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Monster Energy NASCAR Cup 2017

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Ciao ragashish, pensiono la discussione precedente per parlare della nuova stagione 2017 della NASCAR che parte con nuovo sponsor, che per la prima volta dal 1986 cambia pure il format del nome della categoria principale.

 

Il sistema di punteggio cambia ancora una volta insieme al format delle gare. Per spiegare tutto, serve un manuale più grosso di quello degli ingegneri.

 

Le gare verranno suddivise in tre segmenti interrotti da una neutralizzazione tra di loro. I segmenti varieranno in lunghezza tra gara e gara ma sono circa un quarto, metà gara e fine gara, con i primi due segmenti allungati a 30 % e 60% alcune volte.

 

Punteggio base di fine gara: 40 punti al primo, 35 al secondo, 33 al terzo e a scalare di uno fino agli ultimi quattro che prendono tutti 1 singolo punto. Non prendono punti i piloti iscritti in una delle altre due serie nazionali. Vengono eliminati i bonus per un giro in testa e più giri in testa.

 

Punteggio extra per le prime due serie: alla fine dei primi due segmenti di gara, verranno assegnati punti ai primi dieci con lo schema 10 9 8 ...1. Lo stesso schema verrà applicato alle GARE DI QUALIFICAZIONE DI per la Daytona 500, come non accadeva sin dal 1971.

 

Playoff: come nella stagione precedente, dopo le prime 26 gare, il capoclassifica e altri 15 piloti entro i primi 30 della classifica andranno ai playoff. I 15 piloti verranno scelti in base a chi vince più gare con i punti come determinante in caso di pari vittorie (di fatto vanno tutti quelli che hanno vinto almeno una gara e i migliori in punti tra quelli che non hanno vinto). I playoff sono suddivisi in tre fasi di tre gare ciascuna, dove passano quelli che vincono una gara, con i punti considerati tra i non vincitori, eliminando quattro piloti ad ogni fase. Alla fine, l'ultima gara decide il campionato tra i quattro piloti restanti.

 

Bonus playoff: chi vince una gara nella stagione precedente, prende 15 punti di bonus per i playoff. Ci sarà un singolo punto bonus per i vincitori delle prime e seconde serie. Inoltre verranno introdotti bonus per i primi dieci del campionato con la seguente scala: 15-10-8-7-6-5-4-3-2-1. Non è chiaro cosa succede se ad esempio un pilota tra i primi dieci in campionato non si qualifica per i playoff (ad esempio nel caso ci fossero troppi vincitori diversi). La logica dice che tali punti non verranno assegnati oppure che la scala vale per i primi dieci in campionato tra quelli qualificati ai playoff? I bonus saranno validi per le tre fasi dei playoff ma non per la finale. Le gare di qualificazione per la Daytona 500 non concedono bonus palyoff.

 

Passando ad altre novità, i piloti non potranno correre troppo spesso nelle altre categorie, soprattutto non potranno essere al via delle gare dei playoff.

 

Sorprese: Edwards si ritira così come Brian Scott. Greg Biffle è a piedi con Roush che passa a sole due vetture (pensare che una volta aveva 5 macchine tutte tra i primissimi in campionato). Anche Petty si sottoscala passando ad una singola macchina.Per la Daytona 500 sono attese solo 42 macchine in qualifiche, nuovo minimo storico.Dieci anni fa erano state 61 le vetture iscritte.

 

 

 

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non c'ho capito niente.

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grazie per la spiegazione, io dopo aver letto dei punti per i segmenti avevo smesso di leggere il regolamento, almeno per i punti della gara seria si sta andando nella giusta direzione

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Ammetto che non sono in trepidante attesa per gli speedweeks e ho paura che salterò un pò di gare quest'anno. Sono riusciti a complicare ulteriormente il metodo di qualifica per la Daytona 500 o è sempre il solito?

Modificato da simoRR

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Ci sono 42 iscritti e partono in 40, quindi la qualificazione conta poco. Come al solito, i due della prima fila vengono stabiliti dalle qualifiche, poi l'ordine viene dato in base alle serie di qualifica con un posto a gara guadagnato da un pilota non prioritario. Poi due posti per altri due non prioritari in base ai tempi. Credo sia così.

 

Dal punto di vista matematico, il punteggio ora è migliore. I bonus vittoria contano in tutte e tre le fasi dei playoff tranne la finale. I bonus per vittoria di manche sono importanti, quindi sarà importante stare sempre davanti. Bonus anche per la posizione in classifica, quindi fare il pilota regolare e basta senza incidenti conterà di meno. Inoltre utilizzare la gara come sessione di prove per indovinare il setup per l'ultima ripartenza sarà poco utile.

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Per me rimano tutto troppo intricato. Dividere le gare in 3 poi... mah

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Quando c'erano oltre 60 iscritti poteva avere un senso. Due serie di qualifica, i top alla gara principale e i flop alla gara di consolazione. Ora non serve a nulla.

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Questo la dice lunga su come stanno gestendo le cose. Con i piedi.

