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Jack Tanner

Storia dei piloti morti Nascar

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cambio domanda...da quando c'? hans sono avvenuti incidenti fatali?

in nascar?

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aiuta negli urti laterali e longitudinali ma quando gli urti provengono dall'alto nemmeno l'Hans puo' fare niente.

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esclusa la F1....si nascar e generale...dall'alto cio??

 

 

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Quello di Intimidator fu un colpo secco terribile, anche se dalla TV non sembra.

 

Per? io, che questo incidente lo avr? visto centinaia di volte, ma continuo a vederlo "normale".... continuo a non capirlo.

Modificato da Adam Clayton

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lo so, ma fu terribile. Anch'io andai a dormire quella notte tranquillo e contento per il garone appena visto. Il giorno seguente non potevo capire che fosse morto. Brutto anno per le macchine: nel 2001 morirono pure Alboreto e Recalde, nonch? il mitico Joey Ramone.

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da allora per? i piloti dicono che c'? stata un'evoluzione riguardo alla sicurezza in gara. Sar? difficile vedere ancora incidenti cos? gravi. Magari pi? spettacolari si, ma meno pericolosi.

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Ma infatti non ? assolutamente vero che solo in Formula 1 si ? avuto un grande miglioramento per la sicurezza. Anzi, in F1 si sono svegliati dopo l'incidente di Senna certo, ma soprattutto dopo quello di Panis a Montreal nel '97. Da allora i crash test hanno iniziato a essere veramente duri. Perch? fino a quel momento la CART imponeva ai costruttori il superamento di prove d'urto perfino pi? intense di quanto prescritto dagli standard europei. In America negli ultimi dieci anni si ? fatto tantissimo per la sicurezza. Sono state introdotte le barriere SAFER, la cui efficacia ? sotto gli occhi di tutti. In Nascar hanno rivoluzionato le macchine introducendo la Car of Tomorrow, che ha rappresentato un salto avanti esponenziale sotto il profilo della sicurezza. Infatti nonostante alcuni botti clamorosi visti negli ultimi anni, non ricordo infortuni particolarmente seri. Anzi so di alcuni piloti che si sentivano a disagio a passare dalla COT alle vetture Busch-Nationwide, che avevano ancora un abitacolo molto stretto. In IndyCar il regolamento 2003 ha imposto una struttura di assorbimento urti posteriore molto pi? efficace che in passato. Lo stesso vale per i pannelli anti intrusione laterali. Che ogni anno vengono aggiornati e rinforzati. Sul cockpit ci sono delle luci che dopo l'impatto segnalano ai soccorritori la decelerazione sviluppata nell'incidente, indicando di fatto il tipo di intervento da adottare per estrarre il pilota. Sul volante da ormai molto tempo ci sono le spie che si accendono immediatamente quando esce la bandiera gialla. Ci sono le luci nelle reti, ci sono spesso due spotter. La prossima macchina ? stata studiata per ridurre i rischi dell'aggancio tra ruote e dell'effetto trampolino, tipici delle ruote scoperte e responsabili dei peggiori incidenti degli ultimi anni. Problemi di cui in F1 si parla da decenni ma nessuno ha ancora fatto niente, neanche dopo il volo di Webber a Valencia l'anno scorso. Anche il collare HANS ? stato adottato, con colpevole ritardo da IndyCar e Nascar, ben prima che dalla F1. In Indycar gli ultimi incidenti fatali sono stati quello di Tony Renna nel 2003 e quello di Paul Dana nel 2006. Botti contro cui HANS e quant'altro potevano fare molto poco. Il livello di sicurezza raggiunto ha per? salvato la vita a molti altri, come Kenny Brack, Ryan Briscoe e Dario Franchitti. Il fatto ? che quando si viaggia a 360 di media non si pu? prevedere tutto. Citando l'indimenticabile Greg Moore: "You cannot make racing completely safe, things happen at speed" O si accetta questa realt?, che sta comunque alla base delle corse, o si sta a casa.

Modificato da penske fan

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Grazie :D . L'argomento mi sta abbastanza a cuore perch? mi ricordo la valanga di critiche che da questa parte dell'Atlantico si levarono contro l'IndyCar per l'incidente di Paul Dana. I soliti intelligentoni, "espertissimi" di F1 ma totalmente ignoranti in materia di gare americane, come sempre persero l'occasione di tacere. Su Autosprint ricordo le lettere di gente che non capiva il senso delle gare su ovale, pensava che il campionato andasse cancellato, si parlava di Tony George come un criminale, di uno che mandava al massacro i piloti. E ovviamente Autosprint non faceva altro che rincarare la dose. Da anni potrei dire cosa c'? scritto negli articoli (...quei pochi articoli) che AS fa sull'IndyCar senza neanche leggere il titolo, perch? la direzione ? sempre la stessa. Sugli ovali si ? fatto tantissimo. Il prossimo passo sar? cercare un'alternativa alle catch fences, molto efficaci nel trattenere la macchina in pista ma che demoliscono letteralmente la vettura che ci si schianta. Si pensava a dei pannelli tipo Hockey, opportunamente rinforzati, ma per ora non si ? fatto niente. Anche sulle reti si ? intervenuti comunque. In ritardo, perch? c'? voluto l'incidente di Michigan nel 1998 per intervenire, ma si ? fatto. E da allora che io ricordi (a parte la gara IRL di Charlotte nel '99), pochi incidenti hanno coinvolto il pubblico, senza causare traumi gravi comunque. Anche sugli stradali si ? fatto molto, ma si pu? fare di pi? probabilmente. Di certo non voglio vedere certe piste storiche distrutte dalla moda europea delle vie di fuga in asfalto. Gi? a Road America in molti punti oltre la riga bianca hanno messo orrende strisce di asfalto, che i piloti finiscono inevitabilmente per sfruttare. Facendo venire meno, almeno in parte, la precisione chirurgica da sempre necessaria su quella pista. Laguna Seca ? stata aggiornata per le esigenze MotoGp senza essere snaturata. E di certo ce n'era bisogno, perch? incidenti come quello di Gonzalo Rodriguez, con le barriere del Cavatappi protette da un solo muro di gomme, non devono pi? succedere. Poi ci sono Road Atlanta, Lime Rock, Mont Tremblant, Mosport, piste dove le ruote scoperte non corrono, che probabilmente andrebbero protette meglio, ma che devono restare come sono.

