Per tutti quelli che considerano la razza bianca superiore

[Alesi27 2]

Detto in parole povere: se Einstein fosse nato nella giungla, sarebbe stato lo stesso Einstein?

No, perch? non avrebbe avuto la possibilit? di esserlo.

 

[Magico_Schumi 14]

Potenzialmente abbiamo tutti le stesse capacit? di base, poi ognuno ha attitudini maggiori verso una disciplina piuttosto che un'altra e ovviamente molto dipende anche dal contesto in cui si cresce e dalle esperienze che si fanno.

A parit? di esperienze e "strumenti" e attitudini Einstein sarebbe diventato quello che ? stato anche se fosse nato nella giungla.

Modificato 6 Novembre, 2008 da Magico_Schumi

[Alesi27 2]

Parlando del motivo principale del topic, ossia Obama, dico che la storia del "finalmente uno di colore alla casa Bianca" mi ha fracassato i co****ni, anzi un p? mi disgusta.

 

C'? TANTA gente che lo sostiene solo perch? fa parte di campagne antirazziste o roba del genere, quindi lo deve sostenere a prescindere.

Bhe, ma non ? far notare diversit?, metterle in risalto, pure questo? SI.

 

Quindi, siate (anzi, siamo perch? lo sono pure io) contenti che ha vinto per quel che vuole fare (e sopratutto per quel che non far? fare all'altro ) non perch? ha vinto uno di colore, ma che roba ?..

 

Non ? una forma di quello che tanto vogliono debellare?

 

Io lo trovo assurdo.. perch? fanno notare ogni tre secondi che ? di colore? Ma chissene frega? E perch? non facevano notare che Cespuglio aveva i capelli bianchi? Cio?, dov'? la differenza, ? una caratteristica fisica, perch? a uno la si fa notare all'esaurimento e all'altro no?

 

Perch? uno ? considerato una cosa comune e normale, l'altro no, proprio da quelli che fanno le "campagne anti razzismo", che per quanto mi riguarda sono i primi da debellare se vogliamo proprio eliminare questo tipo di diversit

[Alesi27 2]

Potenzialmente abbiamo tutti le stesse capacit? di base, poi ognuno ha attitudini maggiori verso una disciplina piuttosto che un'altra e ovviamente molto dipende anche dal contesto in cui si cresce e dalle esperienze che si fanno.

A parit? di esperienze e "strumenti" e attitudini Einstein sarebbe diventato quello che ? stato anche se fosse nato nella giungla.

Ma lui per nella giungla intendeva tipo Tarzan?

 

No perch? non mi sembra che avrebbe avuto strumenti o esperienze..

[Magico_Schumi 14]

Ma lui per nella giungla intendeva tipo Tarzan?

 

No perch? non mi sembra che avrebbe avuto strumenti o esperienze..

 

Non so, io intendevo che la razza e la geografia non contano nulla, siamo tutti esseri umani col cervello grande uguale (qualcos'altro no ) e le stesse potenzialit? di base. Poi il resto dipende dal talento o dalle attitudini e dagli strumenti che uno ha a disposizione.

Se nella giungla avesse avuto gli stessi strumenti e le stesse esperienze sarebbe diventato quello che ? stato ugualmente, anche da nero, giallo, pigmeo o quant'altro.

 

PS: applausi per il post precedente.

[Ferrarista 1681]

Ma io credo che *** non intendesse "se Einstein fosse nato con i mezzi di Tarzan" ma, al contrario "se Einstein fosse nato in un popolo evolutosi per millenni nella giungla".

 

La risposta a questa domanda non esiste perch? noi possiamo fare considerazioni sul livello medio di intelligenza di un popolo o una razza, ma non possiamo prevedere la genialit? dei singoli. Magari, anche nascendo nella giungla Einstein sarebbe riuscito a diventare un gran fisico teorico costruendosi da solo tutta la matematica e la fisica che gli sarebbe servita (a tal proposito andatevi a vedere la storia del matematico indiano Srinvasa Ramanujan...spero che si scriva cos?).

Modificato 6 Novembre, 2008 da Ferrarista

[Osrevinu 34]

Ma io credo che *** non intendesse "se Einstein fosse nato con i mezzi di Tarzan" ma, al contrario "se Einstein fosse nato in un popolo evolutosi per millenni nella giungla".

