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Fede

Sci alpino 2012/13

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il super g va alla fenninger che leva alla riesch la gioia della vittoria in casa. bravissima juli mancuso terza. maze 4 davanti a lara gut e tina wairheither. un bel podio in tutti i sensi anche oggi :D

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Pensavo francamente che la Mancuso potesse anche vincere, ma ha trovato prima una discreta Riesch e poi un'ottima Fenninger. Maze quarta e quasi vincitrice anche di questa Coppa, andando avanti così perde solo lo Slalom, che stagione :zrzr:

 

Svindal invece ha vinto a Kvitfjell e ha recuperato 100 punti su Hirscher, ma con 29 punti di distacco si fa molto dura, perché l'austriaco ha quattro gare a favore contro le due del norvegese e non sbaglia praticamente mai. Vai a vedere che l'unico vero errore di Aksel (Wengen) lo pagherà carissimo. Bel podio di Heel che termina terzo dietro a Streitberger, Klotz è decimo e Paris 12°, fuori invece Fill, Innerhofer e Varettoni. Quarta Coppa di Super-G per Svindal, gliene manca una per agganciare Pirmin Zurbriggen e Hermann Maier.

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500x333.jpg

 

http://wintersport-n...11524,News.html

 

Io invece ero ormai sicuro della vittoria della Riesch, certo che la Fenninger (strepitosa negli ultimi due terzi di gara) le ha giocato davvero un brutto scherzetto, in casa sua ...

 

La Maze fa "solo" quarta ma respinge l'attacco della Mancuso (che non do per fuori gioco per la coppetta di S-G).

Il tutto nel giorno in cui riceve ... minacce di morte! :o

http://www.corriere.it/sport/13_marzo_03/sci-tina-maze-minacce_15ed9070-8416-11e2-9582-bc92fde137a8.shtml

 

 

Non ho visto la gara maschile, mi fa piacere per Svindal, che preferirei ad Hirscher come vincitore della Coppa generale, ma anch'io penso che è solo l'austriaco che la può perdere.

Modificato da Astor

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Doppia piazza d'onore per Hirscher in quel di Kranjska Gora: battuto da Ligety (quarta Coppa di Gigante in carriera) ieri e da un ritrovato Kostelic oggi. La fortuna ha anche fatto la sua parte in Slalom, visto che dopo l'ottavo posto nella prima manche ci sono state le uscite di Razzoli e Pinturault e la pessima gara di Gross ad aiutarlo. In particolare, quasi sconvolgente la situazione di Pinturault, che rifila 1"5 a tutti nella prima manche ed esce nella seconda mentre vantava un vantaggio pressoché invariato: il francese è molto forte, ma deve imparare a gestire meglio la pressione, altrimenti non diventerà mai un campione. Hirscher che si aggiudica anche la prima Coppa di Slalom già nella prima manche, con l'uscita di Neureuther al primo errore in stagione. Ancora sul podio, in Slalom, Mario Matt, mentre era stato proprio Pinturault a chiudere terzo in Gigante. Svindal ottiene un buon sesto posto nella gara del sabato, limitando quasi il più possibile i danni ("quasi" perché nella seconda manche non è stato impeccabile). Italiani ancora male: Moelgg non ha trovato il feeling con la Podkoren, Gross e Razzoli hanno buttato nel cesso l'ennesima ottima prima manche, Deville ha steccato ancora, Thaler e Simoncelli sono incostanti, Blardone è quasi alla fine, Eisath è andato male e le uniche note positive sembrano arrivare da Nani e Tonetti, entrambi bravi in Slalom. 149 punti separano Hirscher e Svindal, quando mancano solo le quattro gare finali di Lenzerheide, proprio dove il norvegese sbancò il tavolo nel 2007, vincendo Discesa, Super-G e Gigante ai danni di Benjamin Raich. Per quanto riguarda le Coppe di specialità, è rimasta da assegnare solo quella di Discesa: Svindal ha 58 punti su Kroell, 61 su Paris e 69 su Innerhofer.