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Vedo che la nuova categoria ha avuto grande successo.

Una gara su superspeedway non è sufficiente per valutare il nuovo regolamento ma al momento posso dire queste cose:

- i primi due segmenti hanno mantenuto l'attenzione alta e hanno dato spazio a strategie diverse. Ormai non serve più farsi tutta la gara nelle retrovie e puntare al successo a fine gara. Infatti Harvick ha fatto tanti punti pur non finendo la corsa

- grazie ai traguardi intermedi, la direzione gara ha evitato delle bandiere gialle evitabili, che con il vecchio regolamento ci sarebbero di sicuro state.

- purtroppo, per evitare traguardi intermedi in regime di neutralizzazione, la bandiera rossa è uscita senza motivo a metà gara.

- le interruzione tra i tre segmenti sono troppo lunghe. Sette giri di bandiera gialla quando in pista non è succcesso niente sono troppi. Io farei un giro di compattazione e uno di allineamento con pit lane chiusa. Anzi, se fosse per me, lascerei i traguardi volanti senza interruzione con la bandiera gialla, così chi prova l'azzardo per un segmento, ci potrebbe rimettere nel secondo.

Come l'anni scorso, continuano a parlare del "sold out" a Daytona ma se riduci la capienza del 60% è troppo semplice. Oggi ci sono 100.000 spettatori per la Daytona 500, una volta c'erano 85.000 per il solo Clash. Gli ascolti restano bassi.

 

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Ciao ragazzi,

ormai da due anni ero fermo con il libro sulla NASCAR perchè stavo facendo un grosso lavoro di aggiornamento. Oltre al semplice fatto di aggiungere il resoconto e risultati degli ultimi due anni, mi sono dedicato un inverno interno (e oltre) a descrivere con precisione la storia di tutte le 156 piste che hanno ospitato la categoria, fornendo indicazione precise sulla loro posizione geografica. E' stato un lavoro davvero complicatissimo perchè molte piste erano ovali corti in terra battuta aperti e chiusi nel giro di pochi anni nei primi anni '50. Inoltre, molto spesso capitava che con dei nomi generici (Charlotte Speedway, Virginia Speedway, ecc.) vi fossero fino a 4 o 5 diverse piste in diverse parti del territorio. Nonostante ciò, ce l'ho fatta. Sono riuscito a scovare circuiti che nemmeno i grandi esperti di stockcar americani riuscivano a trovare. Ho dovuto registrarmi in un sito del governo con foto aeree militari.

 

Ecco dove trovare il libro:

 

http://www.lulu.com/shop/http://www.lulu.com/shop/aldo-nicolas-canzian/la-storia-completa-della-nascar/ebook/product-23091974.html

 

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Ma solo io guardo il MENCS? Bella gara a Phoenix.

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Nessuno commenta niente. La NASCAR muore mi sa.

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Junior a fine stagione si ritira.

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e la nascar chiude?

 

più che per l'aspetto sportivo dove ormai era nullo, penso che per la questione fans siano bei ca**i amari per la nascar

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Forse lo dichiareranno campione 2018 per aumentare gli ascolti. Sarò ormai l'unico a seguire la categoria. Forse sarebbe il caso che i vertici NASCAR facciano tornare tutto come al 1990 e basta.

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io non ho seguito molto, ma non documentandomi non ho ancora capito le regole della chase e la chase, non capiscono che se se uno non va a studiarsi tutto alla fine capisce poco di tutto l'ambaradan, e ogni anno cambia qualcosa

 

ho solo capito dei punti per le 2 stage basta, che tornino ad una classifica normale o al massimo con la chase vecchia maniera

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Il tuo concetto lo ha ribadito un opionista americano. Lui dice che se per capire il metodo di attribuzione del titolo ci vuole un faq nel sito ufficiale della categoria, qualcosa non torna. Se anche un vero appassionato come me ha perso il conto di quante volte è cambiato il Chase in dieci anni (quattro credo) e devi documentarti su wikipedia a proposito, anche ciò non torna.

Per tornare a noi, in poche parole, il Chase attuale funziona così: dopo 26 gare 16 piloti si qualificano ai playoff. Di questi 16, uno è il capoclassifica, gli altri sono i piloti con più vittorie che si trovano tra i primi 30 della classifica. In caso di parità di vittorie, la discriminante sono i punti in classifica. I 16 finalisti vengono portati pari punti ma si portano dei bonus per le vittorie di gara, vittorie parziali e per la propria posizione in classifica. Ogni tre gare, vengono eliminati i peggiori quattro della classifica che non hanno vinto nessuna delle tre gare e la classifica viene riazzerata ma sempre con i bonus di inizio Chase. Così facendo, dopo tre serie di tre gare, restano quattro piloti che si giocano tutto nella gara finale dove chi si piazza davanti vince il campionato.

 

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questa è pazzia

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Ma nessuno ha visto la gara di Talladega. FInalmente Danica Patrick è riuscita ad andare in Victory Lane!

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