla presentazione da 1930 della Rai sono d'accordo, con sky mi trovo benissimo con il format attuale.

 

Gli eventi di contorno e la trasformazione in show di un evento sportivo invece non mi piacciono per niente, quello non è essere "tifoso ignorante europeo", anzi è proprio il contrario, con queste buffonate cercano proprio di attirare il pubblico più mainstream possibile quelli che sanno che Hamilton è il pilota di colore e le Ferrari le macchine rosse.. è così in tutti gli sport americani, gli appassionati guardano a prescindere, lo spettatore occasionale si sintonizza se magari è attirato dal concerto di violetta o justin bieber o se vede Bolt in tv fare il buffone con i piloti

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Questo è lo showbiz...le alternative erano le idee vaccarie di un vecchio...

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Ragazzi ho abbattiamo tutti gli idioti del mondo (io sono disponibile) oppure se non possiamo sconfiggerli dobbiamo renderli nostri amici.

Quindi tocca turarsi il naso e cercare di accalappiare gli idioti occasionali.

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Ragazzi ho abbattiamo tutti gli idioti del mondo (io sono disponibile) oppure se non possiamo sconfiggerli dobbiamo renderli nostri amici.

Quindi tocca turarsi il naso e cercare di accalappiare gli idioti occasionali.

 

Queen-Elizabeth-II.gif

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Questo è lo showbiz...le alternative erano le idee vaccarie di un vecchio...

Possibile non esista una terza via?

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Quando parlavo di "ignorante tifoso europeo" intendevo dire che la questione dei concerti e amenità varie in eventi sportivi non sono una regola in USA. Quello che è una regola è rendere spettacolare l'evento, semplicemente focalizzando meglio la presentazione dei protagonisti, come la sfilata dei piloti prima della gara, uno per uno oppure per file come a Indy, oppure l'entrata della squadra locale nel football. Tanto per fare un esempio, nella Indy 500 mai visto un concerto. Cantano l'inno, America the Beautiful e soprattutto Back Home Again in Indiana.

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Questo è lo showbiz...le alternative erano le idee vaccarie di un vecchio...

Possibile non esista una terza via?

 

 

Se anche esistesse non attira quanto questa messinscena...

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