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NIK27

Andrea De Cesaris

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Andrea de Cesaris era un pazzo ! Non solo sfasciamacchine ma soprattutto fuori di testa ! Insomma non sapeva conoscere il proprio limite in pista e soprattutto della monoposto. Per questo fece incidenti per tutta la carriera. La sua velocit? era data per lo pi? dalla sua follia, o tutto o niente per intenderci.

 

Poco tempo fa lo ho anche incontrato in una pizzeria di Roma. Sempre uguale e in piena forma fisica. Ma di tics neanche a pagarli :)

 

Immagine IPB

 

 

Luke 36 :confuso:

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Appunto per questo mi piace.. perch? era un pazzo! :hihi:

Come lo era Gilles (ma almeno lui vinceva!)

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Come ho fatto finora a non accorgermi del topic sul mitico Andrea? Anche lui mi ha fatto compagnia ed aiutata a sorridere durante l'infanzia! Mi era dispiaciuto tanto sentire della sua morte :( Il destino è proprio bastardo a volte, corri per 14 anni in F1 e poi muori per un incidente motociclistico sul Grande Raccordo Anulare? o_O Evidentemente la sua ora era giunta, l'imperscrutabile disegno si stava compiendo...

Bando alla tristezza, vai con i ricordi allegri! Tanti bambini della mia classe all'epoca lo confondevano con De Angelis, vuoi per il fatto che fossero entrambi di Roma, vuoi per l'assonanza dei cognomi. Andrea era figlio di un rivenditore di tabacco, per questo era sponsorizzato dalla Marlboro (oltre che De Crasheris lo chiamavano anche De Marlboris).

In F1 non ha mai vinto gare, ha fatto solo qualche podio. Detiene due record curiosi: quello di pilota con la carriera più lunga senza vittorie e quello di pilota con il maggior numero di ritiri.

Lo chiamavano Mandingo per la sua resistenza fisica. E come dimenticare i fuorionda di Germano Mosconi in cui veniva nominato?

Va beh tornando agli aspetti sportivi... Secondo me le sue stagioni migliori sono state quelle all'Alfa Romeo, in particolare quella del 1983 in cui arrivò 8° in classifica. Personalmente ricordo nel 1988, al GP degli USA corso a Detroit, che lui arrivò quarto con la Rial... io e Ridley restammo di stucco!

 

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Ti ricordi quando fece la cacchiata di sbattere fuori il compagno di squadra che stava andando a podio con la Dallara. Non avesse avuto un santo in paradiso (in Phillip Morris), dopo il 1981 avrebbe chiuso con la F1.

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Ti ricordi quando fece la cacchiata di sbattere fuori il compagno di squadra che stava andando a podio con la Dallara. Non avesse avuto un santo in paradiso (in Phillip Morris), dopo il 1981 avrebbe chiuso con la F1.

Sì! Era il GP USA del 1989. Alex Caffi era quinto e Andrea decimo. Ero rimasta molto delusa!

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un pilota noto per la propria romanità

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Fioriscono le leggende, una foto frontale scattata in una curva veloce sembra ritrarlo dentro il casco con gli occhi completamente girati in alto dentro le palpebre: il momento del tic? Correndo ogni frazione di secondo ? essenziale, in ogni istante bisogna essere concentrati. Ma ? vero? ? solo un riflesso? E' la ragione di tanti incidenti? Lui corre come un pazzo ugualmente?

 

Guardate questo video, a 0:23-0:24 si vede Andrea nell'abitacolo della sua Rial. Mi sembra che sbatta un po' le palpebre.

 

E poi ho trovato questa foto che a parer mio è decisamente inquietante... Vado un pelo OT, vi ricordate la pubblicità progresso del 1989 Chi ti droga ti spegne? Non è che per fare quella pubblicità hanno copiato da Andrea? XD