 

La risposta a questa domanda non esiste perch? noi possiamo fare considerazioni sul livello medio di intelligenza di un popolo o una razza, ma non possiamo prevedere la genialit? dei singoli. Magari, anche nascendo nella giungla Einstein sarebbe riuscito a diventare un gran fisico teorico costruendosi da solo tutta la matematica e la fisica che gli sarebbe servita (a tal proposito andatevi a vedere la storia del matematico indiano Srinvasa Ramanujan...spero che si scriva cos?).

? proprio quello che volevo dire. Uno capace emerge sempre.

Andatevi a vedere i progetti degli architetti egizi e romani, c'? da rimanere a bocca aperta. Gli astronomi Maya... Leonardo da Vinci, che io ritengo in assoluto il pi? grande scienziato che l'umanit? abbia mai avuto, un esempio a caso: l'elicottero! Leonardo aveva capito che per farlo volare le pale dovevano girare ad una velocit? tale da muovere l'aria, quello che gli mancava era un motore che facesse girare le pale cos? velocemente, non certo la capacit? di farlo.

[Ferrarista 1681]

? proprio quello che volevo dire. Uno capace emerge sempre.

Andatevi a vedere i progetti degli architetti egizi e romani, c'? da rimanere a bocca aperta. Gli astronomi Maya... Leonardo da Vinci, che io ritengo in assoluto il pi? grande scienziato che l'umanit? abbia mai avuto, un esempio a caso: l'elicottero! Leonardo aveva capito che per farlo volare le pale dovevano girare ad una velocit? tale da muovere l'aria, quello che gli mancava era un motore che facesse girare le pale cos? velocemente, non certo la capacit? di farlo.

Vabb? ma con Leonardo da Vinci parliamo di uno dei pi? alti QI della storia dell'umanit? (mi pare intorno a 200)...quindi quello ? davvero un caso straordinario. Ritornando a Einstein: non credereche lui avesse questo gran QI; certo aveva un QI alto rispetto alla media (se non sbaglio intorno a 160) ma ci sono stati altri scienziati come Leonardo Eulero, Henri Poincar?, James Clerk Maxwell, Nikola Tesla che hanno avuto quozienti intellettivi decisamente pi? alti. Semplicemente Einstein sapeva far funzionare al meglio quello che aveva (e infatti non dimentichiamo che oggi c'? chi, col QI pi? alto di Einstein, fa l'attrice pornografica) e in questo hanno un ruolo fondamentale l'educazione e i mezzi che si hanno a disposizione. Quindi lancio un azzardo: forse Einstein nella jungla non avrebbe fatto tutto quello che ha fatto effettivamente, ma magari altri ci sarebbero riusciti.

 

Tutto questo, ovviamente, se ci limitiamo a parlare dei singoli, ma ho detto prima che non mi meraviglierei del fatto che certi popoli o razze abbiano, in media, il QI pi? alto di altre razze, ma magari sono meno abili in altre cose.

[Yellow 312]

Ignorare gli imbecilli ? il miglior modo per punirli, fidati. Non serve a nulla prenderne 3 e sbatterli dentro, guarda gli ultras...pi? ne diffidano, pi? ne arrestano e pi? ne saltano fuori e pi? fanno casino. Ora ovviamente il problema ? diverso, gli ultras ammazzano la gente, i co****ni che fischiano non ammazzano nessuno, quindi le misure non possono essere le stesse. Per? finch? si continuer? a montare un caso nazionale per ogni minchiata che 2-3 co****ni sparano da una tribuna di 20mila persone non ne usciremo pi?. Pi? si da spazio e voce a queste cose e pi? se ne vedranno. Pi? ci si scandalizza e fa notizia e pi? saranno incetivati a farlo. Bisogna smetterla di farsi paranoie per ogni fischio, insulto o ca**ate varie, allora forse qualcuno si stancher? di farli.

 

eh no... troppo comodo cos?, lasciare impuniti sti dementi...

vedrai se si iniziassero a multare gli autodromi per questi atti, se si iniziasse a spostarsi verso altre mete, se si iniziasse multare anche loro... vedrai come si cambierebbe dritta...

 

un p? come ha fatto maroni: avete rotto le scatole voi ultras? bene porte chiuse per 5/6 o quante partite erano...