 

Tina Maze invece rischia seriamente di vincere tutte le specialità di questa Coppa 2012/13, e sarebbe il primo caso da quando le discipline sono diventate cinque, nel 1985. Oggi la slovena dsi è aggiudicata lo Slalom di Ofterschwang, precedendo un'ottima Wendy Holdener, al primo piazzamento a podio, e Mikaela Shiffrin, che cede il pettorale rosso per appena sette punti. Con il settimo posto, si chiama definitivamente fuori Veronika Zuzulová, mai davvero in gara sulla pista tedesca. In Gigante, nuova vittoria per Anna Fenninger, che sembra finalmente avere preso il ritmo vincente, ora saranno cavoli amari per tutte, a mio parere: l'austriaca ha preceduto Maze e Rebensburg, mentre una fallosa Worley ha portato a casa solo una manciata di punti. Malissimo, ancora, Maria Riesch, sedicesima in Gigante e ancora fuori in Slalom, ora a Lenzerheide sarà un bel duello con la Fenninger per la piazza d'onore. Duello che, con gare in stile 2011, potrebbe includere anche Julia Mancuso, buona ottava sabato. Così così la compagine azzurra: ottima Nadia Fanchini, settima in Gigante, benino Irene Curtoni, debilitata anche da problemi fisici, immediatamente seguita dalla sorellina Elena, in crescita ma ancora poco costante, poi Chiara Costazza che manca le finali di Slalom per pochi punti (oggi 17°) e una Denise Karbon per la quale vale lo stesso discorso fatto per Blardone: il problema è che nel circo rosa, oltre alla Curtoni Jr., non sembra esserci altra traccia di giovane, con una Azzola che ancora si deve adattare ai ritmi della Coppa del Mondo e una Pardeller poco competitiva, in attesa dei rientri di Brignone e Sabrina Fanchini. In conclusione, segnalo un infortunio al ginocchio per Tanja Poutiainen nel Gigante di sabato, la finlandese salterà le finali della prossima settimana.

 

Finali che cominceranno già domani con la prima prova femminile. Ecco la lista degli azzurri qualificati:

Uomini:

Gigante: Moelgg, Simoncelli, Blardone, Eisath, Nani? (Luitz e Jansrud infortunati);

Slalom: Moelgg, Gross, Thaler, Razzoli, Deville;

Discesa: Paris, Innerhofer, Heel, Fill, Varettoni? (Jansrud e Clarey infortunati);

Super-G: Marsaglia, Heel, Innerhofer, Klotz, Fill, Paris.

 

Donne:

Gigante: I. Curtoni, Karbon, N. Fanchini;

Slalom: I. Curtoni;

Discesa: Merighetti, E. Fanchini, Stuffer? (Vonn, McKennis e Kamer infortunate);

Super-G: E. Curtoni.

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Iniziate le Finali 2012/2013 di Lenzerheide, con le prove di Discesa, in vista delle gare di domani.

 

Nell'unica prova maschile, oggi, dominio assoluto dell'Austria, con Reichelt, Mayer e Franz nelle prime tre posizioni, poi Innerhofer ed il bronzo Mondiale Poisson. Sesto Svindal, a quasi un secondo e mezzo, decimo Paris, mentre Heel e Fill sono rispettivamente 20° e 21°.

 

Due le prove femminili: ieri miglior crono per Lara Gut, che ha preceduto di 0"98 Anna Fenninger, poi Goergl e Sterz. Quinta Maria Riesch, poi Merighetti ed Elena Fanchini, mentre Tina Maze ha provato solo qualche tratto di pista, chiudendo con una dozzina di secondi di distacco. Oggi prima la Riesch, seguita molto da vicino da Weirather, Fenninger, Maze e Rolland, sesta la Gut, 11° Merighetti e 17° Fanchini.

 

Domani le gare valide per la Coppa: uomini alle 9:30, donne alle 11:30. Tra gli uomini non è stato ripescato Varettoni e saranno solo in 23, 22 invece le ragazze in gara, con le rinunce della Rebensburg e della Ruiz (che penso si sia infortunata in prova).

