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Hunaudieres

Circuiti: chi è dentro, chi è fuori

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Credo che tali affermazioni siano fandonie.

Innanzitutto la pista non si trova in mezzo al nulla, ma è vicina alla capitale di una delle 23 provincie della repubblica. Si da il caso che tale città sia molto visitata dai turisti di tutto il mondo in quanto in prossimità delle cascate dell'Iguazù, le più belle del mondo dopo quelle dello Zambia, ma ben più impressionanti di quelle del Niagara. Tale zona è visitata tutto l'anno in quanto il clima tropicale consente di avere clima caldo tutto l'anno (minimo 20 gradi, massimo 35) senza pioggie torrenziali, quindi sarebbe l'ideale per i turisti europei viaggiare per vedere la gara e farsi anche una bella vacanza. In più la terra è rossa. Non so perchè ma è rossa ed è una figato. Inolte resta in giro qualche indio nativo che parla in guaranì.

Per quanto riguarda a pista, non serve modificare nulla perchè gli spazi di fuga ci sono, incidenti gravi mai stati e il pubblico affolla tale luogo senza farsi troppe pippe. L'importante è che ci sia l'asado e il vino. Quindi se le strutture bastano per il Turismo Carretera, basteranno per la Formula 1 che è meno importante. Per quanto riguarda i commissari di percorso, sono abituati a lavorare senza protezioni quindi non serve coprirli. Negli ultimi 40 anni è morto uno solo e per colpa sua perchè non guardava la pista. In F1, in meno di 20 anni sono morti in tre pur con le barriere. Dalle soffiate che ho ricevuto, l'evento è più che a buon punto.

 

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Credo che tali affermazioni siano fandonie.

 

Innanzitutto la pista non si trova in mezzo al nulla, ma è vicina alla capitale di una delle 23 provincie della repubblica. Si da il caso che tale città sia molto visitata dai turisti di tutto il mondo in quanto in prossimità delle cascate dell'Iguazù, le più belle del mondo dopo quelle dello Zambia, ma ben più impressionanti di quelle del Niagara. Tale zona è visitata tutto l'anno in quanto il clima tropicale consente di avere clima caldo tutto l'anno (minimo 20 gradi, massimo 35) senza pioggie torrenziali, quindi sarebbe l'ideale per i turisti europei viaggiare per vedere la gara e farsi anche una bella vacanza. In più la terra è rossa. Non so perchè ma è rossa ed è una figato. Inolte resta in giro qualche indio nativo che parla in guaranì.

 

Per quanto riguarda a pista, non serve modificare nulla perchè gli spazi di fuga ci sono, incidenti gravi mai stati e il pubblico affolla tale luogo senza farsi troppe pippe. L'importante è che ci sia l'asado e il vino. Quindi se le strutture bastano per il Turismo Carretera, basteranno per la Formula 1 che è meno importante. Per quanto riguarda i commissari di percorso, sono abituati a lavorare senza protezioni quindi non serve coprirli. Negli ultimi 40 anni è morto uno solo e per colpa sua perchè non guardava la pista. In F1, in meno di 20 anni sono morti in tre pur con le barriere. Dalle soffiate che ho ricevuto, l'evento è più che a buon punto.

 

Ok, se le mie affermazioni sono fandonie allora dimostrami che la pista abbia TUTTI i requisiti per l'omologazione FIA grade 1. Finché non mi dimostrerai che può ricevere l'omologazione senza fare i lavori che ho detto (quindi praticamente rifare il circuito) allora ti darò ragione.

Tieni conto che non ho detto che non ci sarà mai un Gp, ho solo detto che così com'è messo il circuito non può ospitare un evento di quel tipo.

 

Per la posizione è un mio parere(come in generale lo è la prima parte del tuo messaggio), ovvio che se portano i soldi la F1 ci va, ma il circuito DEVE essere omologato Grade 1 e purtroppo la FIA queste omologazioni non le regala, anche se ci sono contratti in essere, se il circuito non rispetta le prerogative allora non si becca la licenza e senza licenza ti scordi il GP.