 

[Schumi4ever 0]

Ma sinceramente io non im meraviglio del fatto che una razza possa risultare pi? intelligente di un'altra. Ogni razza umana (come quelle di ogni altro animale) ha le sue caratteristiche peculiari: magari i neri sanno correre pi? veloci (perch? si sono evoluti in luoghi dove, se non correvi, non mangiavi), gli indiani sono pi? bravi a fare i programmatori informatici, gli europei sanno fare meglio gli scienziati.

 

Quello che voglio dire ? che le diversit? tra una razza e un'altra esistono eccome...ma parlo di diversit?, non di superiorit?: ogni razza sa fare meglio una certa cosa perch? l'evoluzione ha imposto ad essa di svilupparsi in un certo modo. In questa ammissione di diversit? non ci trovo niente di scandaloso.

Condoleeza Rice, americana, direttore dell'Homeland Security e poi divenuta Segretario di Stato americano, di colore, nata e cresciuta nei sobborghi poveri di San Francisco, dove a detta sua, il pap? bestemmiava dalla mattina alla sera, ha il terzo quoziente intellettivo d'America e poi ci vogliamo mettere gente come Nelson Mandela, il reverendo Desmond Tutu o l'ex segretario delle Nazioni Unite Kofi Annan...tutta gente di diretta estrapolazione nera africana....lo volete capire o no che non siamo diversi, la diversit? sta solo nel fatto che la distribuzione delle opportunit? nel mondo ? massicciamente diseguale...se in Africa ci fossero scuole allo stesso livello di quelle europee o di quelle americane state tranquilli che anche gli aricani sarebbero scienziati, medici, fisici, ecc....ma finch? le loro feroci dittature (vedi Congo, Sudan e Zimbabwe su tutti) sostenute finanziariamente dall'Occidente scientemente costringeranno questi popoli a non progredire, allora la competizione avvantagger? sempre qualcuno e sfavorir? sempre loro....guardate la Cina, dalla tradizione millenaria e oscurata dal comunismo di Mao...ebbene quando hanno capito che era ora di lasciar perdere la minchaita maoista e creare capitalismo e idee, stanno costruendo una nazione, che al di l? di alcune profonde retratezze ancora inevitabilmente esistenti e l'angosciante affare Tibet, sta diventando in pochi anni una guida al mondo intero a livello, per esempio, infrastrutturale...il polo olimpico costruito a Pechino da la m***a ad altre cose simili nel mondo...oppure basta vedere l'India...si tratta di garantire giuste opportunit? a tutti perch? il cervello di bianchi, neri, gialli ? identico.

[312t4 5]

Ma come si fa a parlare di "razza"? Gi? questo ? un atteggiamento razzista, perch? distinguere gli uomini in basa ad una presunta razza ? razzismo.

 

Argomentare poi che una razza possa essere pi? intelligente di un'altra ? farneticare.

 

Siamo nel 2008, svegliatevi. E' da oltre un secolo che si fanno ricerche per stabilire presunte superiorit?, ma senza nessun successo.

 

Se ti (ti generico) faccio crescere in una periferia degradata americana e ti dico che l'unico modo per sopravvivere ? diventare un forte giocatore di basket o che so io, non centra nulla il colore della pelle ma solo la tua determinazione a riuscire ed essere trattato umanamente da gente razzista che altrimenti ti insulterebbe.

 

Spesso negli sport emergono i neri, per lo pi? statunitensi, guarda caso abitanti di un paese con forti problemi sociali.

 

Gli indiani non sono dei geni. Studiano.

 

I popoli indigeni africani non sono idioti perch? non sanno risolvere uno studio di funzione, perch? altrimenti loro dovrebbero credere che il 100% degli italiani sia un minorato mentale in quanto assolutamente incapace di riconoscere una pianta e procurarsi da mangiare.

 

Non confondiamo il nostro "sapere", che non include un sacco di cose, con la capacit? di ragionare, per favore. Non fatemi disgustare anche qua.

 

In ogni caso ? bene che, invece di preoccuparsi dei tifosi brasiliani, noi tutti si ragioni sull'alto grado di razzismo che regna in italia.

Prima erano i terroni il problema, persone talemente inferiori a cui non era il caso di affittare neanche una casa.

