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Il problema delle armi nella società americana

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Volevo sapere cosa ne pensate della questione armi in USA, dove non solo le violenze in generale, ma gli attentati di fanatici, specie a scuola o università, sono quasi all'ordine del giorno. Oggi leggo questa notizia

 

http://www.corriere.it/esteri/15_ottobre_06/usa-undicenne-spara-bimba-8-uccide-lei-non-voleva-che-lui-giocasse-il-suo-cane-ae0e0550-6c13-11e5-bbf5-2aef67553e86.shtml

 

Perchè questo tipo di situazioni capitano sempre negli usa e solo negli usa? secondo voi qual è il problema di fondo della società americana per cui ci si sveglia e si decide di far fuori la gente?

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Speriamo che la discussione non vada in vacca per sbrocchi vari, io prometto di impegnarmi.

Secondo me il problema non sta nel facile accesso alle armi in USA. Dare il libero arbitrio alle persone non necessariamente porta agli abusi. Ne è un classico esempio il consumo di marijuana nei Paesi bassi, dove praticamente fumano quasi solo i turisti.

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sì anche io penso che l'enorme facilità di possedere un'arma non sia la causa scatenante. è proprio la società americana che ha qualcosa di sbagliato di fondo

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però nel caso che hai citato il problema è stato proprio quello, la facilità con cui la bambina ha trovato l'arma

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io sono preoccupato più per l'italia rispetto gli USA, visto in italia è presente un mercato nero molto più pesante, non controllato dalle autorità, e conoscendo le persone giuste puoi mettere le mani anche su fucili d'assalto in teoria sono solo per l'esercito. quindi io preferisco un sistema controllato come quello americano, rispetto al nostro dove è totalmente illegale.

 

tanto negli USA anche se limitano molto la vendita delle armi. sulla strada arriveranno lo stesso per vie traverse. come succede qui da noi.

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La società americana ha basato il proprio sviluppo spesso sulla prevaricazione e sulla competitività (basta pensare allo schiavismo e ad una serie di libertà individuali che sono arrivate molto dopo che in Europa o non sono arrivate affatto). Secondo me questa competitività finisce per esasperare le menti più disturbate che, avendo la ricchezza e la possibilità di comprare armi, finiscono per combinare questi disastri.

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però nel caso che hai citato il problema è stato proprio quello, la facilità con cui la bambina ha trovato l'arma

 

sicuramente la disponibilità di armi rende queste possibilità più probabili, quello che voglio dire è che un bambino o una persona in generale non dovrebbe pensare di prendere un'arma e uccidere senza motivo. sono bacati in america?

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Il fatto che in America siano mediamente più esaltati, fu messo in luce già decenni fa in Arancia meccanica.

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io sono preoccupato più per l'italia rispetto gli USA, visto in italia è presente un mercato nero molto più pesante, non controllato dalle autorità, e conoscendo le persone giuste puoi mettere le mani anche su fucili d'assalto in teoria sono solo per l'esercito. quindi io preferisco un sistema controllato come quello americano, rispetto al nostro dove è totalmente illegale.

 

tanto negli USA anche se limitano molto la vendita delle armi. sulla strada arriveranno lo stesso per vie traverse. come succede qui da noi.

 

se prendi due persone che vogliono assolutamente prendere un'arma, in usa vanno al supermercato senza problemi, in italia invece è ben meno immediato, quindi sotto questo aspetto negli usa stanno messi ben peggio.

 

come dice ferrarista la società americana ha qualche problema di fondo

 

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il mercato nero di armi più grande in Europa è il Belgio e lì si spara poco direi

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Premetto che non conosco la società americana. Sicuramente le ragioni di questo rapporto con le armi e la normalità nell'imbracciarne una già in giovane (a volte giovanissima) età vanno ricercate nella storia degli Stati Uniti, come ha scritto Ferrarista.

 

La normalità nella necessità di risolvere diatribe e problemi da sè, di difendere fino all'ultimo la proprietà, forse di avere più libertà e libero arbitrio da sempre. Forse hanno semplicemente interpretato la Bibbia alla lettera: "occhio per occhio..."

 

Ho la sensazione che oltreoceano - se una persona deve risolvere un problema grave - a volte è più portato a pensare di utilizzare le armi, invece della diplomazia. Mi sembra sia un po' nel loro DNA.

 

Comunque, nell'ultimo decennio, relativamente alle stragi "da psicopatia o grave disagio sociale", anche l'Europa (Germania, Norvegia) ha recuperato (purtroppo) terreno. Ma questo è un malessere della società globale e globalizzata, non ha nulla a che fare con la "questione americana".