 

Io vedo il circuito da te proposto più vicino al Pembrey circuit o al Jyllandsringens (grade 4) o al circuito di Timaru (grade 3), nemmeno lontanamente vicino ai grade 2, figuriamoci i grade 1.

 

Per quanto riguarda la frase che ho evidenziato, da commissario di percorso mi vengono i brividi a leggere certe frasi. Non hai minimamente idea di cosa voglia dire trovarsi a 1 metro da vetture che passano a 2-300km/h, oppure trovarsi nei paraggi quando una vettura urta il guard rail a 2 metri da te. Quindi lasciamo pure che vetture che vanno al doppio della velocità di quelle a cui sono abituati, li travolgano senza stare troppo a pensarci, tanto l'hanno sempre fatto. La statistica che hai citato, che prenderò per vera senza verificare, ti dimostra come sia più pericolosa la F1 che altre categorie, per un semplice rapporto di prestazioni e non bastano le vie di fuga ampie per rendere un circuito sicuro.

Le protezioni laterali servono per i commissari e le doppie reti servono per proteggere il pubblico, se non capisci queste cose dovrò rivalutare l'opinione che mi ero fatto sui tuoi interventi, classificandoli per lo più a ciarlataneria di qualcuno che vuole fingersi esperto, ma che in realtà non conosce le basi dei regolamenti.

Per il pubblico invece, tu pensi veramente che un investitore lasci 4 gatti a bordo pista senza voler costruire tribune? Limitando di fatto la capienza e la possibilità di vendere biglietti a prezzi elevati?

 

Io comunque penso che se un paese come l'argentina puntasse ad avere un Gp, sicuramente lo farebbe in o in prossimità di una grande città o al massimo a Termas de Rio Hondo che già ospita un evento mondiale come la Motogp.

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Caro BigMenu, mi dispiace che ti faccia cambiare idea sui miei interventi. Sono un grande esperto e ammetto che quello che tu dici è vero, che i requisiti FIA sono quelli, ma tutto e tutti abbiamo un prezzo. Lo si vede a Baku, dove la pista in un tratto è più stretta del minimo necessario (e non vale la regola di Monaco in cui la prescrizione è venuta dopo la pista). Non solo. Dopo Le Mans 1955, tutte le piste hanno introdotto una chicane prima del rettilineo di partenza per evitare di avere vetture veloci in parte ai box. Vedi la chicane del Nurburgring (ancora oggi si nota il tratto originale), quella bassa di Imola, la Bus Stop di Spa, quella di Buenos Aires, quella di Le Mans, quella del cittadino di Detroit, di Long Beach. Invece a Baku si arriva a staccare a 340 km/h con i box in parte. Basterà una chiusura di troppo per far piombare una macchina a piena velocità dentro i box causando un disastro epocale. A confronto, il circuito di Posadas mi sembra molto sicuro.

 

Invece torno da vedere una bellissima gara a Toay, nella provincia de La Pampa. Correvano il Turismo Carretera Roberto Mouras e il Turismo Carretera Pista Roberto Mouras (rispettivamente terzo e quarto livello nazionale di categorie turismo) e come supporto c'era la Formula Metropolitana. Guardate il video e ditemi cosa vi parrebbe una gara di F1 lì. In questo caso niente fuga di informazioni, a Toay non hanno soldi per la F1.

 

 

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Ragazzi, ne ho una fresca fresca. Quest'ultimo weekend sono tornato in Argentina per vedere la gara del TC a Concordia, pista che non mi entusiasma molto, ma lo spettacolo è sempre quello.