Adesso i figli di quegli immigrati al nord sono pi? razzisti di chi insultava i loro poveri genitori.

 

Ho degli amici sudamericani. Avevano nonni provenienti dall'italia. Avrebbero voluto venire qua per ottenere la cittadinanza e vivere meglio. Ho detto loro che la burocrazia ? talmente vergognosa che difficilmente, e solo a fronte di enormi perdite di tempo e denaro, avrebbero avuto il passaporto italiano,

e che la gente ? razzista, di lasciar perdere.

[vert3x 3]

Condoleeza Rice, americana, direttore dell'Homeland Security e poi divenuta Segretario di Stato americano, di colore, nata e cresciuta nei sobborghi poveri di San Francisco, dove a detta sua, il pap? bestemmiava dalla mattina alla sera, ha il terzo quoziente intellettivo d'America e poi ci vogliamo mettere gente come Nelson Mandela, il reverendo Desmond Tutu o l'ex segretario delle Nazioni Unite Kofi Annan...tutta gente di diretta estrapolazione nera africana....lo volete capire o no che non siamo diversi, la diversit? sta solo nel fatto che la distribuzione delle opportunit? nel mondo ? massicciamente diseguale...se in Africa ci fossero scuole allo stesso livello di quelle europee o di quelle americane state tranquilli che anche gli aricani sarebbero scienziati, medici, fisici, ecc....ma finch? le loro feroci dittature (vedi Congo, Sudan e Zimbabwe su tutti) sostenute finanziariamente dall'Occidente scientemente costringeranno questi popoli a non progredire, allora la competizione avvantagger? sempre qualcuno e sfavorir? sempre loro....guardate la Cina, dalla tradizione millenaria e oscurata dal comunismo di Mao...ebbene quando hanno capito che era ora di lasciar perdere la minchaita maoista e creare capitalismo e idee, stanno costruendo una nazione, che al di l? di alcune profonde retratezze ancora inevitabilmente esistenti e l'angosciante affare Tibet, sta diventando in pochi anni una guida al mondo intero a livello, per esempio, infrastrutturale...il polo olimpico costruito a Pechino da la m***a ad altre cose simili nel mondo...oppure basta vedere l'India...si tratta di garantire giuste opportunit? a tutti perch? il cervello di bianchi, neri, gialli ? identico.

Quoto, non sono da confondere le attitudini fisiche con il quoziente intellettivo, perch? il QI NON ? stato alla base della selezione naturale (che ? un fenomeno lentissimo, 4000 anni di civilt? probabilmente non basterebbero) che da alcuni post che ho letto secondo voi dovrebbe diversificare le popolazioni dei continenti. Paradossalmente se questo discorso fosse vero, dovrebbe succedere il contrario perch? in ambienti ostili e poco sviluppati sopravvivono ed emergono i pi? intelligenti, quelli che sanno sfruttare le situazioni che si creano a loro vantaggio. A parit? di mezzi ed istruzione, un nero ed un bianco sono intellettivamente uguali. In ogni caso il fatto che gli africani crescono nel loro modo e magari da adulti non hanno le stesse capacit? degli occidentali, non siginifica scarsa intelligenza: quello che voglio dire ? che non ? necessariamente sintomo di scarsa intelligenza il fatto che uomini che provengono da culture diverse non siano "fatti" per la cultura occidentale (? una banalit?, ma spesso i pi? qualunquisti la dimenticano).

[Ferrarista 1681]

Come mi aspettavo i miei post sono stati travisati...vabb? pazienza...

 

Il QI ? una caratteristica umana (e non dipende da fattori che stanno chiss? dove, ma dalla conformazione del cervello e dalla quantit? di cellule cerebrali, quindi fattori fisici) che ? stata soggetta all'evoluzione come tutte le altre a partire dal rapporto tra massa grassa e massa magra, colore della pelle etc etc. E poi mica ho detto che gli africani sono meno intelligenti di noi europei? Magari le loro condizioni evolutive hanno fatto s? che essi avessero un QI maggiore del nostro.

 

E poi che vuol dire che gli uomini non sono fatti di razze? Questa ? una assurdit?. Qualcuno forse si sogna di dire che un alano e un barboncino hanno le stesse attitudini psichiche e fisiche? Assolutamente no. Gli uomini sono animali come tutti gli altri, e in quanto tali si sono sviluppati in tante razze diverse a seconda del luogo e delle condizioni in cui si sono evoluti.