Modificato da Fede

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Penso che, alla FIS, tutti gli organizzatori della Coppa del Mondo messi insieme non facciano un cervello completo: come si fa ad organizzare le Finali in un posto come Lenzerheide? La Coppa femminile falsata di due anni fa non ha insegnato nulla (meritata dalla Riesch, per carità, ma la Vonn non se l'è potuta giocare, con la cancellazione di Super-G e Gigante)? L'esperienza dice che spesso qui c'è poca neve oppure una fitta nebbia, spostare altrove le gare che quasi sicuramente decidono la stagione è troppo difficile? E la cosa più brutta è che non c'è possibilità che la gara venga recuperata, perché il programma secondo loro è fitto: questo però solo in apparenza, perché il Team Event, notoriamente la gara più importante, non è possibile sostituirla con gare serie, mi pare logico. Spero che tra due giorni ci siano 40°C all'ombra con la neve completamente sciolta, vediamo se corrono lo stesso.

 

Le soluzioni possibili sono due:

1) Comportarsi, finalmente, in maniera seria, organizzando le Finali dove si ha la certezza quasi totale che le gare si disputino;

2) Se proprio si vuole mantenere invariato il numero di gare, si fa iniziare la Coppa in agosto in Sud America/Oceania (con una pausa tra settembre e ottobre) e la si fa terminare a metà febbraio o a fine gennaio se ci sono Olimpiadi o Mondiali.

 

Non mi sembra difficile.

 

 

Conclusioni: la Coppa di Discesa maschile va a Svindal (immagino, pur da tifoso del norvegese, l'umore dei tre sfidanti che non hanno potuto giocarsi le loro carte) con quella generale praticamente nelle mani di Hirscher, mentre quella di Discesa femminile va alla Vonn pur con due gare in meno delle altre (e qui mi immagino la Tina, a cui bastava fare quindicesima :asd:). Domani i Super-G, forse.

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Quoto totalmente Fede, che mi risparmia di fare un post analogo.

E' incredibile a che razza di peracottai sia in mano lo sci alpino mondiale, almeno per chi fa il calendario.

 

Peccato soprattutto per la discesa maschile, perchè onestamente quella femminile si merita di portarla a casa la Vonn, alla quale non credo sarebbe sfuggita senza l'infortunio.

Il fatto che questa abbia probabilmente perso una Coppa generale due anni fa per la stessa idiozia della FIS è una qualche forma di risarcimento, anche se due ca****e con effetto opposto restano due ca****e e non danno zero.

 

Al filotto completo di coppette della Maze francamente non credevo, perchè non credo che vinca quella di slalom con la Schiffrin che ha fatto a Kranjska Gora uno dei pochissimi errori della stagione, reso più grave da una pista che per due terzi favoriva la slovena.

 

Per l'umore della Tina credo che sia ben scelta la vecchia foto di Winter-Sport News: :asd:

 

500x333.jpg

 

http://wintersport-news.it/11697,News.html

 

 

Sono contento per Svindal, che quasi certamente non vincerà la Coppa generale ma almeno questa la porta a casa.

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Kranjska Gora

Era Ofterschwang, ma la sostanza non cambia :asd:

 

Penso tuttavia che per la Shiffrin non sia così semplice.

 

 

Sono contento per Svindal, che quasi certamente non vincerà la Coppa generale ma almeno questa la porta a casa.

Questa è la sua prima Coppa di Discesa e l'ha ampiamente meritata, ma penso che perdere la generale in questo modo ti faccia girare i maroni alla grande. Non è finita del tutto, ma ovviamente non è che possa fare molto purtroppo.

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Finali di Coppa del Mondo ridicole: a Lenzerheide cancellati anche i superG

 

SET-SP78.jpg

 

http://wintersport-news.it/11712,News.html

 

Incredibile: forse se la FIA gestisse lo sci alpino riuscirebbe a fare meglio della FIS.

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La pagliacciata continua, speriamo che abbiano compreso che correre qui a met? marzo ? una cazzata assurda.

 

Dopodomani, se il Gigante si correr?, Hirscher vincer? la Coppa, pi? meritata questa rispetto alla scorsa senza dubbio. Peccato per Svindal ovviamente: dal dopo infortunio non l'avevo mai visto cos? forte, una grande occasione persa :confused:

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mi dispiace tanto per Kroell, si è fatto male per nulla :( non è la prima volta che mi fa pena quest'anno ha perso piu di qualche gara (anche una medaglia) per qualche centesimo :(

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E il Team Event si è regolarmente disputato, molto bene :asd:

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E il Team Event si è regolarmente disputato, molto bene :asd:

 

Meno male, ero così in ansia (come del resto il numerosissimo pubblico che ha gremito le tribune) ... :D

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C'è la possibilità che rimanga l'unica gara corsa a Lenzerheide o ci toccherà guardare anche i Giganti e gli Slalom? :asd:

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500x333.jpg

 

http://wintersport-n...11770,News.html

 

:idolo:

 

 

2414 punti!