andrea-ojos-blancos-de-cesaris-el-piloto

Modificato da Ciccia Pasticcia

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Leggendo abusivamente il diario segreto di mia sorella sono venuta a conoscenza di numerosi dettagli relativi alla sua passione adolescenziale per taluni piloti, condivisa con la sua best friend Alessandra. E proprio quest'ultima a 15-16 anni era in preda ad una passione platonica per il "Mandingo"... diceva che era il suo ideale di uomo. Aveva tutti i poster in camera e ogni volta che mia sorella trovava delle sue foto sui giornali gliele portava... e lei le dava quelle di Gilles ed Elio. Che bello avere la migliore amica appassionata di F1! Il bello è che sono state in classe assieme dall'asilo al liceo! Io ho dovuto aspettare il liceo per le amiche amanti dei motori... di cui tante non erano nella mia classe ma in classe con Pietro... Esmeralda poi era in un altro istituto... Barren ed Ale andavano anche a Monza insieme, entravano abusivamente in autodromo e alle volte si accampavano fuori dall'Hôtel de la Ville per fare "vipwatching"... alla vista di De Cesaris una volta Alessandra era quasi svenuta, e anche a me aveva detto che dal vivo era molto più bello che in TV o in foto...

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Mandingo la sapeva lunga

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Ricordo anche una notte nella primavera '87 che deliravo di febbre e sognai Mandingo De Cesaris al mio fianco nel letto XD Io tentavo di abbracciarlo ma lui si ritraeva perché diceva di essere troppo grande per me. Poi mi presi la cotta per Nakajima, che durò poco perché venne sostituito da Nannini e appunto da Mandingo. La cotta per Nannini durò fino all'incidente in elicottero e quella per Mandingo continuò fino a una sera di febbraio 1992. Ma già una sera di agosto 1991 che l'avevo visto in TV nella famosissima trasmissione "Non Ricordo Che Programma" condotta da Artista Sconosciuto, che allora era completamente sconosciuto in quanto Windows Media Player non era ancora stato inventato, mi ero messa a strillare che Andrea mi aveva rovinato la vita (!!!)

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Oh, mio dolce Andrea, perché quella calda notte di agosto mi misi ad inveire contro di te? Ricordo tutto come se fosse ieri. Innanzitutto, il turbinio di emozioni alla tua vista. Il cuore agitato che si muoveva nel mio petto come una barca nel porto agitata dalle onde, il sudore estivo che colava lungo la mia schiena come una cascata e rendeva la mia pelle un tutt'uno con la camicia da notte, le gambe che tremavano come salici scossi dal vento... tu eri lì, come un fulmine a ciel sereno che mi aveva folgorato il cuore e la mente, in un programma che non c'entrava neanche in minima parte con auto e motori. Per la sorpresa nel mio cervello iniziarono a gravitare strane sensazioni agrodolci, che trovarono la loro espressione nel grido: "MI HAI ROVINATO LA VITA! PER COLPA TUA HO IL BATTICUORE! SEI UN CRETINO, VAI A QUEL PAESE!" e chissà quante altre parolacce ci avevo messo dentro... Anche Rosvita, la mia inseparabile amica a quattro zampe, richiamata dalle mie grida pensando che fossi in pericolo, si mise ad abbaiare contro di te. Quando spensi, mi stesi sul letto e la coccolai. Ero tornata in me, come se nulla fosse successo, come se la tua freccia non mi avesse mai trafitta. La mia filippica contro di te era stata ex abrupto, come le Catilinarie ciceroniane e come lo era stata la tua improvvisa apparizione sul mio schermo.

 

Dopo questo scritto in forma di lettera ad Andrea vi chiedo: per caso nell'estate '91 c'era stato un programma non inerente al mondo delle corse in cui fosse stato ospite Mandingo? Non ricordo nemmeno il titolo, il conduttore e il canale... l'orario era 21:30-22 circa...

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Si

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Bene così

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Che bella esperienza !

Mi è venuto in mente questo video non so perché

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sempre più fake

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Caro CiccioPasticcio, i tuoi ricordi sono più falsi che la banconota di 3 euro.

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Posso aggiungere che se si tratta di un bel fake (anche se i dubbi sono pochi), lo trovo anche di cattivo gusto?

Visto che si posta sempre sui thread dei morti... almeno lasciamoli riposare in pace, cribbio.

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Ma che cribbio, si dice cazz0.

Quello che mi risulta difficile da capire, e vale anche per i vari baboden, è la voglia e la pazienza di portare avanti nel tempo un "impegno" del genere.

A volte mi costa troppa fatica scrivere un "bene così o alta cagaura" in spam, figuariamoci inventarmi e scrivere certi papiri.

Comunque, se va bene a chi lo fa, buona camicia a tutti.

A me non disturba.

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Cicci lasciali perdere, io apprezzo i tuoi racconti dei tempi passati ove la tua splendida fanciullezza dava lustro al

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