 

La cosa pi? triste ? che qualcuno ha voluto farmi passare per razzista...e questo sinceramente mi dispiace.

[Schumi4ever 0]

Come mi aspettavo i miei post sono stati travisati...vabb? pazienza...

 

Il QI ? una caratteristica umana (e non dipende da fattori che stanno chiss? dove, ma dalla conformazione del cervello e dalla quantit? di cellule cerebrali, quindi fattori fisici) che ? stata soggetta all'evoluzione come tutte le altre a partire dal rapporto tra massa grassa e massa magra, colore della pelle etc etc. E poi mica ho detto che gli africani sono meno intelligenti di noi europei? Magari le loro condizioni evolutive hanno fatto s? che essi avessero un QI maggiore del nostro.

 

E poi che vuol dire che gli uomini non sono fatti di razze? Questa ? una assurdit?. Qualcuno forse si sogna di dire che un alano e un barboncino hanno le stesse attitudini psichiche e fisiche? Assolutamente no. Gli uomini sono animali come tutti gli altri, e in quanto tali si sono sviluppati in tante razze diverse a seconda del luogo e delle condizioni in cui si sono evoluti.

 

La cosa pi? triste ? che qualcuno ha voluto farmi passare per razzista...e questo sinceramente mi dispiace.

 

Il fatto ? che tu parti per queste argomentazioni dagli stessi assunti di certi personaggi come Goebbels o Mengele, perci? nessuno travisa il tuo pensiero, perch? tale e quale ?.....il Mein Kampf parte dall'assunto principale che gli uomini sono divisi in razze, poi il resto ? un'idiozia dietro l'altra che non pu? essere nemmeno commentata per le ripugnanti, indegne, immonde e apocalittiche conclusioni a cui porta il "brillante" scritto di quel "genio bianco" di Hitler....

Modificato 7 Novembre, 2008 da Schumi4ever

[Osrevinu 34]

Chi mi ha sempre fatto paura di pi? tra tutti i nazisti ? sempre stato il dottor Mengele, altro che Hilter, Himmler, Goebbels, o Mosley...

[Ferrarista 1681]

Il fatto ? che tu parti per queste argomentazioni dagli stessi assunti di certi personaggi come Goebbels o Mengele, perci? nessuno travisa il tuo pensiero, perch? tale e quale ?.....il Mein Kampf parte dall'assunto principale che gli uomini sono divisi in razze, poi il resto ? un'idiozia dietro l'altra che non pu? essere nemmeno commentata per le ripugnanti, indegne, immonde e apocalittiche conclusioni a cui porta il "brillante" scritto di quel "genio bianco" di Hitler....

Ma io sono stato il primo a dire che le conclusioni a cui arrivano i nazisti sono vergognose...ma dire che non esistono le razze umane ? come dire che un cihuahua (o come diavolo si scrive) resisterebbe nelle stesse condizioni climatiche di un labrador o un topolino di campagna resisterebbe nell'ambiente (fogne) in cui vivono i toponi di citt?...ovvero una pura falsit?...

 

Ma poi io non capisco che c'? di scandaloso a dire che gli uomini sono divisi in razze...ho forse detto che una ? superiore? NO! Ho solo detto che hanno attitudini psico-fisiche diverse...e non vedo perch? c'? da stracciarsi le vesti per questo.

 

Se proprio lo volete sapere a me stanno pi? simatici tanti africani che tanta gente italiana che sta attorno a me.

[vert3x 3]

Ma io sono stato il primo a dire che le conclusioni a cui arrivano i nazisti sono vergognose...ma dire che non esistono le razze umane ? come dire che un cihuahua (o come diavolo si scrive) resisterebbe nelle stesse condizioni climatiche di un labrador o un topolino di campagna resisterebbe nell'ambiente (fogne) in cui vivono i toponi di citt?...ovvero una pura falsit?...

 

Ma poi io non capisco che c'? di scandaloso a dire che gli uomini sono divisi in razze...ho forse detto che una ? superiore? NO! Ho solo detto che hanno attitudini psico-fisiche diverse...e non vedo perch? c'? da stracciarsi le vesti per questo.