24 podi su 35 gare!

 

Credo che, anche se la stessa Maze ha ammesso di essere stata facilitata dalla scarsa forma o in qualche caso dagli infortuni di tante avversarie, abbia davvero poco senso parlare di Maze che "ha avuto la fortuna" di trovare un'annata con poche rivali all'altezza.

Casomai si può dire che questo l'ha grandemente facilitata nel raggiungere certi record numerici, veramente "mazzoniani" :asd:, ma non nel vincere Coppa e coppette, dominando la stagione.

 

In termini di infortuni, solo quello della Vonn per la classifica generale e quello della Schild per lo slalom hanno influito.

 

Ma la Vonn la generale l'aveva già abbondantemente persa prima di infortunarsi e se ha avuto precedenti (e piuttosto misteriosi) problemi psico-fisici che l'hanno indotta a fare uno stop a dicembre, c'è da chiedersi quanto nel mese di riposo che si è presa ci sia stato il rullo compressore Tina Maze a consigliarla implicitamente a lasciar perdere la sfera di cristallo per puntare sui Mondiali. Secondo me tanto, così come la Maze ha schiantato psicologicamente pure la Riesch.

Perchè è difficile pensare di poter vincere la Coppa generale quando hai una che ogni tre gare fa due podi, essendo sempre al vertice in tutte le discipline, quando non va a podio ci arriva quasi sempre a ridosso e non esce quasi mai.

Alla fine, la Vonn si è comunque presa quella coppa di discesa che avrebbe certamente vinto in ogni caso.

 

Per quanto riguarda lo slalom, con una Schild ai livelli dell'anno scorso ci sarebbe stato uno scontro fantastico con la Schiffer, che speriamo di poter vedere il prossimo anno. Ma, anche qui, parliamo di una coppetta che comunque la Maze non ha vinto e quindi non ha "rubato" nulla.

 

Quindi, si, l'incredibile record da Guinness, nelle sue proporzioni "mostruose", è figlio anche della scarsa vena di molte delle principali avversarie, oltre che della spaventosa forma che la slovena ha mantenuto dal primo all'ultimo giorno (e, comunque, occhio: la molto meno costante Maze dell'anno scorso aveva già fatto la bellezza di 1402 punti, non proprio pochi, e già davanti alla Riesch).

Ma il risultato finale ovviamente non è figlio della "mancanza di avversarie".

 

Ho parlato di "record mazzoniani" e in effetti la Maze mi ricorda molto Schumacher: tanto talento ma anche un grandissimo lavoro. Tanto da portarla davanti a talenti che "per doni di natura" le sarebbero stati probabilmente sempre davanti (la Vonn, ma probabilmente anche la Riesch).

E, come per Schumacher, nel momento in cui sono venuti a mancare avversari all'altezza la risposta è stata quella di una fuoriclasse: vincere con numeri da capogiro, a convalidare la propria straordinarietà indipendentemente dalla presenza di competitori.

Sette titoli per Schumi, un'annata come questa per la Maze.

 

Ben fatto, Tina! :thumbsup:

Modificato da Astor

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Indubbiamente meritatissimo, avrebbe vinto anche con la Vonn quest'anno, magari ci si divertiva solo un pochino di più. Per il resto comunque non mi è piaciuto l'atteggiamento assunto sul podio di alcune gare nelle quali non ha ottenuto il risultato pieno, bisognerebbe sapersi accontentare nella vita, anche perché Tina ha vinto più gare quest'anno che in tutto il resto della sua carriera (non corta peraltro). Comunque sui risultati sportivi non si discute, è stata grande.

 

Per l'anno prossimo attenzione alla Shiffrin: se diventa vincente anche in Gigante diventerà pure più devastante di Hirscher, anche se tra le donne c'è più polivalenza che tra gli uomini, quindi se vorrà vincere il "coppone" Mikaela dovrà imparare a correre anche in Super-G, almeno. Comunque è giovane, di tempo ne ha a bizzeffe davanti.