Sorpresa delle sorprese, c'era la prima gara della Porsche Supercup Argentina. Se fate due più due capirete. Tutti sappiamo che dal 1993 ad oggi la Porsche Supercup Europa fa da supporto alla F1 e l'evento di Concordia è stato la prova generale per portare la F1 nel caso in cui non venga completta l'autostrada Buenos Aires - Posadas. Infatti per andare a Posadas ci sono 1000 km che si completano in 11 ore, mentre con l'autostrada si potrebbe abbassare questo tempo di percorrenza a 7 ore. Invece attualmente a Concordia ci si arriva in 4 ore e mezza per un totale di 400 km. Inoltre Concordia ha di fronte la città di Salto, Uruguay. Eventualmente, in caso che un altro circuito (Buenos Aires, San Luis, Toay, Posadas, Potrero de los Funes, Santa Teresita) avesse il GP di Argentina, a Concordia farebbero il GP di Uruguay visto che la Banda Oriental sarebbe interessata a finanziare la gara (o parte di essa). Non sarebbe il primo caso di GP organizzato in terra di altri paesi come quello di San Marino (sempre fatto in Italia), quello di Europa (una volta fatto in Azerbaijan, per molti non Europa), quello di Svizzera (fatto una volta in Francia) o quello del Pacifico (fatto due volte in Giappone).

La pista, che potete ammirare nel seguente video, non è paragonabile come spettacolo a Posadas ma ha un paio di curve interessante, oltre ad avere un ampio paddock. Infatti se tra Turismo Carretera, Turismo Carretera Pista e Porsche Supercup c'erano quasi 100 macchine, figuriamoci tenere la ventina di macchine della F1. Lo spazio avanza. Tribune non ci sono ma sapete tutti che in Argentina non si usano perchè il vero tifoso sta sulle reti o sul tetto del caravan che in realtà sono vecchi autobus Mercedes Benz 1114 e 1112 risistemati. L'importate è che ci sia il fumo delle grigliate.


 

concordia.jpg

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Io o nostalgia di Adelaide in Australia, dove si gioco il titolo 1986.

In Europa mi mancano Hockenheim,quello anni 80/90.

Negli States Long-beach e Detroit.

Invece tornare in Francia 😫

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Io o nostalgia di Adelaide in Australia, dove si gioco il titolo 1986.

In Europa mi mancano Hockenheim,quello anni 80/90.

Negli States Long-beach e Detroit.

Invece tornare in Francia 😫

 

Adeilaide infatti è pura nostalgia perchè la pista era tutta curve a 90° in seconda e un solo rettilineo lungo. Con le attuali F1 sarebbe una grande palla.

 

Hockenheim è irrecuperabile.

 

Long Beach si corre ancora e un giorno si potrebbe tornare. A Detroit si corre sull'isola, rifarlo in centro la vedo dura anche perchè la parte della partenza è diventata un parco.

 

Se fossero tornati alla versione 1985 di Paul Ricard sarei stato molto contento per fare paragoni.

 

C'è troppa erba, non è adatto alla F1 :asd:

 

Sì, ma le barriere sono distanti quindi è perfetto.

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Con le attuali F1 sarebbe una grande palla.

 

Mi sa che con le attuali F1, senza le comiche pirelli e il drs, tutte le piste sarebbero una palla anzi due palle.

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Adelaide era brutta forte, io non la rimpiango per nulla.

La vecchia Hockenheim si invece, ma sarebbe brutta anche con le F1 attuali, così come Monza. Il bello delle piste iperveloci era che le auto giravano scarichissime, quindi nelle parti più guidate scivolano molto ed erano difficili da governare.

Ora invece hanno abbastanza carico, perché per scaricare c'è il DRS, quindi nelle parti lente non sono più così ingovernabili.

Modificato da Aviatore_Gilles

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256cdcbb5960b5e5a511b4985dd6950e.jpg1513577375328000549.jpg

Modificato da The King of Spa

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Nella seconda foto si vede come la curva famosa sia stata in realtà costruita per la F1. Originalmente la strada piegava ancora più a sinistra e c'era un tornantino che passava sopra il ruscello e che venne usato nelle prime edizioni della gara. Tale tratto di strada/pista risulta ancora presente. Poi hanno fatto la curva raccordata che è stata resa più dolce nel 1978 con l'accorciamento della pista.