 

Se proprio lo volete sapere a me stanno pi? simatici tanti africani che tanta gente italiana che sta attorno a me.

Abbi pazienza, ma una premessa del genere non pu? portare a niente di buono. A livello intellettivo LE RAZZE NON ESISTONO e NON C'E' una prova scientifica attendibile che dimostri il contrario. Se affermi questa cosa basandoti sul fatto che gli Africani possono disattendere gli standard occidentali pecchi di ingenuit?...

[Ferrarista 1681]

Abbi pazienza, ma una premessa del genere non pu? portare a niente di buono. A livello intellettivo LE RAZZE NON ESISTONO e NON C'E' una prova scientifica attendibile che dimostri il contrario. Se affermi questa cosa basandoti sul fatto che gli Africani possono disattendere gli standard occidentali pecchi di ingenuit?...

Mio Dio...ma qui si continua a travisare quello che io scrivo...ma se ho detto che noi europei potremmo essere inferiori agli africani...forse parlo arabo? Il quoziente intellettivo (e fammi il piacere, vatti a vedere la definizione accettata da tutto il mondo di quoziente intellettivo) dipende dal numero di circonvoluzioni che ci sono nel cervello (difatti l'analisi fatta sui cervelli di grandi geni del passato ha mostrato un numero spaventosamente pi? alto di circonvoluzioni rispetto alla media).

Ora questa ? una caratteristica FISICA (non relativa all'istruzione o ai mezzi a disposizione) e come ogni caratteristica fisica ? frutto dell'evoluzione di milioni di anni...ora mi spieghi come puoi assumere ad arbitrio che uomini che si sono sviluppati a -30? C abbiano lo stesso numero di circonvoluzioni nel cervello di uomini che si sono sviluppati a +40? C?

 

Quello che dici ? una palese assurdit?: chi si ? sviluppato (e parlo di sviluppo evolutivo negli ultimi 500.000 anni, non 3000 anni) in un contesto che richiedeva maggior uso del cervello possiede pi? circonvoluzioni, mentre chi si ? sviluppato in un ambiente che richiedeva l'uso dei muscoli ha sviluppato un apparato circolatorio e motore in grado di supportare le esigenze del posto (ti sei mai chiesto perch? i neri, in media, corrono pi? veloci dei bianchi?)

[Magico_Schumi 14]

Razze, etnie, ceppi, chiamateli come volete, ma fisicamente esistono diversi "tipi" di uomini con diverse attitudini. Intellettualmente invece siamo tutti uguali.

A parit? di allenamento un bianco non potr? mai competere con un nero nella corsa, come un nero non potr? mai essere bravo come un giallo nei tuffi, e cos? via.

Mentre culturalmente parlando ci sono stati grandi personaggi politici, scienziati, filosofi di ogni razza ed etnia.

[Yoong 5]

Puoi avere tutte le circonvoluzioni che vuoi, ma se non hai i giusti stimoli dalla cultura nella quale sei immerso non puoi di certo costruire un razzo per andare sulla luna.

 

Le discrepanze culturali tra i popoli africani e quelli occidentali secondo me non sono da attribuire al Q.I., ma a diversi fattori che hanno influito nell'evoluzione della cultura, tecnica e tecnologia.

 

La tecnica e tecnologia sono stati in occidente dei grandi veicoli per lo sviluppo culturale, ma le scoperte tecnologiche a volte sono frutto di scoperte fortuite, come il ferro, il fuoco, o spinte da necessita, come pu? la scrittura, la nautica, etc.

 

Forse nelle comunit? africane si ? tardato a compiere queste scoperte e questo ha rallentato lo sviluppo di una cultura, anche per la grande vastit? dell'Africa che ha portato a frammentare e isolare tra loro singole scoperte ed intuizioni che potevano far sviluppare molto pi? velocemente e qualitativamente la cultura a Africana.

 

Se le conoscenze egizie fossero arrivate nel resto dell'Africa, come accaduto per quelle sumere, babilonesi, in tutta europa, avremmo molto probabilmente avuto molte meno discrepanze.

 

Poi non si deve sottovalutare il fatto che l'occidente ha sfruttato l'ingenuit? delle popolazioni africane, e speculato sulle loro contrapposizioni per motivi economici.