Il problema delle armi nella società americana

[chatruc 1827]

Comunque credo che il problema principale è la possibilità di raccattare armi facilmente. Tutti gli altri problemi sanitari, sociali, ecc. sono risolvibili ma se uno ha delle armi potenti a disposizione causa stragi.

 

[Beyond 6172]

http://www.repubblica.it/esteri/2015/10/09/news/usa_sparatoria_in_college_arizona_almeno_un_morto-124693621/?ref=HRER1-1

 

altra sparatoria, nei college è un continuo

[The-Flying-Finn 4631]

Io invece credo che il problema sia nel cervello di certi americani.

[tigre 37]

Lo richiede la cultura americana. Sono nati col fucile in pugno per difendersi dalle scorribande indiane, la guerra civile Sud Nord è una mentalità molto diversa dalla nostra. Che la società americana sia malata ho i miei dubbi, semmai è l'Europa malata nichilista; oppure basta prendere un giornale sportivo monopolizzato dal calcio, in USA praticano tutti gli sport già questo gli da una mentalità molto più aperta dell'europea. La maggior parte delle stragi sono di natura scontro - etnico

[F.126ck 2545]

Lo richiede la cultura americana. Sono nati col fucile in pugno per difendersi dalle scorribande indiane sterminare gli indiani

 

casomai

[crucco 4232]

 

Lo richiede la cultura americana. Sono nati col fucile in pugno per difendersi dalle scorribande indiane sterminare gli indiani

 

casomai

 

 

Piccola, ma doverosa precisazione... ()

[Ferrarista 1681]

 

Lo richiede la cultura americana. Sono nati col fucile in pugno per difendersi dalle scorribande indiane sterminare gli indiani

 

casomai

 

 

Effettivamente sono loro che sono andati un attimo a rompere i co****ni agli indiani

[tigre 37]

 

Lo richiede la cultura americana. Sono nati col fucile in pugno per difendersi dalle scorribande indiane sterminare gli indiani

 

casomai

 

 

Non mettere correzioni ai miei post. Chiedo l'intervento dei mod; qui si dibatte non si distorcono i commenti

 

[F.126ck 2545]

la correzione è sul mio quote per fare capire la mia idea, il tuo post è intatto

 

che faccio? mi autobanno?

[crucco 4232]

Se foste americani dovreste fare un duello... con 2 colt.

[JLP 739]

adesso non iniziamo con l'idea che ogni cosa che fanno e pensano gli statunitensi è stupenda, intelligente e da imitare

alcune cose non sono per nulla buone e non vanno imitate

le armi non devono finire in mano a dei ragazzi "schizzati" che ragionano (si fa per dire) come se la vita fosse un videogioco e i compagni di classe/professori dei nemici da eliminare...

 

[tigre 37]

Perdonatemi OT: ma gli indiani non erano gentaglia? molti, scalpatori razziatori perchè bisogna parlar male dei bianchi, io non sono un self-hater come Moni Ovadia, con me cascate male

 

 

[JLP 739]

come per tutti i popoli (definite razze, ma l'umanità a livello genetico è ancora una sola razza, a parte lievi differenze colore della pelle in primis) esistono, per semplificare, buoni e cattivi. Parti dal presupposto che i cosidetti "indiani d'america" erano la popolazione originale del nord america per nulla tecnologicamente sviluppata, nomade divisa in molte tribù e inizialmente senza neppure i cavalli.

Tutti i "bianchi" che sono arrivati nei secoli erano "invasori", con una tecnologia superiore e molti ma molti di più di loro.

Questa usurpazione di terre dei nativi ha generato anche dei "scalpatori razziatori" come dici tu... che sicuramente non erano la maggioranza. Del resto come la propaganda insegna, bastano poche teste calde per "bollare" un popolo e fare in modo che i più ingenui li considerino tutti così

 

Capisco la necessità di "difesa" personale, generata oltre che dalla difesa dei "cattivi indiani" anche dalla carenza nel XIX secolo di vere e proprie città e forze dell'ordine. ora con un esercito avanzato, guardia nazionale, polizia statale, polizia locale e FBI non capisco la necessità di tutte queste armi libere...

[tigre 37]

come per tutti i popoli (definite razze, ma l'umanità a livello genetico è ancora una sola razza, a parte lievi differenze colore della pelle in primis) esistono, per semplificare, buoni e cattivi. Parti dal presupposto che i cosidetti "indiani d'america" erano la popolazione originale del nord america per nulla tecnologicamente sviluppata, nomade divisa in molte tribù e inizialmente senza neppure i cavalli.

Tutti i "bianchi" che sono arrivati nei secoli erano "invasori", con una tecnologia superiore e molti ma molti di più di loro.

Questa usurpazione di terre dei nativi ha generato anche dei "scalpatori razziatori" come dici tu... che sicuramente non erano la maggioranza. Del resto come la propaganda insegna, bastano poche teste calde per "bollare" un popolo e fare in modo che i più ingenui li considerino tutti così

 

Capisco la necessità di "difesa" personale, generata oltre che dalla difesa dei "cattivi indiani" anche dalla carenza nel XIX secolo di vere e proprie città e forze dell'ordine. ora con un esercito avanzato, guardia nazionale, polizia statale, polizia locale e FBI non capisco la necessità di tutte queste armi libere...

