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Paolo1986

Comunicazioni radio con i box

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Cari ragazzi ieri mi stavo chiedendo tra me e me, ma in Formula1 quando sono state introdotte le comunicazioni radio con i box? Mi è capitato di vedere dei vecchi video degli anni 60/70 e all'epoca comunicavano con i cartelloni (cosa che ancora si fa in parte) quando passavano sul rettilineo. Ora seguo la formula 1 da tanti anni, dal 96 stabilmente e io me le ricordo almeno da quell'epoca ma forse c'erano già da prima. Insomma alla fine chi è che le introdusse? Fu una squadra in particolare e poi dopo tutti gli altri seguirono oppure ci fu una deroga della FIA che ammise l'uso della radio?

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Penso siano state introdotte verso la metà degli anni 80, ma non so da quale squadra. Il periodo dovrebbe essere quello. Penso sia anche il periodo in cui si introdussero le termocoperte, per esempio.

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bella domanda, io non ricordo molti team radio negli anni 90, la tecnologia sicuramente era presente, ma non c'era forse il traffico di parole di oggi,

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La prima scuderia ad introdurre le comunicazioni radio tra pilota e muretto è stata la Williams nel 1985 al Gran Premio degli Stati Uniti che si corse a Detroit.

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Infatti leggendo gli AS del 1986, l'unico team a comunicare con i box era la Williams. Nel 1987 si aggiunse la Lotus.

 

Da considerare che in America si comunicavano con i box già dai primissimi anni '80 sia nella IndyCar (allora categoria regina) sia nella NASCAR, che al tempo era una categoria regionale del sudest piuttosto povera economicamente (almeno non ricchissima).

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c'è da dire che senza tutta la telemetria di oggi le comunicazioni erano molto più inutili

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Forse era il contrario. Grazie ai volanti-computer-monitor di oggi, il pilota ha a disposizione un sacco di informazioni su tantissimi parametri della macchina, quindi se rimanesse senza radio, avrebbe tanti dati a cui attingere, anche se non c'è tanto tempo per guardare i dati mentre si guida.

Una volta si guidava alla cieca quindi era molto importante avere informazioni dai box (tempi, posizioni, meteo, dati della macchina) che arrivavano via radio. Inoltre il pilota poteva dare un feedback della vettura, mentre oggi i tecnici sanno praticamente tutto e utilizzano la telemetria per "smentire" il pilota. Infatti la sensibilità del pilota è molto meno importante rispetto agli stessi anni di Schumacher.

Aggiungo che nella NASCAR, la telemetria è ammessa nei test privati ma vietatissima durante i weekend di gara, quindi la radio è fondamentale per il pilota per fornire dati ai box dove in base alle osservazioni decidono cosa modificare durante le soste. Purtroppo la F1 continua con le sue politiche completamente illogiche, vietando la radio ma ammettendola lo stesso (sic).

 

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