 

Annata molto buona anche per la Fenninger, che sembra avere imparato a vincere di più e ora sarà pericolosa con più costanza. Stesso discorso per Lara Gut, oggi sul podio in Gigante dopo un bordello di tempo, che mi pare abbia messo la sua giovane testolina in ordine e nella prossima stagione, salvo infortuni, sarà sicura protagonista. Non male la Mancuso, le è mancata la vittoria soprattutto. Rinata la Zettel dopo un periodo nero, meno bene Kirchgasser, Pietilae-Holmner, Weirather e Goergl: tuttavia, se le prime tre hanno diverse scusanti (infortuni e sfighe varie), la quarta sembra essere definitivamente tramontata.

 

Caso a parte è rappresentato da Maria Riesch: da novembre a dopo i Mondiali non ha ottenuto il becco di un podio, ha avuto solo il merito di portare sempre a casa punti, mentre verso fine stagione ha pure iniziato a sbagliare (Flachau abbastanza esplicativa). L'anno prossimo sarà dura fare peggio.

 

Mi è piaciuta molto, invece, la Holdener, che è stata oscurata dalla stellina Shiffrin, ma è nel primo gruppo dello Slalom e ora ha pure trovato una certa costanza di risultati, sarà un'altra avversaria tosta.

 

 

 

Capitolo uomini: sicuramente meritato il trionfo di Hirscher, a parte Adelboden ha chiuso a podio tutte le gare che ha corso (e qui erroraccio della Merlin che ha detto che l'unico a vincere la generale con due sole specialità è stato Tomba prima dell'austriaco), nulla da dire. Sono tuttavia molto dispiaciuto per Svindal, che a conti fatti ha perso la Coppa solo per il grossolano errore di Wengen (un presentimento che mi è venuto fin da subito...), perché per il resto non ha commesso altre sbavature particolari (Sölden la considero abbastanza trascurabile, dato che comunque avrebbe perso punti da Hirscher): ha vinto lo stesso numero di gare di Hirscher e ha conquistato pure una specialità in più, con la prima Coppa di Discesa in carriera.

 

Grande stagione per gli atleti tecnici, e c'era da aspettarselo perché di velocisti di grande livello non ce ne sono più tanti: Ligety è stato ottimo, anche in Super-G, Neureuther da podio anche in Gigante (e ottimo pure oggi), Kostelic ha ingranato a gennaio e da lì ha macinato podi a ripetizione, Pinturault si è confermato un fenomeno (deve solo capire che anche un freno, ogni tanto, potrebbe servirgli) e anche Moelgg ha ottenuto piazzamenti importanti.

 

Ottimi anche gli azzurri-jet: Innerhofer e Paris su tutti, ovviamente, ma anche il ritorno di Heel mi ha fatto molto piacere, così come le ascese di Marsaglia e Klotz, ora si tratta di confermare questi risultati e non ripetere l'annata che gli slalomisti hanno appena concluso. Un disastro completo, una sfiga immonda, nonostante atleti molto quotati. Ora c'è da risalire.

 

Per l'anno prossimo farei molta attenzione a Pinturault: se si calma diventa molto pericoloso, dato che è pure molto più polivalente di Hirscher.

 

 

L'attenzione sarà catalizzata sulle Olimpiadi, ma spero che non si perda di vista anche la Coppa, sperando che Aksel torni lassù :)

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non sono d'accordo soltanto su un punto: secondo me non è vero che mancano fuoriclasse tra i velocisti (o almeno non è detto che sia vero) solo perchè non c'è nessuno che domina potrebbe benissimo essere che ce ne sono tanti di bravi che si eguagliano in pista

 

in fondo Svindal ma anche Innerhoffer andavano forte anche quando c'era Cuche, Walchhofer e Miller

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A me l'unico di livello (e con questo non intendo fuoriclasse assoluto) pare Svindal, con magari Paris alle sue spalle che ? ancora giovane. Innerhofer ? bravo e ha vinto in piste come Bormio e Wengen, ma purtroppo ? un atleta molto incostante, il tempo per darmi torto ce l'ha, assolutamente, ma la realt? ora mi pare questa.

 

Senza dimenticare ovviamente Feuz e Miller, anche se ho seri dubbi sul futuro di entrambi.

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Lindsey Woods :mmm:

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