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Forse Interlagos non ce la fa con i lavori per sistemare la pista. Da fonti certe di dice di spostare la gara a Curitiba o Goiania già dal 2019 In ogni caso, il GP del Brasile è sicuro.

Nel frattempo, un imprenditore ungherese ha comprato il Balatonring, che deve essere ultimato, e quanto pare non si accontenterà della motoGP (salterebbe Aragon) ma vuole pure spostare il GP di F1 da Budapest. Dal governo nazionale sono aperti ad un'alternanza tra le due piste come avveniva con Zolder e Nivelles. Da segnalare che il Gp del Balatonring sarebbe una manna per gli italiani, il quarto GP italiano dopo Monza, Monaco e Zeltweg.

 

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Forse Interlagos non ce la fa con i lavori per sistemare la pista. Da fonti certe di dice di spostare la gara a Curitiba o Goiania già dal 2019 In ogni caso, il GP del Brasile è sicuro.

 

Nel frattempo, un imprenditore ungherese ha comprato il Balatonring, che deve essere ultimato, e quanto pare non si accontenterà della motoGP (salterebbe Aragon) ma vuole pure spostare il GP di F1 da Budapest. Dal governo nazionale sono aperti ad un'alternanza tra le due piste come avveniva con Zolder e Nivelles. Da segnalare che il Gp del Balatonring sarebbe una manna per gli italiani, il quarto GP italiano dopo Monza, Monaco e Zeltweg.

 

 

:blink:

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in che senso?

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sono i circuiti più vicini al confine italiano

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Intendevo quello. Per chi come me viene dal nordest, andare a Zeltweg o al Balatongring è come andare a Monza. Chi abita dall'altra parte può andare a Monaco in poco tempo. Addirittura, per uno di Genova, Ventimiglia o Mentone, può andare pure a Le Castellet senza fare troppa distanza.

 

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Per me che sono a 10 km da Monza Hockenheim e Spielberg sono praticamente uguali come distanza. Comunque si, per il nordest l'A1-Ring è più comodo.

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Io o nostalgia di Adelaide in Australia, dove si gioco il titolo 1986.

In Europa mi mancano Hockenheim,quello anni 80/90.

Negli States Long-beach e Detroit.

Invece tornare in Francia 😫

la nostalgia dei vecchi tempi fa vedere cose che poi cosi belle non erano.

 

Adelaide era un cesso, cosi come Detroit e Long beach... e non è un nome fiko a fare di un rettifilo curvone non dissimile da quello del nuovo hockenheim un tratto di pista mozzafiato.

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Nel mio ultimo viaggio in Argentina ho incontrato il sindaco di Tandil che voleva ripristinare il vecchio tracciato utilizzato dal Turismo Carretera fino ai primi anni '90. La sua intenzione è portare la F1 da quelle parti. Per quanto riguarda i soldi, ci sarebbero i fondi dei grandi latifondisti della soia che negli ultimi 15 anni si sono arricchiti più dei petrolieri.

Per quanto riguarda la pista, si tratta di un tracciato semipermanente di 32.25 km, quindi la gara sarà di soli 10 giri per un totale di 322 km. Poichè la pista è ultraveloce (nonostante le chicane che si vedono nei puntini ravvicinati), la gara sarà a tempo con le monoposto che partiranno una ad una distanziate da 10 secondi. Sarà obbligatorio circolare a destra, tranne nelle curve, per consentire eventuali sorpassi a sinistra.

 

 

55PkqCw.jpg

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Confermo quello che dice chatruc, ho parlato col sindaco proprio ieri ed era fermamente intenzionato a portare su questo bellissimo circuito la F1. Pare che Tilke sia già sul posto per squadrare le curve.

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