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vedi molta gente non ha capito cher questo tipo ti sport ? pericoloso...purtroppo...

 

 

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Le vie di fuga in asfalto sono ridicole., proprio perch? l'errore non solo viene perdonato, ma incentivato!

 

Credo che in F1 le abbiano fatte anche perch? il livello dei piloti ? talmente basso che spesso rischierebbero di arrivare in pochi.

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Le vie di fuga in asfalto sono ridicole., proprio perch? l'errore non solo viene perdonato, ma incentivato!

 

Esatto. Prendiamo Spa, tutti parlano dell'eau rouge ma per me le curve pi? belle sono puhon e blanchimont. Ora, a Puhon prima c'era una via di fuga in sabbia. Una doppia curva da quinta (oggi mi sa sesta), nella quale si arriva da una discesa. Era davvero una curva da pelo, si faceva la differenza perch? se volavi fuori finivi nelle gomme...e molto forte. Oggi all'esterno c'? un aeroporto, se vai in sovrasterzo o addirittura in testacoda forse riesci a fermarti senza neanche sfiorare le gomme e con l'anti stallo riparti tranquillo. Se vai in sottosterzo esci solo dritto e al pi? perdi due secondi e forse la posizione. Mi ricordo nel 2007 Hamilton, all'inseguimento di Alonso, uscire dritto e riprendere come se niente fosse. Con la sabbia se lo sognava di rientrare. Blanchimont uguale se non peggio. E cos? per tutte le altre piste. L'asfalto nelle vie di fuga l'hanno messo fondamentalmente per ridurre il rischio di capottamento che, onestamente, quando la macchina prende la sabbia "di lato", ? reale. A Road America hanno fatto la stessa cosa perch? in curva 1 i capottoni si sono sprecati :superlol: . Per? ? chiaro che il secondo fine ? proprio quello di perdonare l'errore e cercare di avere pi? macchine possibile al traguardo. Comunque, se la sabbia ? quella giusta ed ? posata come si deve, il rischio di capottamento si abbassa molto, quindi rimettete la sabbia!. A Watkins Glen per esempio l'asfalto c'? solo alla prima curva, di per s? piuttosto complessa e sede di uscite. Nel resto della pista c'? erba e sabbia e in 5 anni di IndyCar non ? successo niente...Pantano, visto che negli ultimi tempi ne parliamo spesso, la adora, nonostante sia abituato alle ultra sicure piste europee. Quindi dipende anche dal pilota...c'? chi ? l? per correre e c'? chi si lagner? sempre e comunque.

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molta gente non lo vuole ammttere ma la sicurezza un p? ha ridemsionato questo sport....c'p? poco da fare...meglio cosi?puo darsi per?....nn ne sono sicuro

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cosa comporta capottarsi sulla sabbia?

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Il rischio ? che il rollbar si fionda dentro la sabbia e si rischia di schiacciare la testa del pilota. Tra i casi di capottamento pericoloso dovuto alla ghiaia mi viene in mente l'uscita di Zonta a Spa in qualifica. L'asfalto serve anche perch? in caso di uscita, a meno di uscire a causa dei freni, si riesce a frenare prima dell'impatto. Ma le vie di fuga in asfalto sviliscono le competizioni: a Monza, per la SBK, tutte le moto in prova all'inizio tirano lungo e piano piano frenano prima fino a scoprire il punto di staccata ideale...se ci fosse la ghiaia, non sarebbe cos? facile.

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per? asfalto se nn hai i freni ? pericoloso

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Quell'episodio di Hamilton che citi me lo ricordo benissimo. Il fatto ? che oramai ? la regola vederli uscire oltre il cordolo e sfruttare tutto.

Basta ricordare cosa fece Raikonnen, sempre a Spa, alla prima curva. Prese tutto l'asfalto possibile e acceler? molto prima, per poi andare a vincere.

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Quell'episodio di Hamilton che citi me lo ricordo benissimo. Il fatto ? che oramai ? la regola vederli uscire oltre il cordolo e sfruttare tutto.

Basta ricordare cosa fece Raikonnen, sempre a Spa, alla prima curva. Prese tutto l'asfalto possibile e acceler? molto prima, per poi andare a vincere.

vab? ma in quella curva lo faceva anche mansell,? ovvio che se ai piloti dai il modo di sfruttare una via di fuga in asfalto loro la usano..

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Si ma i piloti facciano quello che vogliono. Secondo me se c'? un cordolo e una riga bianca ? perch? oltre non bisogna andare. Se ti ci spingono e rientri nella posizione in cui eri, no problem. Se vedi che non ci stai, esci di proposito nella via di fuga e acceleri fregandotene di dov'eri e quindi guadagnando scorrettamente delle posizioni, vai penalizzato. I piloti lo fanno perch? chi deve controllare spesso dorme o fa finta di non vedere. Altrimenti neanche il sorpasso di Hamilton nel 2008 all'ultima chicane andava penalizzato.

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