 

C'è nessuno che ha vissuto negli Stati Uniti o che conosce meglio quel popolo?

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crucco tu che vivi in germania, ricordi stragi a scuola o università? magari 1 o 2 casi in tanti anni

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Nel paesino in cui vivo (paese di 10 mila anime, 3 km a nord di Heidelberg) , una assemblea di condominio è finita in sparatoria un paio di anni fa. Ma penso che questa tendenza sia stata portata qui proprio dagli USA. Penso che arancia meccanica abbia fatto scoprire all'Europa questo mondo fatto di prevaricazione (in quel caso prevaricazione gratuita) e dagli anni 70,questa cultura si è diffusa anche qui. Per fortuna, questo si è scontrato con la cultura europea che ha da sempre demonizzato le armi per uso civile e per fortuna ha arginato la diffusione di stragi come quelle americane.

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Perchè questo tipo di situazioni capitano sempre negli usa e solo negli usa? secondo voi qual è il problema di fondo della società americana per cui ci si sveglia e si decide di far fuori la gente?

 

Il record penso sia di un "gentiluomo" norvegese, che si farà al massimo 22 anni, in una bella cella con tanto di ps4. E poi sono gli americani ad avere problemi.

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Perchè questo tipo di situazioni capitano sempre negli usa e solo negli usa? secondo voi qual è il problema di fondo della società americana per cui ci si sveglia e si decide di far fuori la gente?

 

Il record penso sia di un "gentiluomo" norvegese, che si farà al massimo 22 anni, in una bella cella con tanto di ps4. E poi sono gli americani ad avere problemi.

 

 

non vedo il nesso col discorso. di pazzi ce ne sono ovunque, un caso non fa la regola che invece c'è in usa.

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Ma ci sono poi tutte ste stragi negli usa? Ci sono statistiche in merito? Magari con dei dati sottomano si può avere un'idea più precisa. Non vorrei fosse la solita "isteria" che si scatena quando c'è qualcuno che spara un po' troppo.

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beh se pensi a qualche strage in europa quante ne ricordi? ora pensa agli usa, ogni anno si sente più e più volte di situazioni del genere! penso che la cosa sia innegabile, ora non mi metto a cercare statistiche perchè mi annoia.

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crucco tu che vivi in germania, ricordi stragi a scuola o università? magari 1 o 2 casi in tanti anni

 

Ho trovato questo, da una statistica della Bundesregierung:

bt2014-amok.jpg

 

Ort --> Località

 

Verwendete Schusswaffe(n) --> tipo di arma usata (mi sembra semplice capire...)

 

Waffe(n) amtlich registriert? --> armi ufficialmente (legalmente) registrate (anche qui credo non serva traduzione)

 

Status der Tatwaffen bezogen auf den Tatverdächtigen/Täter --> stato dell'arma in relazione al sospettato/autore del crimine (di proprietà o meno, legal / illegal mi sembra chiaro; Leihwaffe auf Schießstand --> affittata al poligono)

 

Qui un'altra statistica, simile, ma più completa:

 

amoklauf.jpg

 

aggiungo:

 

Mordopfer --> vittime

Mordversuche --> tentativi di omicidio

Anschließender Selbstmord --> successivo suicidio (si / no, tentato)

Modificato da crucco

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Ho trovato questa pagina, realizzata da un tedesco e purtroppo aggiornata al 16.12.2012:

 

http://scienceblogs.de/plazeboalarm/index.php/eine-weltkarte-der-amoklaufe/

 

Ha creato, tramite un tool chiamato Google Fusion Tables (ed altri), una carta che si può leggere ed utilizzare come Google Maps (zoomando e cliccando sui punti marcati) ottenendo molte informazioni sulle stragi ed una carta, di immediata lettura, che rende l'idea della distribuzione di questi episodi raccapriccianti nel mondo intero. Inoltre anche un grafico (quello nero, nella pagina) in cui vengono rappresentati gli attentati nelle scuole (di tutto il mondo) negli ultimi 100 anni, con indicata l'età dell'attentatore.

 

Qui una lista delle stragi (in tutto il mondo):

 

https://www.google.com/fusiontables/DataSource?docid=1yHpJyYkcMI4ChKUxlRsnTTSlyKcuW0FGRF6rjz4#rows:id=1

 

Qui la carta di cui sopra:

 

https://www.google.com/fusiontables/DataSource?docid=1yHpJyYkcMI4ChKUxlRsnTTSlyKcuW0FGRF6rjz4#map:id=3

 

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Grande, c'è pure Dossenheim. è dove vivo io :asd:

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