 

Non li ha geerati c'erano già, alcune tribu' avevano anche paura dei guerrierei di certe altre tribu' più aggressive. Per attenersi al tiopic io direi che il modo di combattere gli Indiani e il territorio oltre allo stile di vita del west ha generato quello stato di cose che c'è ora nell'ambito armi in USA, è tutt'insieme di circostanze particolari non mi interessa divattere su chi era l'invasore

[ClaudioMuse 3603]

come studiare la storia dai film western, capitolo 1

[tigre 37]

Io ho letto tantissimo sulla storia del west anche perchè sono tuttora appassionato di storia americana e western e gran lettore di Tex. Sull'argomento ci sono tanti libri di cui alcuni veramente di parte che distorcono i fatti. Uno dei più belli che ho letto è stato quello di Custer in persona che trovate in libreria che mette in luce come si svolsero realmente certi combattimenti. Un altro bello quello di Jon Lewis, non bisogna fermarsi a uno solo ma avere punti di vista distinti. Tra "Seppellite il mio cuore a wounded Knee" e "La mia vita nelle grandi praterie" di Custer ci sono fatti narrati in senso oppost, ma Custer non aveva di certo la possibilità di mentire essendo il frutto del suo diario personale

[Pneumatico Usurato 376]

...ma sui libri chiunque può scrivere quello che vuole. (Ci sono anche i libri di Berlusconi tanto per dire...)

Però se prima vivevano lì per conto loro, a casa loro, per i fatti loro, nella loro terra, con le loro mandrie e i loro giacimenti di oro (oro che nemmeno sapevano di avere, e di cui non sapevano nemmeno il valore, ma che avevano sotto il sedere); e invece dopo l'arrivo degli "europei" risultavano sterminati ormai in via di estinzione e i giacimenti d'oro avviati allegramente all'estrazione...

 

beh il conto rapido della massaia suggerisce che qualcosa non quadra... così giusto facendo 2+2 e senza leggere libri.

 

[tigre 37]

...ma sui libri chiunque può scrivere quello che vuole. (Ci sono anche i libri di Berlusconi tanto per dire...)

Però se prima vivevano lì per conto loro, a casa loro, per i fatti loro, nella loro terra, con le loro mandrie e i loro giacimenti di oro (oro che nemmeno sapevano di avere, e di cui non sapevano nemmeno il valore, ma che avevano sotto il sedere); e invece dopo l'arrivo degli "europei" risultavano sterminati ormai in via di estinzione e i giacimenti d'oro avviati allegramente all'estrazione...

 

beh il conto rapido della massaia suggerisce che qualcosa non quadra... così giusto facendo 2+2 e senza leggere libri.

 

 

Si ma questo non c'entra niente. Il succo della questione è che gli Indiani non erano di certo sempre dalla parte della ragione. Vi invito a leggervi i due libri in questione, alcuni fatti del primo sono stati ampiamente smentiti dalla ricostruzione fatta 80 anni prima da Custer già questo è un fatto importante.

Poi le tribu' del Nord America hanno subito il razzismo anglosassone cosa che è avvenuta meno dove c'erano i cattolici ma questo è un altro discorso

[Pneumatico Usurato 376]

quando c'è una guerra non c'è mai uno che ha torto al 100% e uno che ha ragione al 100% e su questo sono d'accordo pure io.

Rimane il fatto che per me: chi invade, invade. C'è poco da ricamarci sopra.

Poi uno può anche chiamarlo "portare la democrazia"...soprattutto quando c'è oro di mezzo (Indiani), petrolio (Medioriente), diamanti (Africa)...

Diciamo che su questo tipo di "trasporto" della democrazia lo trovo un po' discutibile

Non mi dilungo tanto il discorso non può giungere ad una conclusione pure se scriviamo 10 pagine di botta e risposta. Volevo solo dare i miei 2 cents alla discussione.

Modificato 26 Ottobre, 2015 da Pneumatico Usurato

[crucco 4232]

 

 

Si ma questo non c'entra niente. Il succo della questione è che gli Indiani non erano di certo sempre dalla parte della ragione. Vi invito a leggervi i due libri in questione, alcuni fatti del primo sono stati ampiamente smentiti dalla ricostruzione fatta 80 anni prima da Custer già questo è un fatto importante.

Poi le tribu' del Nord America hanno subito il razzismo anglosassone cosa che è avvenuta meno dove c'erano i cattolici ma questo è un altro discorso

 

 

Ragazzi, stiamo andando OT.

 

Ripeto il titolo:

 

"Il problema delle armi nella società americana"

 

Vorrei far comunque notare che:

 

1 - probabilmente come "armi" si intendono quelle da fuoco e la loro "troppo facile" reperibilità

2 - le armi di cui al punto 1 on sono state certamente inventate dagli indiani e il fatto che anch'essi non avessero sempre ragione è irrilevante (e comunque il discorso fa parte dell'OT)

3 - non discutiamo di guerre e conflitti, perchè non c'entra nulla

 

La prima domanda da porsi è: "perchè gli americani (è chiaro, non tutti), da sempre, pensano che sia giusto ed un loro diritto difendere sè stessi e la propria propietà anche mettendo in conto la possibilità di togliere la vita all'aggressore (utilizzando armi mortali), mentre in Europa la stessa situazione viene affrontata in maniera diversa?"

 

Avanti col dibattito!